COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 74 DEL 27/12/2019
Oggetto: ISTITUZIONE DEI CONSIGLI DI FRAZIONE E DI QUARTIERE.
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO.
L’anno duemiladiciannove, il giorno ventisette del mese di dicembre alle ore 09:00, nell'apposita Sala del Comune, a seguito di regolare convocazione effettuata dal Presidente, si è riunito il Consiglio Comunale per deliberare sulle proposte all'Ordine del Giorno.
Il Presidente Sig. FIASCHI LEONARDO, riconosciuta la validità dell'adunanza, accertato il numero legale dei Consiglieri presenti, dichiara aperta le seduta.
Alla trattazione dell'argomento in oggetto, risultano:
MARRUCCI ANDREA Presente FIASCHI LEONARDO Presente KUZMANOVIC SRDAN Presente BARTALINI GIANNI Presente BASSI CECILIA Presente TORTELLI VALENTINA Presente MORBIS DANIELA Presente
MALQUORI ALESSIA Presente CALONACI MATTEO Assente MONTAGNANI FEDERICOPresente CAPEZZUOLI ORLANDO Presente SALVADORI RENATA Presente RAZZI ROSETTA Presente
Assiste e cura la redazione del presente verbale il Vice Segretario GAMBERUCCI MARIO.
Sono inoltre presenti in qualità di Assessori Esterni: Guicciardini Niccolo', Taddei Carolina.
Oggetto: ISTITUZIONE DEI CONSIGLI DI FRAZIONE E DI QUARTIERE.
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che questa Amministrazione promuove e sostiene da sempre, quale modalità democratica di governo del territorio, forme di partecipazione civica dei cittadini singoli e associati al processo decisionale dell’azione amministrativa dell’Ente, nella convinzione che l’agire delle persone nell’interesse della comunità costituisca una rilevante risorsa, di elevato valore, capace di creare e stimolare condivisione, senso di appartenenza, comunione e cooperazione fra i soggetti, sostegno nelle situazioni critiche;
Tenuto conto che la nostra Costituzione, all’art. 118, stabilisce che “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”;
Richiamato lo Statuto di questo Ente che dedica il Titolo II a “Diritti dei cittadini e Istituti di partecipazione” stabilendo, agli articoli 19 e 20, che “il Comune, in applicazione del principio di partecipazione e consultazione, articola il proprio territorio in frazioni e, laddove se ne ravveda la necessità, in quartieri”, i cui organi sono il Consiglio e il Presidente, rinviando a un apposito regolamento la definizione delle modalità di elezione, la composizione ed i compiti degli organi;
Visto che, con deliberazione C.C. n. 62 del 16/09/2005 è stato approvato il “Regolamento dei diritti dei cittadini e degli istituti di partecipazione”, il quale, agli articoli 26 e 27, individua gli ambiti territoriali nei quali si articola il territorio del Comune e definisce la composizione e la modalità di designazione degli organismi di decentramento;
Ritenuto di apportare alcune modifiche all’articolazione territoriale definita con il precedente regolamento sopra citato e di approvare uno specifico regolamento comunale che disciplini il funzionamento degli organi di decentramento;
Visto il “Regolamento dei Consigli di Frazione e di Quartiere”, allegato al presente atto, composto da n. 14 articoli, in materia di definizione dell’articolazione territoriale e di composizione, modalità di elezione e competenze degli organi che operano in ambito decentrato del territorio;
Acquisiti, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, i pareri favorevoli espressi dal responsabile competente in ordine alla regolarità tecnica e dal responsabile dei servizi finanziari per la regolarità contabile;
Uditi gli interventi come da verbale di seduta;
Il Presidente invita i Capigruppo ad esporre le dichiarazioni di voto.
Il Consigliere Comunale Orlando Capezzuoli del Gruppo “Cambiamo San Gimignano”:
dichiarazione di voto favorevole.
Il Consigliere Comunale Srdan Kuzmanovic Capogruppo di “Centrosinistra Civico”:
dichiarazione di voto favorevole.
Tutto ciò premesso;
Con votazione unanime favorevole resa ai sensi di legge, in forma palese per alzata di mano e proclamata dal Presidente del Consiglio Comunale:
DELIBERA
1) di istituire i Consigli di Frazione e i Consigli di Quartiere così come definiti all’art. 3 del Regolamento allegato al presente atto a costituirne parte integrante e sostanziale;
2) di approvare il “Regolamento dei Consigli di Frazione e di Quartiere”, allegato al presente atto, composto da n. 14 articoli, che fornisce disciplina comunale in materia di definizione dell’articolazione territoriale e di composizione, modalità di elezione e competenze degli organi che operano in ambito decentrato del territorio;
2) di stabilire che, dalla data della sua entrata in vigore, sono abrogate le precedenti disposizioni comunali in contrasto con il Regolamento approvato con il presente provvedimento;
3) di dare atto che il Regolamento entra in vigore, ai sensi di quanto disposto dall’art. 27 dello Statuto, decorsi quindici giorni dalla data della sua pubblicazione all'albo on line, da effettuare dopo che la presente deliberazione di approvazione è divenuta esecutiva;
4) di stabilire che il presente Regolamento verrà reso pubblico mediante inserimento nel sito Internet istituzionale dell’Ente.
Approvato e sottoscritto con firma digitale:
Il Presidente Il Vice Segretario
FIASCHI LEONARDO GAMBERUCCI MARIO
COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
REGOLAMENTO DEI CONSIGLI DI FRAZIONE E DI QUARTIERE
(Approvato con deliberazione C.C. n. ___ del ______ - in vigore dal ________)
Art. 1
Istituzione dei Consigli di Frazione e di Quartiere
1. Al fine di promuovere l’attiva e costruttiva partecipazione all’Amministrazione locale, il Comune di San Gimignano istituisce, ai sensi dell’art. 19 del vigente Statuto Comunale, i Consigli di Frazione e di Quartiere (da ora in poi anche “Consigli” oppure singolarmente
“Consiglio”), composti da rappresentanti della popolazione residente.
2. Il Consiglio è formato da tre componenti che durano in carica per la durata del mandato del Consiglio Comunale e che possono essere rieletti. Nel caso di scioglimento anticipato del Consiglio Comunale, i componenti cessano dalla carica.
Art. 2
Funzioni del Consiglio
1. Il Consiglio è un organismo di partecipazione all’azione amministrativa, con funzioni di iniziativa, consultive, di coordinamento e di vigilanza e svolge i compiti di cui al successivo art. 11.
Art. 3
Delimitazione territoriale dei Consigli
1. Il territorio comunale di San Gimignano è suddiviso in n. 4 Frazioni (Badia a Elmi, Castel San Gimignano, Pancole, Ulignano) e in n. 4 Quartieri (Centro Storico, Belvedere, Santa Chiara, Santa Lucia). Per ciascuno di essi viene costituito un Consiglio.
2. Ogni Consiglio rappresenta territorialmente le seguenti zone:
a) Consiglio di Frazione di Badia a Elmi, comprendente la frazione di Badia a Elmi e la località di Canonica;
b) Consiglio di Frazione di Castel San Gimignano, comprendente la frazione di Castel San Gimignano e le località di Ciuciano/Ranza e San Donato;
c) Consiglio di Frazione di Pancole, comprendente la frazione di Pancole e le località di Cellole, Libbiano e Larniano;
d) Consiglio di Frazione di Ulignano, comprendente la frazione di Ulignano e le località di Casaglia/Remignoli, Cusona, Santa Maria, Sant'Andrea e San Benedetto;
e) Consiglio di Quartiere del Centro Storico, comprendente il quartiere del Centro Storico del Capoluogo;
f) Consiglio di Quartiere di Belvedere, comprendente il quartiere di Belvedere e le località di Casale e Strada;
g) Consiglio di Quartiere di Santa Chiara, comprendente il quartiere di Santa Chiara e la località di Racciano;
h) Consiglio di Quartiere di Santa Lucia, comprendente il quartiere di Santa Lucia e le località di Cortennano, Montauto e Monteoliveto.
Art. 4
Requisiti per l’elezione a Componente dei Consigli
1. Sono eleggibili a membri dei Consigli i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di San Gimignano, residenti in una delle Frazioni o Quartieri, che presentino la propria candidatura in sede di Assemblea di Frazione/Quartiere.
Ciascun Consiglio è composto da tre membri: il Presidente e due Consiglieri di cui uno con funzioni di Segretario.
In aggiunta ai tre membri di cui sopra, fa parte di diritto del Consiglio, l’Assessore o il Consigliere Comunale delegato al decentramento, oppure il Sindaco o suo delegato, qualora non sia stata conferita delega nella materia.
2. La funzione di Componente del Consiglio è gratuita.
Art. 5
Organo competente alla elezione dei Consigli
1. Le Assemblee di Frazione/Quartiere eleggono il Presidente ed i Consiglieri dei rispettivi Consigli.
Art. 6
Modalità per l'elezione dei Consigli
1. I componenti dei Consigli sono eletti nel corso delle rispettive Assemblee pubbliche, formalmente convocate, almeno sette giorni antecedenti la data fissata, dall’Assessore o dal Consigliere Comunale delegato al decentramento, oppure dal Sindaco qualora non sia stata conferita delega nella materia, mediante avviso reso noto con inserimento sul sito Internet istituzionale del Comunale e con eventuali altre forme di pubblicità.
2. Le Assemblee si svolgono nelle singole Frazioni/nei singoli Quartieri, in locali indicati dall’Amministrazione Comunale, dando la preferenza a strutture pubbliche eventualmente presenti e ottemperando alle disposizioni contenute nel regolamento comunale che disciplina la gestione del patrimonio pubblico.
3. In sede di Assemblea di Frazione/Quartiere, nel caso in cui si candidino ad assumere la carica di Consigliere e Presidente del Consiglio fino a tre cittadini elettori del Comune di San Gimignano, si procede alla loro designazione mediante approvazione per acclamazione.
4. In sede di Assemblea di Frazione/Quartiere, nel caso i candidati ad assumere la carica di Consigliere e Presidente del Consiglio siano in numero superiore a tre cittadini elettori del Comune di San Gimignano, si procede alla loro elezione mediante votazione segreta, tramite apposita scheda, indicando nella medesima fino ad un massimo di tre nominativi, fra cui un Presidente e alla successiva designazione dei tre candidati che hanno ottenuto il maggior numero dei voti.
5. Qualora le candidature siano in numero minore a quelle previste per la composizione del Consiglio, questo può essere ugualmente composto, fatta salva una nuova procedura per l’eventuale integrazione.
6. Il Sindaco dà comunicazione delle avvenute elezioni al Consiglio Comunale nella prima seduta utile successiva e alla popolazione mediante avviso da rendere noto con inserimento sul sito Internet istituzionale dell’Ente e con eventuali altre forme di pubblicità.
Art. 7 Durata
1. I Consigli entrano in carica all’atto della comunicazione del Sindaco al Consiglio Comunale di cui all'art. 6 comma 6 e restano in carica per tutta la durata dello stesso; espletano le loro funzioni fino al giorno precedente l’affissione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali per il rinnovo del Consiglio Comunale. Le Assemblee di Frazione/Quartiere provvedono al rinnovo di ciascun Consiglio con le modalità di cui all’art. 6 entro centottanta giorni dalla data di insediamento del Consiglio Comunale.
2. In sede di prima applicazione del presente Regolamento, le Assemblee di Frazione/Quartiere provvedono al rinnovo di ciascun Consiglio con le modalità di cui all’art. 6 entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente regolamento.
Art. 8 Segretario
1. Il Consiglio individua, nella prima seduta, un Segretario, scegliendolo tra i suoi Componenti, il quale provvede alla redazione dei verbali che, sottoscritti dal Presidente e dal Segretario stesso, vengono trasmessi all’Assessore o al Consigliere Comunale delegato al decentramento, oppure al Sindaco qualora non sia stata conferita delega nella materia.
Art. 9 Convocazione
1. Il Consiglio di Frazione/Quartiere è convocato dal Presidente almeno una volta all’anno.
2. L’elenco degli argomenti da trattare è disposto dal Presidente ed ogni Componente può inserire proprie proposte.
3. Copia dell’ordine del giorno viene inviata preventivamente per conoscenza all’Assessore o al Consigliere Comunale delegato al decentramento, oppure al Sindaco qualora non sia stata conferita delega nella materia.
4. Su richiesta del Presidente, sentiti anche i Consiglieri, possono partecipare alle sedute il Sindaco e gli Assessori Comunali competenti nelle materie di cui agli argomenti posti all’ordine del giorno..
Art. 10
Validità delle sedute 1. Le sedute del Consiglio di Frazione/Quartiere sono pubbliche.
2. Le sedute sono valide quando è presente la maggioranza dei Componenti.
3. La riunione è presieduta dal Presidente ed in caso di suo impedimento dal Consigliere più anziano.
4. Le proposte inserite all’ordine del giorno sono approvate dalla maggioranza dei Componenti.
Art. 11
Compiti dei Consigli
1. I Consigli hanno lo scopo di stimolare la più ampia partecipazione dei cittadini alla vita socio- politica ed economica di San Gimignano. Sono organismi con funzioni di iniziativa, consultive, di coordinamento e di vigilanza con facoltà di formare e presentare istanze, petizioni e proposte da sottoporre all’Amministrazione Comunale, atte a tutelare gli interessi collettivi della
comunità residente nell’ambito territoriale. Esse hanno il compito di stimolare la conoscenza e l’analisi dei problemi e delle esigenze reali della popolazione.
2. L’Amministrazione Comunale può richiedere il parere dei Consigli, non vincolante, sui seguenti atti:
a) bilancio di previsione;
b) piani particolareggiati, lottizzazioni, convenzioni urbanistiche, opere di urbanizzazione di interesse pubblico riguardanti il territorio della Frazione/del Quartiere e modifiche territoriali dei medesimi;
c) opere pubbliche inerenti la viabilità e la sosta all’interno della Frazione / del Quartiere;
d) ogni altro atto che l’Amministrazione ritenga di dover sottoporre all’attenzione dei Consigli utile alla tutela e alla salvaguardia anche delle piccole realtà comunali.
4. Le proposte dei Consigli, presentate all’Amministrazione Comunale, vengono inoltrate tempestivamente all’Assessore o al Consigliere Comunale delegato al decentramento, oppure al Sindaco qualora non sia stata conferita delega nella materia, al fine di consentire una adeguata trattazione.
Art. 12
Spese di funzionamento dei Consigli
1. Le eventuali spese per il funzionamento dei Consigli, approvate dal Dirigente competente in materia, sono a carico del Bilancio Comunale, ferme restando le disposizioni di cui al precedente art. 4 comma 2.
Art. 13
Entrata in vigore del Regolamento
1. Il Regolamento entra in vigore decorsi quindici giorni dalla data della sua pubblicazione all'albo on line, da effettuare dopo che la deliberazione di approvazione è divenuta esecutiva.
Art. 14
Abrogazioni e norma finale
1. Il Regolamento abroga le disposizioni comunali in contrasto con il presente testo.
2. Per quanto non espressamente previsto dal Regolamento, si rimanda alle vigenti disposizioni comunali o nazionali in materia.
C O M U N E D I SAN GIMIGNANO
PROVINCIA DI SIENA
SERVIZIO SEGRETERIA, AFFARI GENERALI, CONTRATTI E UFFICIO CASA
PARERE DI REGOLARITA' TECNICA
Sulla proposta n. 1293/2019 del SERVIZIO SEGRETERIA, AFFARI GENERALI, CONTRATTI E UFFICIO CASA ad oggetto: ISTITUZIONE DEI CONSIGLI DI FRAZIONE E DI QUARTIERE. APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO. si esprime ai sensi dell’art.49, 1° comma del Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica.
17/12/2019
Sottoscritto dal Responsabile (BARTOLONI VALERIO)
con firma digitale
C O M U N E D I SAN GIMIGNANO
PROVINCIA DI SIENA
SETTORE SETTORE SERVIZI FINANZIARI, MOBILITA' E FARMACIA PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE
Sulla proposta n. 1293/2019 ad oggetto: ISTITUZIONE DEI CONSIGLI DI FRAZIONE E DI QUARTIERE. APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO. si esprime ai sensi dell’art. 49, 1°
comma del Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarita' contabile.
Note:
18/12/2019
Sottoscritto dal Responsabile (GAMBERUCCI MARIO)
con firma digitale
COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
Relazione di Pubblicazione
Delibera di Consiglio N. 74 del 27/12/2019
SEGRETERIA, AFFARI GENERALI, CONTRATTI E UFFICIO CASA
Oggetto: ISTITUZIONE DEI CONSIGLI DI FRAZIONE E DI QUARTIERE.
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO..
La su estesa delibera viene oggi pubblicata all’Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi.
li, 31/12/2019
Il Responsabile della Pubblicazione (COPPOLA ELEONORA) (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)
COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
Certificato di Esecutività
Deliberazione del Consiglio Comunale N. 74 del 27/12/2019
SEGRETERIA, AFFARI GENERALI, CONTRATTI E UFFICIO CASA
Oggetto: ISTITUZIONE DEI CONSIGLI DI FRAZIONE E DI QUARTIERE.
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO..
Si dichiara che la presente deliberazione è divenuta esecutiva decorsi 10 giorni dall'inizio della pubblicazione all’Albo Pretorio on-line di questo Comune.
Li, 14/01/2020 L’INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONE
COPPOLA ELEONORA (Sottoscritto digitalmente
ai sensi dell'art. 21 D.L.gs. n. 82/2005 e s.m.i.)
COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
Certificato di Avvenuta Pubblicazione
Deliberazione di Consiglio Comunale N. 74 del 27/12/2019
Oggetto: ISTITUZIONE DEI CONSIGLI DI FRAZIONE E DI QUARTIERE.
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO..
Si dichiara l’avvenuta regolare pubblicazione della presente deliberazione all’Albo Pretorio on-line di questo Comune a partire dal 31/12/2019 per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell’art 124 del D.lgs 18.08.2000, n. 267 e la contestuale comunicazione ai capigruppo consiliari ai sensi dell’art. 125 del D.lgs 18.08.2000, n. 267.
Li, 22/01/2020 L’INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONE
COPPOLA ELEONORA (Sottoscritto digitalmente
ai sensi dell'art. 21 D.L.gs. n. 82/2005 e s.m.i.)