CAPITOLO 6 RISULTATI 6.1. Analisi di sequenza per il gene Gata4.
I pazienti sono stati sottoposti a sequenziamento genico per il gene Gata4 sia delle regioni codificanti (esoni 1-7) sia delle vicine regioni introniche, importanti siti di splicing. Inoltre, è stata analizzata la regione 3'UTR del gene a livello della porzione terminale dell'esone 7.
Lo screening genetico ha evidenziato la presenza di molteplici varianti polimorfiche sia nella regione codificante che non e nella regione 3'UTR di entrambi i gruppi di pazienti.
Nell'esone 1 non codificante del gene abbiamo riscontrato un polimorfismo (c.-543 c>t) (Tab.6), presente sia nei casi familiari (0.2) sia nei casi sporadici (0.1) con frequenze vicine a quelle descritte nella popolazione di controllo (0.29).
In 2 casi familiari, nell'esone 6, è stata riscontrata una mutazione non-sinonima a livello dell'aminoacido 377 nella regione carbossi-terminale del gene (c.1130 a>g p.Ser377Gly) (Tab.6), la quale si manifesta nella nostra popolazione con una frequenza più elevata (0.3) rispetto a quella descritta nella popolazione di controllo (0.016) (Reamon-Buettner SM et al.,2007) e sembra apportare nessun cambiamento funzionale nella proteina, sebbene siano necessari ulteriori approfondimenti.
Tab.6. Polimorfismi osservati negli esoni del gene Gata4.
*http://www.ncbi.nlm.nih.gov/snp
**Zhang W et al/European Journal of Medical Genetics 2008
Lo screening genico delle regioni introniche del gene Gata4 ha evidenziato diversi polimorfismi, molti dei quali comuni sia ai casi familiari che ai casi sporadici con frequenze simili a quelle riscontrate nella popolazione di controllo e tutte già precedentemente descritte (Reamon-Buettner SM et al.,2007) (Tab.7).
Inoltre, sono state osservate tre varianti geniche, nell'introne 4 del gene, non riportate in letteratura (+52 t>a; -202 c>t; -174 t>c).
Tab.7. Polimorfismi osservati nelle regioni introniche del gene Gata4.
*Reamon-Buettner SM et al/ BMC Medical Genetics 2007 **Zhang W et al/ European Journal of Medical Genetics 2008
Infine, l'analisi della regione 3'UTR ha portato all'identificazione di molteplici polimorfismi (Tab.8), già descritti in precedenza (Reamon-Buettner SM et al.,2007) con una frequenza allelica elevata anche nella popolazione di controllo.
In 2 casi familiari abbiamo osservato una variante con una frequenza allelica dello 0.3 e non riportata in letteratura (+852 g>a).
Tuttavia, l'analisi di 50 soggetti di controllo (45 maschi; età 47 anni ± 16) ha evidenziato la presenza della medesima variante, dimostrando una frequenza elevata anche nella popolazione generale.
Tab.8. Polimorfismi osservati nella regione 3'UTR del gene Gata4.
* Reamon-Buettner SM et al/ BMC Medical Genetics 2007 **http://www.ncbi.nlm.nih.gov/snp
6.2. Analisi di sequenza per Nkx2.5
Per il gene Nkx2.5, le regioni codificanti e le vicine regioni introniche degli esoni 1 e 2 sono state sottoposte ad analisi mutazionale mediante sequenziamento.
E' stato riscontrato un solo polimorfismo nell'esone 1 del gene (c.63 a>g E21E) (Tab.9), il quale non apporta alcun cambiamento aminoacidico nella sequenza. E' una variante già descritta in letteratura, la quale si presenta con una frequenza elevata sia nei casi sporadici (0.4) e familiari (0.4), sia nella popolazione di controllo (0.752).
Tab.9. Polimorfismi osservati nel gene Nkx2.5.