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30 Piano delle Attività di Ricerca – Incarichi per lo svolgimento delle attività di ricerca

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Academic year: 2022

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DETDG DEL 26 GIUGNO 2015 N. 30

Piano delle Attività di Ricerca – Incarichi per lo svolgimento delle attività di ricerca.

Proroga dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa in scadenza al 30 giugno 2015.

IL DIRETTORE GENERALE

visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479 e successive modificazioni;

visto il D.P.R. n. 367 del 24 settembre 1997;

visto l’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito con legge 30 luglio 2010, n. 122, ove è disposta la soppressione dell’ISPESL e l’incorporazione delle relative funzioni, strutture e personale nell’INAIL;

vista la direttiva del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 23 giugno 2010, con la quale è stabilito che l’INAIL provvederà a tutti gli adempimenti necessari per garantire l’adeguatezza delle risorse umane, finanziarie e strumentali per la prosecuzione del “Piano delle attività di ricerca” e del “Piano straordinario di innovazione tecnologica per l’implementazione, controllo e vigilanza, per il miglioramento dei servizi sul territorio”

dell’ex ISPESL;

visto il parere della Presidenza del Consiglio dei Ministri DFP – U.P.P.A. del 23 giugno 2010, il quale chiarisce che l’INAIL, limitatamente ed esclusivamente per l’espletamento delle funzioni già di competenza dell’ex ISPESL, possa continuare ad avvalersi dell’articolo 1, comma 188, della legge 266/2005;

visto l’articolo 7 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni;

visto l’articolo 1, comma 188, della legge n. 266/2005, che fa salva per gli enti di ricerca, tra i quali l’ex Ispesl ora INAIL, la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per l’attuazione di progetti di ricerca e di innovazione tecnologica ovvero di progetti finalizzati al miglioramento di servizi anche didattici i cui oneri non risultino a carico dei bilanci di funzionamento o del fondo di finanziamento degli Enti;

visto l’articolo 9, comma 28, della legge n. 122/2010 ove è disposto che per l’anno 2011 resta fermo quanto previsto dall’articolo 1, comma 188, della legge n. 266/2005;

visto l’articolo 9, comma 16 quinquies, della legge 9 agosto 2013 n. 99, così come modificato dall’articolo 23 del D.L. 12 settembre 2013 n. 104;

visto l’articolo 22 della legge n. 69/2009, ove è disposto che è possibile prescindere dalla comprovata esperienza universitaria in caso di stipula di contratti di collaborazione di natura occasionale o coordinata e continuativa, purché senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica;

(2)

2 vista la relazione programmatica 2013 – 2015 del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza che conferma in linea generale quanto già disposto con la relazione programmatica 2012 - 2014;

viste le linee guida e i criteri generali deliberati dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza in data 1° agosto 2012 per le attività di ricerca e di innovazione tecnologica, cui debbono ispirarsi il Piano delle Attività di Ricerca ed il Piano di Innovazione Tecnologica per gli anni 2013/2015;

visto il Piano Triennale di Attività di Ricerca 2013/2015, di cui alla determina del Presidente n. 157 del 18 dicembre 2012 ed alla delibera del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza n. 20 del 28 dicembre 2012;

vista la propria determinazione n. 52 del 28 dicembre 2012, con la quale, gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa al 31 dicembre 2012 sono stati prorogati fino al 30 giugno 2013;

vista la delibera n. 3 del 27 febbraio 2013 del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza, con la quale si impegnano gli Organi dell’Istituto a dare concreta attuazione al Piano di Attività della Ricerca 2013/2015;

vista la propria determinazione n. 14 del 19 giugno 2013, con la quale, gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa al 30 giugno 2013 sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2013;

vista la propria determinazione n. 36 del 18 dicembre 2013, con la quale gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa al 31 dicembre 2013 sono stati prorogati fino al 30 giugno 2014;

vista, altresì, la propria determinazione n. 33 del 27 giugno 2014, concernente la proroga di n. 201 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in scadenza al 30 giugno 2014, con decorrenza dal 1° luglio 2014 e fino al 30 giugno 2015;

tenuto conto dell’approvazione del Piano delle Attività di Ricerca 2013/2015 da parte del Ministro della Salute - ai sensi dell’articolo 14 del D.P.R. 4 dicembre 2002 n. 303 - intervenuta in data 29 agosto 2014;

vista la determinazione del Presidente n. 332 del 23 dicembre 2013 “Regolamento di Organizzazione dell’Istituto”;

vista la relazione del Direttore Centrale Ricerca e deI Direttore Centrale Risorse umane in data 24 giugno 2015;

considerato che a far data dal 1° settembre 2014, a seguito della ridefinizione delle strutture Dipartimentali di Ricerca, i Dipartimenti tecnico scientifici, DIMEILA e DIT, attraverso l’utilizzo di criteri condivisi ed in raccordo con la Direzione Centrale Ricerca, hanno proceduto ad un monitoraggio straordinario dello stato di attuazione del Piano delle Attività di Ricerca;

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3 considerato che, per la prosecuzione delle attività del Piano delle Attività di Ricerca 2013/2015 in scadenza al 31 dicembre 2015, è indispensabile garantire anche la continuità dell’apporto lavorativo delle risorse con contratti di collaborazione coordinata e continuativa specificatamente finalizzati - stanti anche i pareri espressi dai Responsabili delle Strutture presso le quali prestano la loro opera - la cui validità deve essere rinnovata, relativamente a n. 195 unità, per 6 mesi con decorrenza dal 1° luglio 2015;

valutato che dal 1° luglio 2015 il numero complessivo dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa attivi per proroga – considerando sia il Piano delle Attività di Ricerca sia il Piano di Innovazione Tecnologica – sarà comunque inferiore a quello dei rapporti in essere alla data del 31 maggio 2010 (n. 418/n. 488);

preso atto che gli oneri annui per i n. 195 contratti di collaborazione coordinata e continuativa pari a € 4.754.297,55 risultano inferiori a quelli complessivamente previsti per il Piano delle Attività di Ricerca 2013/2015, per n. 223 unità - ammontanti ad € 5.685.532,25 annui, al lordo degli oneri a carico dell’Ente - e che gli stessi graveranno sul capitolo 680.01 “Spese per l’attività di ricerca corrente ivi compresa quella finanziata con l’1% del FSN”, Missione 5.1, del Bilancio dell’INAIL, che presenta la necessaria disponibilità per l’esercizio finanziario 2015 e che risultano compatibili con i vincoli posti dalle disposizioni contenute nelle leggi di stabilità;

preso atto, altresì, che gli oneri relativi alla proroga dei n. 195 contratti per il periodo dal 1°

luglio 2015 fino al 31 dicembre 2015, per € 2.377.148,77, troveranno capienza nel Bilancio dell’INAIL, capitolo 680.01 - Missione 5.1 - esercizio finanziario 2015,

DETERMINA

di autorizzare il Direttore Centrale Risorse Umane – al fine di garantire, con tempestività ed efficacia, continuità nello svolgimento delle attività connesse all’attuazione del “Piano delle Attività di Ricerca” – a prorogare n. 195 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa, nel numero e nell’articolazione per struttura di destinazione risultanti dalla scheda riepilogativa che, allegata, forma parte integrante della presente determinazione, con decorrenza dal 1° luglio 2015 e fino al 31 dicembre 2015 in coincidenza con la conclusione del PAR 2013/2015.

L’onere relativo alla proroga dal 1° luglio 2015 fino al 31 dicembre 2015, per € 2.377.148,77, al lordo degli oneri a carico dell’Ente, graverà sul Bilancio INAIL, capitolo 680.01 - Missione 5.1 - esercizio finanziario 2015.

Roma, 26 giugno 2015

f.to Dott. Giuseppe LUCIBELLO

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