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COMUNE DI CERESARA PROVINCIA DI MANTOVA AREA AREA VIGILANZA NUMERO 200 DEL 02/12/2020. Verbale di Determinazione

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(1)

ORIGINALE

COMUNE DI CERESARA

PROVINCIA DI MANTOVA

____________________________________

AREA AREA VIGILANZA

NUMERO 200 DEL 02/12/2020

Verbale di Determinazione

Responsabile di posizione : Parolini Simone

Oggetto: ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA PER TARATURA E MANUTENZIONE ANNUALE DEL MISURATORE DI VELOCITA' DITTA VELOCAR SRL DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE

_________________________________________________________________________________________________________

IL RESPONSABILE DI POSIZIONE Parolini Simone

...

_________________________________________________________________________________________________________

Atto istruito dal funzionario NOBIS SUSY

N° ……… DEL REGISTRO PUBBLICAZIONI

(2)

Determina n° 200 del: 02/12/2020

Oggetto: ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA PER TARATURA E MANUTENZIONE ANNUALE DEL MISURATORE DI VELOCITA' DITTA VELOCAR SRL DI CASTIGLIONE DELLE

STIVIERE

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Richiamati:

− il vigente regolamento di contabilità approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 23 del 21/07/2016;

− la deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 03/06/2020, di approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) – periodo 2020/2022 (art. 170, comma 1, del D. Lgs. N. 267/2000);

− la deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 03/06/2020, di approvazione del Bilancio di previsione per il periodo 2020/2022;

− la deliberazione di Giunta Comunale n. 44 del 10/06/2020 “Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione, del Piano Dettagliato degli Obiettivi e del Piano della Perfomance anno 2020”;

− il decreto del Sindaco n. 2 del 01/04/2020 di nomina del sottoscritto a Responsabile dell’area di Vigilanza;

− il vigente regolamento comunale sui controlli interni approvato con atto del Consiglio Comunale n. 02 del 28.02.2013;

Richiamato altresì:

- il D.Lgs n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, e successive modifiche ed integrazioni;

- i commi da 819 a 826 della Legge 145 del 30/12/2018 (Legge di stabilità 2019) che sanciscono il definitivo superamento del saldo di competenza in vigore dal 2016 e – più in generale – delle regole finanziarie aggiuntive rispetto alle norme generali sull’equilibrio di bilancio. Dal 2019, in attuazione delle sentenze della Corte costituzionale n. 247 del 2017 e n. 101 del 2018, gli enti locali (le città metropolitane, le province ed i comuni) utilizzano in modo pieno sia il Fondo pluriennale vincolato di entrata sia l’avanzo di amministrazione ai fini dell’equilibrio di bilancio (co.820). Gli enti, si considereranno “in equilibrio in presenza di un risultato di competenza non negativo”, desunto “dal prospetto della verifica degli equilibri allegato al rendiconto”, allegato 10 al D.Lgs. 118/2011 (co.821).

Richiamato il testo del Decreto Legislativo n. 50/2016 recante “Codice dei Contratti Pubblici”, come modificato da ultimo dal D.Lgs. n.56 del 19/04/2017, entrato in vigore il 20 maggio 2017;

Vista la Determinazione n. 1007 dell’11 ottobre 2017, con cui ANAC ha aggiornato il testo delle Linee guida n. 3, recanti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni», approvate dal Consiglio dell’Autorità con deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016;

Atteso che per la procedura di cui alla presente determinazione il sottoscritto Responsabile del Servizio assume il ruolo di R.U.P. ex lege (art. 5, comma 2, Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., artt. 107 e 109 del D.Lgs. n. 267/2000);

Visti:

- il Parere del Consiglio di Stato n. 1903/2016 espresso preventivamente in ordine alle Linee Guida di ANAC n. 4;

- le Linee Guida n. 4 di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici.”, aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 con delibera del Consiglio dell’Autorità n. 206 del 1 marzo 2018;

Considerato che l’art. 36, comma secondo, come ora modificato dall’art. 25, comma 1 – lett. b), del D.Lgs.

n. 56/2017, stabilisce i principi che devono informare gli affidamenti sotto soglia e individua procedure

(3)

restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all’articolo 35, secondo le seguenti modalità: a) per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta…”;

Visti i primi tre commi dell’art. 32 del D.Lgs. n 50/2016, come ora modificato dall’art. 22 del D.Lgs. n.

56/2017, in particolare il comma 2, che prevede che “Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte. Nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico- professionali, ove richiesti”;

Richiamata la seguente normativa in materia di obbligo di ricorso al Mercato Elettronico per le Pubbliche Amministrazioni per l’acquisizione di beni e servizi:

- art. 26 della L. 23/12/1999, n. 488, come modificato dall'art. 1, comma 3, del D.L. n. 168 del 12/7/04, convertito nella L. n. 191 del 30/7/2004;

- art. 1, commi 449 e 450, della Legge 27/12/2006, n. 296, come modificato da ultimo dalla Legge n.

145/2018 (art. 1 comma 130) stabilendo il ricorso al mercato elettronico per acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a Euro 5.000,00;

- art. 1, commi 1, 3, 7 ed 8 e art. 4, comma 6, del D.L. n. 95/2012, convertito nella L. 07/08/2012, n. 135;

Atteso che per gli acquisti inferiori a € 5.000,00, oltre IVA di Legge, non è necessario esperire i mercati elettronici così come previsto dal comma 130, della Legge 30/12/2018, n. 145 (Legge di stabilità 2018), che modifica il secondo paragrafo dell’articolo 1, comma 450 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, come segue: “Fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché le autorità indipendenti, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure.”;

Considerato che per gli affidamenti di importo inferiore a € 5.000,00 è possibile derogare al principio di rotazione degli affidamenti e degli inviti dandone adeguata motivazione, come previsto dalle Linee Guida ANAC n. 4, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56, con delibera del Consiglio dell’Autorità n.206 del 1 marzo 2018, paragrafo 3.7;

Dato atto che il recepimento dell’obbligo comunitario di ricorrere alle procedure elettroniche, di cui agli articoli 22 e 90, par. 2, della direttiva 2014/24/UE, operante nel nostro ordinamento dal 18 ottobre 2018, per effetto degli artt. 40, comma 2, e 52 del Codice, non comporta l’automatica soppressione della deroga prevista per gli acquisti di importo inferiore a 5.000,00 euro;

Richiamata la deliberazione ANAC 17/10/2018, n. 899, secondo cui, per i contratti di valore inferiore a Euro 40.000,00, è possibile procedere tramite affidamento diretto anche senza alcun confronto competitivo tra due o più imprese, purché si adotti una determinazione a contrattare, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta, il possesso dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico professionali, ove richiesti;

Dato atto che nell’applicazione della norma si tiene conto del noto principio del divieto di frazionamento artificioso, previsto dall’art. 31, comma 11 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

(4)

Vista la determina di assunzione di impegno di spesa n.20 del 28.4.2012 di acquisto apparecchiatura telelaser per il controllo della velocità - pistola laser Traffipatrol XR-;

Considerato che è necessario provvedere alla taratura e alla manutenzione annuale del misuratore di velocità - pistola laser Traffipatrol XR-;

Valutata la fornitura nel suo complesso di importo inferiore ad €. 5.000,00 e quindi procedibile ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera a) del D.Lgs 50/2016, nonché anche all’esterno di strumenti elettronici di negoziazione;

Visto il preventivo della Ditta Velocar Srl di Castiglione delle Stiviere (MN) relativa alla manutenzione e taratura del misuratore di velocità - pistola laser Traffipatrol XR - in dotazione, per l’importo complessivo di €.

770,00 oltre all’iva in ragione del 22% per complessivi €. 939,40;

Giustificato il criterio di selezione di un’unica ditta derivante dall’opportunità di accelerare e semplificare l’iter nell’ottica dell’efficienza dell’attività amministrativa in considerazione del modesto importo del servizio da eseguire;

Ritenuto di provvedere in merito Dato atto che:

− secondo quanto previsto dall’articolo 1, commi 2009-2014, della Legge N.244/2007 e dal Regolamento adottato con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 55 del 3 Aprile 2013, dal 31 Marzo 2015 decorrono gli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti con il Comune, per cui è obbligatorio indicare il Codice Univoco Ufficio che deve essere inserito obbligatoriamente nel tracciato della fattura elettronica;

− che il Codice Univoco Ufficio è UFQXUW da indicare nella fattura stessa unitamente al codice CIG ed al numero della presente determinazione;

Ottenuto il codice CIG per la seguente procedura di approvvigionamento: ZBB2F85FCD;

Vista la Legge n. 190/2012;

Considerato il D.Lgs n. 33/2013;

Vista la Legge 7/8/1990, n. 241 e s.m.i.;

DETERMINA

1. Di recepire la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. Di procedere alla manutenzione e taratura del misuratore di velocità e di assumere per la sopra indicata spesa di complessivi €. 770,00 oltre all’iva in ragione del 22% per complessivi €. 939,40 a favore della Ditta Velocar Srl;

3. Di imputare la somma complessiva di €. 939,40 IVA compresa al cap.lo 5015019 (manutenzione telelaser), della missione 03, programma 01, titolo 1, macroaggregato 03 del piano dei conti U.1.03.02.09.005 del bilancio finanziario 2020/2022 annualità 2020;

4. Di specificare che, ai sensi dell’articolo 192 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, gli elementi identificativi del contratto e della procedura contrattuale sono i seguenti:

Modalità di scelta del contraente: affidamento diretto inferiore ad €. 40.000,00 ai sensi dell’art.

36 c. 2, lett. a) del codice;

Fine che si intende perseguire: sicurezza stradale;

Oggetto del contratto: manutenzione e taratura misuratore di velocità;

Clausole ritenute essenziali: riportate nel presente atto e nell’ordine allegato;

(5)

5. Di dare atto che l’esigibilità dell’obbligazione avverrà entro il 31.12.2020;

6. Di comunicare alla Ditta, il Codice Univoco Ufficio UFQXUW afferente all'obbligo della fatturazione elettronica;

7. Di considerare quale clausola risolutiva espressa l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari, in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 3 (comma 8) della Legge 13/08/2010 n. 136 e s.m.i;

8. Di dare atto che il codice CIG per la presente procedura di approvvigionamento, in relazione agli obblighi derivanti dalla Legge 136/2010 “Piano Straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” nel testo vigente, è il seguente: ZBB2F85FCD;

9. Di dare atto che quanto dichiarato nelle premesse, ai sensi dell’art. 26, commi 3 e 3 bis della Legge n.

488/1999, è stato attestato ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/200 per false attestazioni e dichiarazioni mendaci e sotto la mia personale responsabilità;

10. Di attestare ai sensi dell’art. 9 comma 1) lettera a) punto 2 del D.L. n. 78/2009, convertito in Legge 102/2009, che l’impegno di spesa è assunto nel rispetto della compatibilità del pagamento della suddetta spesa con gli stanziamenti di Bilancio e con le regole di finanza pubblica;

11. Di dare atto che atto che il responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 5 della Legge n°241/90 e s.m.i. è l’Assistente di Polizia Locale Nobis Susy;

12. Di dare applicazione alle disposizioni normative previste nel D.Lgs. n°33 del 14/03/2013 in materia di obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni ed in particolare in ordine alla pubblicazione ai sensi del medesimo decreto nel sito web istituzionale dell’Ente – Sezione “Amministrazione trasparente” degli atti e provvedimenti prescritti dalle specifiche disposizioni di legge;

13. Di trasmettere il presente atto al Responsabile del Servizio Finanziario dell’Ente, per le procedure di contabilità, i controlli ed i riscontri amministrativi, contabili e fiscali di sua competenza ai sensi del T.

U. delle leggi sull’ordinamento degli EE. LL. approvato con D.Lgs. n°267/2000;

14. Di pubblicare la presente determinazione all'albo pretorio informatico comunale per 15 gg. consecutivi e di inserire la stessa nella raccolta di cui all'art. 183, comma 9, del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli EE. LL.

(6)

PARERE

Il Responsabile di Posizione esprime, ai sensi dell’articolo 147-bis,comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e correttezza dell’azione amministrativa

IL RESPONSABILE DI POSIZIONE Parolini Simone

...

_________________________________________________________________________________________________________

VISTO DI REGOLARITA’ CONTABILE

Il Responsabile di Posizione, rilascia visto favorevole in ordine alla regolarità contabile del presente provvedimento, comportando l’atto riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell'articolo 147-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e del vigente Regolamento di Contabilità,

IL RESPONSABILE DI POSIZIONE BARDINI ELISA

...

_________________________________________________________________________________________________________

ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA DELLA SPESA

Ai sensi dell'art.147 bis e dell’art.153, comma 5, del D.Lgs. n. 267/2000, SI ATTESTA la copertura finanziaria della spesa in relazione alle disponibilità effettive esistenti negli stanziamenti di spesa e/o in relazione allo stato di realizzazione degli accertamenti di entrata vincolata, mediante l'assunzione degli impegni contabili, regolarmente registrati ai sensi dell'art. 191, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267

Lì,02/12/2020 IL RESPONSABILE DI POSIZIONE

BARDINI ELISA ...

Con l'attestazione della copertura finanziaria di cui sopra il presente provvedimento è esecutivo, ai sensi dell'art.

183, comma 7, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267

________________________________________________________________________________________________________

REFERTO DI PUBBLICAZIONE

La presente determinazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza amministrativa in relazione al disposto dell’art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69, è stata pubblicata oggi nell’Albo Pretorio informatico del Comune per quindici giorni consecutivi a partire dal 22/12/2020

Ceresara, lì 22/12/2020

Il Messo Comunale Bonfante Noemi

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