TESORETTO INAIL.
CHE COS’E’, PERCHE’ SI E’ FORMATO
Il tesoretto dell’INAILLe disponibilità liquide, o disponibilità di cassa, sono costituite dall'insieme delle giacenze esistenti a fine anno presso tutti i conti correnti aperti dall’Istituto. Vengono alimentate anno per anno dalla differenza tra tutte le riscossioni e tutti i pagamenti.
Le disponibilità liquide dell’INAIL si sono incrementate costantemente nel corso degli anni: diversi fattori, per lo più di carattere straordinario, hanno condizionato sia le riscossioni che i pagamenti.
Tra il 2001 e il 2008, infatti:
1. INAIL ha incassato circa € 2.200 milioni dalla cartolarizzazione degli immobili a reddito e a uso istituzionale;
2. gli investimenti immobiliari non sono stati effettuati secondo le reali potenzialità dell’Istituto a causa di diversi provvedimenti di contenimento della spesa
pubblica entro limiti di crescita ben definiti (non oltre il 2% dell’importo
dell’anno precedente). I mancati investimenti (pagamenti) ammontano a circa € 5.700 milioni;
3. la corretta gestione dell’Istituto ha mantenuto il surplus fisiologico (differenza tra le entrate riscosse e le spese pagate) mediamente intorno a circa € 1.600 milioni l’anno.
Per questo, negli ultimi anni, le disponibilità di cassa dell’Istituto sono complessivamente passate dai circa € 3.446 milioni di fine 2001, ai circa € 12.444 previsti alla fine del 2008 (vedi tabella).
Il conto della Tesoreria
Gli Enti e gli Organismi pubblici depositano presso le aziende di credito le loro disponibilità liquide. Ma devono essere mantenute entro limiti stabiliti (plafond) in relazione a esigenze concrete che possono verificarsi in un periodo dato (solitamente un mese).
In pratica, le disponibilità liquide superiori a 260 milioni di euro vengono trasferite su un conto corrente infruttifero aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato (il concetto di Tesoreria Unica, è stato introdotto in un primo tempo dalla legge n. 843/1978; è stato poi ripreso ed ampliato dalla legge n. 720/1984).
Legge del 30/12/2004 n. 311 - art. 1 (Finanziaria per l’anno 2005)
Comma 5. Al fine di assicurare il conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica stabiliti in sede di Unione europea, indicati nel Documento di programmazione economico-finanziaria e nelle relative note di aggiornamento, per il triennio 2005 – 2007 la spesa complessiva delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato, individuate per l’anno 2005 nell’elenco 1 allegato alla presente legge e per gli anni successivi dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) con proprio provvedimento pubblicato nella Gazzetta Ufficiale non oltre il 31 luglio di ogni anno, non può superare il limite del 2 per cento rispetto alle corrispondenti previsioni aggiornate del precedente anno, come risultanti dalla Relazione previsionale e programmatica
RISULTATI GESTIONALI INAIL PERIODO 2001/2008 Andamento Cassa in milioni di euro
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
3.446 4.144 5.882 7.252 8.906 10.505 11.793 12.444