1° trimestre 2016

(1)

Le impres Nel corso stesso trim sia le ces

M Movim Regi delle dell’

Fig. 1. Serie

(1) Dal 2010 Elaborazioni

Tab. 1 - Impr Anni

1° trim. 2007 1° trim. 2008 1° trim. 2009 1° trim. 2010 1° trim. 2011 1° trim. 2012 1° trim. 2013 1° trim. 2014 1° trim. 2015 1° trim. 2016

440.000 450.000 460.000 470.000 480.000

se registrat del primo mestre dello ssazioni sono

O menti istro

e Cam

’Emili

storica dello sto

i dati comprend Unioncamere E

rese registrate:

Stock N.

7 477.1 8 476.3 9 473.2 0 471.4 1 473.9 2 471.9 3 468.7 4 463.9 5 461.4 6 460.1

477.181

426.169

1t07 1

e

trimestre 20 scorso anno o lievemente

V nel

delle ere d ia‐Rom

ock delle impres

dono le impres Emilia-Romagna

stock e flussi, t

Total N.

81 -1.784 396 -3.246 230 -3.951 483 -3.275 945 -1.363 911 -3.805 705 -4.144 925 -4.393 421 -2.476 52 -2.473 473.230

t08 1t09

registrate attive

016, rispetto o, sia le iscriz

diminuite, m

I M

e impr di comm magna

se registrate e d

e di sette comu a su dati InfoCa tassi di variazion

e

Tasso Is N

4 -0,4 1

6 -0,7 1

1 -0,8 5 -0,7

3 -0,3 1

5 -0,8 4 -0,9 3 -0,9 6 -0,5 3 -0,5

0

426.715

1t10

o allo zioni, ma la

riduz amp tipico sui l è ris

M P

rese mmercio

P

delle attive al te

uni passati dalla amere Movimpre

ne percentuali n

scrizioni N. Tasso

12.048 2,5 10.763 2,2 9.434 2,0 9.961 2,1 10.475 2,2 9.657 2,0 9.576 2,0 9.275 2,0 9.081 2,0 8.762 1,9

1t11 1t12

zione di ques pia. Il saldo de

o del primo tr ivelli dello ste ultato il più co

P R

o

Primo t

rmine del trimes

provincia di Pe ese.

nel trimestre, Em Flussi Nati-mortalità

Cessazioni N. Ta

13.913 14.075 13.452 13.057 11.922 13.547 13.596 12.798 11.612 11.285 468.705

419.880

2 1t13

ste ultime è s ella nati-morta rimestre, in te esso trimestre ontenuto deg

R E

trime

stre

saro Urbino alla

milia-Romagna

à

Sal sso N.

2,9 -1.86 2,9 -3.31 2,8 -4.01 2,8 -3.09 2,5 -1.44 2,8 -3.89 2,9 -4.02 2,7 -3.52 2,5 -2.53 2,4 -2.52

1t14 1t

stata leggerm talità è negati ermini assolu e dello scorso gli ultimi 5 ann

S

estre

a provincia di R

V

ldo N

Tasso 65 -0,4 12 -0,7 18 -0,8 96 -0,7 47 -0,3 90 -0,8 20 -0,9 23 -0,8 31 -0,5 23 -0,5

460.152

407.904

t15 1t16

mente meno ivo, come è ti è rimasto o anno, ma ni.

E

2016

imini

Variazioni N. Tasso

81 0,02 66 0,01 67 0,01 1.795 0,38 84 0,02 85 0,02 -124 -0,03 95 0,02 55 0,01 50 0,01 4

400.000 410.000 420.000 430.000 440.000

(2)

2

Al 31 marzo 2016 le imprese registrate in Emilia- Romagna sono risultate 460.152 (fig. 1). Rispetto alla fine del trimestre precedente sono diminuite di 2.473 unità, -0,5 per cento (tab. 1 e 2). I dati della nati- mortalità delle imprese hanno un forte andamento stagionale. L’andamento della consistenza delle imprese nel corso del primo trimestre è solitamente negativo, con tassi elevati sia di natalità, sia di mortalità. Tenuto conto di ciò, la riduzione congiunturale rilevata appare relativamente limitata, risulta infatti la più contenuta degli ultimi 9 anni, con la sola eccezione del primo trimestre del 2011.

Si conferma però la relativa debolezza dell’attuale fase congiunturale per l’imprenditoria regionale rispetto alla tendenza nazionale. Infatti, a livello nazionale la riduzione delle imprese registrate, rispetto al trimestre precedente, è risultata lievemente più contenuta (-0,3 per cento).

Nel trimestre le iscrizioni (8.762) sono diminuite rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, hanno segnato il nuovo minimo degli ultimi dieci anni e sono scese al di sotto di quota 9.000, sempre superata negli anni dal 2009 al 2014 e risultano quindi ancora più lontane da quota 10.000 che veniva ampiamente

Fig. 2. Serie storiche delle iscrizioni, delle cessazioni e dei saldi demografici nel trimestre

Elaborazioni Unioncamere Emilia-Romagna su dati InfoCamere Movimprese.

Fig. 3. Serie storiche dei tassi congiunturali di natalità, mortalità e di sviluppo demografico delle imprese nel trimestre

Fig. 4. Serie storica dei tassi di variazione congiunturale delle imprese attive nel trimestre

12.048 10.763 9.434 9.961 10.475 9.657 9.576 9.275 9.081 8.762

13.913 14.075 13.452 13.057 11.922 13.547 13.596 12.798 11.612 11.285

-1.865 -3.312 -4.018 -3.096 -1.447 -3.890 -4.020 -3.523 -2.531 -2.523

-8.000 -4.000 0 4.000 8.000 12.000 16.000 20.000

1t07 1t08 1t09 1t10 1t11 1t12 1t13 1t14 1t15 1t16

iscritte cessate saldo demografico

2,5 2,2 2,0 2,1 2,2 2,0 2,0 2,0 2,0 1,9

2,9 2,9 2,8 2,8 2,5 2,8 2,9 2,7 2,5 2,4

-0,4 -0,7 -0,8 -0,7 -0,3 -0,8 -0,9 -0,8 -0,5 -0,5

-1,5 -1,0 -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5

1t07 1t08 1t09 1t10 1t11 1t12 1t13 1t14 1t15 1t16

tasso natalità tasso mortalità tasso demografico

-0,3

-0,4

0,2

-0,8

-0,7

-0,4

-1,0 -1,0 -1,0

-0,6 -0,6

-1,2 -0,9 -0,6 -0,3 0,0 0,3

1t06 1t07 1t08 1t09 1t10 1t11 1t12 1t13 1t14 1t15 1t16

(3)

3

superata prima del 2008. Tenuto conto che si riferisce al primo trimestre dell’anno, il tasso di natalità è risultato decisamente basso, essendo sceso all’1,9 per cento, il valore minimo degli ultimi dieci anni.

Le cessazioni (11.285) si sono anch’esse ridotte, anche se in misura lievemente più contenuta, e hanno segnato il nuovo minimo per gli ultimi dieci anni. Il tasso di mortalità è sceso di un decimale, al 2,4 per cento, un dato che costituisce anch’esso il valore minimo riferito al primo trimestre negli ultimi dieci anni (figg. 2 e 3 e tab. 1).

Le imprese attive

Tenuto conto del carattere amministrativo dei dati del Registro imprese, che ne influenza sensibilmente sia gli stock, sia i flussi, il dato delle imprese attive è quello che comunque appare capace di esprimere il maggiore significato economico, sia dal punto di vista strutturale, sia da quello congiunturale.

Alla fine dello scorso trimestre, le imprese attive erano 407.904 (fig. 1), con una riduzione pari a 2.376 unità, -0,6 per cento (tabb. 3 e 4) rispetto al trimestre precedente. Anche la dinamica delle imprese attive

Fig. 5. Composizione per settore di attività economica delle imprese attive, (quote percentuali).

10,2 10,6 11,3

2,2 2,4 2,8

3,4 3,7 3,8

6,3 6,5 6,7

6,4 6,8 7,2

3,9 3,7 3,5

22,3 22,6 22,8

17,6 17,2 16,5

11,6 11,2 10,9

16,2 15,4 14,5

1t10 1t13 1t16

Agricoltura, silvicoltura, pesca

Attività manifatturiere

Costruzioni

Commercio ingrosso e dettaglio;

Riparazione auto e moto

Trasporto e magazzinaggio Servizi di alloggio e ristorazione Attività immobiliari

Attività profes. scientif. e tecniche

Altri settori

Noleggio, viaggi, servi. a imprese

Flussi e stock.

Lo stock di fine periodo viene determinato come differenza tra iscrizioni e cessazioni cui va aggiunto il valore delle variazioni registrate nel periodo.

In un periodo possono avvenire per un’impresa eventi che non danno luogo a cessazione e/o re-iscrizione, ma a "variazioni" che modificano la consistenza delle ditte per sede nella provincia, ramo di attività economica, forma giuridica. Le variazioni riguardano:

1 - Stato di attività: un'impresa erroneamente dichiarata cessata può ritornare attiva (variazione dello stato di attività). Solo in questo caso si conteggia la variazione avvenuta nel periodo considerato.

2 - Forma giuridica: un'impresa può cambiare forma giuridica continuando la propria attività sotto una nuova veste ("trasformazione").

Tale evento comporta non l'estinzione della società esistente e la creazione di un nuovo soggetto, ma la modificazione dell'atto costitutivo.

E' però inammissibile la trasformazione di una ditta individuale in una società e viceversa e in questi casi si da luogo ad una cessazione e successiva iscrizione.

3 - Attività economica esercitata: nel caso in cui un'impresa modifichi la propria attività esercitata, essa dovrà provvedere a dichiarare la nuova attività con il relativo codice di importanza.

4 - Cancellazione dal Registro imprese: nei rari casi di errata iscrizione (ad esempio una Spa erroneamente iscritta solo o anche nella sezione piccoli imprenditori) l'ufficio che ha la gestione del R.I. effettua la cancellazione delle posizioni.

5 - Trasferimento della sede legale dell'impresa presso la CCIAA nella cui circoscrizione territoriale siano già istituite sedi secondarie od unità locali. E' il caso di imprese con sede fuori provincia che trasferiscono la propria sede nella provincia considerata o viceversa.

Imprese “Non classificate”

Non tutte le imprese comunicano l'attività economica prevalente al momento dell'iscrizione in Camera di Commercio. Questa informazione perviene spesso in un momento successivo, dando luogo ad una continua attività di classificazione che si riflette sullo stock attraverso il fenomeno delle cd. "variazioni". Questo fenomeno sposta le imprese neo-iscritte dall'aggregato delle "Non classificate" al corretto settore di appartenenza.

Stagionalità dei flussi

L’andamento trimestrale dell’attività del registro delle imprese vede le iscrizioni concentrarsi nel primo (prevalentemente) e nel secondo trimestre, mentre le cessazioni si accumulano solo nel primo, ne risulta pertanto che il secondo trimestre è usualmente positivo. Le variazioni si concentrano nel primo e nel secondo trimestre (soprattutto).

Mutamenti dei confini amministrativi

Nel corso del mese di febbraio 2010, in applicazione della Legge n° 117 del 3 agosto 2009, sette comuni (Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant'Agata Feltria e Talamello) sono stati distaccati dalla provincia di Pesaro Urbino e aggregati a quella di Rimini.

L'attuazione della normativa ha determinato lo spostamento di circa 1.800 posizioni tra i registri camerali delle due province interessate.

Pertanto a fine marzo 2010 lo stock delle imprese registrate risulta aumentato per Rimini di circa 1.800 unità e diminuito per quella di Pesaro di pari grandezza. Il numero delle imprese così migrate è stato imputato in Movimprese all'aggregato "variazioni" del primo trimestre 2010, mentre rimane inalterato il flusso di iscrizioni e cessazioni. Nelle elaborazioni i flussi sono stati calcolati depurandoli dell’effetto dei mutati

(4)

4

nel corso del primo trimestre è solitamente negativa.

La riduzione congiunturale rilevata risulta la più contenuta degli ultimi 8 anni, con la sola eccezione di quella riferita al primo trimestre del 2011. Ciò nonostante resta ancora al di sopra di quota 2000, livello mai superato dal 2004 al 2008. Gli effetti negativi della grave recessione trascorsa (tab. 3 e fig.

4) sono ancora presenti, ma paiono attenuarsi, almeno nei dati del registro imprese.

Anche in questo caso l’andamento congiunturale è risultato meno negativo a livello nazionale, ove le imprese attive hanno segnato una flessione dello 0,4 per cento.

L’andamento per settore di attività economica I settori di attività economica che hanno maggiormente concorso a determinare la riduzione delle imprese attive regionali sono l’agricoltura,

silvicoltura e pesca (-770 unità, -1,3 per cento), le costruzioni (-765 unità,

-1,1 per cento) e l’insieme del commercio all'ingrosso e al dettaglio e della riparazione di autoveicoli e motocicli (-655 unità, -0,7 per cento). Il settore manifatturiero ha perso nel trimestre 394 imprese (- 0,9 per cento). La rapidità della contrazione è stata relativamente più contenuta per il settore del trasporto e magazzinaggio (-86 unità, -0,6 per cento).

Anche i servizi di alloggio e ristorazione hanno chiuso il trimestre con un leggero saldo negativo (-78 unità, - 0,3 per cento).

Alcuni settori dei servizi hanno fatto registrare segnali positivi nel trimestre. Il maggiore aumento in termini assoluti lo hanno registrato le imprese attive nell’immobiliare (150 unità, +0,3 per cento). Segno positivo (64 unità, +0,3 per cento) anche per le imprese attive dell’aggregato del noleggio, delle agenzie di viaggio e dei servizi di supporto alle imprese - determinato dalla crescita delle attività dei servizi per edifici e paesaggio (pulizie e giardinaggio).

Un aumento più rapido, anche se più contenuto in

Fig. 6. Serie storica della differenza congiunturale delle attive per forma giuridica delle imprese nel trimestre.

Fig. 7. Serie storica della composizione per forma giuridica delle imprese attive a fine trimestre (quote percentuali).

-892 -2.239 -2.371

-3.216 -3.296 -2.000

-3.878 -4.404

-3.453

-2.893 -2.798

-624 472

-841 -473 -447

-653

-505 -565

-597 -576 1.087

2.758

529 722 806

292 470 725 887 1.015

-6.000 -5.000 -4.000 -3.000 -2.000 -1.000 0 1.000 2.000 3.000 4.000

1t07 1t08 1t09 1t10 1t11 1t12 1t13 1t14 1t15 1t16

Società di capitale

Società di persone

Ditte individuali

Altre forme societarie

TOTALE

1,9 1,9 2,0 2,0 2,1 2,2 2,2 2,3 2,3 2,3 2,3

61,6 61,1 60,3 59,7 59,3 59,0 58,6 58,2 57,7 57,4 57,1

21,4 21,2 21,1 21,0 20,9 20,7 20,6 20,6 20,6 20,3 20,0

15,1 15,7 16,7 17,3 17,7 18,1 18,5 18,9 19,4 19,9 20,6

0%

100%

1t06 1t07 1t08 1t09 1t10 1t11 1t12 1t13 1t14 1t15 1t16

Società di capitale

Società di persone

Ditte individuali

Altre forme societarie

(5)

5

termini assoluti si è registrato sia tra le imprese della sanità e assistenza sociale (+1,3 per cento), determinato soprattutto da quelle operanti nella assistenza sociale, sia tra le imprese del settore dell’istruzione (+1,5 per cento), nei quali la rotta del settore pubblica ha creato ampi spazi per l’imprenditoria privata.

L’andamento per forma giuridica

L’esame delle dinamiche per forma giuridica permette di cogliere alcune indicazioni in merito agli effetti sulla struttura delle imprese delle conseguenze della lunga crisi, in particolare della restrizione del credito, e riguardo all’adeguatezza della composizione per forma giuridica delle imprese rispetto alle esigenze di competitività poste dalla concorrenza internazionale, nonostante quest’esame risenta degli effetti di variazioni della normativa.

Come già affermato, la demografia delle imprese ha forti oscillazioni stagionali e nel corso del primo trimestre mostra solitamente andamenti negativi. Se si considerano i flussi per forma giuridica delle imprese, appare che nel trimestre scorso, la riduzione congiunturale della base imprenditoriale è stata determinata in gran parte dall’andamento negativo delle ditte individuali, scese di 2.798 unità (-1,2 per cento). La perdita appare solo lievemente più contenuta rispetto a quella subita nel primo trimestre dello scorso anno, ma risulta comunque la meno

ampia degli ultimi cinque anni (tab. 3 e fig. 6). A questa si è accompagnata anche una flessione delle società di persone di 576 unità (-0,7 per cento), anche questa lievemente più contenuta di quella subita nello stesso trimestre dello scorso anno. La consistenza delle società di persone risente negativamente dell’attrattività della nuova normativa delle società a responsabilità limitata. Anche per effetto di questa normativa, l’unico segnale positivo giunge dall’aumento delle imprese attive costituite come società di capitale, salite di ben 1.015 unità (+1,2 per cento). Si tratta della variazione positiva più ampia riferita al primo trimestre dal 2008. Infine risulta leggermente negativo l’andamento delle società costituite con altre forme, prevalentemente cooperative e consorzi, ridottesi dello 0,2 per cento.

Un commento

Gli andamenti osservati manifestano ancora gli effetti della dura e lunga crisi. I segnali recenti testimoniano della ripresa in corso, che si manifesta con ritardo nei dati del registro delle imprese, ma i cui primi effetti risultano evidenti nella riduzione, anche se lenta, della mortalità.

La base imprenditoriale ha comunque subito una pressione senza precedenti, che avrà effetti strutturali permanenti. In primo luogo una riduzione della base produttiva regionale con l’eliminazione di imprese della manifattura, dei trasporti e delle costruzioni. In

Fig. 8. Composizione per forma giuridica delle imprese attive di ogni settore al 31/03/2016 (quote percentuali)

1,8

60,0 35,1

63,0 47,0 18,0

16,9 13,8

15,2

43,9 16,5

49,6 44,5 24,7

28,3 37,7 26,9 5,1

22,0 20,6 16,3

15,9 23,3

11,1 13,1

11,1 18,7 10,3

40,2

17,9 10,7

40,5 16,6

13,7 17,3

16,0 23,7 20,3

11,3 20,0

80,8

17,1 40,2

19,9 25,5 69,1

63,8 70,3

43,8 34,3 71,9

9,0 32,6

53,6 19,6

17,7 26,6 73,2

62,9 57,1

1,1 7,1

1,4 6,0 14,4

1,8 0,6 5,7

0,9 3,9

0,9 0,8 6,3 8,0 34,9

28,5 22,7

1,5 3,8

2,3

0% 25% 50% 75% 100%

Agricoltura, silvicoltura pesca Estrazione di minerali da cave e miniere Attività manifatturiere Energia elettr., gas, vapore aria condiz.

Acqua; reti fognarie, rifiuti risanamento Costruzioni Commercio ingr. e dett.; ripar. auto moto Trasporto e magazzinaggio Servizi di alloggio e ristorazione Servizi di informazione comunicazione Attività finanziarie e assicurative

Attivita' immobiliari Attività professionali, scientifiche e tecniche

Noleggio, ag. viaggi, servizi alle imprese Istruzione Sanita' e assistenza sociale Attività artistiche, sport., intrattenim. e divert.

Altre attività di servizi Imprese non classificate

Totale

Società di capitale Società di persone Ditte individuali Altre forme societarie

(6)

6

secondo lu servizi sia influenzata una ristru causa de conduce a anche per imprese e L’andamen contrasto imprese m accesso al auto impie Prosegue capitali, am della norm

Ulteriori a Banca dat http://www.

Seguici su Facebook Twitter I nostri fee I comunicat http://www.u Le notizie d http://www.u Gli aggiorna http://www.u

uogo, cresce per effetto d a da un aume tturazione d ell’ancora e alla ricerca d

r l’aumento al sistema pr nto delle ditte tra le gravi meno struttu

l credito, e la go generata

la tendenza mpiamente tr mativa.

pprofondim ti nazionali, ucer.camcom ui social net https://w https://t ed RSS ti stampa ucer.camcom.

del Centro Stu ucer.camcom.

amenti alla no ucer.camcom.

la consisten dell’evoluzion ento della dis el sistema levata disoc di forme di

delle attività roduttivo.

e individuali è i difficoltà c rate, in part spinta deriva dalla disoccu alla crescita rainata anche

menti regionali e m.it/studi-ricer

twork www.faceboo twitter.com/U

it/comunicazio udi e monitora it/studi-ricerch ostra Banca D

it/studi-ricerch

za del settor e della doma seguaglianza produttivo, s ccupazione,

autoimpiego à dei servizi è un indicator che affrontan

ticolare il di ante dalle form

pazione.

a delle socie e dalla variaz

provinciali rche/banche-d

ok.com/Union nioncamereE

one/comunica aggio dell’eco he/news

Dati.

he/aggiorname re dei

anda, e da sia a

che , ma i alle re del no le

fficile me di età di

zione La s da u cres plate di c espa Ciò parti fatto nella un’e solid

dati/bd/anagr

ncamereEmilia ER

ati-stampa-1 onomia

enti-banca-da

struttura impre un lato le im

cono in num ea di piccole crescere sen ansione.

comporta r icolare per un ori di crescita

a distribuzion levata mobilit da ripresa pot

rafe-delle-imp

aRomagna

ti

enditoriale è d mprese med mero e dim imprese pare nza un’ampia ricadute eco na regione ch

specifici una ne dei reddit tà sociale. So trà contenerle

prese

divenuta più dio grandi e mensione, da

e avere meno a e duratur onomiche e

he ha sempre a ridotta disu tti e della r olo un’effettiv e.

dicotomica:

strutturate ll’altra una o possibilità

ra fase di sociali, in e avuto tra i uguaglianza icchezza e va, diffusa e

(7)

4° TRIMESTRE2015

UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

Tab. 2. Imprese registrate per settore di attività economica e per forma giuridica. Stock e flussi, quote di composizione e tassi di variazione percentuali congiunturali (sul trimestre precedente), 1° trimestre 2016.

Stock Flussi

N. Quota Totale Nati-mortalità Variazioni

N. Tasso Iscrizioni Cessazioni Dinamica Saldo N. Tasso

N. Tasso N. Tasso Tasso N. Tasso

Settore di attività economica

Agricoltura, silvicoltura pesca 59.592 13,0 -772 -1,3 664 1,1 1.482 2,5 3,6 -818 -1,4 46 0,1

Estrazione di minerali da cave e miniere 214 0,0 0 0,0 2 0,9 4 1,9 2,8 -2 -0,9 2 0,9

Attività manifatturiere 50.965 11,1 -461 -0,9 598 1,2 1.162 2,3 3,4 -564 -1,1 103 0,2

Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 818 0,2 0 0,0 10 1,2 11 1,3 2,6 -1 -0,1 1 0,1

Acqua; reti fognarie, rifiuti risanamento 659 0,1 -5 -0,8 0 0,0 8 1,2 1,2 -8 -1,2 3 0,5

Costruzioni 73.307 15,9 -802 -1,1 1.163 1,6 2.095 2,8 4,4 -932 -1,3 130 0,2

Commercio ingrosso dettaglio; riparazione auto moto 101.153 22,0 -805 -0,8 1.524 1,5 2.812 2,8 4,3 -1.288 -1,3 483 0,5

Trasporto e magazzinaggio 15.638 3,4 -104 -0,7 67 0,4 286 1,8 2,2 -219 -1,4 115 0,7

Servizi di alloggio e ristorazione 34.553 7,5 -46 -0,1 410 1,2 820 2,4 3,6 -410 -1,2 364 1,1

Servizi di informazione comunicazione 9.233 2,0 -3 -0,0 212 2,3 242 2,6 4,9 -30 -0,3 27 0,3

Attività finanziarie e assicurative 9.116 2,0 1 0,0 170 1,9 205 2,2 4,1 -35 -0,4 36 0,4

Attività immobiliari 30.464 6,6 91 0,3 141 0,5 294 1,0 1,4 -153 -0,5 244 0,8

Attività professionali, scientifiche e tecniche 16.992 3,7 -17 -0,1 353 2,1 471 2,8 4,8 -118 -0,7 101 0,6 Noleggio, agenzie viaggio, servizi supporto a imprese 12.208 2,7 38 0,3 332 2,7 375 3,1 5,8 -43 -0,4 81 0,7

Amm. Pubb. e difesa; assicuraz. sociale obbligatoria 6 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0,0 0 0,0 0 0,0

Istruzione 1.699 0,4 14 0,8 29 1,7 32 1,9 3,6 -3 -0,2 17 1,0

Sanità e assistenza sociale 2.476 0,5 20 0,8 27 1,1 37 1,5 2,6 -10 -0,4 30 1,2

Attività artistiche, sport., intrattenimento, e divertimento 6.432 1,4 -2 -0,0 83 1,3 116 1,8 3,1 -33 -0,5 31 0,5

Altre attività di servizi 18.386 4,0 -3 -0,0 332 1,8 447 2,4 4,2 -115 -0,6 112 0,6

Attività famiglie convivenze 6 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0,0 0 0,0 0 0,0

Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0,0 0 0,0 0 0,0

Imprese non classificate 16.235 3,5 383 2,4 2.645 16,7 386 2,4 19,1 2.259 14,3 -1.876 -11,8

Forma giuridica

Società di capitale 110.535 24,0 736 0,7 2.013 1,8 1.410 1,3 3,1 603 0,5 133 0,1

Società di persone 97.968 21,3 -495 -0,5 806 0,8 1.194 1,2 2,0 -388 -0,4 -107 -0,1

Ditte individuali 238.919 51,9 -2.622 -1,1 5.781 2,4 8.426 3,5 5,9 -2.645 -1,1 23 0,0

Altre forme societarie 12.730 2,8 -92 -0,7 162 1,3 255 2,0 3,3 -93 -0,7 1 0,0

Totale 460.152 100,0 -2.473 -0,5 8.762 1,9 11.285 2,4 4,3 -2.523 -0,5 50 0,0

(8)

UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA MOVIMPRESE Tab. 3. Imprese attive per forma giuridica, stock e quote di composizione, flussi e tassi di variazione percentuali congiunturali (sul trimestre precedente), Emilia-Romagna

Anni Totale Società di capitale Società di persone Ditte individuali Altre forme societarie

Stock Flussi Stock Flussi Stock Flussi Stock Flussi Stock Flussi

N. N. Tasso N. Quota N. Tasso N. Quota N. Tasso N. Quota N. Tasso N. Quota N. Tasso

(1) (1) (1) (1)

1° trim. 2006 424.016 -1.209 -0,3 63.912 15,1 1.141 1,8 90.825 21,4 -346 -0,4 261.243 61,6 -2.060 -0,8 8.036 1,9 56 0,7 1° trim. 2007 426.169 -1.766 -0,4 66.959 15,7 1.087 1,7 90.512 21,2 -624 -0,7 260.435 61,1 -2.239 -0,9 8.263 1,9 10 0,1 1° trim. 2008 430.589 972 0,2 71.864 16,7 2.758 4,0 90.692 21,1 472 0,5 259.487 60,3 -2.371 -0,9 8.546 2,0 113 1,3 1° trim. 2009 428.400 -3.518 -0,8 74.017 17,3 529 0,7 89.819 21,0 -841 -0,9 255.855 59,7 -3.216 -1,2 8.709 2,0 10 0,1 1° trim. 2010 426.715 -2.993 -0,7 75.635 17,7 722 1,0 89.167 20,9 -473 -0,5 252.958 59,3 -3.296 -1,3 8.955 2,1 54 0,6 1° trim. 2011 427.304 -1.563 -0,4 77.505 18,1 806 1,1 88.417 20,7 -447 -0,5 252.153 59,0 -2.000 -0,8 9.229 2,2 78 0,9 1° trim. 2012 424.584 -4.149 -1,0 78.645 18,5 292 0,4 87.667 20,6 -653 -0,7 248.916 58,6 -3.878 -1,5 9.356 2,2 90 1,0 1° trim. 2013 419.880 -4.333 -1,0 79.255 18,9 470 0,6 86.613 20,6 -505 -0,6 244.333 58,2 -4.404 -1,8 9.679 2,3 106 1,1 1° trim. 2014 414.201 -4.185 -1,0 80.303 19,4 725 0,9 85.362 20,6 -565 -0,7 239.073 57,7 -3.453 -1,4 9.463 2,3 -892 -8,6 1° trim. 2015 410.238 -2.563 -0,6 81.686 19,9 887 1,1 83.469 20,3 -597 -0,7 235.553 57,4 -2.893 -1,2 9.530 2,3 40 0,4 1° trim. 2016 407.904 -2.376 -0,6 83.894 20,6 1.015 1,2 81.594 20,0 -576 -0,7 232.906 57,1 -2.798 -1,2 9.510 2,3 -17 -0,2 (1) Composizione per forma giuridica del totale delle imprese attive.

(9)

4° TRIMESTRE2015

UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

Tab. 4. Imprese attive per settore di attività economica e per forma giuridica, stock e flussi, quote di composizione e tassi di variazione percentuali congiunturali (sul trimestre precedente), Emilia-Romagna, 1° trimestre 2016

Totale Società di capitale Società di persone Ditte individuali Altre forme societarie

Stock Flussi Stock Flussi Stock Flussi Stock Flussi Stock Flussi

N. Quota N. Tasso N. Quota N. Tasso N. Quota N. Tasso N. Quota N. Tasso N. Quota N. Tasso (1) (2) (2) (2) (2) Settore di attività economica

Agricoltura, silvicoltura pesca 59.138 14,5 -770 -1,3 1.046 1,8 7 0,7 9.669 16,3 2 0,0 47.793 80,8 -782 -1,6 630 1,1 3 0,5 Estrazione di minerali da cave e miniere 170 0,0 1 0,6 102 60,0 2 2,0 27 15,9 0 0,0 29 17,1 -1 -3,3 12 7,1 0 0,0 Attività manifatturiere 44.521 10,9 -394 -0,9 15.626 35,1 124 0,8 10.370 23,3 -156 -1,5 17.911 40,2 -358 -2,0 614 1,4 -4 -0,6 Energia elettr., gas, vapore aria condiz. 784 0,2 -1 -0,1 494 63,0 -6 -1,2 87 11,1 1 1,2 156 19,9 5 3,3 47 6,0 -1 -2,1 Acqua; reti fognarie, rifiuti risanamento 596 0,1 -1 -0,2 280 47,0 1 0,4 78 13,1 -2 -2,5 152 25,5 0 0,0 86 14,4 0 0,0 Costruzioni 67.399 16,5 -765 -1,1 12.099 18,0 134 1,1 7.505 11,1 -82 -1,1 46.573 69,1 -808 -1,7 1.222 1,8 -9 -0,7 Commercio ingr. e dett.; ripar. auto moto 93.016 22,8 -655 -0,7 15.719 16,9 199 1,3 17.398 18,7 -155 -0,9 59.324 63,8 -691 -1,2 575 0,6 -8 -1,4 Trasporto e magazzinaggio 14.310 3,5 -86 -0,6 1.975 13,8 31 1,6 1.467 10,3 -17 -1,1 10.055 70,3 -111 -1,1 813 5,7 11 1,4 Servizi di alloggio e ristorazione 29.372 7,2 -78 -0,3 4.458 15,2 103 2,4 11.808 40,2 -124 -1,0 12.854 43,8 -53 -0,4 252 0,9 -4 -1,6 Servizi di informazione comunicazione 8.496 2,1 25 0,3 3.726 43,9 71 1,9 1.522 17,9 -16 -1,0 2.914 34,3 -29 -1,0 334 3,9 -1 -0,3 Attività finanziarie e assicurative 8.723 2,1 15 0,2 1.439 16,5 22 1,6 930 10,7 -3 -0,3 6.273 71,9 -4 -0,1 81 0,9 0 0,0 Attivita' immobiliari 27.235 6,7 150 0,6 13.520 49,6 102 0,8 11.031 40,5 33 0,3 2.463 9,0 13 0,5 221 0,8 2 0,9 Attività professionali, scientifiche e tecniche 15.422 3,8 27 0,2 6.861 44,5 104 1,5 2.556 16,6 -4 -0,2 5.026 32,6 -60 -1,2 979 6,3 -13 -1,3 Noleggio, ag. viaggi, servizi alle imprese 11.292 2,8 64 0,6 2.791 24,7 49 1,8 1.543 13,7 -18 -1,2 6.057 53,6 32 0,5 901 8,0 1 0,1

Amm. Pubb. e difesa; assic. sociale . obblig. 5 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 5 100,0 0 0,0

Istruzione 1.578 0,4 23 1,5 446 28,3 21 4,9 273 17,3 3 1,1 309 19,6 -3 -1,0 550 34,9 2 0,4

Sanita' e assistenza sociale 2.265 0,6 28 1,3 855 37,7 11 1,3 363 16,0 0 0,0 401 17,7 18 4,7 646 28,5 -1 -0,2 Attività artistiche, sport., intrattenim. e divert. 5.629 1,4 -6 -0,1 1.516 26,9 22 1,5 1.336 23,7 -16 -1,2 1.499 26,6 -11 -0,7 1.278 22,7 -1 -0,1 Altre attività di servizi 17.788 4,4 -21 -0,1 905 5,1 12 1,3 3.613 20,3 -28 -0,8 13.012 73,2 -7 -0,1 258 1,5 2 0,8

Attività famiglie convivenze 6 0,0 0 0,0 1 16,7 1 n.c. 0 0,0 -1 -100,0 5 83,3 0 0,0 0 0,0 0 0,0

Organizzazioni e organismi extraterritoriali 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0 0,0

Imprese non classificate 159 0,0 68 74,7 35 22,0 5 16,7 18 11,3 7 63,6 100 62,9 52 108,3 6 3,8 4 200,0

Totale 407.904 100,0 -2.376 -0,6 83.894 20,6 1.015 1,2 81.594 20,0 -576 -0,7 232.906 57,1 -2.798 -1,2 9.510 2,3 -17 -0,2

(1) Composizione per settore delle imprese attive. (2) Composizione per forma giuridica delle imprese attive di ogni settore.

(10)

Unioncamere Emilia-Romagna rileva e distribuisce dati statistici attraverso banche dati on line e produce e diffonde analisi economiche. Riepiloghiamo le principali risorse che distribuiamo on line.

http://www.ucer.camcom.it Analisi trimestrali congiunturali

Congiuntura industriale

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura Congiuntura dell’artigianato

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi dell’artigianato.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-artigianato Congiuntura del commercio al dettaglio

Vendite e giacenze aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-commercio Congiuntura delle costruzioni

Volume d’affari e produzione aggregati e per classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-costruzioni Demografia delle imprese - Movimprese

La demografia delle imprese, aggregata e per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/demografia-imprese Demografia delle imprese - Imprenditoria estera

Stato e andamento delle imprese estere, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-estera Demografia delle imprese - Imprenditoria femminile

Stato e andamento delle imprese femminili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-femminile Demografia delle imprese - Imprenditoria giovanile

Stato e andamento delle imprese giovanili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-giovanile Esportazioni regionali

L'andamento delle esportazioni emiliano-romagnole sulla base dei dati Istat.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/esportazioni-regionali Scenario di previsione Emilia-Romagna

Le previsioni macroeconomiche regionali a medio termine. Unioncamere Emilia-Romagna e Prometeia.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/scenario-previsione Analisi semestrali e annuali

Rapporto sull'economia regionale

Un costante monitoraggio dell'economia regionale. A fine settembre, le prime valutazioni. A fine dicembre, l'andamento dettagliato dell'anno, le previsioni e approfondimenti. A fine giugno il consuntivo..

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/rapporto-economia-regionale Banche dati

Banca dati on-line di Unioncamere Emilia-Romagna

Free e aggiornati dati nazionali, regionali, provinciali e comunali, relativi a economia, lavoro, giustizia, società, istruzione, sanità, previdenza, assistenza, infrastrutture, popolazione, ambiente e altro ancora.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/banche-dati/bd SMAIL - Sistema di monitoraggio delle imprese e del lavoro

La struttura delle attività produttive, per settori, territorio, dimensione, forma giuridica e anzianità, e dell'occupazione (dipendenti e indipendenti, interinali, livelli di inquadramento, nazionalità ed età).

http://emilia-romagna.smailweb.net/