• Non ci sono risultati.

L.R. 1 dicembre 2000 n. 30 riconoscimento del diritto di utilizzare e derivare acque sotterranee – avviso - . Le Province del Lazio, ai sensi della L. R. n. 30/2000 in oggetto, provvedono: 1)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "L.R. 1 dicembre 2000 n. 30 riconoscimento del diritto di utilizzare e derivare acque sotterranee – avviso - . Le Province del Lazio, ai sensi della L. R. n. 30/2000 in oggetto, provvedono: 1)"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

__________

OGGETTO: L.R. 1 dicembre 2000 n. 30 riconoscimento del diritto di utilizzare e derivare acque sotterranee

– avviso - .

Le Province del Lazio, ai sensi della L. R. n. 30/2000 in oggetto, provvedono:

1) ad individuare, con atto ricognitivo che tiene luogo dell’atto formale di concessione, gli utenti (proprietari, utilizzatori o possessori di pozzi) che alla data di entrata in vigore del D.P.R. n. 238/99 captavano acque sotterranee divenute pubbliche ai sensi dell’art. 1 della L. n. 36/94 per una portata inferiore o uguale a 20 l/s ed abbiano:

- presentato la denuncia del pozzo entro il 30.06.2003 ai sensi del D.Lgs. n.

275/93, della L. n. 136/99, della L. n. 290/99, del D.Lgs. n. 152/06;

ai quali è riconosciuto il diritto, per 10 anni, di utilizzare e derivare acque sotterranee, nei limiti di portata indicati nella domanda o nella denuncia dei pozzi o dentro i limiti inferiori indicati nell’atto ricognitivo stesso;

2) a negare il riconoscimento del diritto di utilizzare e derivare acque sotterranee nei casi in cui venga rilevato che la derivazione in atto provochi danni al regime idraulico ed idrogeologico e ad ordinare la sospensione della derivazione stessa e dell’uso della risorsa.

Per la definizione del procedimento di riconoscimento le ditte che si trovano nelle condizioni sopra richiamate sono tenute a fornire dati integrativi come richiesto dall’Autorità dei Bacini Regionali del Lazio con nota prot. 81646/2A/05 del 23/05/2005 al fine del rilascio del parere di competenza, compilando in ogni parte le seguenti schede :

• denuncia pozzo

• rilevazione pozzi mod. A

• rilevazione pozzi mod. B (dati facoltativi)

Le schede e le eventuali dichiarazioni integrative, debitamente compilate e sottoscritte dal dichiarante (proprietario, utilizzatore o possessore del pozzo) con allegata copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del dichiarante, di una copia del titolo proprietà del terreno ove ricade l’opera e del C.C.I.A.A. ove presente, dovranno essere inviate a questa Provincia al seguente indirizzo:

Provincia di Latina

Settore Ecologia e Ambiente – servizio uso e valorizzazione delle risorse idriche Via A. Costa n. 1 – 04100 Latina

Si avverte che la concessione a derivare ed utilizzare acque pubbliche è a titolo oneroso, per cui l’utente è tenuto:

- al pagamento annuo del canone demaniale e dell’addizionale regionale, compresi quelli pregressi decorrenti a norma di legge (D.G.R. n. 1118/2001);

- al pagamento annuo del sovracanone per uso idroelettrico, ove applicabile, compresi quelli pregressi decorrenti a norma di legge (D.G.R. n. 1118/2001);

- al pagamento dell’ex contributo idrografico (D.G.R. n. 1118/2001);

- alla costituzione della cauzione (D.G.R. n. 1118/2001);

- al pagamento delle sanzioni, ove eventualmente dovute.

(2)

avviso

Allegati: schede id __________:

- denuncia pozzo

- rilevazione pozzi mod. A

- rilevazione pozzi mod. B (dati facoltativi)

IL DIRIGENTE DEL SETTORE Dott.ssa icoletta Valle

Riferimenti

Documenti correlati

Stato complessivo «scarso» in quanto più del 20% dei punti di monitoraggio (e dell’area monitorata) risulta in stato «scarso».. Tutti i dati relativi ai pozzi/piezometri

Sulla base dei risultati del monitoraggio 2017 delle acque sotterranee, condotto nell’ambito della Convenzione ARPA-DAR 3 , è stato possibile aggiornare la valutazione

Nel 2019 il monitoraggio della concentrazione dei nitrati nelle acque sotterranee regionali è stato effettuato in corrispondenza di 179 stazioni rappresentative di

STUDIO DEL RADON INTESO COME ELEMENTO IDENTIFICATORE DI AREE DEL SOTTOSUOLO INQUINATE DA NAPLN. In questa ricerca ci si prefigge di intervenire in una o più

Per rispondere all'incertezza relativa alla stima della dispo- nibilità di acque sotterranee rispetto ai cambiamenti climati- ci, l'UNESCO-IHP (International Hydrological Program)

Mentre nelle aree rurali ci si attende una distribuzione sostanzialmente omogenea ed uniforme delle temperature, in quelle urbane il range di temperature risulta essere più ampio

I processi di depurazione delle acque infat- ti non possono eliminare completamente virus e batteri (Ga- brieli et al. 2009) e spesso gli impianti di collettamento delle acque

Le attuali difficoltà economiche a livello nazionale hanno finalmente richiesto una generale revisione della spesa, anche nell’utilizzo delle risorse naturali.Le acque