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36 Piano delle Attività di Ricerca – Incarichi per lo svolgimento delle attività di ricerca

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Academic year: 2022

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DETDG DEL 18 DICEMBRE 2013 N. 36

Piano delle Attività di Ricerca – Incarichi per lo svolgimento delle attività di ricerca.

Proroga dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa in scadenza al 31 dicembre 2013 .

IL DIRETTORE GENERALE

visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479 e successive modificazioni;

visto il D.P.R. n. 367 del 24 settembre 1997;

visto l’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito con legge 30 luglio 2010, n. 122, ove è disposta la soppressione dell’ISPESL e l’incorporazione delle relative funzioni, strutture e personale nell’INAIL;

vista la direttiva del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 23 giugno 2010, con la quale è stabilito che l’INAIL provvederà a tutti gli adempimenti necessari per garantire l’adeguatezza delle risorse umane, finanziarie e strumentali per la prosecuzione del “Piano delle attività di ricerca” e del “Piano straordinario di innovazione tecnologica per l’implementazione, controllo e vigilanza, per il miglioramento dei servizi sul territorio”

dell’ex ISPESL;

visto il parere della Presidenza del Consiglio dei Ministri DFP – U.P.P.A. del 23 giugno 2010, il quale chiarisce che l’INAIL, limitatamente ed esclusivamente per l’espletamento delle funzioni già di competenza dell’ex ISPESL, possa continuare ad avvalersi dell’articolo 1, comma 188, della legge 266/2005;

visto l’articolo 7 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni;

visto l’articolo 1, comma 188, della legge n. 266/2005, che fa salva per gli enti di ricerca tra i quali l’ex ISPESL la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per l’attuazione di progetti di ricerca e di innovazione tecnologica ovvero di progetti finalizzati al miglioramento di servizi anche didattici i cui oneri non risultino a carico dei bilanci di funzionamento o del fondo di finanziamento degli Enti;

visto l’articolo 9, comma 28, della legge n. 122/2010 ove è disposto che per l’anno 2011 resta fermo quanto previsto dall’articolo 1, comma 188, della legge n. 266/2005;

visto l’articolo 9 comma 16 quinquies della legge 9 agosto 2013 n. 99, così come modificato dall’articolo 23 del D.L. 12 settembre 2013 n. 104;

visto l’articolo 22 della legge n. 69/2009, ove è disposto che è possibile prescindere dalla comprovata esperienza universitaria in caso di stipula di contratti di collaborazione di natura occasionale o coordinata e continuativa, purché senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica;

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2 vista la delibera n. 2/2008 con la quale il Consiglio di Amministrazione dell’ex ISPESL, acquisito il parere favorevole del Comitato scientifico, ha approvato il Piano triennale delle attività di ricerca dell’ex ISPESL per il 2008/2010;

vista la nota del 13 ottobre 2008 con la quale il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha comunicato, ai sensi dell’articolo 14 del D.P.R. n. 303/2002, l’approvazione del suddetto Piano;

vista la nota DGRST6/1.4.d.a. 7/70 del 12 dicembre 2008 con la quale il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha preso atto della richiesta formulata dall’ex ISPESL di “slittamento” della prima annualità del Piano delle attività di ricerca;

vista l’avvenuta indizione delle selezioni per titoli e colloquio, mediante la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 2 febbraio 2010 di n. 9 bandi per complessive n. 228 unità di personale, per le professionalità a suo tempo individuate dal Direttori dei Dipartimenti tecnico scientifici dell’ex ISPESL, cui conferire incarichi di ricerca con contratto di collaborazione coordinata e continuativa di durata annuale, rinnovabile in presenza di esigenze connesse all’eventuale proroga delle linee di ricerca interessate, previste nel Piano delle attività di ricerca 2009/2011 e in presenza delle necessarie risorse finanziarie;

vista la propria determina n. 46 del 10 dicembre 2010, con la quale, al fine di evitare la sospensione o l’interruzione delle attività previste dal Piano delle attività di ricerca, ha autorizzato i Responsabili delle Strutture ex ISPESL competenti ad approvare le graduatorie di merito delle selezioni di cui in premessa, a conferire gli incarichi ai candidati risultati vincitori, ad attivare i relativi contratti di collaborazione coordinata e continuativa con decorrenza 1° gennaio 2011 e fino al 31 dicembre 2011;

vista la nota INAIL prot. 0003462 del 21 ottobre 2011, con la quale l’INAIL ha trasmesso la determinazione del Presidente n. 206 del 20 luglio 2011 riguardante la proroga al 31 dicembre 2012 del Piano delle Attività di Ricerca 2009/2011 del Settore Ricerca, Certificazione e Verifica, per il rilascio dei pareri di competenza ai sensi dell’articolo 14 del D.P.R. 303/2002, con la contestuale rimodulazione dello stesso Piano per l’anno 2012;

vista la nota prot. 0056714 del 22 novembre 2011, con la quale il Dipartimento della Funzione Pubblica UORCC.PA, ha comunicato all’INAIL e al Ministero dell’Economia e delle Finanze di non avere osservazioni da formulare, ferma restando la necessità che la spesa per il personale prevista per la realizzazione dei singoli progetti di ricerca rientranti nella rimodulazione del Piano triennale di Attività di Ricerca 2009/2011, per l’anno 2012, sia compatibile con le vigenti disposizioni normative e con i vincoli finanziari, soprattutto in materia di utilizzo di rapporti di lavoro flessibile;

vista la propria determina n. 60 del 13 dicembre 2011, con la quale, al fine di garantire, con tempestività ed efficacia, continuità nello svolgimento delle attività connesse all’attuazione del Piano delle Attività di Ricerca, ha autorizzato il Direttore Centrale Risorse Umane a prorogare n. 208 contratti di collaborazione coordinata e continuativa con decorrenza 1° gennaio 2012 e fino al 31 dicembre 2012;

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3 vista la relazione programmatica 2013 – 2015 del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza che conferma in linea generale quanto già disposto con la relazione programmatica 2012 - 2014;

viste le linee guida e i criteri generali deliberati dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza in data 1° agosto 2012 per le attività di ricerca e di innovazione tecnologica, cui debbono ispirarsi il Piano delle Attività di Ricerca ed il Piano di Innovazione Tecnologica per gli anni 2013/2015;

visto il Piano Triennale di Attività di Ricerca 2013/2015, di cui alla determina del Presidente n. 157 del 18 dicembre 2012 ed alla delibera del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza n. 20 del 28 dicembre 2012;

vista la propria determina n. 52/2012 del 28 dicembre 2012, con la quale, gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 31 dicembre 2012 sono stati prorogati fino al 30 giugno 2013;

vista la delibera n. 3 del 27 febbraio 2013 del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza, con la quale si impegnano gli Organi dell’Istituto a dare concreta attuazione al Piano di Attività della Ricerca 2013/2015;

vista, altresì, la propria determina n. 14/2013 del 19 giugno 2013, con la quale gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 30 giugno 2013 sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2013;

considerato che, per la prosecuzione delle attività del Piano delle Attività di Ricerca, è indispensabile garantire anche la continuità dell’apporto lavorativo delle risorse con contratti di collaborazione coordinata e continuativa specificatamente finalizzati, stanti anche i pareri espressi dai Responsabili delle Strutture presso le quali prestano la loro opera, la cui validità deve essere rinnovata per almeno un semestre alla prossima scadenza del 31 dicembre 2013;

vista la relazione del Direttore Centrale Risorse umane in data 18 dicembre 2013;

preso atto che, allo stato, il predetto Piano delle attività di Ricerca 2013/2015 costituisce solo un riferimento provvisorio in quanto lo stesso potrà essere considerato pienamente operativo soltanto dopo il completamento del complesso iter decisionale che prevede l’intervento dei Ministeri vigilanti, come disposto dall’articolo 14 del d.P.R. n. 303/2002;

preso altresì atto che, parimenti, il Piano di innovazione tecnologica non può ancora essere considerato pienamente operativo per le ragioni specificate nella predetta relazione;

considerato che si è avviato un confronto con le OO.SS. e si sta verificando con il Dipartimento per la Funzione Pubblica la fattibilità di un percorso che consenta all’Istituto, nel pieno rispetto della vigente e di recente novellata normativa specifica, di avviare a soluzione il superamento della situazione di precariato cui ormai da troppi anni si è fatto ricorso per integrare la scarsità delle risorse umane disponibili per far fronte agli impegni istituzionali del Settore Ricerca, Certificazione e Verifica;

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4 ribadito, in questa prospettiva, l’impegno delle strutture preposte ad indire e completare, nei tempi tecnici strettamente necessari, le procedure selettive pubbliche per l’attribuzione degli incarichi specificamente previsti dal citato Piano delle Attività di Ricerca per il triennio 2013/2015, sia per la saturazione delle rilevanti carenze d’organico con nuove assunzioni a tempo indeterminato, sia per la necessaria integrazione delle risorse umane stabili con personale incaricato con rapporti di lavoro flessibile;

tenuto conto che, al 31 dicembre 2013, il numero complessivo dei contratti in essere inerenti al Piano delle Attività di Ricerca risulta pari a n. 207 unità;

valutato che dal 1° gennaio 2014 il numero complessivo dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa attivi per proroga – considerando sia il Piano delle Attività di Ricerca sia il Piano di Innovazione Tecnologica - sarà comunque inferiore a quello dei rapporti in essere alla data del 31 maggio 2010 (n. 439/n. 488);

preso atto che gli oneri annui per i n. 207 contratti di collaborazione coordinata e continuativa pari a € 5.049.997,83 risultano inferiori a quelli complessivamente previsti per il Piano delle Attività di Ricerca 2013 - 2015, per n. 223 unità, ammontanti ad € 5.685.532,25 annui, al lordo degli oneri a carico dell’Ente, e che gli stessi, per l’esercizio finanziario 2014, graveranno sul bilancio dell’INAIL, sul capitolo 680.01 “Spese per l’attività di ricerca corrente ivi compresa quella finanziata con l’1% del FSN”, che presenta la necessaria copertura, e che risultano compatibili con i vincoli posti alle disposizioni contenute nelle leggi finanziarie,

DETERMINA

di autorizzare il Direttore Centrale Risorse Umane – al fine di garantire, con tempestività ed efficacia, continuità nello svolgimento delle attività connesse all’attuazione del “Piano delle Attività di Ricerca” – a prorogare n. 207 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa, nel numero e nell’articolazione per struttura di destinazione risultanti dalla scheda riepilogativa che, allegata, forma parte integrante della presente determinazione, con decorrenza dal 1° gennaio 2014 e fino al 30 giugno 2014.

L’onere relativo di € 2.524.998,91, al lordo degli oneri a carico dell’Ente, graverà sul bilancio dell’INAIL, sul capitolo 680.01 – esercizio finanziario 2014.

Roma, 18 dicembre 2013

f.to Dott. Giuseppe LUCIBELLO

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