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D ELLA VOLPE ANGELA II L DOCENTE: SCOLASTICO 2017/2018 CLASSE ANNO DISCIPLINARE ITALIANO “DI VITTORIO –LATTANZIO” PROGRAMMAZIONE ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE

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Academic year: 2021

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I S T I T U T O D ’ I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E

“ D I V I T T O R I O – L A T T A N Z I O ”

P R O G R A M M A Z I O N E D I S C I P L I N A R E I T A L I A N O

A N N O S C O L A S T I C O 2 0 1 7 / 2 0 1 8 C L A S S E I I L

D O C E N T E :

D

E L L A V O L P E A N G E L A

(2)

COMPOSIZIONE E LIVELLO DELLA CLASSE

La classe II H risulta composta da 23 alunni, di cui 3 provenienti da altri istituti e 1 ripetente. Dal punto di vista disciplinare non c’è nulla da eccepire: gli alunni sono abbastanza tranquilli e si comportano correttamente.

Sotto il profilo didattico, il livello di partenza della scolaresca è alquanto sufficiente.

Gli alunni sembrano interessati e disponibili al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

FINALITA’

L’insegnamento dell’italiano deve promuovere:

nel settore delle abilità linguistiche:

→ l’acquisizione della capacità di usare la lingua nella ricezione e nella produzione, orali e scritte, in relazione agli scopi e alle situazioni comunicative;

→l’acquisizione dell’abitudine alla lettura;

nel settore della riflessione sulla lingua:

→ l’acquisizione di una conoscenza più sicura e complessiva dei processi comunicativi e della natura e del funzionamento del sistema della lingua;

nel settore dell’educazione letteraria:

→ la maturazione di un interesse più specifico per le opere letterarie che porti alla scoperta della letteratura come rappresentazione di sentimenti e situazioni universali.

Si intende che nella prassi didattica di deve attuare una forte circolarità e una chiara interconnessione fra i settori

COMPETENZE

 Saper riconoscere e decodificare messaggi impliciti ed espliciti in testi non letterari;

 Saper parafrasare, analizzare e commentare semplici testi poetici (soprattutto dell’Otto-Novecento);

 Conoscere i Promessi Sposi di A. Manzoni, opera di grande qualità artistica che ha contribuito alla formazione della lingua italiana moderna e che permette la riflessione su un’ampia varietà di temi

 Saper analizzare, commentare e contestualizzare semplici testi teatrali

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CAPACITA’

 Capacità di organizzare un discorso seguendo un ordine logico- temporale;

 Capacità di riferire in forma chiara e comprensibile i contenuti

 Capacità di rielaborare un testo letto o ascoltato;

 Capacità di revisionare il testo scritto apportando le dovute correzioni;

 Capacità di organizzare un testo rispettandone coesione e coerenza;

 Capacità di utilizzare in forma corretta le strutture morfosintattiche e la punteggiatura;

 Capacità di rispettare l’ortografia;

 Capacità di organizzare un testo utilizzando in maniera adeguata i connettivi;

 Capacità di produrre testi di varia tipologia sulla base delle conoscenze apprese;

 Capacità di produrre testi adeguati alle diverse situazioni comunicative, sia in relazione ai contenuti che al codice lingua.

CONTENUTI

SINTASSI DELLA FRASE COMPLESSA: La frase complessa o periodo – proposizioni principali, coordinate e subordinate – la proposizione principale o indipendente – la coordinazione – la subordinazione – la proposizione subordinata condizionale e il periodo ipotetico – il discorso diretto e il discorso indiretto.

PRATICA TESTUALE: Tecniche e strategie di scrittura - i testi che bisogna saper scrivere: a) il tema scolastico e le sue varianti: il tema descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativi - b) la relazione- c) il verbale- d) l’articolo di giornale- e) i testi che rielaborano altri testi: il riassunto, la parafrasi

EDUCAZIONE LETTERARIA: lettura dell’opera :”I Promessi Sposi “ di

A.Manzoni

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POESIA LIRICA: Ripresa degli argomenti del primo anno, Il linguaggio della poesia: poesia e prosa – l’aspetto metrico-strutturale – le forme della poesia lirica – l’aspetto retorico-stilistico – temi, simboli, messaggi.

Le prime espressioni della letteratura italiana: la poesia religiosa, la poesia toscana prestilnovista.

TEATRO: Lo spazio teatrale – il linguaggio teatrale – la tragedia – la commedia – il dramma moderno.

METODOLOGIA

Sarà privilegiato un insegnamento basato sulla fusione tra metodo induttivo e deduttivo che induce all’osservazione, all’analisi e alla risoluzione autonoma dei problemi. Per quanto riguarda la riflessione sulla lingua si partirà sia dalle singole regole per rendere esplicite forme e situazioni comunicative particolari;

sia, viceversa, in modo induttivo: dal caso particolare risalire alla norma generale. Circa l’educazione letteraria si cercherà di avviare lo studente ad analizzare, comprendere e commentare un testo poetico. Sarà favorito il lavoro di ricerca con la formazione di gruppi di lavoro e si impegneranno gli alunni in esercitazioni di vario genere: temi, lettere, verbali, relazioni , cronache etc..- Saranno previsti inoltre interventi personalizzati con esercizi di recupero e di rinforzo.

Si utilizzeranno i seguenti strumenti:

→ lezione attiva

→ lezione interattiva

→ libri di testo

→ schede strutturate

→ lim

VERIFICHE E VALUTAZIONE

L’attività di verifica avrà un duplice obiettivo: permetterà al docente di

controllare l’efficacia del proprio lavoro e darà al ragazzo la consapevolezza

delle conoscenze e competenze acquisite. Le verifiche saranno svolte sia in

itinere che alla fine di ciascun modulo e saranno basate sia su prove oggettive

(test vero o falso, a risposta multipla o aperta) sia su prove soggettive ( colloqui,

relazioni, interrogazioni ).

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La valutazione avverrà all’insegna della massima trasparenza e si terrà conto

dei prerequisiti posseduti, della partecipazione e dell’ impegno, delle

conoscenze e delle abilità acquisite, della forma in cui avviene la

comunicazione. I voti saranno attribuiti secondo la griglia presente nella

programmazione didattico-educativa di dipartimento

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