START UP
INNOVATIVA
Start up innovativa (2015) (L.Riva)
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CORSO INNOVA
START UP INNOVATIVA INDICE ARGOMENTI
• Decreto Legge Crescita 2.0 3
• A che cosa serve 7
• I requisiti 8
• Esenzioni, agevolazioni, deroghe e rapporti
di lavoro 14
• Start up sociale 16
• Considerazioni finali 21
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Start-up innovativa
Decreto Legge Crescita 2.0
• Il 19 dicembre 2012 è entrata in vigore la legge
n.221/2012 di conversione del Dl 179/2012, chiamato
anche Decreto Legge Crescita 2.0, con il quale lo Stato ha adottato una normativa per lo sviluppo e la crescita del Paese
• La sezione IX è dedicata alle “Misure per la nascita e lo sviluppo di imprese Start-up Innovative”
Start up innovativa 3
L.Riva
Start-up innovativa
Decreto Legge Crescita 2.0
• Una start-up innovativa è una società di capitali,
costituita anche in forma cooperativa, di diritto italiano ovvero una Societas Europaea, residente in Italia,
oppure in uno degli stati della UE con una sede
produttiva o filiale in Italia, non quotata in borsa, che risponde a determinati requisiti
• Deve avere non più di sessanta mesi di vita (ossia 5 anni di vita), un fatturato inferiore a 5 milioni si euro e non
deve distribuire utili
• Ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico
Start up innovativa 4
L.Riva
• Le start-up innovative (così come gli incubatori certificati) devono essere iscritte in un’apposita sezione del
Registro delle Imprese (iscrizione gratuita)
• Per l’iscrizione, la sussistenza dei requisiti è autocertificata dal legale rappresentante
• La domanda va presentata in formato elettronico
• Vi rientrano, ad esempio, le S.r.l, S.p.a, S.p.a.s, S.a.p.a, e le società cooperative.
Start-up innovativa
Decreto Legge Crescita 2.0
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Start-up innovativa
Decreto Legge Crescita 2.0
• Quando perde i requisiti, la società viene cancellata d’ufficio dalla sezione speciale del Registro delle Imprese
• Il mancato deposito della dichiarazione annuale sul mantenimento dei requisiti comporta la perdita dei requisiti
Start up innovativa 6
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La start-up innovativa serve per favorire:
• la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e l’occupazione, in particolare giovanile;
• lo sviluppo di una nuova cultura imprenditoriale, la creazione di un contesto maggiormente favorevole all’innovazione;
• La maggiore mobilità sociale ed attrarre in Italia talenti, imprese innovative e capitali dall’estero
Start-up innovativa A che cosa serve
Start up innovativa 7
L.Riva
• Deve essere una società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, di diritto italiano ovvero una Societas Europaea, residente in Italia, oppure una società
costituita in uno degli Stati della UE, le cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione. La società deve possedere i seguenti requisiti:
Start-up innovativa I requisiti
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Start-up innovativa I requisiti
a) è costituita e svolge attività d’impresa da non più di sessanta mesi dalla data di presentazione della
domanda;
b) ha la sede principale dei propri affari e interessi oppure una sede produttiva/filiale in Italia;
c) a partire dal secondo anno di attività della start-up innovativa, il totale del valore della produzione annua, così come risultante dall’ultimo bilancio approvato entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio, non deve essere superiore a 5 milioni di euro;
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L.Riva
Start-up innovativa I requisiti
d) non distribuisce, e non ha distribuito, utili;
e) ha, quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;
f) non è stata costituita da una fusione, da una scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda.
Start up innovativa 10
L.Riva
Start-up innovativa I requisiti
g) Inoltre è richiesto che sia posseduto almeno uno tra seguenti requisiti:
1) le spese in ricerca e sviluppo siano uguali o superiori al 15 per cento del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione (fatturato) della start-up
innovativa. Dal computo per le spese in ricerca e sviluppo sono escluse le spese per l’acquisto e la locazione di beni immobili.
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Start-up innovativa I requisiti
2) impiego come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, in percentuale uguale o superiore al terzo della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un’università italiana o straniera, oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o
all’estero;
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Start-up innovativa I requisiti
3) sia titolare o depositario o licenziatario di almeno una privativa industriale (es. brevetto) relativa a una
invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà
vegetale direttamente afferenti all’oggetto sociale e all’attività d’impresa.
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Esenzioni, agevolazioni, deroghe, rapporti di lavoro
• Con il Decreto, sono state introdotte misure per
finanziare l’avvio e incentivare la costituzione di start-up (e seguire i loro primi quattro anni di vita) con contratti ad hoc e agevolazioni fiscali per aziende e privati che
investono in nuove imprese innovative (incubatori d’impresa e investitori), maggiore flessibilità nelle
assunzioni a tempo determinato, regole meno punitive sui fallimenti, ecc.
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Esenzioni, agevolazioni, deroghe, rapporti di lavoro
• Abbattimento oneri: Esonero dal pagamento
dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria dovuti per l’iscrizione nel Registro delle Imprese, e dal
pagamento del diritto annuale dovuto alle Camere di Commercio.
• Rientro dalle perdite: nel caso in cui queste intacchino il capitale per più di un terzo, avranno più tempo rispetto alle società tradizionali prima che scatti l’obbligo di
ricapitalizzazione.
Start up innovativa 15
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Start up innovativa
Start-up sociale: (art. 2, comma 1 del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155):
• Assistenza sociale
• Assistenza sanitaria
• Assistenza socio-sanitaria
• Educazione, istruzione, e formazione
• Tutela dell’ambiente e dell’ecosistema
• Valorizzazione del patrimonio culturale
• Turismo sociale
• Formazione universitaria e post-universitaria
• Ricerca ed erogazione di servizi culturali
• Formazione extra-scolastica
• Servizi strumentali alle imprese sociali resi da enti composti in misura superiore al 70% da organizzazioni che esercitano
un’impresa sociale
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Start-up innovativa
Esenzioni, agevolazioni, deroghe, rapporti di lavoro
• La remunerazione dei collaboratori (amministratori e dipendenti) potrà essere costituito da una parte fissa e una parte variabile, che sarà legata ai risultati
dell’impresa e potrà essere pagata attraverso stock option.
• Per i fornitori di servizi esterni potrà essere usato il work for equity, che permette alla startup innovativa di
remunerare una collaborazione esterna consentendo al fornitore, in luogo del pagamento della prestazione, di diventare socio oppure titolare di strumenti finanziari partecipativi della società.
• Il regime fiscale e contributivo che si applica a questi strumenti è vantaggioso e concepito su misura rispetto alle esigenze di una start-up innovativa.
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Start-up innovativa
Esenzioni, agevolazioni, deroghe, rapporti di lavoro
• Credito d’imposta: Accesso prioritario alle agevolazioni per le assunzioni di personale altamente qualificato.
• Incentivi fiscali: Incentivi per investimenti in start-up
innovative provenienti da aziende e private per gli anni 2013-2015. In particolare,
• per gli investitori persone fisiche è prevista una
detrazione del 19% degli investimento ai fini Irpef mentre
• per gli investitori società è prevista una deduzione del 20% degli investimenti ai fini Ires, se viene mantenuto per almeno due anni
• Il beneficio è maggiore per le start-up innovative a vocazione sociale (art. 2, comma 1, del decreto
legislativo n. 155/06) e quelle che operano nel settore energetico.
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Start-up innovativa
Esenzioni, agevolazioni, deroghe, rapporti di lavoro
• Crowdfunding: Le start-up innovative per finanziarsi
potranno raccogliere, tramite piattaforme online, capitale di rischio (finanziamento collettivo). La regolamentazione sarà predisposta dalla Consob. Ciò consentirà agli
investitori un accesso rapido e meno burocratico all’attività d’impresa.
• Acceso al FoCentrale di Garanzia: Accesso gratuito, diretto ndo se semplificato al Fondo Centrale di
Garanzia, un fondo governativo che facilita l’accesso al credito per le PMI. Gli incubatori certificati possono
beneficiare dello stesso trattamento speciale riservato alle start-up innovative.
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Start-up innovativa
Esenzioni, agevolazioni, deroghe, rapporti di lavoro
• Sostegno ad hoc nel processo di internazionalizzazione:
offerto dall’Agenzia ICE e include assistenza in materia normativa, societaria, fiscale, immobiliare,
contrattualistica e creditizia, ospitalità a titolo gratuito alle principali fiere e manifestazioni internazionali, e l’attività volta a favorire l’incontro delle start-up innovative con investitori potenziali per le fasi di early stage capital e di capitale di espansione.
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Start-up innovativa Considerazioni finali
• Si introduce la forma societaria dell’“iSrl”: società a
responsabilità limitata innovative a “statuto zero”, senza oneri amministrativi e burocratici per l’avvio e la gestione d’impresa, con agevolazioni in termini di capitale (niente requisiti minimi), facilità di effettuare aumenti di capitale, governance e stock option e possibilità di procedura di avvio online
Start up innovativa 21
L.Riva
Start-up innovativa Considerazioni finali
• La società semplificata a responsabilità limitata (S.r.l.s) ha il vantaggio di non avere spese per la costituzione e di avere un capitale minimo di 1,00 euro. Ma tutti i soci devono avere meno di 35 anni e questa forma societaria non consente l’ingresso nel capitale di Venture Capital (per entrare nella quale si dovrà invece convertire la società a S.r.l.).
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Start-up innovativa Considerazioni finali
• La società a responsabilità limitata (S.r.l.) ha dei costi
maggiori per la sua costituzione e deve avere un capitale minimo di 10.000,00 euro. Il vantaggio consiste nel fatto che è uno strumento più flessibile per sfruttare una
società operante del settore delle tecnologie e che intende raccogliere capitale dai Venture Capital.
Start up innovativa 23
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