9.3 Analisi temporale
Le mappe che sono state create fino a questo momento si riferiscono alla totalità dei 95 articoli che sono stati reperiti per le analisi bibliometriche.
Si è pensato di svolgere queste stesse analisi tenendo però conto dell’evoluzione nel tempo della letteratura considerata.
Per fare questo i 95 articoli sono stati suddivisi in 4 finestre temporali in base all’anno di pubblicazione:
1. 2003-2005 2. 2006-2008 3. 2009-2010 4. 2011-2013
Ogni mappa è stata creata di nuovo più volte considerando inizialmente soltanto gli articoli pubblicati fino al 2005, poi tutti quelli pubblicati fino al 2008 (aggregando le prime due finestre temporali) ed infine quelli pubblicati fino al 2010 (aggregando le prime tre finestre temporali). Gli articoli pubblicati fino al 2013 costituiscono la totalità del campione e di conseguenza la loro analisi coincide con quella presentata finora.
La prima mappa ad essere creata di nuovo con questo criterio è stata quella basata sui titoli degli articoli.
Di seguito vengono riportate le varie mappe (basate sui titoli) relative ai diversi intervalli di tempo considerati.
Mappa basata su titoli (2003-2008)
Mappa basata su titoli (2003-2013)
Dalle immagini si può osservare che fino al 2008 non vi erano ancora dei marco-filoni letterari definiti come adesso ed infatti le aree della mappa con elevata densità di articoli sono sparse un po’ dappertutto.
Considerando anche gli articoli successivi fino al 2010 si può invece notare che alcune aree in particolare sono divenute molto più grandi di altre per numero di articoli presenti: si tratta delle 3 aree caratterizzate dai termini chiave “virtual organization”, “collaborative networked organization” e “collaborative network”.
È logico quindi presumere che soprattutto dopo il 2008 la letteratura abbia iniziato a delinearsi nelle tematiche chiave osservabili ad oggi.
Un ulteriore supporto per valutare l’evolversi delle tematiche relative ai VBE può essere fornito svolgendo questa analisi temporale sull’altra mappa basata su corpo del testo, ovvero quella creata relativamente agli abstract degli articoli che costituiscono il database.
Vengono di seguito riportate le mappe basate su abstract relative ai diversi intervalli di tempo considerati.
Mappa basata su abstract (2003-2005)
Mappa basata su abstract (2003-2010)
Mappa basata su abstract (2003-2013)
L’interpretazione delle mappe basate sugli abstract è più complessa poiché (come scritto in precedenza) esse contengono molte più informazioni fuorvianti e necessitano quindi di un’esplorazione più dettagliata.
Anche a prima vista è tuttavia possibile constatare che le mappe relative agli articoli precedenti al 2008 sono molto diverse tra loro e lo sono anche rispetto alle mappe successive, mentre la terza mappa (che considera anche gli articoli dal 2009 al 2010) è molto più simile all’ultima (che considera gli articoli fino al 2013).
L’analisi temporale svolta sulle mappe basate su corpo del testo conferma dunque l’impressione che la delineazione di filoni letterari definiti (relativamente alle tematiche trattate nella presente tesi) sia abbastanza recente.
Quanto si può evincere dall’analisi effettuata con VOSviewer è logico data la natura dell’argomento centrale che costituisce l’oggetto di indagine della tesi, ovvero i Virtual Breeding Environment. Si tratta infatti di una particolare forma di ambiente e di alleanza fra imprese che sfrutta nuovi metodi di collaborazione e tecnologie emergenti, pertanto è solo di recente che la letteratura ad essi relativa ha iniziato ad incanalarsi più ordinatamente verso alcuni ambiti in particolare.
Il mondo dei VBE rimane infatti un ambiente solo parzialmente esplorato, su cui saranno condotti ancora molti studi sia empirici che teorici.
L’analisi temporale è stata svolta anche sulle mappe basate su newtork, in modo da poter osservare l’andamento nel tempo della base di conoscenze utilizzate (co-citation of cited references), del contributo delle organizzazioni (bibliographic coupling of organization) e delle pubblicazioni dei journal (bibliographic coupling of sources).
Per prime vengono riportate le mappe basate su co-citation of cited references relative ai diversi intervalli di tempo considerati.
Mappa basata su references (2003-2008)
Mappa basata su references (2003-2013)
Quello che si evince osservando queste mappe è che inizialmente non erano presenti due nuclei di conoscenza separati come adesso, probabilmente perché in realtà tale conoscenza rispetto a questi argomenti era ancora scarseggiante e dispersa.
Con il passare del tempo, invece, si sono costituite le due aree che avevamo osservato in occasione dell’analisi bibliometrica iniziale: una derivante dall’innovation management e l’altra dall’operation management.
Procedendo con l’analisi temporale vengono riportate di seguito le mappe basate su bibliographic coupling of organization, relative ai diversi intervalli di tempo considerati.
Mappa basata sulle organizzazioni (2003-2008)
Mappa basata sulle organizzazioni (2003-2013)
Dall’andamento temporale si vede chiaramente che dopo il 2005 l’università di Lisbona ha sempre giocato un ruolo fondamentale in ottica di contributi letterari forniti.
Ad essere attiva per prima (tra il 2003 e il 2005) erano stati invece soprattutto gli istituti di Amsterdam.
Leggendo queste informazioni sulle mappe degli anni precedenti non stupisce quindi che dall’analisi bibliometrica iniziale fosse risultato che le organizzazioni principali per numero di articoli forniti si trovassero appunto in Olanda e in Portogallo.
L’andamento nel tempo dei contributi delle organizzazioni ha motivato lo scenario visibile nella mappa finale.
L’ultima mappa che rimane da analizzare temporalmente è quella relativa alle fonti che hanno pubblicato gli articoli entrati a far parte del database.
Le immagini seguenti mostrano le mappe basate sui journal relativi ai diversi intervalli di tempo considerati.
Mappa basata sulle fonti (2003-2005)
Mappa basata sulle fonti (2003-2010)
Mappa basata sulle fonti (2003-2013)
Anche in questo caso l’osservazione dell’andamento temporale supporta i risultati ottenuti dall’analisi bibliometrica.
Le mappe confermano infatti che la nascita della letteratura da cui deriva la terminologia relativa ai VBE avviene soprattutto nell’ambito dell’operation management, di cui fanno parte i journal che hanno sempre fornito il maggior numero di pubblicazioni sull’argomento.
