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Funzioni ammesse Servizi di interesse collettivo e turistico ricettivi collegati alla valorizzazione del Monte e della risorsa termale

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Academic year: 2021

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CATASTO STORICO ANNO 1824

U.T.O.E. n. 1

SAN GIULIANO TERME

SCHEDA NORMA del comparto n. 4

1. Destinazione urbanistica del comparto

Parco – Area di riqualificazione ambientale (F6)

2. Strumento di attuazione Piano di Recupero di iniziativa pubblica e/o privata convenzionata

3. Parametri urbanistici Superficie dell’area : 56497 m2

Volume esistente:

13287 m3

4. Funzioni ammesse Servizi di interesse collettivo e turistico ricettivi collegati alla valorizzazione del Monte e della risorsa termale; è ammessa anche la destinazione residenziale temporanea nella misura del 20% della s.u. complessiva.

5. Interventi ammessi Recupero dell’edificato esistente con interventi fino alla ristrutturazione urbanistica di tipo E4 con incremento volumetrico massimo del 10% del volume esistente e vincolo di destinazione.

6. Standard urbanistici Dovranno essere previsti spazi a verde di uso pubblico e parcheggi in relazione alle singole destinazioni previste; in particolare, nel caso che il Piano sia di iniziativa privata, dovrà essere prevista una quota degli spazi a parcheggio da destinarsi ad uso pubblico finalizzato a garantire una adeguata accessibilità e fruibilità al sistema dei percorsi del monte.

7. Condizioni alla trasformazione  Qualora gli interventi di messa in sicurezza vadano ad interessare la riconfigurazione degli attuali fronti di cava, il Piano Particolareggiato dovrà evidenziare l’entità delle trasformazioni previste e sarà sottoposto a preventiva valutazione di impatto ambientale: in tal caso, gli interventi saranno subordinati alla formazione di un Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica.

- Artt. 42, 43, 44, 46 delle N.T.A.

8. Vincoli sovraordinati - L. 431/85 - Fasce di rispetto dei corsi d’acqua - L. 431/85 - Aree boscate

- R.D.3267/23 - Vincolo idrogeologico e forestale - L. 1497/39 - Protezione delle bellezze naturali

- D.P.R. 236/88 - Aree di protezione di pozzi e sorgenti - D.P.R. 236/88 - Aree di rispetto di pozzi e sorgenti - L.R. 49/95 - Aree Naturali Protette di Interesse Locale

9. Orientamenti per la formazione del Piano Attuativo

L’intervento dovrà essere finalizzato alla riqualificazione ambientale degli ambiti interessati dalle attività di escavazione nonché delle aree ad essi connesse, in attuazione degli obiettivi di valorizzazione turistica del capoluogo. L’obiettivo principale è quello di realizzare, attraverso la valorizzazione ed il recupero ambientale, un sistema di aree di interesse collettivo prevalentemente destinate a parco, all’interno delle quali è ammesso il recupero delle strutture esistenti.

Potranno essere consentiti, purché espressamente previsti all’interno del Piano Particolareggiato, interventi di bonifica ambientale, regimazione delle acque, rinaturalizzazione e

rimboschimento finalizzati alla messa in sicurezza dei fronti di cava ed alla sistemazione dei piazzali secondo modalità concordate con l’Amministrazione Comunale.

Il recupero degli edifici esistenti e gli ampliamenti volumetrici dovranno essere condotti nel rispetto degli eventuali elementi architettonici e tipologici significativi o di pregio.

10. Estratto cartografico del R.U.

INQUADRAMENTO URBANISTICO

R.U. COMUNE DI SAN GIULIANO

FOTOGRAFIE STORICHE DINTORNI AREA DI INTERVENTO

ACQUEDOTTO ROMANO RANIERI GRASSI ca.1830

ACQUEDOTTO ROMANO DE LA MORINIERE ca.1840

PIAZZA DEL TEATRO CARTOLINA 1904

VISTA AEREA DEL CENTRO DI SAN GIULIANO GEN. ENRICO PEZZI 1931

...CHI SI MUOVA DAL LATO OCCIDENTALE DEL VILLAGGIO, OSSIA DAL SUO LATO DESTRO, PER LA STRADA CHE DICESI DI RIPAFRATTA, OLTREPASSATE LE CASE E LASCIATA SULLA SINISTRA UNA FABBRICA PARTICOLARE CHE SERVE PER LA TINTORIA DI COTONI, OVE SI DA’ UNICAMENTE IL COLOR ROSSO DI UNA VIVACITA‘ E DI UNA SALDEZZA CHE ALTROVE NON SI OTTIENE, ( PER GUISA ) CHE COSTITUISCE IN UN CERTO MODO UNA SPECIALITA’ DEL PAESE, ENTRA IN UN LARGHISSIMO VIALE ORNATO DI UNA DOPPIA E TALORA TRIPLA FILA DI GROSSI ALBERI VETUSTI, CHE DAL NOME DEL VICINO MONTE LUNGO LA CUI FALDA DECORRE, E’ CHIAMATO IL VIALE DI CALDACCOLI, CON PAROLA CHE SI VUOLE DERIVATA DALLA CORRUZIONE DELLE DUE VOCI LATINE CALIDAE AQUAE, USATE A DINOTARE LE NUMEROSE POLLE DI ACQUA CALDA, CHE SCATURIVANO UN TEMPO ALLA BASE DEL MONTE...CHI SI MUOVA DAL LATO OCCIDENTALE DEL VILLAGGIO, OSSIA DAL SUO LATO DESTRO, PER LA STRADA CHE DICESI DI RIPAFRATTA, OLTREPASSATE LE CASE E LASCIATA SULLA SINISTRA UNA FABBRICA PARTICOLARE CHE SERVE PER LA TINTORIA DI COTONI, OVE SI DA’

UNICAMENTE IL COLOR ROSSO DI UNA VIVACITA‘ E DI UNA SALDEZZA CHE ALTROVE NON SI OTTIENE, ( PER GUISA ) CHE COSTITUISCE IN UN CERTO MODO UNA SPECIALITA’ DEL PAESE, ENTRA IN UN LARGHISSIMO VIALE ORNATO DI UNA DOPPIA E TALORA TRIPLA FILA DI GROSSI ALBERI VETUSTI, CHE DAL NOME DEL VICINO MONTE LUNGO LA CUI FALDA DECORRE, E’ CHIAMATO IL VIALE DI CALDACCOLI, CON PAROLA CHE SI VUOLE DERIVATA DALLA CORRUZIONE DELLE DUE VOCI LATINE CALIDAE AQUAE, USATE A ...CHI SI MUOVA DAL LATO OCCIDENTALE DEL VILLAGGIO, OSSIA DAL SUO LATO DESTRO, PER LA STRADA CHE DICESI DI RIPAFRATTA, OLTREPASSATE LE CASE E LASCIATA SULLA SINISTRA UNA FABBRICA PARTICOLARE CHE SERVE PER LA TINTORIA DI COTONI, OVE SI DA’ UNICAMENTE IL COLOR ROSSO DI UNA VIVACITA‘ E DI UNA SALDEZZA CHE ALTROVE NON SI OTTIENE, ( PER GUISA ) CHE COSTITUISCE IN UN CERTO MODO UNA SPECIALITA’ DEL PAESE, ENTRA IN UN LARGHISSIMO VIALE ORNATO DI UNA DOPPIA E TALORA TRIPLA FILA DI GROSSI ALBERI VETUSTI, CHE DAL NOME DEL VICINO MONTE LUNGO LA CUI FALDA DECORRE, E’ CHIAMATO IL VIALE DI CALDACCOLI, CON PAROLA CHE SI VUOLE DERIVATA DALLA CORRUZIONE DELLE DUE VOCI LATINE CALIDAE AQUAE, USATE A DINOTARE LE NUMEROSE POLLE DI ACQUA CALDA, CHE SCATURIVANO UN TEMPO ALLA BASE DEL MONTE.

FACOLTAÊ DI INGEGNERIA

1

LUOGO INQUADRAMENTO CATASTALE STORICO

INQUADRAMENTO URBANISTICO

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA TESI DI LAUREA - CAVA DI CALDACCOLI IPOTESI DI RIUSO E PROCESSI GENERATIVI TESI DI LAUREA - CAVA DI CALDACCOLI IPOTESI DI RIUSO E PROCESSI GENERATIVI

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