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verbale N. 1 - Criteri della Commissione Esaminatrice

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REGIONE SICILIANA

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE T R A P A N I

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 2 posti vacanti nel profilo di Dirigente Statistico, di cui uno riservato ai sensi dell’art. 35, comma 3 bis, lett. a) del D. Lgs. 165/2001, indetto con Deliberazione del Commissario n. 1187 del 17.05.2018.

VERBALE N. 1

L'anno duemiladiciannove il giorno undici del mese di Luglio, alle ore 16,40, nei locali della Direzione Amministrativa sita al 4° piano della sede centrale di questa ASP, con sede a Trapani nella via Mazzini n. 1, si è riunita la Commissione Esaminatrice, nominata con Deliberazione del Direttore Generale n. 1344 del 16.05.2019, per l’espletamento della procedura concorsuale pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di n. 2 posti vacanti nel profilo di Dirigente Statistico [di cui uno riservato ai sensi dell’art. 35, comma 3 bis, lett. a) del D. Lgs. 165/2001].

Sono presenti:

- il Dott. Sergio Consagra Presidente

- il Dott. Massimo Stafoggia Componente

- il Dott. Leonardo Sergio Romano Componente

- la Dott.ssa Erminia Casano Segretario

Il Presidente, constatata la validità della seduta, dichiara aperti i lavori della Commissione e procede al suo insediamento.

Questa, in via preliminare, constata la regolarità della sua composizione, prendendo visione della deliberazione n. 1344 del 16.05.2019 relativa alla costituzione della commissione in esame ed accerta che la Commissione è stata costituita in conformità all'articolo 67 del DPR. n. 483 del 10/12/1997.

Prende, quindi, visione del bando di concorso, deliberato con atto n. 1187 del 17/05/2018, pubblicato per estratto sulla G.U.R.I., parte speciale concorsi, n. 48 del 19/06/2018 ed integralmente sulla G.U.R.S., serie speciale concorsi. n. 7 del

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Passa quindi all'esame delle modalità con cui dovrà espletarsi il concorso di cui trattasi e rileva che le norme disciplinanti specificatamente tale concorso sono quelle previste dagli articoli 68 e 69 del DPR 483/97, nonché dal Regolamento Aziendale delle procedure assuntive a tempo indeterminato mediante concorso pubblico, approvato con Deliberazione D.G. n. 4370 del 16 Settembre 2013.

Accerta che in base a quanto previsto dall'articolo 69 del citato DPR, la Commissione dispone complessivamente di 100 punti così suddivisi:

 20 punti per i titoli,

 80 punti per le prove d'esame.

I punti per le prove d'esame sono così ripartiti:

 30 punti per la prova scritta,

 30 punti per la prova teorico-pratica,

 20 punti per la prova orale;

I punti per la valutazione di titoli sono così ripartiti:

 titoli di carriera: punti 10,

 titoli accademici e di studio: punti 3,

 pubblicazioni e titoli scientifici: punti 3,

 curriculum formativo e professionale: punti 4.

Ai sensi dell'articolo 14 del DPR 483 del 10/12/1997 il superamento di ciascuna delle prove scritta e teorico-pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.

Per la valutazione dei titoli di carriera la Commissione si atterrà ai criteri indicati nell'articolo 69, comma 4 del DPR 483/97.

Ai sensi del regolamento aziendale, per la valutazione dei titoli di carriera dovranno essere osservati anche i seguenti principi generali:

- i servizi saranno valutati fino alla data che risulterà indicata nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante il servizio svolto;

- qualora nella dichiarazione sostitutiva non sia specificata la durata, la posizione o l’area funzionale nella quale il servizio è stato prestato lo stesso non sarà valutato;

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- la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà verrà accettata solo se redatta in modo conforme a quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, anche in ordine all’assunzione di responsabilità delle dichiarazioni rese.

In particolare, detta dichiarazione deve contenere l'esatta denominazione dell'Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, tempo pieno/part-time, subordinato/rapporto di collaborazione libero professionale, co.co.co., etc.), le date d'inizio e di conclusione del servizio, nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensioni etc.) e quant'altro necessario per valutare il servizio stesso;

- nell’autocertificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del D.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo la dichiarazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio;

- i periodi di servizio omogeneo, prestati nella stessa posizione funzionale, sono cumulabili e in caso di servizi contemporanei sarà valutato quello più favorevole al candidato;

- i periodi di servizio prestato a tempo parziale sono valutati proporzionalmente all’orario di lavoro previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro;

- per i periodi di servizio non specificamente determinati, le annate saranno calcolate dal 31 dicembre del primo anno al primo gennaio dell’ultimo anno, mentre le mensilità saranno calcolate dall’ultimo giorno del primo mese al primo giorno dell’ultimo mese;

- per la valutazione dei servizi, le frazioni di anno saranno valutate in ragione mensile considerando come mese intero periodi continuativi di gg. 30 o frazione superiore a gg.

15; non saranno valutati periodi di servizio pari o inferiori a 15 giorni;

- il servizio a tempo determinato prestato presso pubbliche amministrazioni, a titolo di incarico o di supplenza, è equiparato al servizio a tempo indeterminato;

- il servizio prestato ai sensi dell’art. 15 septies ed octies del D. Lgs. n. 502/92 e ss.mm.ii. è equiparato al servizio a tempo indeterminato;

- i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le forze armate e nell'arma dei carabinieri, ai sensi dell'art. 22 della legge 24 dicembre 1986 n. 958 e ss.mm.ii., come indicati nel foglio matricolare (autocertificati ai sensi dell’art. 46 lett. z) del D.P.R. 445/2000),

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concorsuale per i servizi presso pubbliche amministrazioni (punti 0,50 per anno) ove durante il servizio il candidato abbia svolto mansioni riconducibili al profilo a concorso; negli altri casi non sono valutabili;

- i servizi e i titoli acquisiti presso gli istituti, enti ed istituzioni private di cui all’articolo 4, commi 12 e 13, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, sono equiparati ai corrispondenti servizi e titoli acquisiti presso le aziende sanitarie, secondo quanto disposto dagli articoli 25 e 26 del DPR n.

761/79; i servizi antecedenti alla data del provvedimento di equiparazione sono valutati, per il 25% della rispettiva durata, con i punteggi previsti per i servizi prestati presso gli ospedali pubblici nella categoria di appartenenza;

- il servizio prestato presso case di cura convenzionate o accreditate, con rapporto continuativo d’impiego, è valutato, per il 25 per cento della sua durata come servizio prestato presso gli ospedali pubblici nella posizione funzionale iniziale della categoria di appartenenza, a condizione che la casa di cura sia convenzionata o accreditata con il SSN e che il servizio sia reso con rapporto di dipendenza;

- per il servizio prestato all’estero si rimanda all’art. 23 del DPR n. 483/97;

- non saranno valutati nei titoli di carriera gli attestati laudativi, l’attività prestata a titolo di volontariato e l’attività libero-professionale (quest’ultima valutabile esclusivamente tra i titoli relativi al curriculum formativo e professionale);

- non saranno valutati, altresì, gli incarichi svolti in dipendenza del servizio espletato quale compiti d’istituto;

gli arrotondamenti di punteggio al millesimo saranno effettuati per eccesso se la cifra decimale successiva alla terza sia superiore a 5 e per difetto se tale cifra sia pari o inferiore a 5.

Per la valutazione dei titoli accademici e di studio la Commissione farà riferimento all' art. 69, comma 5 del DPR 483/97 ed al regolamento aziendale: in particolare saranno attribuiti i seguenti punteggi:

1) specializzazione o master di livello universitario di durata almeno annuale e con esame finale in materie attinenti alla posizione funzionale da conferire, punti 1,00 per ognuna, ove dalla certificazione non si evinca la durata non sarà attribuito alcun punteggio;

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2) altre lauree, oltre quella richiesta per l’ammissione al concorso, purché attinenti alla posizione funzionale da conferire punti 0,50 per ognuna, fino ad un massimo di punti 1,00.

La Commissione decide, altresì, di attribuire il seguente punteggio per il Dottorato di ricerca, attinente al profilo professionale a concorso, conseguito presso Università degli Studi e di durata almeno pari ad almeno anni tre: punti 1 per ogni titolo.

La valutazione delle pubblicazioni avverrà in conformità all'articolo 11 punto b) del DPR 483/97 ed in particolare:

 Deve essere adeguatamente motivata in relazione alla originalità della produzione scientifica, all'importanza della rivista, alla continuità ed ai contenuti dei singoli lavori, al grado di attinenza dei lavori stessi con la posizione funzionale da conferire, all'eventuale collaborazione di più autori.

 Non possono essere valutate pubblicazioni delle quali non risulti l'apporto del candidato.

Sarà presa in considerazione ai fini di una corretta valutazione:

 La data di pubblicazione dei lavori in relazione all'eventuale conseguimento dei titoli accademici già valutati in altra categoria di punteggi;

 Il fatto che le pubblicazioni contengano mere esposizioni di dati e casistiche, non adeguatamente avvalorate ed interpretate, ovvero abbiano contenuto solamente compilativo o divulgativo, ovvero ancora costituiscono monografie di alta originalità.

In particolare per le pubblicazioni la Commissione decide di attribuire i seguenti punteggi, desunti dal regolamento aziendale:

 pubblicazioni di alta originalità, su riviste nazionali od internazionali, pertinenti o attinenti alla disciplina a concorso, punti 0,50 ciascuna;

 pubblicazioni con contenuto compilativo o divulgativo, su riviste nazionali o locali, pertinenti od attinenti alla disciplina a concorso, punti 0,25 ciascuna.

 pubblicazioni con esposizioni di dati e casistiche non adeguatamente avvalorati ed interpretati punti 0,10 ciascuna.

Saranno valutate esclusivamente le pubblicazioni edite a stampa o in corso di stampa se corredate da dichiarazione di accettazione per la stampa sottoscritta dall’editore.

Non saranno valutati i lavori non attinenti al profilo a concorso, né i lavori consistenti

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Nel caso di pubblicazioni svolte da più autori, i punteggi come sopra previsti saranno ripartiti per il numero degli autori, stante l'impossibilità di determinare l'apporto di ciascuno di essi.

Per quanto riguarda la valutazione del curriculum formativo e professionale la Commissione richiama l'articolo 11 punto c) del DPR 483/97 il quale prevede che:

- Nel curriculum formativo e professionale sono valutate le attività professionali e di studio, formalmente documentate, non riferibili a titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare ulteriormente, il livello di qualificazione professionale acquisito nell'arco dell'intera carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire, nonché agli incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici.

- In tale categoria rientra anche la partecipazione a congressi, convegni seminari che abbiano finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento nella ricerca scientifica.

Non sono valutate le idoneità conseguite in precedenti concorsi.

- Il punteggio attribuito dalla Commissione è globale ma deve essere adeguatamente motivato con riguardo ai singoli elementi documentali che hanno contribuito a determinarlo. La motivazione deve essere riportata nel verbale della commissione.

Nel dettaglio la Commissione per quanto attiene al curriculum decide di attribuire i seguenti punteggi, come previsti dal regolamento aziendale:

a) per la partecipazione a congresso, convegno, seminario o corso di aggiornamento professionale, attinente all'area funzionale a concorso, con conseguimento di crediti ECM, potranno attribuirsi punti 0,01 per ogni credito ECM maturato;

b) per la partecipazione, in qualità di uditore, a congresso, convegno, seminario o corso di aggiornamento professionale, attinente all'area funzionale a concorso, senza diritto a crediti ECM e senza esami finali, potranno attribuirsi punti 0,02 per ogni evento;

c) per la partecipazione, in qualità di uditore, a congresso, convegno, seminario o corso di aggiornamento professionale, attinente all'area funzionale a concorso, senza diritto a crediti ECM, con superamento di esami finali, potranno attribuirsi punti 0,05 per ogni evento;

d) per la partecipazione in qualità di relatore o docente a congresso, convegno, seminario o corso di aggiornamento professionale, attinente all'area funzionale a concorso, potranno attribuirsi punti 0,10 per ogni evento;

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e) la partecipazione a congresso, convegno, seminario o corso di aggiornamento professionale non attinenti all’area funzionale a concorso non sarà valutata;

f) attività didattica presso scuole del SSN o altri enti pubblici, punti 0,15 per anno di insegnamento in proporzione alla durata ed indipendentemente dal numero delle materie di insegnamento per i periodi contemporanei;

g) borsa di studio attinente alla disciplina a concorso, di durata almeno pari a tre mesi, con valutazione finale: punti 0,30 per anno; ove non si evinca la durata non sarà attribuito alcun punteggio;

h) attività libero professionale in Enti del SSN o altri enti pubblici: punti 0,12 per anno.

La Commissione decide, inoltre, di attribuire il medesimo punteggio previsto per la borsa di studio, in quanto assimilabile, per l’attività espletata in relazione ad assegno di ricerca, attinente al profilo professionale a concorso:

i) punti 0,30 per anno; ove non si evinca la durata non sarà attribuito alcun punteggio;

La Commissione decide, inoltre, di attribuire specifico punteggio per le certificazioni di frequenza di corso di lingua straniera con superamento di esami finali:

l) per la frequenza di corso di lingua straniera con superamento di esami finali potranno attribuirsi punti 0,05 per ogni evento .

Non sono valutate le idoneità conseguite in precedenti concorsi.

Per ogni altro titolo rientrante nel “Curriculum formativo e professionale” non previsto dai suddetti criteri il relativo punteggio potrà essere attribuito con motivata relazione.

Infine la commissione prende visione degli articoli 20, 22 e 23 del DPR n. 483/97 concernenti norme generali relative alla valutazione dei titoli, alle quali si atterrà.

Completata la fase relativa alla determinazione dei criteri di valutazione dei titoli la Commissione prende atto che con deliberazione n. 217 del 31/01/2019 sono stati ammessi al concorso n.18 candidati, riportati nell’allegato elenco.

I componenti la Commissione, presa visione dell'elenco dei partecipanti, ai sensi dell’art. 9, comma 2 del D.P.R. 483/97, rilasciano la dichiarazione, che risulta agli atti, che non sussistono situazioni di incompatibilità tra di essi ed i concorrenti, ai sensi degli articoli 51 e 52 del codice di procedura civile, di non trovarsi in nessuna delle condizioni di incompatibilità previste dagli artt. 35, comma 3, lettera e) e 35 bis, comma 1, lettera a) del D. Lgs. 165/01, in nessuna delle condizioni di inconferibilità e

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incompatibilità previste dal D. Lgs. n. 39/2013 e di non trovarsi in situazioni attuali o potenziali di conflitto di interessi in relazione allo svolgimento del proprio operato.

La Commissione, infine, stabilisce i seguenti criteri e modalità di valutazione delle prove concorsuali, precisando i parametri che saranno tenuti in considerazione nell’attribuzione del punteggio, entro i limiti previsti dal DPR 483/97 e, nello specifico:

PROVA SCRITTA

- Modo di esprimersi del candidato;

- Grado di completezza dell’argomento;

- Grado di sviluppo dell’elaborato;

- Grado di attinenza del contenuto dell’elaborato ai quesiti proposti;

- Eventuale inserimento di riferimenti, professionali, tecnici, etc. particolarmente qualificanti l’elaborato;

PROVA TEORICO-PRATICA

- tecniche seguite, completezza e dettaglio descrittivo della prova;

- Modo di esprimersi e grado di compiutezza degli argomenti esposti;

PROVA ORALE

- Grado di chiarezza nell’esposizione degli argomenti;

- Compiutezza degli argomenti esposti;

Ultimata la determinazione dei criteri di valutazione, la Commissione prende atto che, conformemente a quanto previsto dall'articolo 8 del DPR 483/97, la valutazione dei titoli sarà effettuata prima della correzione della prova scritta e limitatamente ai candidati presenti a tale prova scritta.

Quindi prende atto che le prove di esame sono quelle previste dall’articolo 68, comma 2 del DPR 483/97 e dall’avviso di selezione e precisamente:

- Prova scritta:

concernente argomenti attinenti alla indagine epidemiologica ed alla metodologia statistica nel campo sanitario o soluzione di quesiti a risposta sintetica nelle materie inerenti al profilo a concorso;

- Prova teorico pratica:

vertente su progetti dell’indagine statistica, delle classificazioni nosologiche e sulle rilevazioni statistiche a livello di A.s.l. o di azienda ospedaliera, con relazione scritta;

- Prova orale:

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Colloquio sulle materie nelle materie delle prove scritte, sulla organizzazione dei servizi sanitari. In sede di prova orale sarà accertata la conoscenza della lingua straniera indicata dal candidato nella domanda e del livello di utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche. La Commissione si riserva di chiedere l’integrazione della stessa con personale esperto nel caso in cui la lingua straniera scelta da taluno dei candidati sia diversa dall’inglese.

Al fine di fissare la data per l’espletamento della prova scritta il Presidente conferisce mandato al segretario affinché faccia richiesta all’U.O.C. Formazione e Aggiornamento del Personale dell’ASP di Trapani di individuare locali idonei, in relazione al numero dei candidati ammessi, forniti delle attrezzature necessarie per l’espletamento della prova (sedie, banchi, etc.) e di comunicare, quindi, alla Commissione un calendario di date disponibili per il mese di settembre. .

Successivamente, quindi, sarà concordata tra i componenti della Commissione, anche telefonicamente, la data per l’espletamento della prova scritta, tenendo conto che, ai sensi delle prescrizioni contenute nel bando e dell’art. 7, comma 1, del D.P.R.

n. 483/97, la data e la sede in cui si svolgerà detta prova deve essere comunicata ai candidati, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di quindici giorni prima dell’inizio della prova stessa.

La Commissione, al fine di consentire la conclusione della procedura concorsuale in tempi rapidi, stabilisce che i candidati saranno convocati per la prova scritta, e nella medesima convocazione indicherà le data per lo svolgimento delle prove pratica e orale, cui saranno ammessi i candidati che supereranno le singole prove.

Avendo così espletato gli adempimenti preliminari programmati, la Commissione chiude la presente seduta.

Conclusi i propri lavori la Commissione scioglie la seduta alle ore 18.10 . Del che si è redatto il presente verbale che si compone di n. 9 facciate, compresa la presente che letto e confermato viene sottoscritto da tutti i componenti la commissione e dal segretario come segue:

I COMPONENTI IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO Dott. Massimo Stafoggia Dott. Sergio Consagra dott.ssa Erminia Casano

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