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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

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Academic year: 2022

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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12 DEL 22/03/2019

Oggetto: REGOLAMENTO DI ACCESSO E PERMANENZA NEI MINIAPPARTAMENTI. APPROVAZIONE

L’anno duemiladiciannove, il giorno ventidue del mese di marzo alle ore 15:00, nell'apposita Sala del Comune, a seguito di regolare convocazione effettuata dal Presidente, si è riunito il Consiglio Comunale per deliberare sulle proposte all'Ordine del Giorno.

Il Presidente Sig. FIASCHI LEONARDO, riconosciuta la validità dell'adunanza, accertato il numero legale dei Consiglieri presenti, dichiara aperta le seduta.

Alla trattazione dell'argomento in oggetto, risultano:

BASSI GIACOMO Presente FIASCHI LEONARDO Presente MARRUCCI ANDREA Assente BARTALINI GIANNI Presente ANGUTI MARIA GRAZIA Presente BOLDRINI PATRIZIA Presente FERRINI FEDERICA Assente

MALQUORI ALESSIA Assente CALONACI MATTEO Presente PIETRONI MASSIMO Presente CALVARESI ELENA Presente MENNUCCI ANTONELLO Presente ROSSI GIUSEPPE Presente

Assiste e cura la redazione del presente verbale il Segretario COPPOLA ELEONORA.

Sono inoltre presenti in qualità di Assessori Esterni: Guicciardini Niccolo', Garosi Ilaria, Antonelli Marco.

(2)

Oggetto: REGOLAMENTO DI ACCESSO E PERMANENZA NEI MINIAPPARTAMENTI.

APPROVAZIONE.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Richiamato il vigente Regolamento di gestione dei servizi del centro “Il Bagolaro” di San Gimignano, approvato con deliberazione C.C. n. 9 del 1.02.2011;

Dato atto che il centro “Il Bagolaro” comprende diversi locali destinati alle attività diurne degli anziani e spazi per le attività socio-culturali e ricreative, nonché dieci miniappartamenti assistiti destinati anch’essi ad accogliere ospiti anziani;

Considerato che:

- con deliberazione C.C. n. 56 del 30.11.2017 il Comune di San Gimignano, d’intesa con gli altri Comuni dell’Altavaldelsa, ha approvato l’affidamento alla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa (FTSA) della gestione dei servizi sociali disciplinati dalla legge 328/2000 e ss.mm.ii. e quelli previsti dalla L.R.T. 40/2005 e ss.mm.ii. per il periodo 2018- 2022, tramite specifico contratto di servizio stipulato in data 19.12.2017, rep. 7663;

- la gestione dei servizi sociali disciplinata con il suddetto contratto di servizio prevede anche l’affidamento in comodato e la gestione del centro “Il Bagolaro”;

- la specifica disciplina dell’accesso e della permanenza nei miniappartamenti del centro “il Bagolaro”, unitamente a quella di tutti gli altri miniappartamenti e strutture con le medesime finalità sociali dei Comuni aderenti alla FTSA, rientra nelle competenze della suddetta Fondazione ai sensi del soprarichiamato contratto di servizio rep. 7663/2017;

Dato atto che la FTSA ha approvato, nel relativo consiglio di gestione del 24.01.2019, uno specifico “Regolamento di accesso e permanenza nei miniappartamenti” delle strutture nella propria disponibilità, il quale prevede una nuova disciplina dell’accesso e della permanenza nei miniappartamenti del centro “Il Bagolaro” rispetto al succitato Regolamento di gestione approvato con deliberazione C.C. n. 9/2011;

Visto il testo del “Regolamento di accesso e permanenza nei miniappartamenti” in disponibilità della FTSA allegato come parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

Ritenuto pertanto necessario approvare la nuova regolamentazione dell’accesso e della permanenza nei miniappartamenti del centro “Il Bagolaro” e delle altre strutture in disponibilità della FTSA di cui al testo in allegato;

Acquisito, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, il parere favorevole espresso dal responsabile interessato in ordine alla regolarità tecnica;

Uditi gli interventi come da verbale di seduta;

Il Presidente invita i Capigruppo ad esporre le dichiarazioni di voto.

Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:

dichiarazione di voto favorevole.

(3)

Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”:

dichiarazione di voto favorevole.

Il Consigliere Comunale Patrizia Boldrini del Gruppo “Centrosinistra per San Gimignano”:

dichiarazione di voto favorevole.

Tutto ciò premesso;

Con votazione favorevole unanime resa ai sensi di legge, in forma palese per alzata di mano e proclamata dal Presidente del Consiglio Comunale:

DELIBERA

1) di approvare, per i motivi di cui in narrativa, il “Regolamento di accesso e permanenza nei miniappartamenti” del centro “Il Bagolaro” e delle altre strutture in disponibilità della Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa allegato come parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

2) di dare atto che il Regolamento di cui al punto 1) entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione all'albo pretorio dell’ente.

3) di dare atto che, con l’approvazione del succitato Regolamento, dovrà intendersi abrogato il Regolamento di gestione dei servizi del centro “Il Bagolaro” approvato con deliberazione C.C. n. 9 del 1.02.2011, nonché tutte le altre eventuali disposizioni comunali in contrasto col testo in allegato;

Successivamente;

IL CONSIGLIO COMUNALE

Con votazione favorevole unanime resa ai sensi di legge, in forma palese per alzata di mano e proclamata dal Presidente del Consiglio Comunale:

DELIBERA

di rendere il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.

Approvato e sottoscritto con firma digitale:

Il Presidente Il Segretario

FIASCHI LEONARDO COPPOLA ELEONORA

(4)

REGOLAMENTO ACCESSO E PERMANENZA

MINI APPARTAMENTI

(5)

Art. 1 - Descrizione del servizio e delle prestazioni

Tramite il presente Regolamento, la Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa disciplina le procedure necessarie all’assegnazione di appartamenti che sono nella sua disponibilità, ai privati cittadini in stato di necessità.

L’appartamento è una struttura abitativa progettata ed attrezzata in modo da preservare la capacità e l’autonomia della persona, il mantenimento dei rapporti familiari e amicali, la conservazione delle abitudini e degli interessi di vita. L’obiettivo è quello di fornire un ambiente confortevole e sicuro, al fine di evitare o ritardare l’istituzionalizzazione delle persone accolte, favorendo la capacità di autogestione all’interno del proprio spazio vitale e la possibilità di accedere ai servizi di supporto alla domiciliarità, come da regolamento unico di accesso.

Art. 2 – Destinatari

Il servizio si rivolge ad anziani ultra65enni e adulti con disabilità, residenti nei Comuni dell’Alta Valdelsa soli o in coppia e che:

 siano autosufficienti senza assegno di accompagnamento riconosciuto;

 siano disabili riconosciuti, con pensione di Invalidità civile e con capacità di vita autonoma.

 siano residenti in uno dei cinque Comuni da almeno 24 mesi alla data di presentazione della domanda;

L’appartamento non deve essere inteso come sostitutivo delle strutture di ricovero e di tutte quelle soluzioni abitative di cui alla LRT 41/2005 ss.mm.ii. e regolamento di attuazione Decreto del presidente della Giunta Regionale 2/R DEL 9.1.2018.

Non possono accedere al servizio:

• proprietari, usufruttuari, titolari di un diritto di uso o abitazione di un appartamento, o assegnatari, con patto di futura vendita, di alloggi costruiti a totale carico o con contributo o finanziamento agevolato dello Stato o di altri Enti Pubblici, nei Comuni della Valdelsa o in altri Comuni.

• dipendenti da sostanze alcoliche e psicotrope o gioco di azzardo, la cui condizione psicofisica risulti incompatibile con l’accesso e la permanenza nell’appartamento.

• persone i cui ascendenti o discendenti di 1° grado (genitori o figli) risultino proprietari di altre abitazioni oltre a quella utilizzata direttamente;

• persone con bisogni sanitari complessi che richiedano assistenza sanitaria continuativa e pertanto siano in condizioni di salute inidonee alla vita, anche parzialmente, autonoma;

• persone affette da forme involutive severe nelle fasi della malattia che richiedano vigilanza continua;

• persone il cui stato di salute richieda interventi di alta intensità sanitaria e/o l’impiego continuativo di apparecchiature medicali.

• Persone che presentino caratteristiche socio relazionali e di vita non compatibili con la vita negli appartamenti e nel condominio dove gli stessi insistono.

Qualora si presenti una situazione con aspetti sanitari meritevoli di approfondimento l’assistente sociale attiverà gli organi competenti per la valutazione multidimensionale (UVM/GOM) e altri servizi socio-sanitari che riterrà opportuno coinvolgere.

Art. 3 - Modalità di ammissione, presentazione della domanda e criteri di accesso

Per accedere agli appartamenti è necessario compilare la domanda sul modulo specifico reperibile presso gli Uffici Territoriali della FTSA c/o i Distretti socio sanitari dei Comuni dell’Alta Valdelsa.

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La domanda compilata e sottoscritta dall'interessato, va presentata presso lo stesso Ufficio Territoriale per la protocollazione e successiva istruttoria, svolta dall’assistente sociale che provvede a:

1. verificare il possesso dei requisiti previsti nell’art. 2;

2. valutare le condizioni sociali, familiari, abitative ed economiche del soggetto richiedente in base ai criteri di valutazione come di seguito indicati;

3. predisporre la scheda di sintesi di ciascun soggetto richiedente, agli atti presso il suddetto Ufficio, in cui si attesta il possesso dei requisiti richiesti, il punteggio risultante dalle valutazioni e la proposta di inserimento nell’apposita graduatoria per l’accesso agli appartamenti;

4. inviare al Coordinatore Sociale la domanda del cittadino corredata dalle note valutative di sintesi di cui al punto precedente.

Art. 4 - Criteri di valutazione per la formazione della graduatoria di assegnazione degli appartamenti

ISEE nucleo familiare inferiore o uguale a trattamento minimo INPS punti 2

ISEE nucleo familiare superiore allo scaglione precedente ma uguale od inferiore ad una volta e mezza il trattamento minimo INPS punti 1

ISEE nucleo familiare >una volta e mezza il trattamento minimo INPS punti 0 Situazione familiare (da 0 a 2 punti):

Presenza dei figli Nessuno Punti 2 1 figlio Punti 1 Più di un figlio Punti 0

Rapporti con i familiari (da 0 a 3 punti):

Buoni e frequenti punti 0 Buoni e saltuari punti 1

Inesistenti o conflittuali punti 2 Assenza di familiari punti 3 Situazione abitativa (da 0 a 3):

Idonea punti 0

Parzialmente idonea * punti 1 Non idonea ** punti 2

Sfratto esecutivo o finita locazione/ordinanza di sgombero punti 3 con allegata Relazione dei Servizi Sociali.

N.B.* presenza di barriere architettoniche in rapporto all’autonomia /sovraffollamento.

** alloggio adibito impropriamente ad abitazione

Art. 5 - Commissione di Valutazione

La Commissione di Valutazione è composta dal Coordinatore Sociale, dal Coordinatore Area Vulnerabilità e Area Non autosufficienze e dagli Assistenti Sociali referenti dei casi in valutazione.

La Commissione valuta la sussistenza dei requisiti e l’ammissione o meno in graduatoria. I tempi e i modi dell’accesso saranno concordati con il referente del servizio.

Sarà compito del Coordinatore Sociale convocare la Commissione di Valutazione ogni qual volta si libera un appartamento, affinché possano essere valutate le richieste e le istruttorie inviate dagli assistenti sociali,

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per una nuova assegnazione. La Commissione di Valutazione comunque si riunirà almeno 2 volte all’anno per la valutazione complessiva dei progetti e la verifica dei casi inseriti.

Art. 6 – Graduatoria e Assegnazione.

Il Coordinatore Sociale gestisce la graduatoria per l’assegnazione degli appartamenti che viene effettuata con determina del Direttore Generale della FTSA.

Al momento della disponibilità di uno o più appartamenti, il Direttore Generale della FTSA provvede con specifico atto all’assegnazione, attingendo dalla graduatoria in corso di validità, previa verifica della sussistenza dei requisiti richiesti e tenuto conto dei requisiti strutturali degli appartamenti (metri quadri).

In caso di assegnazione a persone diversamente abili, si dovrà valutare la situazione abitativa più confacente ai bisogni della persona. La graduatoria sarà aggiornata dalla Commissione di Valutazione ogni qual volta si libera un appartamento.

A seguito del provvedimento del Direttore Generale della FTSA di assegnazione al nucleo di un appartamento, verrà sottoscritto un Comodato d’Uso di due anni e rinnovato previa valutazione della permanenza delle condizioni dalla Commissione di Valutazione.

Art. 7 - Partecipazione alle spese e altri oneri.

Gli utenti inseriti negli appartamenti sono tenuti al pagamento alla FTSA di una quota mensile stabilita annualmente dal Consiglio di Indirizzo della FTSA e composta da un rimborso mensile per servizi e dal rimborso mensile per le utenze.

Sono individuate due tariffe (A e B) differenziate in base alla metratura degli appartamenti. Gli appartamenti e le relative tipologie di tariffe saranno dettagliate nell’allegato A al presente regolamento.

Per venire incontro alle situazioni di particolare bisogno, saranno previste delle agevolazioni del rimborso mensile per servizi definite di anno in anno dal Consiglio di Indirizzo e riportate nell’allegato A del presente regolamento.

La corresponsione del rimborso mensile dovrà avvenire obbligatoriamente tramite RID o tramite una disposizione di pagamento permanente; in alternativa dovrà essere indicato il nominativo della persona fisica “garante” del pagamento.

La mensilità è dovuta anche per eventuali periodi di assenza ed entro il decimo giorno del mese corrente.

Nel caso in cui l’assegnazione dell’alloggio avvenga oltre il quindicesimo giorno del mese, la quota di compartecipazione relativa alla prima mensilità è ridotta del 50%.

Sono inoltre a carico dei conduttori le spese relative agli allacciamenti di linea telefonica, nonché quelle relative all’eventuale fruizione di servizi specifici aggiuntivi, quali, ad esempio, il servizio di assistenza domiciliare, il servizio di trasporto, i pasti, il costo di piccoli interventi di manutenzione ordinaria.

Art. 8 - Obblighi degli assegnatari

Ogni assegnatario può accedere all’appartamento solo previa sottoscrizione di un regolare contratto di Comodato e un verbale di consegna, redatto dagli uffici della FTSA, ed accettazione del presente regolamento, che costituiscono impegno formale ad adempiere agli obblighi connessi e in particolare:

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 al rispetto delle regole di buon vicinato e di civile convivenza;

 al pagamento delle quote mensili nei termini e negli importi stabiliti;

 alla responsabilità derivante dalla conservazione dei locali, delle attrezzature e degli arredi messi a disposizione e delle aree comuni, del condominio, provvedendo alla manutenzione ordinaria degli stessi.

 al divieto di ospitare persone estranee non espressamente autorizzate dalla FTSA o di cedere a qualsiasi titolo l’uso dell’appartamento a terzi;

 all’obbligo di provvedere con continuità alla pulizia dell’appartamento in uso.

I danni di qualsiasi genere, a persone o cose, derivanti dal mancato rispetto di tali obblighi saranno a totale carico dell’assegnatario, responsabile degli stessi.

Art. 9 - Altri obblighi di comportamento

I conduttori degli appartamenti sono tenuti a rispettare, tra le altre, le seguenti norme di comportamento:

 servirsi dei beni comuni con diligenza ed attenersi al presente regolamento;

 curare la pulizia dell’alloggio in uso e rispettare i locali e gli spazi condominiali;

 astenersi da comportamenti che possano arrecare disturbo;

 astenersi da comportamenti o agiti molestia;

Inoltre sono vietati i seguenti comportamenti:

 abuso di alcolici;

 detenzione di armi, anche se autorizzate;

 detenzione sia nell’alloggio sia nei locali condominiali di materiali e/o sostanze infiammabili, esplosive o comunque pericolose;

 sottrazione o distruzione di beni o cose in dotazione all’appartamento o ad altri condomini.

La presenza, anche occasionale, di animali domestici è soggetta ad espressa autorizzazione scritta da parte della FTSA.

Art. 10 - Rilascio dell’appartamento

L’appartamento viene rilasciato dal beneficiario nei seguenti casi:

 al termine del periodo stabilito;

 qualora vengano meno i presupposti per l’ammissione o si verifichino le condizioni di non ammissione di cui agli artt. 2 e 3 e 9 del presente regolamento;

 per sopravvenuta non autosufficienza dell’utente, tale da dover prevedere l’inserimento in una struttura residenziale adeguata.

 per morosità di minimo di due mensilità anti consecutive.

Il rilascio dell’appartamento è disposto con atto del Direttore Generale della FTSA e/o dell’organo Giudiziario competente.

La comunicazione del rilascio, inviata all’interessato a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, indica il termine entro cui rilasciare l’immobile, il quale non può essere inferiore a 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione stessa, salvo che il rilascio non venga disposto per gravi e ripetute violazioni art. 8 e 9.

Qualora avvengano gravi e ripetute violazioni delle norme di comportamento, ai sensi del presente regolamento, l’assegnatario verrà richiamato dal Direttore Generale. Qualora il comportamento scorretto o disturbante persista, l’assegnatario riceve diffida per iscritto, a cura dello stesso Ufficio, con la contestazione dei comportamenti addebitatigli.

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Il cittadino, entro 7 giorni dalla comunicazione della diffida, ha ditti di inviare per iscritto le sue osservazioni in merito a quanto contestatogli. Qualora ciò non avvenga, o le osservazioni non vengano ritenute fondate e comunque non siano cessati i comportamenti contestati, il Direttore Generale disporrà il rilascio dell’appartamento, che dovrà avvenire, libero da beni e cose di sua proprietà, entro il termine non prorogabile di 15 giorni.

Nel caso di rilascio dell’appartamento per sopravvenuta non autosufficienza dell’utente, la permanenza presso l’appartamento è garantita per il tempo strettamente necessario ad espletare le procedure per l’inserimento in struttura idonea, purché sia garantita la tutela della persona.

La FTSA si riserva qualsiasi ulteriore azione per la tutela, anche giudiziale, dei propri diritti e dei propri interessi e prerogative anche per il caso di ulteriori danni arrecati ai beni o alle persone dal beneficiario, o in caso di mancato rispetto, da parte di quest’ultimo, del termine di rilascio dell’appartamento.

Art. 11 - Entrata in vigore

Il presente regolamento entrerà in vigore dalla data di pubblicazione sul sito web della FTSA.

(10)

ALLEGATO A

TARIFFE:

Note: * nel caso di una persona sola; se due persone conviventi nello stesso appartamento, il forfettario delle utenze sarà maggiorato di un ulteriore 1/2.

AGEVOLAZIONI

 riduzione del 20% del canone mensile in caso di ISEE del nucleo familiare inferiore od uguale al trattamento minimo INPS;

 riduzione del 40% del canone mensile in caso di persona sola < 65 anni con pensione di invalidità e nessuna altra provvidenza (rendita INAIL, etc).

FASCIA RIMBORSO MENSILE PER SERVIZI

RIMBORSO MENSILE PER UTENZE*

A 180,00€ 50,00€

B 150,00€ 40,00€

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C O M U N E D I SAN GIMIGNANO

PROVINCIA DI SIENA

SERVIZIO SERVIZI SOCIALI

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA

Sulla proposta n. 259/2019 del SERVIZIO SERVIZI SOCIALI ad oggetto:

REGOLAMENTO DI ACCESSO E PERMANENZA NEI MINIAPPARTAMENTI.

APPROVAZIONE si esprime ai sensi dell’art.49, 1° comma del Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica.

15/03/2019

Sottoscritto dal Responsabile (BARTOLONI VALERIO)

con firma digitale

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C O M U N E D I SAN GIMIGNANO

PROVINCIA DI SIENA

SETTORE SETTORE SERVIZI FINANZIARI, MOBILITA' E FARMACIA PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE

Sulla proposta n. 259/2019 ad oggetto: REGOLAMENTO DI ACCESSO E PERMANENZA NEI MINIAPPARTAMENTI. APPROVAZIONE si esprime ai sensi dell’art. 49, 1° comma del Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarita' contabile.

Note:

15/03/2019

Sottoscritto dal Responsabile (GAMBERUCCI MARIO)

con firma digitale

(13)

COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

Relazione di Pubblicazione

Delibera di Consiglio N. 12 del 22/03/2019

SERVIZI SOCIALI

Oggetto: REGOLAMENTO DI ACCESSO E PERMANENZA NEI MINIAPPARTAMENTI.

APPROVAZIONE.

La su estesa delibera viene oggi pubblicata all’Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi.

li, 27/03/2019

Il Responsabile della Pubblicazione

(COPPOLA ELEONORA)

(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

(14)

COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

Certificato di Esecutività

Deliberazione del Consiglio Comunale N. 12 del 22/03/2019

SERVIZI SOCIALI

Oggetto: REGOLAMENTO DI ACCESSO E PERMANENZA NEI MINIAPPARTAMENTI.

APPROVAZIONE.

Si dichiara che la presente deliberazione è divenuta esecutiva decorsi 10 giorni dall'inizio della pubblicazione all’Albo Pretorio on-line di questo Comune.

Li, 11/04/2019 L’INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONE

COPPOLA ELEONORA

(Sottoscritto digitalmente

ai sensi dell'art. 21 D.L.gs. n. 82/2005 e s.m.i.)

(15)

COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

Certificato di Avvenuta Pubblicazione

Deliberazione di Consiglio Comunale N. 12 del 22/03/2019

Oggetto: REGOLAMENTO DI ACCESSO E PERMANENZA NEI MINIAPPARTAMENTI.

APPROVAZIONE.

Si dichiara l’avvenuta regolare pubblicazione della presente deliberazione all’Albo Pretorio on-line di questo Comune a partire dal 27/03/2019 per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell’art 124 del D.lgs 18.08.2000, n. 267 e la contestuale comunicazione ai capigruppo consiliari ai sensi dell’art. 125 del D.lgs 18.08.2000, n. 267.

Li, 17/04/2019 L’INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONE

COPPOLA ELEONORA

(Sottoscritto digitalmente

ai sensi dell'art. 21 D.L.gs. n. 82/2005 e s.m.i.)

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