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Oggetto: Per un nuovo giusto ed equo Patto sulle Migrazioni e sull’Asilo

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Academic year: 2022

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Lettera aperta alla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen

E per conoscenza a:

Vicepresidente e Commissario per la “Promozione del modo di vita europeo”, Margaritis Schinas e alla Commissaria per gli affari interni, Ylva Johansson

Oggetto: Per un nuovo giusto ed equo Patto sulle Migrazioni e sull’Asilo

Caro Presidente della Commissione Europea,

Noi, partner del progetto Volti delle Migrazioni, consideriamo con favore lo spirito ambizioso e determinato che guiderà la neoeletta Commissione Europea nell'affrontare le sfide del nostro tempo e nell'adattarsi alle trasformazioni in corso e a cui il nostro mondo è soggetto. Come avete già sottolineato, "ciò che facciamo ora determinerà in quale tipo di mondo vivranno i nostri figli e definirà il posto dell'Europa nel mondo". In un ambiente così incerto, è un momento critico per tutti noi nel quale è necessario mantenere saldi i valori su cui l'Europa è stata costruita. I diritti umani sono sempre stati una pietra angolare dello stile di vita europeo, la cui integrità dovrà essere al centro delle priorità della Commissione Europea. A tal fine, vorremmo sottolineare l'importanza di garantire che nessuno venga lasciato indietro e che la dignità umana sia la priorità principale nei prossimi anni di cambiamento, come stabilito negli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).

Con grande angoscia, siamo tutti testimoni di donne, bambini e uomini che continuano a morire nel Mediterraneo. Allo stesso tempo, altri soffrono attraversando il deserto del Sahara e fuggendo dalle zone di conflitto in Medio Oriente e in Africa. In Europa, molti migranti e rifugiati sono sfruttati insieme alla popolazione povera locale, nei campi agricoli e in molti settori industriali. Le disuguaglianze all'interno e all'esterno dei paesi si stanno ampliando, causando migrazioni involontarie e compromettendo la sostenibilità. Nell'attuale contesto politico, l'UE dovrebbe difendere i suoi valori fondamentali e garantire che le nuove politiche non violino l'acquis Europeo e che mirino tutte ad un futuro sostenibile. Il nuovo patto sull'immigrazione e l'asilo può rappresentare un'importante opportunità per la Commissione Europea di definire le proprie politiche migratorie con un approccio basato sui diritti umani e agendo nel quadro degli SDGs.

Come partner del progetto Volti delle Migrazioni, chiediamo un Patto veramente completo:

- un piano sostenibile per la protezione dei diritti dei rifugiati e dei migranti che tenga conto delle esigenze e delle vulnerabilità delle persone, in particolare delle donne e dei bambini;

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- un meccanismo equo di ripartizione delle responsabilità tra gli Stati membri dell'UE per garantire che ciascun paese sia in grado di offrire ai migranti e ai rifugiati che ospita uno stile di vita dignitoso;

- la creazione di più canali regolari verso l'Europa attraverso i reinsediamenti, i corridoi umanitari, i visti di lavoro ecc.

- un'azione sistemica che comprenda l'attuazione di una grande operazione di ricerca e salvataggio, secondo gli standard che l'Italia ha adottato nel Mare Nostrum, una rapida ricollocazione tra gli Stati membri, e l'adozione di un piano comune Europeo di azione esterna e di sicurezza per contribuire a risolvere il conflitto in Libia;

- il miglioramento della dimensione esterna della politica migratoria dell'UE a sostegno della mobilità umana per lo sviluppo sostenibile, utilizzando i fondi destinati ai paesi terzi (in particolare l'Aiuto Pubblico allo Sviluppo) per raggiungere gli obiettivi per i quali sono stati istituiti, senza deviazioni verso altri obiettivi.

Siamo fortemente impegnati ogni giorno nei nostri paesi a sensibilizzare i cittadini e a rendere l'Europa un luogo accogliente per tutti, e continueremo a sostenervi nella costruzione di un'Europa giusta ed equa, affinché sia leader mondiale nella tutela dei diritti umani.

VeronikaNožinová,

Coordinatore internazionale del progetto Volti delle Migrazioni

Per conto di:

Diaconia ECCB – Center of Relief and Development, Rep. Ceca Bulgarian Platform for International Development (BPID), Bulgaria Global Call to Action Against Poverty (GCAP), rete europea

Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario (FOCSIV), Italia ActionAid Hellas, Grecia

Povod institute for culture and the development of international relations in culture, Slovenia

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