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risposta dell’ERP al disagio abitativo

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Academic year: 2022

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(1)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

BOLOGNA, 30 dicembre 2016

(2)

Indice

Contesto demografico nelle Province di Potenza e Matera

Condizione socioeconomica delle famiglie residenti nelle Province di Potenza e Matera

Andamento del mercato immobiliare nelle Province di Potenza e Matera

Patrimonio residenziale e condizioni abitative delle famiglie nelle Province di Potenza e Matera

Dimensione e caratteristiche sociodemografiche delle famiglie in disagio economico e abitativo nelle Province di Potenza e Matera (Indagine CATI conclusa il 25 novembre 2016)

Dimensione e caratteristiche sociodemografiche delle famiglie che si rivolgono all’ERP nelle Province di Potenza e Matera (Analisi delle graduatorie ERP)

Dimensione e caratteristiche sociodemografiche delle famiglie assegnatarie di alloggi ERP nelle Province di Potenza e Matera (Analisi degli utenti ERP)

Domanda di ERP (graduatorie) e utenza a confronto nelle Province di Potenza e Matera

La risposta dell’ERP al disagio abitativo nelle Province di Potenza e Matera

(3)

Contesto demografico

nelle Province di Potenza e Matera

3

(4)

Andamento della popolazione 2001 – 2016 (NI 2001=100)

Demografia: andamento della popolazione residente

Fonte: Istat

La regione Basilicata ha registrato negli ultimi quindici anni una diminuzione della popolazione di oltre 24 mila residenti (-4%) in controtendenza rispetto al dato nazionale e ripartizionale.

A livello territoriale, Potenza è la provincia che ha subito in modo più significativo il processo di ridimensionamento della popolazione residente, sia con riferimento alla città capoluogo che agli altri comuni. Anche la provincia di Matera nel suo insieme ha segnato una contrazione dei residenti, fatta eccezione del Comune di Matera che ha registrato un andamento positivo (+4,6%). Un fenomeno comune a tutti i territori è la progressiva diminuzione della componente più giovane rispetto agli anziani che tendono a crescere per effetto dell’aumento della speranza di vita.

+4,6%

-1,8% -2,8%

-5,2%

Var 2001-16

Popolazione residente per territori, 2016

573.694

373.097

200.597

67.122 60.436 -

100.000 200.000 300.000 400.000 500.000 600.000 700.000

Regione Basilicata

Provincia Potenza

Provincia Matera

Comune Potenza

Comune Matera Var 2001-2016

Italia: +6,4%

Sud (senza Basilicata):+1,7%

-4,0%

106,4

101,7

96,0 94,8 97,2 98,2 104,6

94 96 98 100 102 104 106 108

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

Italia Sud Italia (al netto Basilicata)

Basilicata Provincia Potenza

Comune Potenza Provincia Matera

Comune Matera

(5)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

Demografia: Variazione della popolazione residente, 2001 -2016

Fonte: Istat

5

Castelluccio inf

Missanell o

Garaguso Sant’Ang

elo

Castronuo vo Sass

o

Arment o

SarconiSpinoso Albano

Pietraperto sa Palazz o Ruvo del

Monte Rapon e

Popolazione in crescita

Popolazione in diminuzione (oltre - 10%)

Popolazione in crescita Popolazione stabile

Popolazione in diminuzione (fino a - 10%) Popolazione in diminuzione (fino a - 10%)

Popolazione in diminuzione (oltre -10%)

Report, Dicembre 2016

(6)

Demografia: Popolazione residente per classi di comuni, 2001-2016

Fonte: Istat

Classi di residenti Numero comuni Var 2001-2016

< 1.000 abitanti 22 -17,5%

1.000-5.000 ab 60 -10,0%

5.000 -10 mila ab 11 -1,3%

10.000 -20.000 ab 6 +0,3%

> 20 mila abitanti 1 -2,8%

Media provincia 100 -5,2%

Classi di residenti Numero

comuni Var 2001-2016

< 1.000 abitanti 5 -14,5%

1.000-5.000 ab 14 -14,8%

5.000 -10 mila ab 8 -5,9%

10.000 -20.000 ab 3 +4,5%

> 20 mila abitanti 1 +4,6%

Media provincia 31 -1,8%

Provincia Potenza Provincia di Matera

Il fenomeno di spopolamento è stato più intenso nei comuni al di sotto dei 5 mila abitanti, segno di una tendenza della popolazione ad abbandonare i centri di ridotte dimensioni a favore delle aree maggiormente urbanizzate.

Emerge una migliore tenuta da parte dei comuni della costa ionica che, insieme a Matera, vantano una crescita della popolazione residente, beneficiando degli effetti positivi dati dal turismo, e dall’altra dei comuni (es. Melfi) dove sono presenti le attività produttive (automotive).

(7)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

Demografia: saldo migratorio per territori

Fonte: Istat

7

Saldo migratorio dei residenti esterno Saldo migratorio interno (verso altri comuni)

o Il fenomeno migratorio interno verso altri comuni, tende ad aumentare negli ultimi cinque anni analizzati, registrando una diminuzione di circa 1890 residenti nel 2015 nel perimetro regionale, parzialmente compensata dal saldo migratorio esterno (più di 1300 unità).

o Il saldo migratorio segna infatti nel 2015 una perdita complessiva di 633 persone, riconducibile quasi completamente alla provincia di Potenza (-522 persone).

o I comuni di Potenza e Matera segnano invece un saldo migratorio positivo nel 2015, seppur inferiore agli anni precedenti, evidenziano una maggiore capacità attrattiva rispetto ai comuni di ridotte dimensioni.

2011 2012 2013 2014 2015

Provincia Potenza -316 -1104 -944 -1119 -1303

Comune Potenza -51 -291 -191 29 -140

Provincia Matera -153 -491 -432 -604 -589

Comune Matera -12 -85 -90 -125 -57

Basilicata -469 -1595 -1376 -1723 -1892

2011 2012 2013 2014 2015

Provincia Potenza 175 522 547 490 792

Comune Potenza 28 68 38 27 145

Provincia Matera 206 671 498 543 567

Comune Matera 39 174 56 208 169

Basilicata 381 1193 1045 1033 1359

Saldo migratorio

2011 2012 2013 2014 2015

Provincia Potenza -164 -163 2554 -560 -552

Comune Potenza -76 -199 1144 99 18

Provincia Matera 0 316 1504 629 -81

Comune Matera 40 100 535 12 15

Basilicata -164 153 4058 69 -633

Report, Dicembre 2016

(8)

Demografia: indice di vecchiaia della popolazione residente

o L’invecchiamento della popolazione lucana è un fenomeno che emerge in modo evidente dall’analisi dell’indice di vecchiaia (dato dal rapporto tra la popolazione anziana oltre i 65 anni e i giovani al di sotto dei 14 anni) che risulta pari a 175,7 a livello regionale, al di sopra del dato medio nazionale e ripartizionale.

o La provincia con l’indice più elevato è quella di Potenza (181,4), rispetto a Matera (165,8).

o La classificazione dei comuni per dimensione evidenzia come l’indice di vecchiaia sia più elevato nei comuni di ridotte dimensioni, al di sotto dei mille abitanti, per effetto del processo di spopolamento che riguarda soprattutto la componente più giovane della popolazione.

o Al contrario, i comuni che hanno registrato un incremento della popolazione nel periodo analizzato, sono caratterizzati da un indice di vecchiaia meno significativo, segno di una maggiore attrattività del territorio.

Provincia di Potenza

Indice di vecchiaia per classi comuni, 2016

Provincia di Matera

Indice di vecchiaia per classi comuni, 2016

299,9

209,1

163,3 145,7 179,2 181,4 175,7

139,0 161,4

0 50 100 150 200 250 300 273,4 350

228,6 179,2

141,3 150,3 165,8 175,7

139,0 161,4

0 50 100 150 200 250 300

Articolazione per comuni Articolazione per comuni

(9)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

Demografia: indice di vecchiaia della popolazione residente, 2016

9

Provincia di Potenza

I comuni con l’indice di vecchiaia più elevato

Provincia di Matera

I comuni con l’indice di vecchiaia più elevato

179 181

307 316341 337 345 349382 383 390414463494 604 619

725750

0 100 200 300 400 500 600 700 800

150 166

309

348 358 378 380

449 590

0 100 200 300 400 500 600

Matera Provincia Matera Calciano

Aliano San Mauro

Forte

Stigliano San Giorgio Lucano

Oliveto Lucano Cirigliano

Report, Dicembre 2016

(10)

Demografia: Indice di vecchiaia per classi di comuni, 2016

Fonte: Istat

Castellucci o inf

Missane llo

Garagus o Sant’An

gelo

Castronu ovo Sas

so

Armen to

SarconiSpinoso Albano

Pietrapert osa Palaz zo Ruvo

del Monte Rapo ne

Indice <150 Indice 150 - 175 Indice 175 -250 Indice 250- 500 Indice > 500

Indice vecchiaia: pop anziana sopra 65 anni/pop inferiore a 14 anni Indice di vecchiaia per classi di comuni

(11)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

Demografia: popolazione straniera

11

Andamento degli immigrati e stranieri residenti, 2012-2016

o La popolazione straniera residente rappresenta nel 2016 il 3,4% della popolazione lucana, pari a quasi 20 mila persone. A livello territoriale si concentra nella provincia di Matera (4,5%) rispetto alla provincia di Potenza (2,8%).

Andamento della popolazione immigrata, 2002-2016 (NI 2012=100)

% Immigrati sul totale della popolazione, 2002-2016

2002 2007 2010 2013 2016

Italia 2,4% 4,5% 6,2% 7,4% 8,3%

Sud (senza

Basilicata) 0,8% 1,5% 2,4% 3,2% 4,1%

Basilicata 0,6% 1,0% 1,9% 2,6% 3,4%

Provincia Potenza 0,4% 0,9% 1,6% 2,1% 2,8%

Provincia Matera 0,9% 1,4% 2,6% 3,4% 4,5%

0 100 200 300 400 500 600 700

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

Italia Sud (senza Italia) Basilicata

Provincia Potenza Provincia Matera

Fonte: Istat

Report, Dicembre 2016

(12)

Popolazione residente, famiglie e numero medio dei componenti per famiglia

Demografia: composizione delle famiglie

Fonte: Istat

Famiglie per numero di componenti per territorio, 2011 Il numero medio dei componenti per famiglia in Basilicata è di 2,5 persone, che risulta superiore al dato medio nazionale (2,3 componenti per famiglia).

A livello territoriale è Matera la città con il maggior numero di componenti per famiglie (3,1).

Popolazione residente al 1°

gennaio 2016

Numero famiglie (2015)

Numero medio di componenti per famiglie 2015

Provincia Potenza 373.097 153.784 2,4

Comune Potenza 67.122 26.832 2,5

Provincia Matera 200.597 77.970 2,6

Comune Matera 60.436 19.422 3,1

Regione Basilicata 573.694 231.754 2,5

Sud Italia (senza

Basilicata) 13.573.187 5.240.309 2,6

Italia 60.665.551 25 853 547 2,3

31,2%

25,8%

29,6%

29,9%

24,7%

29,0%

23,3%

27,1%

24,0%

25,0%

24,9%

25,4%

25,1%

25,2%

19,9%

20,2%

19,0%

18,8%

21,5%

19,2%

21,4%

16,2%

21,2%

19,7%

19,7%

21,8%

19,8%

23,1%

5,7%

8,9%

6,7%

6,6%

6,7%

6,8%

7,0%

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Italia Sud senza Basilicata Basilicata Provincia Potenza Comune Potenza Provincia Matera Comune Matera

1 2 3 4 5 e più

Secondo la distribuzione delle famiglie per numero di componenti, a livello regionale le famiglie con un componente non superano il 30%, mentre i nuclei con due componenti il 25%. Le famiglie più numerose rappresentano circa il 45% della popolazione.

Anche in questo caso le famiglie più numerose sono presenti nel comune di Matera, che vanta almeno 3 componenti per famiglia.

(13)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

Demografia: caratteristiche delle famiglie (2011)

Fonte: Istat, Censimento 2011

13 Provincia di

Potenza

Provincia di Matera

Regione

Basilicata Italia

famiglie

unipersonali 45.156 23.010 68.166 7.667.305 coppie senza

figli 27.994 14.882 42.876 4.968.683

coppie con figli 59.511 31.776 91.287 8.533.117 genitore solo

con figli 13.252 6.948 20.200 2.439.750

altro - 2.689 7.653 1.002.911

TOTALE 145.913 79.305 230.182 24.611.766

Considerando la tipologia della famiglia, emerge che nelle province lucane circa il 40% delle famiglie è rappresentato da coppie con figli, mentre un altro 30% si riferisce a famiglie unipersonali.

Le coppie senza figli non superano il 20% in entrambe le province, mentre i nuclei monogenitoriali arrivano a rappresentare massimo il 10%.

30,9% 29,0% 29,6% 31,2%

19,2% 18,8% 18,6% 20,2%

40,8%

40,1% 39,7% 34,7%

9,1% 8,8% 8,8% 9,9%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Provincia di Potenza

Provincia di Matera Regione Basilicata Italia

famiglie unipersonali coppie senza figli coppie con figli genitore solo con figli altro

Report, Dicembre 2016

(14)

Demografia – elementi di sintesi/1

1. Il territorio lucano vive un processo di spopolamento che riguarda soprattutto i comuni più piccoli (al di sotto dei mille abitanti) e situati nelle zone interne.

2. I comuni lunga la costa ionica, insieme alla città di Matera (capitale europea della cultura 2019), beneficiano invece di un incremento della popolazione, in relazione ad una maggiore attrattività dei territori. Si registra allo stesso modo una crescita della popolazione nei comuni dove si concentrano le attività produttive, come la filiera dell’automotive (es. Melfi).

3. Oltre al processo di spopolamento la Basilicata vive un fenomeno di invecchiamento della popolazione, particolarmente evidente nei comuni interni, dove il ricambio generazionale è molto limitato.

4. Le famiglie lucane sono mediamente composte da 2,5 componenti, con un punta di 3 componenti nel comune di Matera.

5. In particolare le coppie con figli rappresentano il 40,8% del totale, mentre le famiglie

unipersonali il 30,9%.

(15)

Condizione socioeconomica delle famiglie residenti nelle Province di Potenza e Matera

15

(16)

Il reddito non ha subito contrazioni nel periodo di crisi economica mentre ha ridotto significativamente l’intensità del trend ascendente a partire dal 2008. A Matera città il reddito mediano dichiarato nel 2014 (ultima dichiarazione disponibile) è di 16.548 € annui per contribuente, più alto del reddito mediano del restante territorio provinciale che scende a 10.740 € annui per contribuente.

Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Agenzia delle Entrate

Evoluzione dei redditi mediani delle persone fisiche (IRPEF)

Reddito mediano a Matera e Provincia

(17)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

17 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Agenzia delle Entrate

Matera Resto della Provincia di Matera

Distribuzione dei contribuenti per classe di reddito

Reddito <

10.000

€/anno 33%

Reddito da 10.000 a

15.000

€/anno 13%

Reddito da 15.000 a

26.000

€/mese 30%

Reddito da 26.000 a

55.000

€/anno 21%

Reddito >

55.000

€/anno 3%

Reddito <

10.000

€/anno 47%

Reddito da 10.000 a

15.000

€/anno 18%

Reddito da 15.000 a

26.000

€/mese 23%

Reddito da 26.000 a

55.000

€/anno 11%

Reddito >

55.000

€/anno 1%

Report, Dicembre 2016

(18)

Il reddito non ha subito contrazioni nel periodo di crisi economica mentre ha ridotto significativamente l’intensità del trend ascendente a partire dal 2008.

A Potenza città il reddito mediano dichiarato nel 2014 (ultima dichiarazione disponibile) è di 18.116 € annui per contribuente, più alto del reddito mediano del restante territorio provinciale che scende a 11.169 € annui per contribuente.

Evoluzione dei redditi mediani delle persone fisiche (IRPEF)

Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Agenzia delle Entrate

CONFRONTO MATERA-POTENZA: a parte il reddito dei contribuenti a Potenza essere più alto rispetto a quello di Matera, sia in città che nel territorio provinciale, la differenza più significativa sta nella dispersione. A Matera è visibile dal grafico una minore sperequazione dei redditi rispetto a Potenza.

Reddito mediano a Potenza e Provincia

(19)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

19 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Agenzia delle Entrate

Potenza Resto della Provincia di Potenza

Distribuzione dei contribuenti per classe di reddito

Reddito <

10.000

€/anno 30%

Reddito da 10.000 a

15.000

€/anno 12%

Reddito da 15.000 a

26.000

€/mese 30%

Reddito da 26.000 a

55.000

€/anno

23% Reddito >

55.000

€/anno 5%

Reddito <

10.000

€/anno 44%

Reddito da 10.000 a

15.000

€/anno 18%

Reddito da 15.000 a

26.000

€/mese 25%

Reddito da 26.000 a

55.000

€/anno

12% Reddito >

55.000

€/anno 1%

Report, Dicembre 2016

(20)

Tassi di disoccupazione nella Regione Basilicata

Le recenti analisi territoriali evidenziano una lieve crescita dell’economia lucana che però risultata circoscritta ad un numero limitato di settori (appartenenti alla filiera dell’automotive), ed anche per questo non vi è ancora un consenso generalizzato tra gli operatori economici sul fatto che sia in corso una reale inversione di tendenza. Vi è anche una crescita significativa dei servizi legati al turismo, che sta acquisendo un ruolo sempre più importante all’interno del sistema economico regionale.

La lieve ripresa economica ha un riscontro anche sul fronte del mercato del lavoro. Nel 2015 infatti il tasso di disoccupazione diminuisce dal 14,7 al 13,7%, dopo aver toccato il picco più alto nel 2013 (15,2%). Il tasso di disoccupazione giovanile è invece risalito al 47,7% (un punto in più rispetto al 2014); ciò significa che solo un giovane su due presente sul mercato del lavoro riesce a trovare un impiego. E’

tornato ad allargarsi, inoltre, il differenziale di genere nel rischio di rimanere senza lavoro, per effetto di una più marcata discesa del tasso di disoccupazione maschile. La disoccupazione ha ripreso a crescere nella classe 15-24 anni, dove prevalgono le persone alla ricerca del primo impiego e senza esperienza lavorativa. I disoccupati appartenenti a questa classe rappresentano quasi il 23% del totale, quota che sale al 57% considerando tutti i soggetti con età inferiore ai 35 anni. Da ultimo, va sottolineato che l’intera flessione della disoccupazione registrata nel 2015 ha riguardato la sola componente maschile, mentre il numero di donne senza lavoro è rimasto pressoché invariato.

Tassi di disoccupazione per classi di età e genere (%)

Fonte: elaborazioni Nomisma su dati ISTAT

Territorio Anno Totale 15-24 anni 25-34 anni Uomini Donne

Basilicata

2008 11,0 34,8 15,0 8,7 15,0

2009 11,2 38,3 16,8 9,6 13,9

2010 12,9 41,7 22,0 11,2 15,6

2011 11,9 39,7 18,1 11,2 13,1

2012 14,5 49,9 21,6 14,6 14,4

2013 15,2 55,6 25,0 15,6 14,7

2014 14,7 46,7 27,8 13,9 16,1

2015 13,7 47,7 23,1 12,5 15,8

Italia 2015 18,5 38,8 16,4 17,8 19,5

Mezzogiorno 2015 27,4 51,7 26,9 26,2 29,4

(21)

Andamento del mercato immobiliare nelle Province di Potenza e Matera

21

(22)

0 500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

NTN -valori assoluti

Matera - Comune Matera - Resto Provincia Potenza - Comune Potenza - Resto Provincia

Evoluzione delle compravendite

Fonte: Agenzia delle Entrate

Il mercato delle

compravendite nei due comuni centrali è dimensionato su valori simili, tra le 500-6000 compravendite all’anno.

Nel resto della provincia di Matera negli ultimi anni si sono

compravendute in media 900 abitazioni in un anno mentre nella provincia di Potenza 1.500 abitazioni all’anno.

Mercato delle compravendite di abitazioni a Matera e Potenza

(23)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

23

Evoluzione del turn over

*

Numero di compravendite di abitazioni sullo stock residenziale Fonte: Agenzia delle Entrate

Matera Potenza

La differenza più significativa nel trend dell’IMI è riconducibile al 2015 quando, a seguito della ripresa delle compravendite, il turn over riprende a crescere, ovunque nella provincia di Potenza, solo in città a Matera.

Nel comune di Matera nel 2015 si sono compravendute 1,4 abitazioni ogni 100 abitazioni e in provincia solo 0,6 ogni 100.

Nel comune di Potenza nel 2015 si sono compravendute 2 abitazioni ogni 100 e in provincia solo 0,8 ogni 100.

Report, Dicembre 2016

Turn over dello stock residenziale (IMI*) a Matera e Potenza

(24)

Evoluzione dei prezzi di abitazioni nuove (valori medi in €/mq)

Fonte: Nomisma

I prezzi delle abitazioni nuove a Potenza presentano una maggiore variabilità rispetto a Matera ed è ancora visibile l’effetto schiacciamento dei prezzi prodotto dalla crisi immobiliare, tuttora in corso sul fronte dei valori di mercato.

Prezzi medi di abitazioni nuove a Matera e Potenza

Matera Potenza

(25)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

25

Evoluzione dei prezzi di abitazioni usate (valori medi in €/mq)

Fonte: Nomisma

Anche nel segmento dell’usato si conferma la maggiore variabilità dei prezzi a Potenza rispetto a Matera e anche lo

«schiacciamento» tuttora in corso.

Report, Dicembre 2016

Prezzi medi di abitazioni usate a Matera e Potenza

Matera Potenza

(26)

Evoluzione dei canoni di abitazioni usate (valori medi in €/mq/anno)

Fonte: Nomisma

Canoni medi di abitazioni usate a Matera e Potenza

Matera Potenza

I canoni risultano si sono ridotti nel corso degli ultimi anni così come la variabilità dei canoni in misura maggiore in Provincia di Potenza rispetto a Matera.

(27)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

27

Incidenza del canone medio rispetto al reddito medio per Comune*

Castellucci o inf

Missane llo

Garagus o Sant’An

gelo

Castronuo vo Sas

so

Armen to

SarconiSpin oso

Albano

Pietraperto sa Palazzo

Ruvo del

Monte Rapo ne

Oltre 25%

Da 16% a 20%

Oltre 25%

Da 21% a 25%

Da 16% a 20%

Da 21% a 25%

Da 10% a 15%

Da 10% a 15%

* Redditi e canoni riferiti al 2014. Il canone medio si riferisce ad un’abitazione di 80 mq.

Provincia di Matera – Primi 10 Comuni per incidenza

Comune Reddito medio pro capite

Canone medio annuale per un'abitazione

di 80 mq

Incidenza canone medio

rispetto al reddito pro

capite

Policoro 14.501 4.246 29%

Bernalda 13.308 3.836 29%

Matera 19.221 5.474 28%

Scanzano Jonico 10.567 2.708 26%

Ferrandina 15.101 3.199 21%

Pisticci 14.267 2.992 21%

Grottole 12.060 2.507 21%

Montescaglioso 13.034 2.673 21%

Garaguso 11.883 2.156 18%

Colobraro 12.090 2.184 18%

Provincia di Potenza – Primi 10 Comuni per incidenza

Comune

Reddito medio pro

capite

Canone medio annuale per un'abitazione

di 80 mq

Incidenza canone medio

rispetto al reddito pro

capite

Maratea 16.214 5.484 34%

Potenza 21.023 5.250 25%

Sant'Arcangelo 12.500 2.930 23%

Lavello 13.950 3.207 23%

Avigliano 15.922 3.586 23%

Melfi 16.027 3.558 22%

Venosa 15.423 3.379 22%

Palazzo San Gervasio 13.057 2.789 21%

San Fele 11.252 2.375 21%

Muro Lucano 12.090 2.550 21%

Fonte: Nomisma e Agenzia delle Entrate Report, Dicembre 2016

(28)

famiglie nelle Province di Potenza e Matera

(29)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

29

MATERA - CONDIZIONI ABITATIVE ED INSEDIAMENTI Patrimonio abitativo – confronti temporali

INDICATORE 1991 2001 2011

Incidenza delle abitazioni in proprietà (in %) 72 78,5 79,4

Superficie media delle abitazioni occupate (in mq) 90,8 95,3 103,7

Potenzialità d'uso degli edifici (in %) (1) …. 2,3 5,1

Età media del patrimonio abitativo recente (in anni) 15,7 20,2 26,4

Indice di disponibilità dei servizi nell'abitazione (in %) (2) 98,3 99,6 99,6

Incidenza degli edifici in buono stato di conservazione (in %) ... 69,5 87,8

Incidenza degli edifici in pessimo stato di conservazione (in %) ... 1,5 0,8

Consistenza delle abitazioni storiche occupate (in %) (3) 4,7 2,2 4,0

Indice di espansione edilizia nei centri e nuclei abitati (in %) (4) 1,3 3,6 11,3

… Dato non rilevato,

(1)Potenzialità d'uso degli edifici. Rapporto percentuale tra gli edifici non utilizzati e il totale degli edifici.

(2) Indice di disponibilità dei servizi nell'abitazione. Media aritmetica dei singoli rapporti percentuali tra il numero delle abitazioni occupate fornite di a) servizi di acqua potabile interna, b) gabinetto interno, c) vasca o doccia e acqua calda ed il totale delle abitazioni occupate.

(3) Consistenza delle abitazioni storiche occupate. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate costruite prima del 1919 e il totale delle abitazioni occupate (4) Indice di espansione edilizia nei centri e nuclei abitati. Rapporto percentuale tra il numero delle abitazioni nei centri e nei nuclei abitati costruite nell'ultimo decennio ed il totale della abitazioni nei centri e nei nuclei.

Fonte: Istat

Report, Dicembre 2016

(30)

MATERA - CONDIZIONI ABITATIVE ED INSEDIAMENTI Patrimonio abitativo - confronti territoriali al 2011

INDICATORE Matera Basilicata Italia

Incidenza delle abitazioni in proprietà (in %) 79,4 74,6 72,5

Superficie media delle abitazioni occupate (in mq) 103,7 93,6 99,3

Potenzialità d'uso degli edifici (in %) (1) 5,1 6,0 5,1

Età media del patrimonio abitativo recente (in anni) 26,4 29,1 30,1

Indice di disponibilità dei servizi nell'abitazione (in %) (2) 99,6 98,9 99,1

Incidenza degli edifici in buono stato di conservazione (in %) 87,8 77,7 83,2

Incidenza degli edifici in pessimo stato di conservazione (in %) 0,8 2,2 1,7

Consistenza delle abitazioni storiche occupate (in %) (3) 4,0 10,6 10,2

Indice di espansione edilizia nei centri e nuclei abitati (in %) (4) 11,3 5,5 7,8

(1)Potenzialità d'uso degli edifici. Rapporto percentuale tra gli edifici non utilizzati e il totale degli edifici.

(2) Indice di disponibilità dei servizi nell'abitazione. Media aritmetica dei singoli rapporti percentuali tra il numero delle abitazioni occupate fornite di a) servizi di acqua potabile interna, b) gabinetto interno, c) vasca o doccia e acqua calda ed il totale delle abitazioni occupate.

(3) Consistenza delle abitazioni storiche occupate. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate costruite prima del 1919 e il totale delle abitazioni occupate (4) Indice di espansione edilizia nei centri e nuclei abitati. Rapporto percentuale tra il numero delle abitazioni nei centri e nei nuclei abitati costruite nell'ultimo decennio ed il totale della abitazioni nei centri e nei nuclei.

Fonte: Istat

(31)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

31

MATERA - CONDIZIONI ABITATIVE ED INSEDIAMENTI Condizioni abitative – confronti temporali

INDICATORE 1991 2001 2011

Metri quadrati per occupante nelle abitazioni occupate (in mq) (a) 27,9 32,6 38,4

Indice di sottoutilizzo delle abitazioni (in %) (b) 14,8 22,2 28,2

Indice di affollamento delle abitazioni (in %) (c) 2,6 0,8 0,6

Mobilità residenziale (in %) (d) ... 3,1 6,8

… Dato non rilevato,

(a) Metri quadrati per occupante nelle abitazioni occupate. Rapporto tra la superficie complessiva delle abitazioni occupate (mq) e il numero totale degli occupanti delle abitazioni occupate

(b) Indice di sottoutilizzo delle abitazioni. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate con più di 80 mq e 1 occupante o con più di 100 mq e meno di 3 occupanti o con più di 120 mq e meno di 4 occupanti e il totale delle abitazioni occupate

(c) Indice di affollamento delle abitazioni. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate con meno di 40 mq e oltre 4 occupanti o con 40-59 mq e oltre 5 occupanti o con 60-79 mq e oltre 6 occupanti e il totale delle abitazioni occupate

(d) Mobilità residenziale. Rapporto percentuale tra la popolazione residente che ha cambiato dimora abituale nell'ultimo anno e il totale della popolazione residente

Fonte: Istat

Report, Dicembre 2016

(32)

MATERA - CONDIZIONI ABITATIVE ED INSEDIAMENTI Condizioni abitative - confronti territoriali al 2011

INDICATORE Matera Basilicata Italia

Metri quadrati per occupante nelle abitazioni occupate (in mq) (a) 38,4 37 40,7

Indice di sottoutilizzo delle abitazioni (in %) (b) 28,2 26,3 31,3

Indice di affollamento delle abitazioni (in %) (c) 0,6 0,6 0,6

Mobilità residenziale (in %) (d) 6,8 7,0 6,1

(a) Metri quadrati per occupante nelle abitazioni occupate. Rapporto tra la superficie complessiva delle abitazioni occupate (mq) e il numero totale degli occupanti delle abitazioni occupate

(b) Indice di sottoutilizzo delle abitazioni. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate con più di 80 mq e 1 occupante o con più di 100 mq e meno di 3 occupanti o con più di 120 mq e meno di 4 occupanti e il totale delle abitazioni occupate

(c) Indice di affollamento delle abitazioni. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate con meno di 40 mq e oltre 4 occupanti o con 40-59 mq e oltre 5 occupanti o con 60-79 mq e oltre 6 occupanti e il totale delle abitazioni occupate

(d) Mobilità residenziale. Rapporto percentuale tra la popolazione residente che ha cambiato dimora abituale nell'ultimo anno e il totale della popolazione residente

Fonte: Istat

(33)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

33

POTENZA - CONDIZIONI ABITATIVE ED INSEDIAMENTI Patrimonio abitativo – confronti temporali

INDICATORE 1991 2001 2011

Incidenza delle abitazioni in proprietà (in %) 65,4 69,1 75,2

Superficie media delle abitazioni occupate (in mq) 87,0 90,0 98,2

Potenzialità d'uso degli edifici (in %) (1) ... 3,4 5,8

Età media del patrimonio abitativo recente (in anni) 17,3 23,2 33,0

Indice di disponibilità dei servizi nell'abitazione (in %) (2) 97,1 99,4 99,7

Incidenza degli edifici in buono stato di conservazione (in %) ... 75,1 77,3

Incidenza degli edifici in pessimo stato di conservazione (in %) ... 1,2 1,2

Consistenza delle abitazioni storiche occupate (in %) (3) 3,2 2,4 1,9

Indice di espansione edilizia nei centri e nuclei abitati (in %) (4) 6,0 6,7 4,1

… Dato non rilevato,

(1)Potenzialità d'uso degli edifici. Rapporto percentuale tra gli edifici non utilizzati e il totale degli edifici.

(2) Indice di disponibilità dei servizi nell'abitazione. Media aritmetica dei singoli rapporti percentuali tra il numero delle abitazioni occupate fornite di a) servizi di acqua potabile interna, b) gabinetto interno, c) vasca o doccia e acqua calda ed il totale delle abitazioni occupate.

(3) Consistenza delle abitazioni storiche occupate. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate costruite prima del 1919 e il totale delle abitazioni occupate (4) Indice di espansione edilizia nei centri e nuclei abitati. Rapporto percentuale tra il numero delle abitazioni nei centri e nei nuclei abitati costruite nell'ultimo decennio ed il totale della abitazioni nei centri e nei nuclei.

Fonte: Istat Report, Dicembre 2016

(34)

POTENZA - CONDIZIONI ABITATIVE ED INSEDIAMENTI Patrimonio abitativo - confronti territoriali al 2011

INDICATORE Potenza Basilicata Italia

Incidenza delle abitazioni in proprietà (in %) 75,2 74,6 72,5

Superficie media delle abitazioni occupate (in mq) 98,2 93,6 99,3

Potenzialità d'uso degli edifici (in %) (1) 5,8 6 5,1

Età media del patrimonio abitativo recente (in anni) 33 29,1 30,1

Indice di disponibilità dei servizi nell'abitazione (in %) (2) 99,7 98,9 99,1

Incidenza degli edifici in buono stato di conservazione (in %) 77,3 77,7 83,2

Incidenza degli edifici in pessimo stato di conservazione (in %) 1,2 2,2 1,7

Consistenza delle abitazioni storiche occupate (in %) (3) 1,9 10,6 10,2

Indice di espansione edilizia nei centri e nuclei abitati (in %) (4) 75,2 74,6 72,5

(1)Potenzialità d'uso degli edifici. Rapporto percentuale tra gli edifici non utilizzati e il totale degli edifici.

(2) Indice di disponibilità dei servizi nell'abitazione. Media aritmetica dei singoli rapporti percentuali tra il numero delle abitazioni occupate fornite di a) servizi di acqua potabile interna, b) gabinetto interno, c) vasca o doccia e acqua calda ed il totale delle abitazioni occupate.

(3) Consistenza delle abitazioni storiche occupate. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate costruite prima del 1919 e il totale delle abitazioni occupate (4) Indice di espansione edilizia nei centri e nuclei abitati. Rapporto percentuale tra il numero delle abitazioni nei centri e nei nuclei abitati costruite nell'ultimo

decennio ed il totale della abitazioni nei centri e nei nuclei. Fonte: Istat

(35)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

35

POTENZA - CONDIZIONI ABITATIVE ED INSEDIAMENTI Condizioni abitative – confronti temporali

INDICATORE 1991 2001 2011

Metri quadrati per occupante nelle abitazioni occupate (in mq) (a) 26,6 31,3 37,1

Indice di sottoutilizzo delle abitazioni (in %) (b) 12,8 19,5 27,8

Indice di affollamento delle abitazioni (in %) (c) 3,6 1,2 0,8

Mobilità residenziale (in %) (d) ... 2,6 6,4

… Dato non rilevato,

(a) Metri quadrati per occupante nelle abitazioni occupate. Rapporto tra la superficie complessiva delle abitazioni occupate (mq) e il numero totale degli occupanti delle abitazioni occupate

(b) Indice di sottoutilizzo delle abitazioni. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate con più di 80 mq e 1 occupante o con più di 100 mq e meno di 3 occupanti o con più di 120 mq e meno di 4 occupanti e il totale delle abitazioni occupate

(c) Indice di affollamento delle abitazioni. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate con meno di 40 mq e oltre 4 occupanti o con 40-59 mq e oltre 5 occupanti o con 60-79 mq e oltre 6 occupanti e il totale delle abitazioni occupate

(d) Mobilità residenziale. Rapporto percentuale tra la popolazione residente che ha cambiato dimora abituale nell'ultimo anno e il totale della popolazione residente

Fonte: Istat

Report, Dicembre 2016

(36)

INDICATORE Potenza Basilicata Italia

Metri quadrati per occupante nelle abitazioni occupate (in mq) (a) 37,1 37 40,7

Indice di sottoutilizzo delle abitazioni (in %) (b) 27,8 26,3 31,3

Indice di affollamento delle abitazioni (in %) (c) 0,8 0,6 0,6

Mobilità residenziale (in %) (d) 6,4 7,0 6,1

(a) Metri quadrati per occupante nelle abitazioni occupate. Rapporto tra la superficie complessiva delle abitazioni occupate (mq) e il numero totale degli occupanti delle abitazioni occupate

(b) Indice di sottoutilizzo delle abitazioni. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate con più di 80 mq e 1 occupante o con più di 100 mq e meno di 3 occupanti o con più di 120 mq e meno di 4 occupanti e il totale delle abitazioni occupate

(c) Indice di affollamento delle abitazioni. Rapporto percentuale tra le abitazioni occupate con meno di 40 mq e oltre 4 occupanti o con 40-59 mq e oltre 5 occupanti o con 60-79 mq e oltre 6 occupanti e il totale delle abitazioni occupate

(d) Mobilità residenziale. Rapporto percentuale tra la popolazione residente che ha cambiato dimora abituale nell'ultimo anno e il totale della popolazione residente

Fonte: Istat

POTENZA - CONDIZIONI ABITATIVE ED INSEDIAMENTI

Condizioni abitative - confronti territoriali al 2011

(37)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

37

Matera Potenza Confronto

Patrimonio abitativo

Nell’ultimo intervallo intercensuario 2001-2011: Nell’ultimo intervallo intercensuario 2001- 2011:

Alta propensione alla proprietà in entrambi i territori e dotazione di abitazioni di taglio medio grande.

Parte del parco abitativo risulta non utilizzato mentre lo stato conservativo è migliorato nell’intervallo intercensuario, soprattutto a Matera. La più recente espansione edilizia ha interessato i nuclei e i centri abitati di Matera mentre è stata più diffusa nel territorio di Potenza.

• cresce la quota di famiglie in proprietà • cresce la quota di famiglie in proprietà

• cresce la dimensione media delle abitazioni occupate

• cresce la dimensione media delle abitazioni occupate

• cresce la quota di edifici residenziali non utilizzati

• cresce la quota di edifici residenziali non utilizzati

• è migliorato lo stato conservativo degli edifici residenziali

• è leggermente migliorato lo stato conservativo degli edifici residenziali

• si è assistito ad una intensa espansione edilizia nei centri e nuclei abitati

• si è ridotta l’espansione edilizia nei centri e nuclei abitati

Rispetto alla Regione e all’Italia nel suo insieme: Rispetto alla Regione e all’Italia nel suo insieme:

Rispetto alla regione nel suo insieme Matera presenta uno stato conservativo migliore del suo patrimonio residenziale ed una espansione edilizia concentrata e non dispersa, come accade invece nel resto della regione.

• è alta la quota di famiglie in proprietà • è alta la quota di famiglie in proprietà

• le abitazioni sono di dimensioni elevate • Le abitazioni sono appena più grandi della media regionale

• è migliore lo stato conservativo degli edifici residenziali

• lo stato conservativo buono è in linea con la dotazione regionale

• è elevato l’indice di espansione edilizia • è leggermente più alto l’indice di espansione edilizia

Dotazioni del patrimonio abitativo a confronto

Report, Dicembre 2016

(38)

Matera Potenza Confronto

Condizioni abitative Nell’ultimo intervallo intercensuario 2001-2011:

I fenomeni analizzati accomunano i due territori: abitazioni di taglio medio grande rispetto ai fabbisogni; cresce la dotazione di uno stock residenziale non occupato; si riduce il disagio da coabitazione; cresce la mobilità all’interno del patrimonio residenziale.

• cresce la dotazione di mq per abitante • cresce la dotazione di mq per abitante

• cresce l’indice di sottoutilizzo delle abitazioni occupate

• cresce l’indice di sottoutilizzo delle abitazioni occupate

• si riduce l’indice di affollamento delle abitazioni • si riduce l’indice di affollamento delle abitazioni

• raddoppia la mobilità residenziale nell’anno 2011 rispetto al 2001

• raddoppia la mobilità residenziale nell’anno 2011 rispetto al 2001 Rispetto alla Regione e all’Italia nel suo insieme:

A Matera sembra più incidente il fenomeno del sottoutilizzo delle abitazioni anche se la mobilità interna al patrimonio residenziale è più elevata.

• l’incide di sottoutilizzo è più alto rispetto alla regione ma più basso rispetto alla media italiana

• l’indice di sottoutilizzo è allineato al dato regionale e più basso rispetto alla media italiana

• la mobilità residenziale è allineata alla regione e più alta della media italiana

• bassa mobilità residenziale, allineata alla media italiana

Condizioni abitative a confronto

(39)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

Evoluzione dei provvedimenti di sfratto emessi

Fonte: Ministero dell’Interno

Evoluzione dei provvedimenti di sfratto eseguiti

Andamento degli sfratti in Provincia di Matera e Potenza

Matera Potenza

Periodo Numero di sfratti (media) Variazione % rispetto al

periodo precedente Numero di sfratti (media) Variazione % rispetto al periodo precedente

2004-2008 94 - 71 -

2009-2012 61 -34,6% 41 -42,4%

2013-2015 58 -5,9% 20 -51,7%

106 136

77 75 74

92

43

58 52 34

63 76 102

75 73 66

38 42

37 39 45

59

0 20 40 60 80 100 120 140 160

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Matera Potenza

23 25 40

31

41 36 34 36

20 27

40 47 24

13 22

30 23

41 29

108

76 69

27 19

0 20 40 60 80 100 120

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Matera Potenza

Report, Dicembre 2016

(40)

Permessi di costruire in Provincia di Matera e Potenza

Fonte: Istat

Fabbricati residenziali nuovi e relative abitazioni per provincia

Matera Potenza

458 1.051

657 649

256 236 266

117 157 182

0 200 400 600 800 1.000 1.200

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

941 1.470

940 719

459 490 616

363 313 226

0 200 400 600 800 1.000 1.200 1.400 1.600

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Matera Potenza

Periodo Numero di abitazioni (media)

Variazione % rispetto al periodo precedente

Numero di abitazioni (media)

Variazione % rispetto al periodo precedente

2005-2008 704 - 1.018 -

2009-2011 253 -64% 522 -49%

2012-2014 152 -40% 301 -42%

(41)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

41

Fattori socio-demografici ed economici – elementi di sintesi

Fattori socio-demografici Fattori economici

Classi di residenti

Numero di comuni

Popolazione Residente

Var. % Pop.

2001-2016

Indice di Vecchiaia

Reddito medio pro capite

Differenza rispetto al reddito medio

pro capite

Incidenza canone massimo

rispetto al reddito pro

capite

< 1.000 5 3.336 -14,50% 351 11.923 -16,0% 16,6%

1.000-5.000 14 33.186 -14,80% 261 12.537 -11,7% 19,2%

5.000-10.000 8 56.105 -5,90% 173 13.277 -6,5% 21,0%

10.000-20.000 3 47.534 4,50% 137 14.025 -1,2% 30,6%

> 20.000 1 60.436 4,60% 150 19.221 35,4% 32,3%

Totale 31 200.597 -1,80% 166 14.197 - 24,0%

Fattori socio-demografici Fattori economici

Classi di residenti

Numero di comuni

Popolazione Residente

Var. % Pop.

2001-2016

Indice di Vecchiaia

Reddito medio pro capite

Differenza rispetto al reddito medio

pro capite

Incidenza canone massimo

rispetto al reddito pro

capite

< 1.000 22 15.770 -17,50% 354 12.499 -19,0% 17,7%

1.000-5.000 60 142.609 -10,00% 232 13.249 -14,1% 18,7%

5.000-10.000 11 66.614 -1,30% 165 14.775 -4,2% 22,2%

10.000-20.000 6 80.982 0,30% 151 15.603 1,1% 23,1%

> 20.000 1 67.122 -2,80% 179 21.023 36,2% 27,4%

Totale 100 373.097 -5,2% 181 15.430 - 21,8%

Matera

Potenza

Report, Dicembre 2016

(42)

delle famiglie in disagio economico e abitativo nelle Province di Potenza e Matera

Indagine CATI conclusa il 25 novembre 2016

(43)

Il mercato della casa in Basilicata e la risposta dell’ERP al disagio abitativo

43

Famiglie in disagio economico e abitativo

Solo per le famiglie in affitto o che pagano un mutuo

Fatto 100 il suo reddito mensile familiare quale quota viene destinata a pagare l’affitto o mutuo?

Percentuale Numero di famiglie

Provincia di Potenza

Provincia di

Matera Totale Provincia di

Potenza

Provincia di

Matera Totale

ha speso meno del reddito annuo 22,8% 25,4% 23,7% 35.088 19.766 54.854

ha speso tutto il reddito annuo 53,8% 46,6% 51,4% 82.758 36.366 119.123

ha speso più del reddito annuo 13,7% 15,1% 14,2% 21.028 11.800 32.828

Non risponde 9,7% 12,9% 10,8% 14.909 10.039 24.948

Totale 100,0% 100,0% 100,0% 153.784 77.970 231.754

Percentuale Numero di famiglie

Provincia di Potenza

Provincia di

Matera Totale Provincia di

Potenza

Provincia di Matera

Totale

affitto o mutuo <= 30% del reddito 87,4% 69,2% 80,6% 25.025 11.864 36.889

affitto o mutuo > 30% del reddito 12,6% 30,8% 19,4% 3.618 5.277 8.896

Totale 100,0% 100,0% 100,0% 28.644 17.141 45.785

Facendo riferimento al reddito della sua famiglia, nel corso del 2015 la sua famiglia

Fonte: Nomisma – Indagine Cati (Novembre 2016) Report, Dicembre 2016

(44)

Famiglie in forti difficoltà economiche

(nel corso del 2015 hanno speso più del proprio reddito familiare)

Famiglie residenti

in Provincia di Matera nel 2015 77.970

Famiglie residenti

in Provincia di Potenza nel 2015 153.784

Fonte: Nomisma – Indagine Cati (Novembre 2016)

di cui famiglie che hanno speso più del proprio reddito familiare

15,1% - 11.800

di cui famiglie che hanno speso più del proprio reddito familiare

13,7% - 21.028

Totale famiglie in forti difficoltà economiche: 32.828

di cui famiglie con mutuo 14,5% - 4.744

di cui famiglie in affitto

12,0% - 3.954

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