PROGETTI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Referente: Giuliana D’Addezio
Liceo Scientifico Farnesina Referente: Luisa Grana
PREMESSA - L’INGV è un ente pubblico di ricerca che si occupa dell’osservazione, monitoraggio e comprensione dei fenomeni geofisici nelle due componenti fluida e solida del nostro pianeta. All’INGV è affidata la sorveglianza della sismicità dell’intero territorio nazionale e dell’attività dei vulcani italiani attraverso reti di strumentazione tecnologicamente avanzate. Attività di ricerca di base e lo sviluppo di metodologie per effettuare e analizzare misure e osservazioni dirette rappresentano aspetti complementari ed essenziali dello stesso processo di comprensione del Sistema Terra e la loro fusione un unico momento di avanzamento tecnico-scientifico.
l’INGV fornisce un importante supporto a programmi di mitigazione del rischio sismico e vulcanico a scala globale e alla gestione di emergenze ed è particolarmente attento alla diffusione della cultura scientifica e allo sviluppo di una cultura dei rischi e della prevenzione. Persegue questi obiettivi attraverso una serie di strumenti didattici per le scuole, mostre dedicate alla geofisica e ai rischi naturali e ambientali e pagine web dedicate.
L’INGV ha la gestione scientifica del Museo Geofisico di Rocca di Papa e svolge attività divulgativa e formativa per le scuole e il pubblico, agli studenti coinvolti nei progetti verrà proposto di svolgere ore di alternanza scuola lavora anche in occasione di eventi divulgativi per il pubblico.
I PROGETTI - Le attività proposte dall’INGV si propongono di favorire una reale interazione e
collaborazione tra mondo della scuola e mondo del lavoro e di agevolare le scelte professionali
mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro anche nell’ottica della scelta del percorso di
studi universitari. I progetti proposti pongono particolare attenzione sulla acquisizione delle
competenze scientifiche, anche attraverso attività laboratoriale, nel campo della comunicazione e
divulgazione scientifica.
Le proposte sono indirizzate a massimo 5 studenti di 4 liceo che abbiamo interesse per le tematiche che dovranno fronteggiare nel corso dell’attività. Le tempistiche specifiche verranno definite all’inizio del progetto in accordo con gli studenti e i referenti interni ed esterni.
Titolo Progetto: Monitoraggio del campo magnetico terrestre con le reti di strumenti INGV e attività di laboratorio elettronico nel laboratorio di geomagnetismo
Tutor: Giovanni Benedetti
Descrizione attività:Il progetto prevede il coinvolgimento degli studenti nelle attività di monitoraggio del campo magnetico terrestre condotte attraverso le reti di osservatori geomagnetici gestiti dall’INGV. La registrazione continua degli elementi del campo magnetico terrestre consente di comprendere le proprietà fondamentali del campo e di studiare le diverse sorgenti all’origine del campo stesso. L’obiettivo principale del gruppo di geomagnetismo dell’INGV è di monitorare il campo magnetico terrestre tanto su territorio italiano quanto su quello antartico e di utilizzare i dati raccolti per studi scientifici. Il progetto prevede un periodo di formazione iniziale durante il quale gli studenti entreranno a contatto con il personale tecnico e scientifico che si occupa delle stazioni per acquisire le competenze necessarie allo svolgimento del progetto. Il periodo di formazione sarà completato dagli studenti con studio autonomo di consolidamento delle competenze acquisite, monitorato attraverso esercitazioni e test. Il progetto comprenderà, inoltre, delle attività di laboratorio elettronico in cui gli studenti prenderanno dimestichezza con la componentistica elettronica di base, gli strumenti di saldatura, gli strumenti di misura e controllo utilizzati nei laboratori elettronici, come il multimetro digitale, il generatore di funzioni e l’oscilloscopio. L’attività si concluderà con lo svolgimento di un progetto elettronico da sviluppare nel laboratorio elettronico di geomagnetismo.
Eventuali prerequisiti: Interesse per le attività di laboratorio elettronico
Obiettivi formativi: stimolare l’interesse per le Scienze della Terra attraverso l’utilizzo di strumentazione e di tecnologie nel campo dell’elettronica, incoraggiando la capacità di interagire in un gruppo di lavoro con alta competenza tecnico/scientifica, stimolando la capacità di frequentare un ambiente nel quale la capacità di apprendere costantemente e di risolvere i problemi in gruppo è un valore aggiunto e contribuendo allo sviluppo della capacità di presentare il lavoro fatto ai colleghi con i quali si lavora in gruppo e alla diffusione della consapevolezza dell’importanza delle attività di ricerca.
Ore totali: 40
Tempi di svolgimento attività:
da febbraio a maggio 2017 nel pomeriggio una settimana a giugno 2017
Numero studenti: 5
Titolo Progetto: SHAKEMOVIE in VIRTUAL REALITY Tutor: Emanuele Casarotti
Descrizione attività (1000-1500 caratteri):
L’obiettivo di questa attività è la creazione di una serie di animazioni della propagazione di onde sismiche (shakemovie) da utilizzare in visori VR come l’Oculus, l’HTC vive o Google Cardboard.
Un esempio di queste animazioni è https://youtu.be/x6tDOjFGTs4
L’animazione è generata in maniera semi-automatica per terremoti in Italia con magnitudo superiore a 5 a partire dalle determinazioni preliminare della sorgente sismica effettuata dall’INGV. Utilizzando un modello geologico 3D ed il tensore momento sismico, viene simulata la propagazione delle onde sismiche tenendo conto della risposta locale, come l’amplificazione delle onde nei bacini alluvionali e l’aumento di velocità delle onde in terreni rocciosi. Le equazioni sono risolte attraverso il software SPECFEM3D (https://github.com/geodynamics/specfem3d), al cui sviluppo collaborano ricercatori INGV.
L’attività sarà composta da tre fasi:
- corso di formazione in sismologia ed in programmazione con Python (ore 20) - corso di formazione all’uso di Paraview (www.paraview.org) (ore 10)
- creazione di shakemovie per visori VR per terremoti italiani significativi (ore 30)
L’attività si inserisce in un progetto di comunicazione scientifica (SHAKEnetworks, PRIN 2012) che punta all’utilizzo di social network e tecnologie visive avanzate per valorizzare i contenuti della moderna sismologia.
La visualizzazione delle simulazioni è formativa per un’analisi critica dei risultati di un’attività scientifica.
Eventuali prerequisiti (conoscenze base o interessi): conoscenze di base di programmazione (Python è il linguaggio suggerito), passione in informatica, interesse nell’utilizzo di programmi di visualizzazione tridimensionale (esempio: Paraview) e nei social networks (youtube)
Obiettivi formativi:
- programmazione di base (scripting)
- uso di software di visualizzazione 3D (paraview)
- visualizzazione critica di risultati di simulazione scientifiche - utilizzo di social networks per la comunicazione scientifica Ore totali: 50
Tempi di svolgimento attività: giugno 2017 Numero studenti: 3
Titolo Progetto: Comunicare le scienze della terra per costruire una cultura della prevenzione Tutor: Antonella Marsili
Descrizione attività:
La cultura della prevenzione va costruita ogni giorno e condivisa da diversi soggetti:
studenti, insegnanti, abitanti del territorio. La scuola al centro del processo di formazione permanente per la diffusione della cultura scientifica.
E’ importante per gli studenti conoscere i fenomeni naturali e i rischi che spesso questi fenomeni implicano e soprattutto quali sono le migliori strategie per limitarli. Oltre alle conoscenze di base su pericolosità e rischio da terremoti, vulcani e tsunami, il progetto si propone di coinvolgere gli studenti in attività di comunicazione scientifica. Verranno quindi spiegate le tecniche di base della comunicazione e della divulgazione per poi coinvolgere gli studenti in attività di promotori di divulgazione scientifica all’interno della loro scuola, attraverso l’organizzazione di eventi scientifici, giornate dedicate all’esposizione di lavori di gruppo, attività di informazione verso le famiglie e il territorio.
Eventuali prerequisiti:
capacità d’ascolto, empatia, interesse alle scienze della terra, interesse per la divulgazione Obiettivi formativi:
imparare le regole della comunicazione interpersonale e della comunicazione scientifica Ore totali: 50
Tempi di svolgimento attività: vacanze scolastiche e fine scuola
Numero massimo di studenti: 5
