Anagrafica del progetto

(1)

Anagrafica del progetto

RA 12006 RO 3

Titolo Interventi mirati al contrasto della corruzione nella Pubblica Amministrazione Locale e Centrale

Piano strategico PIANO TRIENNALE 2011-2013 Priorità strategica 4 - Competitività Territoriale

Convenzione Progetto "Interventi mirati al contrasto della corruzione nella Pubblica Amministrazione locale e centrale".

Committente Dipartimento della Funzione Pubblica Programma di

riferimento Fondi Nazionali Obiettivo del

programma di riferimento

Responsabile del

progetto Tedeschi, Maria Teresa

Sede Roma

Area

organizzativa Area organizzativa non inserita Data inizio 30/01/2012

Data fine 31/07/2014 Budget 1.280.500,00

Obiettivo generale

L’azione progettuale di propone di coadiuvare l’implementazione delle strategie nazionali di contrasto alla corruzione contribuendo a rendere il sistema

amministrativo e le singole amministrazioni destinatarie maggiormente attive ed impegnate nell’adozione di politiche di prevenzione del fenomeno.Obiettivi: 1) coadiuvare da un punto di vista tecnico scientifico il Dipartimento della

Fuznioen Pubblica nella elaborazione di modelli standard di piani organizzativi in funzione di prevenzione della corruzione; 2) accrescere la trasparenza dell'azione pubblica con particolare riferimento alle aree amministrative più sensibili al rischio di corruzione; 3) diffondere la cultura della legalità nell'attività amministrativa ed accrescere la sensibilità dei cittadini rispetto alla politica nazionale di contrasto alla corruzione

(2)

Caratteristiche

Aree geografiche

Descrizione Incidenza %

Intero Territorio Nazionale 100

Tipologia amministrazioni destinatarie

P.A. Centrale e periferica 100

Tipologia committenti

Dipartimento della Funzione Pubblica 100

Macro attività

Divulgazione e Diffusione 10

Informazione 15

Assistenza tecnica 50

Formazione integrata 25

(3)

Attività

Fase Realizzazione

Codice attività Linea A

Titolo Modelli e metodi di prevenzione del rischio di corruzione

Descrizione

Questa prima linea è dedicata alle seguenti attività:• studio e approfondimento scientifico con l’obiettivo di elaborare soluzioni metodologiche, tecniche ed operative idonee ad attivare strategie efficaci di prevenzione e contrasto del fenomeno corruttivo nei diversi contesti amministrativi (Amministrazioni Centrali, Regioni, Enti Locali );• assistenza tecnica alle amministrazioni finalizzata a

coadiuvare la predisposizione di piani di intervento in funzione di prevenzione della corruzione.

Data inizio 01/08/2012 Data fine 31/07/2014

Giornate

risorse interne

Senior Junior Giornate

risorse esterne

Senior Junior

0 0 400 500

Modalità attuative

La particolare rilevanza del tema della prevenzione e contrasto alla corruzione nel sistema amministrativo italiano e l’esigenza di mettere a sistema le diverse attività che, in tema di anticorruzione, vengono realizzate da FormezPA su mandato del Dipartimento della Funzione Pubblica, ha comportato l’esigenza che il

coordinamento generale delle attività venisse supportato da un team di esperti altamente qualificati denominato Nucleo di coordinamento tecnico scientifico.Il Nucleo, insediatosi in data 22 ottobre 2012, svolge una supervisione tecnico- scientifica delle linee d’intervento, elabora le metodologie ed i contenuti specialistici delle attività e formula proposte inerenti gli snodi operativi delle

differenti linee al fine di massimizzare l’integrazione tra i task progettuali.Le attività di assistenza tecnica alle amministrazioni partner sono state organizzate sotto forma di laboratori locali operativi presso ciascuna di esse. Sono stati elaborati e condivisi piani di lavoro specifici per le singole amministrazioni sulla base degli strumenti e dei connotati organizzativi di ciascuna realtà e, nell'ambito dei

laboratori locali, le task force di progetto hanno operato congiuntamente con gruppi di lavoro identificati delle amministrazioni. La selezione delle amministrazioni

partner è stata effettuata d’intesa con il Dipartimento della Funzione Pubblica, tenendo conto delle specificità organizzative, del comparto istituzionale di

appartenenza (Amministrazioni Centrali, Regionali e territoriali), della dimensione dell’amministrazione, della localizzazione geografica (macro area territoriale), della criticità rispetto al fenomeno, nonché, ovviamente, della disponibilità manifestata ad aderire all'iniziativa e ad impegnare fattivamente le proprie risorse nel rispetto dei tempi e delle azioni previste dalla progettazione generale.

(4)

Risultati

Attività Nucleo Tecnico Scientifico: Produzione di studi, modelli e vademecum di accompagnamento all’elaborazione dei piani anticorruzione, nonché di tutti quegli strumenti metodologici utili alle amministrazioni per accrescere il livello di integrità e trasparenza dell’azione amministrativa (griglie di analisi, catalogo e ricostruzione dei processi, matrice dei rischi, strumenti di programmazione e controllo di

regolarità amministrativa, codici di condotta).Attività Laboratoriale: elaborazione e sperimentazione di piani di organizzativi in funzione di prevenzione della

corruzione e del relativo strumentario di accompagnamento, in coerenza con le indicazioni metodologiche generali definite a livello centrale e delle specifiche applicazioni ai differenti contesti in una logica di follow-up costante. Sono state assistite nella predisposizione del primo Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione le seguenti amministrazioni: Ministero della Salute, Regione Emilia Romagna, Comune di Napoli, Comune di Firenze, Comune di Ravenna, Provincia di Ferrara, Unione dei Comuni della Bassa RomagnaL’attività di assistenza tecnica alle amministrazioni ha consentito di sperimentare e verificare direttamente sul campo la correttezza delle analisi desk effettuate dal Nucleo Tecnico Scientifico e di predisporre strumenti operativi utili alla predisposizione ed implementazione dei piani anticorruzione. La diversificazione delle tipologie di amministrazioni trattate, inoltre, ha offerto una opportuna caratterizzazione della metodologia nei diversi contesti e, nel contempo, la possibilità di esaminare e diffondere soluzioni che rispondono anche a livelli differenti di maturità organizzativa.

Tipologia di

Attività Assistenza Tecnica

Milestone Descrizione Data

Destinatari finali

Descrizione Numero

Committenza e risorse FormezPA 1

Indicatori

Descrizione Numero Giorni/Ore Partecipanti

Amministrazioni assistite 8 0 GG 0

Assistenza tecnica 0 1500 GG 0

(5)

Fase Realizzazione Codice attività LInea B

Titolo Formazione e assistenza tecnica alle amministrazioni

Descrizione

L’attività a carattere informativo e formativo sarà orientata a sviluppare conoscenze e competenzeidonee a implementare le indicazioni contenute nella L. 190/2012 e le sue implicazioni nonché amigliorare il quadro organizzativo ed etico delle diverse amministrazioni.L’insieme delle attività risponderà inoltre ai seguenti obiettivi didattici:- promuovere la cultura dell’integrità e dell’etica pubblica con riferimento alla nozione di funzione pubblica e al ruolo del pubblico dipendente;- sviluppare la conoscenza specialistica sui temi e gli orientamenti più recenti per prevenire gli illeciti nei comportamenti individuali con riferimento all'ordinamento normativo;- individuare strumenti, modelli e metodi di analisi del rischio e rispettive misure di prevenzione nel contesto amministrativo - approfondire gli strumenti giuridici e organizzativi indispensabili per implementare efficaci politiche di contrasto alla corruzione nei diversi contesti amministrativi, sviluppando le questioni applicative più rilevanti

Giornate

risorse interne

0 0 100 100

Le attività preparatorie hanno visto il gruppo di lavoro di progetto impegnato nella individuazione dei contenuti dell’attività formativa e degli obiettivi specifici del programma didattico di alta formazione rivolto ai responsabili delle prevenzione della corruzione, quali destinatari principali, affiancato da attività seminariali di approfondimento rivolte ad un insieme di partecipanti più ampio (dirigenti e funzionari apicali o responsabili di posizione organizzativa afferenti alle aree di rischio obbligatorie come individuate dalla L. 190/2012).La formazione è stata progettata e rimodulata, in termini di contenuto e articolazione delle attività, per rispondere efficacemente alle differenti esigenze formative manifestate dagli EE.LL. anche in rapporto all'evoluzione della specifica disciplina.

(6)

Risultati

In considerazione dell’evolversi della normativa (decreti attuativi ex legge 190 - d.lgs 33 e 39 - e pubblicazione Piano Nazionale Anticorruzione) e delle scadenze fissate, e al fine di fornire una risposta alle esigenze formative che le

amministrazioni andavano sollecitando, la formazione erogata può suddividersi nei seguenti tre blocchi: 1. Fase ante pubblicazione PNA (maggio 2013 – luglio 2013):

• I edizione corso per RPC 2. Fase post pubblicazione PNA (settembre 2013 – dicembre 2013): • II edizione Corso per RPC; • n. 10 seminari tematici a contenuto specialistico e/o divulgativo; • n. 3 attività di follow up dedicati ai partecipanti alla I edizione del corso. 3.Fase post pubblicazione PTPC (gennaio 2014 – luglio 2014):

n. 4 Percorsi Formativi integrati; n. 5 seminari on line (webinar) sul tema dell’etica e l’integrità; n. 3 attività di follow up dedicati ai partecipanti alla I e II edizione del corso; n. 3 seminari tematici a contenuto specialistico e/o divulgativo.

Tipologia di Attività

Seminari Corsi

Dirigenti Enti Locali e Regioni 0

Indicatori

Corsi di formazione 1 0 GG 0

Seminari 1 0 GG 0

(7)

Fase Realizzazione Codice attività Linea C

Titolo Comunicazione ai cittadini e diffusione della cultura della legalità

Descrizione

Il tema della legalità, dell’integrità dell’azione amministrativa e dell’etica pubblica saranno oggettodi specifiche azioni di sensibilizzazione rivolte ai cittadini ed ai dipendenti pubblici sotto forma dimessaggi istituzionali e di campagne informative.

L’obiettivo è diffondere la cultura della trasparenzae sollecitare l’esercizio da parte del cittadino e dell’impresa di una azione di “controllo” socialefino ad arrivare alla denuncia del comportamento illecito.L’azione di sensibilizzazione sarà veicolata anche attraverso il sistema educativo scolastico cui saràdedicata una specifica azione di comunicazione rivolta a genitori e ragazzi tramite materiali

informativi,incontri dedicati e seminari presso istituti scolastici.

Giornate

risorse interne

0 0 50 0

Al fine di stimolare azioni finalizzate all’accrescimento della trasparenza della Pubblica Amministrazione come supporto alle azioni di prevenzione della corruzione nel settore pubblico il Formez ha assicurato la collaborazione

all’organizzazione tecnica ed operativa del Terzo meeting europeo dell’OGP (Open Government Partnership) dal titolo “Transparency, participation and collaboration:

Public Andministration opens to dialogue” tenutosi in data 10 dicembre 2012 presso la Sala Giannini del Dipartimento della Funzione Pubblica in Roma.Al fine di rendere coerente l’azione di sensibilizzazione valoriale con i POF degli istituti coinvolti, si opererà sulla base di un Progetto Sperimentale per la diffusione e promozione della cultura della legalità nel settore educativo.

Risultati

Avvio nell'anno scolastico 2013-2014 delle attività del Progetto Sperimentale per la diffusione e promozione della cultura della legalità nel settore educativo. A tal fine è stato previsto il coinvolgimento del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca Scientifica per addivenire alla stipula di un Protocollo d’Intesa con il Dipartimento della Funzione Pubblica.

Tipologia di Attività

Promozione e Diffusione Altro

Altro Personale PA Centrale 0

Cittadini 0

(8)

Indicatori

Seminari 1 0 GG 80

Materiale divulgativo 2500 0 GG 0