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Fondamenti di Informatica

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Academic year: 2021

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(1)

17/10/19 1

Fondamenti di Informatica

Prof. Fenza Giuseppe

(2)

Fondamenti di

Informatica

Prof. Fenza Giuseppe

TUTORATO

(3)

Calendario/Partizioni

• Gr1: HOLCZLI – LUCIBELLO

– 22 Ottobre 8.30 (Aula 7)

• Gr2: LUONGO – NAPODANO

– 22 Ottobre ore 10.30 (Aula 7)

• Gr3: NAPOLI – PETROZZIELLO

(4)

Calendario/Partizioni

• Gr2: LUONGO – NAPODANO

– 12 Novembre 8.30 (Aula 7)

• Gr1: HOLCZLI – LUCIBELLO

– 12 Novembre ore 10.30 (Aula 7)

• Gr3: NAPOLI – PETROZZIELLO

(5)

17/10/19 5

Fondamenti di Informatica

Prof. Fenza Giuseppe

(6)

Argomenti Principali

• Nozioni di base

(7)
(8)

Argomenti Principali

• Nozioni di base

– Dato vs Informazione

– Informatica

– ICT Information and Communication

Technology

– Rappresentazione dell’Informazione

• Analogico • Digitale

(9)

Argomenti Principali

1. Input 2. Output

4. Finitezza della sequenza

3. Istruzioni Definite

Un algoritmo è una sequenza finita di istruzioni che, quando

eseguite, svolgono un ben determinato compito.

Gli elementi fondamentali di ogni algoritmo sono:

(10)

Cos’è un computer

Elaboratore Elettronico Digitale

o elaboratore: macchina in grado di rappresentare ed

elaborare dati in base ad una serie di istruzioni, ovvero un software, formulate e memorizzate in modo tale da poter essere eseguite automaticamente

o elettronico: indica che il computer utilizza componenti

elettronici

o digitale: indica che il computer elabora e memorizza

informazioni rappresentate mediante i due simboli (digit) della numerazione binaria: 0 e 1. Con queste due cifre, usate in combinazioni diverse, si possono rappresentare tutti i dati (e.g. parole, numeri, immagini, filmati, etc.)

(11)

Elaborare le informazioni: un ciclo

(12)

Cos’è un Sistema

Possiamo definire sistema, nella sua accezione più generica, un insieme di entità connesse tramite reciproche relazioni, che interagiscono attraverso processi, in genere per il raggiungimento di un obiettivo

Realtà di tipo complesso che presenta le seguenti caratteristiche:

• L’essere costituita da un insieme di elementi identificabili separatamente;

• Il manifestarsi di interazioni significative tra gli elementi costituenti il sistema stesso;

• La presenza di obiettivi o finalità che orientano il comportamento del sistema.

(13)

Il sistema informativo

Il Sistema Informativo si configura come un insieme di elementi, anche molto diversi tra loro, che raccolgono, elaborano, scambiano e archiviano dati con lo scopo di produrre e distribuire le informazioni alle persone che ne hanno bisogno, nel momento in cui ne hanno bisogno, nel luogo in cui ne hanno bisogno e nel formato più utile al loro utilizzo.

(14)

Verso il sistema informatico

Prima dell'introduzione degli elaboratori

elettronici, le attività venivano gestite con

metodi manuali e supporti cartacei.

L’introduzione delle ICT ha permesso:

di accelerare l'esecuzione delle operazioni

attraverso procedure automatiche;

di pensare ad una razionalizzazione interna

all’azienda.

(15)

Il Software

Software di Base (Sistema Operativo)

Software Applicativo (Office Automation)

Software di Sviluppo (Ambiente di

Programmazione)

(16)

Software di Sviluppo

Ambiente di Programmazione

Ø Editor Ø Compilatore Ø Linker Ø Debugger

Per Scrivere fisicamente il programma

Traduce i programmi in codice oggetto, eseguibile dal

calcolatore

Collega diversi moduli di un programma, e le cosiddette librerie, producendo il vero e

proprio eseguibile Permette di interrompere

l’esecuzione del programma dopo ogni istruzione per correggere

(17)

Argomenti Principali

• Digitalizzazione e Codifica

– Il processo di digitalizzazione – Rappresentazione binaria di

testo, numeri, immagini

– Conversioni di base dei numeri – Modulo e Segno e Complemento

(18)

Quantizzazione su più livelli

T1 T2 T3 T4 T5 T6 T7 t1 t2 t3 t4 t5 t6 t7 Ampiezza Tempo a0 a1 a2 a3 a4 a5 a6 a7 A0 A2 A4 A6 A1 A3 A5 A7 Andamento originario della grandezza

Andamento della grandezza ricostruito dai valori campionati con quattro livelli di quantizzazione

Andamento della grandezza ricostruito dai valori campionati con otto

(19)

Errore di Quantizzazione

• La digitalizzazione è un processo che introduce

inevitabilmente errori di rappresentazione del segnale analogico originale

• In particolare, la quantizzazione introduce due errori di approssimazione:

– Approssimazione di tutti i valori presenti in un intervallino con una loro aggregato (per esempio la media) rappresentativa – Approssimazione di tale media al più vicino valore conosciuto

(20)

Errore di Quantizzazione

• 1° errore: bisogna rappresentare una continuità di valori (quelli del sotto-intervallo) con un unico valore che li

rappresenti tutti.

• Bisogna cioè farne una “media”. Quando si sostituisce ad un insieme di valori una media si perde informazione

– Es. si supponga che quattro persone siano alte, rispettivamente, 170, 171, 172 e 173 cm. L'altezza media del gruppo è quindi 171.5 cm. Tale valore

• rappresenta l'intero gruppo, ma porta meno informazioni di quelle portate dalla conoscenza delle altezze di ognuno.

(21)

Errore di Quantizzazione

• 2° errore: bisogna approssimare la “media” di un

intervallino con uno di un numero finito di valori,

e che può non corrispondere a tale valore

medio.

– Per tornare all’esempio dell’altezza media, si supponga che essa debba essere espressa approssimandola al centimetro.

– Per cui il valore della media, che era 171.5 va

“arrotondato” a 172 cm, perdendo, quindi, un’ulteriore frazione di informazione.

(22)

Convergenza al digitale

• Gran parte delle informazioni e delle conoscenze del genere umano può essere trasformata in digitale.

• La Convergenza al Digitale è il processo di progressivo

trasferimento verso il formato digitale di informazioni

tradizionalmente collegate a media diversi.

• Con la convergenza al digitale:

– si unificano i supporti (memorie di massa, rete) – si unificano le tecnologie di produzione

– si unificano gli strumenti di trattamento (computer)

(23)
(24)

Codifica ASCII (7 bit e 128 caratteri)

– La codifica utilizzata nei computer è detta ASCII

(si legge 'aski', American Standard Code for

Information Interchange)

– Inizialmente essa era definita su 7 bit e

permetteva quindi di codificare 128 caratteri

diversi (2

7

=128)

– Ad esempio:

• 1000001 à A • 1000010 à B • 1000011 à C

– … e così via

(25)

Rappresentazione e Codifica dei Dati

Complessi: Le Immagini

• Rappresentazione Binaria: – Alfabeto {0, 1} • Codifica: – 1 se è predominante il nero – 0 se è predominante il bianco • Rappresentazione:

(26)

Rappresentazione e Codifica dei Dati

Complessi: Le Immagini

• Ottengo una rappresentazione più fedele se

aumento il numero dei pixel (ossia al diminuire

delle dimensioni dei quadratini della griglia in cui

è suddivisa l’immagine:

(27)
(28)

Raster vs Vettoriale

• Raster

– È un immagine composta da pixel – La qualità dipende dalla risoluzione

– Più realistica e meno somigliante a un disegno

– Occupa più spazio in base alla grandezza e consumano più inchiostro

– Fotografie, miscele di colori, etc.

• Vettoriale

– La grafica vettoriale è scalabile all’infinito

– La grafica vettoriale permette di modificare i colori in modo semplice e veloce

– Il vettoriale offre la possibilità di visualizzare i contorni di un disegno

(29)

Fondamenti di

Informatica

Prof. Fenza Giuseppe

DBMS – Introduzione ai DBMS • Sez. 7.5: Introduzione

• Sez. 22.1: I criteri di archiviazione

• Sez. 20.4, 20.5: Come si usano, DB online • Sez. 18.2, 22.2, 22.3: Query

(30)

Argomenti Importanti

• Foglio Elettronico vs DBMS

• Database:

– Tabelle

– Attributi

– Tipi di Chiave

– Tipi di Relazione

– Vincoli di Integrità

• Esempi in Access

• Diagramma E-R

(31)

Fogli elettronici (Excel) e DBMS (Access)

• Molti hanno già utilizzato un programma che

permette di gestire dati

–… Microsoft Excel …

• Probabilmente pochi hanno usato

–… Microsoft Access …

• Cercheremo, prima di tutto, di individuare quali

sono le applicazioni in cui Excel è utilizzato

con profitto …

(32)

Excel

• Microsoft Excel è usato come foglio elettronico e

generatore di grafici

• Excel consente di eseguire calcoli complessi e creare

formule per fornire automaticamente il risultato.

Il vantaggio di utilizzare formule consiste nel fatto che

al variare dei valori nel foglio i risultati saranno

ricalcolati automaticamente dal sistema

• Funzionalità di notevole aiuto per lo sviluppo di

budget, modelli previsionali, creazione di piani di

vendita, proiezioni finanziarie, ma anche per calcoli

algebrici, geometria e analisi.

(33)

Excel

§ La cartella di lavoro è il file di Excel e costituisce l'ambito in cui l'utente lavora ed immette le informazioni

§ Ogni cartella può contenere più fogli di lavoro, i quali possono contenere tabelle, grafici, diapositive, macro, etc.

(34)

Excel: cartella di lavoro

(35)

I fogli di lavoro

• Una cartella di lavoro è stata pensata come una vera cartelletta d’ufficio

• Ogni foglio di lavoro ha un nome e questo nome è visibile nella linguetta in basso a sinistra dello schermo. I fogli di

lavoro possono essere rinominati, aggiunti, tolti, spostati

• I fogli di lavoro in una cartella sono di solito collegati tra loro • E’ possibile navigare tra i fogli di lavoro

(36)

Excel: cartella di lavoro

(37)

Excel: La finestra di Excel

Barra dell’applicazione

Barre degli strumenti Barra dei menù

Fogli lavoro

L’intersezione di una riga con una colonna è detta CELLA. Ogni cella ha il proprio indirizzo di cella – lettera + numero –

L’indirizzo della cella appare nel campo nome. Qualsiasi combinazione di lettere o di lettere e numeri (indirizzi, per es. ecc.)

(38)

Le Celle

• Cella attiva: è quella bordata (selezionata con 1 clic del mouse) in cui possiamo inserire, cancellare e formattare. Premendo INVIO la cella attiva sarà quella in basso. Il nome della cella attiva è

visualizzato nella Casella Nome (in alto a sinistra)

• Contenuto delle Celle: Numeri, testo, formule, date, etc. Più celle possono essere collegate tramite formule (funzioni)

– alterando il contenuto di una di queste allora si cambierà automaticamente il contenuto delle celle collegate.

• Esistono oltre 500 formule predefinite e un buon help che ci aiuta ad usarle

Nella figura si vede A1 nella casella nome

(39)

Formato celle

§ Una singola cella può contenere: § testo, § numeri, § formule, § operatori logici, § data e ora Formato Celle Cliccando su Formato/celle possiamo gestire tutto quello che riguarda il contenuto delle celle.

(40)

Formato dati

Numeri

§ In questa categoria sono utili le seguenti

opzioni:

§ La visualizzazione del numero dei decimali dopo

la virgola

§ L'uso del separatore delle migliaia

§ Eventualmente la rappresentazione delle cifre

negative

(41)

Formato dati

Valuta

§ É equivalente alla categoria Numeri con la differenza del

simbolo di valuta che conviene impostare adeguatamente

Data e ora

§ Conviene indicare la lingua usata per la stesura del

documento al fine di visualizzare una serie di corretti

formati per la rappresentazione delle date.

§ Selezionare il formato più appropriato

§ Anche per la categoria Ora selezionare il formato più

appropriato

(42)

Attraverso excel posso fare:

addizioni, sottrazioni,

moltiplicazioni, divisioni.

Per l’addizione ho tre sistemi:

PRIMO SISTEMA

1.scrivo i numeri nelle celle (per es.

li incolonno);

2.in un’altra cella scrivo =

(43)

3. Poi scrivo le coordinate delle

celle con i numeri che voglio

sommare in successione, seguiti

dal segno dell’operazione

(A1+ A2+ A3+A4).

(Questo sistema è valido anche per le altre operazioni, cambiando il segno

dell’operazione).

(44)
(45)

Operazioni base: es. somma

• SECONDO SISTEMA

: questo sistema (che non è

valido anche per le altre operazioni) utilizza una

funzione, attraverso l’icona ∑ (che trovi nella barra

degli strumenti). La premo, poi seleziono con il

(46)

Operazioni base: es. somma

• TERZO SISTEMA

: cliccando

sul pulsante di inserimento

funzione si apre questa

finestra dalla quale è possibile

scegliere qual è la funzione

che ci interessa applicare su

un certo insieme di numeri

.

(47)

Tabella degli operatori

+ (segno più) Somma (Addizione) - (segno meno) Sottrazione

* (asterisco) Moltiplicazione / (barra o slash) Divisione

( ) (parentesi) Priorità sull’ordine delle operazioni.Le operazioni tra parentesi saranno eseguite per prime

% (percentuale) Converte il numero in percentuale. Per es. digitando 10% è interpretato come 0,10

^ (circonflesso) Esponenziale. Per es. 2^3 è 2 elevato alla terza ovvero 2*2*2

(48)

Le formule

La sintassi corretta deve essere contenuta nella cella che contiene il risultato e prevede: - Simbolo “=” in testa alla formula

- I riferimenti di cella dati come coordinate

(49)

Funzioni

§ E’ possibile inserire delle funzioni nelle espressioni

delle formule

§ I tipi di formule più usate sono

§ finanziarie: interessi, rata, tasso, ecc.

§ matematiche: logaritmo, esponenziale, seno,

coseno, somma, ecc.

(50)

Esempi di Funzioni

Somma =somma(A1:A20) Somma i valori contenuti nell’insieme di

celle

Media =media(A1:A20) Calcola le media

Max =max(A1:A20) Calcola il valore maggiore dell’insieme

Min =min(A1:A20) Calcola il valore minore dell’insieme

Conta.numeri =conta.numeri(A1:A20) Fornisce il numero delle celle che contengono dei numeri

(51)

Per inserire una funzione

si può cliccare sul

pulsante “inserisci

funzione” sulla barra

delle formule, oppure

andare nel menu

inserisci® funzione

(52)

A questo punto

comparirà la

finestra di

inserimento

funzione dalla quale

scegliere la

funzione desiderata

(53)

I grafici

• Trasformare le informazioni contenuti nei dati del foglio di lavoro, in una o più immagini esemplificative:

– gli ISTOGRAMMI, – le BARRE

– le TORTE – Etc.

Come altre funzioni di Excel il gruppo schede STRUMENTI GRAFICI e le relative schede di impostazione vengono visualizzate sulla barra

multifunzione solo nel momento in cui è iniziata la creazione del grafico attraverso la scheda INSERISCI gruppo pulsanti Grafici.

(54)

Dashboard

• Un dashboard è una rappresentazione visiva delle metriche principali che consentono di visualizzare e analizzare rapidamente i dati in un'unica posizione.

• I dashboard non forniscono solo visualizzazioni dati consolidate, ma anche un'opportunità di business

intelligence in modalità self-service che consente agli

utenti di filtrare i dati per visualizzare solo gli elementi più rilevanti

(55)

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