Lavoro e Lavoro e
sistemi economici
sistemi economici
Il lavoro nella tradizione Il lavoro nella tradizione
sociologica sociologica
• La sociologia del lavoro si propone di La sociologia del lavoro si propone di riconoscere, osservare e interpretare i riconoscere, osservare e interpretare i
fenomeni sociali che si producono tramite fenomeni sociali che si producono tramite
il lavoro [Rolle 1979]. Studia il modo di il lavoro [Rolle 1979]. Studia il modo di
produzione, la tecnologia e gli effetti che produzione, la tecnologia e gli effetti che
queste variabili hanno sulla collettività Per queste variabili hanno sulla collettività Per
motivi di sintesi si riporta questa unica, motivi di sintesi si riporta questa unica,
parziale e forse riduttiva definizione di parziale e forse riduttiva definizione di
sociologia del lavoro. Per approfondimenti sociologia del lavoro. Per approfondimenti
cfr. La Rosa [2004]; Zurla [1999].
cfr. La Rosa [2004]; Zurla [1999].
22
I padri fondatori della sociologia I padri fondatori della sociologia Marx, Durkheim e Weber hanno Marx, Durkheim e Weber hanno
elaborato una serie di concetti utili elaborato una serie di concetti utili
ad identificare meglio la nascente ad identificare meglio la nascente
sociologia del lavoro.
sociologia del lavoro.
MarxMarx
Materialismo storicoMaterialismo storico
Lotta di classe Lotta di classe
Plus valorePlus valore
33
DurkheimDurkheim
Solidarietà meccanica e solidarietà organicaSolidarietà meccanica e solidarietà organica
WeberWeber
““L’etica protestante e lo spirito del capitalismo” L’etica protestante e lo spirito del capitalismo”
(1904-1905) (1904-1905)
Frederic Frederic W.TaylorW.Taylor (1856-1915) evidenzia la (1856-1915) evidenzia la
necessità di sistematizzazione delle diverse fasi necessità di sistematizzazione delle diverse fasi
della produzione al fine di raggiungere una della produzione al fine di raggiungere una specifica forma di organizzazione definibile
specifica forma di organizzazione definibile one one best way…..
best way…..
MayoMayo (1927-1932), fondatore delle (1927-1932), fondatore delle Human Human Relations Movement
Relations Movement (anni’30)> il rendimento (anni’30)> il rendimento degli operai è fortemente determinato dalla degli operai è fortemente determinato dalla
natura delle relazioni sociali che questi natura delle relazioni sociali che questi
intrattengono sia a livello orizzontale tra pari, intrattengono sia a livello orizzontale tra pari, sia a livello verticale coi vertici aziendali. ….le sia a livello verticale coi vertici aziendali. ….le
Officine Hawthor
Officine Hawthorne dello stabilimento della ne dello stabilimento della Western Electric Company
Western Electric Company (Chicago)….. (Chicago)…..
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Il Il Tavistock InstituteTavistock Institute può essere definito può essere definito comecome
un primo ponte tra l’approccio statunitense un primo ponte tra l’approccio statunitense e quello europeo. L’approccio del Tavistock e quello europeo. L’approccio del Tavistock
Insitute rimarca l’importanza del fattore Insitute rimarca l’importanza del fattore
sociale da una parte e del sistema tecnico sociale da una parte e del sistema tecnico
nella progettazione dall’altra... Schumacher nella progettazione dall’altra... Schumacher
(1883-1850) (1883-1850)
In Europa l’importanza assunta dal contesto In Europa l’importanza assunta dal contesto socio-culturale di riferimento per definire le socio-culturale di riferimento per definire le
dinamiche del lavoro sono ampiamente dinamiche del lavoro sono ampiamente
dibattute nella cosiddetta
dibattute nella cosiddetta Scuola FranceseScuola Francese. . (Friedmann e Naville,
(Friedmann e Naville, Traité de sociologie du Traité de sociologie du travail
travail 1960). 1960).
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Sistemi economici: il Sistemi economici: il
capitalismo capitalismo
È un sistema economico fondato sul È un sistema economico fondato sul
diritto alla proprietà privata
diritto alla proprietà privata (e al suo (e al suo investimento sottoforma di capitale in investimento sottoforma di capitale in
imprese produttive) e sulla
imprese produttive) e sulla libera libera concorrenza
concorrenza fra imprese attive sul fra imprese attive sul mercato
mercato
Durante lo sviluppo del capitalismo, era Durante lo sviluppo del capitalismo, era
richiesto allo stato un ruolo di richiesto allo stato un ruolo di
NEUTRALITÀ (
NEUTRALITÀ (laissez fairelaissez faire))
Tuttavia, la rapida crescita del sistema Tuttavia, la rapida crescita del sistema
fu caratterizzata dallo fu caratterizzata dallo
SFRUTTAMENTO della manodopera, SFRUTTAMENTO della manodopera, che provocò tensioni e spinte verso il che provocò tensioni e spinte verso il
riformismo e la democratizzazione dei riformismo e la democratizzazione dei
sistemi politici sistemi politici
Di conseguenza, il ruolo dello stato Di conseguenza, il ruolo dello stato
cambiò.
cambiò.
Capitalismo e rapporti con lo Capitalismo e rapporti con lo
stato
stato
Il sistema capitalistico ebbe sempre più Il sistema capitalistico ebbe sempre più
bisogno del sostegno e della protezione bisogno del sostegno e della protezione
dello stato.
dello stato.
Si iniziò a ridistribuire il reddito attraverso Si iniziò a ridistribuire il reddito attraverso
il fisco e si sviluppò il WELFARE STATE, il fisco e si sviluppò il WELFARE STATE,
attraverso l’organizzazione della attraverso l’organizzazione della
previdenza sociale, delle indennità di previdenza sociale, delle indennità di
disoccupazione e dell’assistenza disoccupazione e dell’assistenza
sanitaria.
sanitaria.
Si applicarono nuovi STRUMENTI DI Si applicarono nuovi STRUMENTI DI
REGOLAZIONE al mercato e alla REGOLAZIONE al mercato e alla
produzione.
produzione.
Lo stato, quindi, assume un ruolo ATTIVO e Lo stato, quindi, assume un ruolo ATTIVO e
REGOLATIVO.
REGOLATIVO.
KEYNESISMO (secondo dopo-KEYNESISMO (secondo dopo- guerra)
guerra)
I governi devono stabilizzare il ciclo I governi devono stabilizzare il ciclo
economico e, se necessario, sostenere la economico e, se necessario, sostenere la
domanda aggregata
domanda aggregata (cioè la richiesta (cioè la richiesta
complessiva di beni e servizi all’interno di complessiva di beni e servizi all’interno di
un sistema economico) un sistema economico)
CIRCOLO VIZIOSO CIRCOLO VIZIOSO DOMANDA BASSA
DOMANDA BASSA
RALLENTAMENTO DELLA PRODUZIONE RALLENTAMENTO DELLA PRODUZIONE
CALO DELL’OCCUPAZIONE CALO DELL’OCCUPAZIONE PERDITA DI SALARI ULTERIORE PERDITA DI SALARI ULTERIORE
DIMINUZIONE DELLA DOMANDA DIMINUZIONE DELLA DOMANDA
CIRCOLO VIRTUOSO CIRCOLO VIRTUOSO
IL GOVERNO STIMOLA LA DOMANDA IL GOVERNO STIMOLA LA DOMANDA
AGGREGATA (attraverso riduzione AGGREGATA (attraverso riduzione
dei tassi di interesse, incremento dei tassi di interesse, incremento
spesa pubblica, ecc.) spesa pubblica, ecc.)
effetti negativi: DEFICIT SPENDINGeffetti negativi: DEFICIT SPENDING effetti positivi: RIPRESA DELLA
effetti positivi: RIPRESA DELLA
DOMANDA RILANCIO DI DOMANDA RILANCIO DI
PRODUZIONE E OCCUPAZIONE PRODUZIONE E OCCUPAZIONE
MAGGIORE EROGAZIONE DEI MAGGIORE EROGAZIONE DEI
SALARI
SALARI AUMENTO DELLA AUMENTO DELLA DOMANDA
DOMANDA
La teoria keynesiana viene messa in La teoria keynesiana viene messa in
discussione dal verificarsi di un discussione dal verificarsi di un
fenomeno:
fenomeno:
STAGFLAZIONE = stagnazione
STAGFLAZIONE = stagnazione + + inflazioneinflazione (aumento dei prezzi + crescita della
disoccupazione + ristagno della produzione)
Si fa avanti un nuovo sistema
economico, basato sulle privatizzazioni e sulle deregulation: il NEOLIBERISMO
Aspetti correlati al neoliberismo:
Aspetti correlati al neoliberismo:
internazionalizzazione internazionalizzazione dell’economia mondiale dell’economia mondiale
Moltiplicazione delle multinazionaliMoltiplicazione delle multinazionali
Globalizzazione: processo di Globalizzazione: processo di
crescente integrazione mondiale su crescente integrazione mondiale su
diversi livelli (economico, culturale, diversi livelli (economico, culturale,
politico, tecnologico) politico, tecnologico)
La globalizzazione ha però un rovescio La globalizzazione ha però un rovescio
della medaglia…
della medaglia…
Il gap di reddito tra paesi ricchi e Il gap di reddito tra paesi ricchi e
paesi poveri è raddoppiato dal 1960 paesi poveri è raddoppiato dal 1960
Modello a “coppa di champagne”
Modello a “coppa di champagne”
dell’ineguaglianza tra ricchi e poveri del dell’ineguaglianza tra ricchi e poveri del
mondo mondo
Modelli di organizzazione del Modelli di organizzazione del
lavoro lavoro Taylorismo
Taylorismo
Taylor elaborò un modello Taylor elaborò un modello
di ORGANIZZAZIONE di ORGANIZZAZIONE
SCIENTIFICA DEL SCIENTIFICA DEL
LAVORO, basato LAVORO, basato
sull’analisi minuziosa dei sull’analisi minuziosa dei
processi produttivi, che processi produttivi, che
venivano scomposti in una venivano scomposti in una
serie di operazioni serie di operazioni
elementari, misurabili in elementari, misurabili in
tempi e metodi, con lo tempi e metodi, con lo scopo di massimizzare scopo di massimizzare
l’efficienza l’efficienza
Fordismo Fordismo
L’industriale Henry Ford adottò questo L’industriale Henry Ford adottò questo
approccio, modificandolo. Combinò le approccio, modificandolo. Combinò le
operazioni elementari di Taylor in un operazioni elementari di Taylor in un
processo produttivo
processo produttivo dinamico e dinamico e integrato,
integrato, che culminò nel modello che culminò nel modello della grande fabbrica, organizzata della grande fabbrica, organizzata
attorno alla
attorno alla catena di montaggio mobilecatena di montaggio mobile e destinata
e destinata
alla produzione di alla produzione di
merci destinate merci destinate
ai mercati di massa ai mercati di massa
Limiti del taylorismo e del fordismo Limiti del taylorismo e del fordismo
si applicano soltanto ad alcuni settori si applicano soltanto ad alcuni settori industriali, che producono merci
industriali, che producono merci standardizzate
standardizzate
La catena di produzione meccanizzata La catena di produzione meccanizzata è molto costosa
è molto costosa
Sono sistemi rigidi: i cambiamenti nella Sono sistemi rigidi: i cambiamenti nella produzione implicano ingenti
produzione implicano ingenti investimenti
investimenti
sono sono sistemi a basso affidamentosistemi a basso affidamento: i : i
lavoratori sono rigidamente sorvegliati lavoratori sono rigidamente sorvegliati e dotati di scarsa autonomia; ciò causa e dotati di scarsa autonomia; ciò causa insoddisfazione, assenteismo e conflitti insoddisfazione, assenteismo e conflitti
Produzione flessibile o postfordismo Produzione flessibile o postfordismo Si abbandona la catena di montaggio in Si abbandona la catena di montaggio in
favore di gruppi produttivi di dimensioni favore di gruppi produttivi di dimensioni
ridotte e composizione mutevole.
ridotte e composizione mutevole.
Si tratta di gruppi formati Si tratta di gruppi formati da da lavoratori altamente lavoratori altamente
specializzati
specializzati che utilizzano che utilizzano tecnologie avanzate
tecnologie avanzate e che e che producono piccole
producono piccole quantità di merce quantità di merce
destinate a
destinate a mercati di mercati di nicchia.
nicchia.
Si passa da prodotti Si passa da prodotti
standardizzati a prodotti standardizzati a prodotti
che hanno una serie che hanno una serie
infinita di finiture infinita di finiture
Altri aspetti della
Altri aspetti della produzione flessibileproduzione flessibile::
La La produzione di gruppoproduzione di gruppo
Si intende accrescere la motivazione Si intende accrescere la motivazione
dei lavoratori facendoli partecipare al dei lavoratori facendoli partecipare al
processo produttivo. Esempi sono i processo produttivo. Esempi sono i
circoli di qualità e il lavoro di squadra circoli di qualità e il lavoro di squadra
Il Il multiskillingmultiskilling
Sviluppo di lavoratori in grado di Sviluppo di lavoratori in grado di
possedere competenze multiple. Le possedere competenze multiple. Le
nuove competenze vengono acquisite nuove competenze vengono acquisite
attraverso la formazione sul lavoro attraverso la formazione sul lavoro
Economia della conoscenza Economia della conoscenza
Il motore che alimenta la ricchezza è Il motore che alimenta la ricchezza è
costituito da
costituito da conoscenze e informazioniconoscenze e informazioni.. L’economia della conoscenza è finalizzata L’economia della conoscenza è finalizzata
sempre meno alla produzione di beni sempre meno alla produzione di beni
materiali e sempre più alla materiali e sempre più alla
progettazione e commercializzazione di progettazione e commercializzazione di
beni immateriali beni immateriali..
Strumento di sviluppo è Strumento di sviluppo è
Internet. Molte Internet. Molte
attività imprenditoriali attività imprenditoriali
si sono sviluppate nella si sono sviluppate nella
new economy new economy
Aspetti della new economy Aspetti della new economy Diversi modi di “fare business” in rete:
Diversi modi di “fare business” in rete:
Modello dei Modello dei pure playerspure players di Internet (società di Internet (società nate per operare sulla rete)
nate per operare sulla rete)
Aziende brick and mortarAziende brick and mortar: hanno esteso : hanno esteso soltanto alcuni processi sulla rete
soltanto alcuni processi sulla rete
Aziende Aziende click and mortarclick and mortar: la rete costituisce : la rete costituisce la parte centrale del loro business
la parte centrale del loro business
Il commercio elettronico (Il commercio elettronico (e-commercee-commerce) di 2 ) di 2 tipi:
tipi:
- e-commerce B2C (Business to Consumer: es. e-commerce B2C (Business to Consumer: es.
negozi online negozi online
- e-commerce B2B (Business to business):e-commerce B2B (Business to business):
Es. digitalizzazione dei processi commerciali Es. digitalizzazione dei processi commerciali
Lavoro e occupazione Lavoro e occupazione
Il LAVORO può essere retribuito o meno Il LAVORO può essere retribuito o meno
ed è dato dallo svolgimento di mansioni ed è dato dallo svolgimento di mansioni
che richiedono uno sforzo fisico o che richiedono uno sforzo fisico o
mentale, allo scopo di produrre beni o mentale, allo scopo di produrre beni o servizi destinati a soddisfare i bisogni servizi destinati a soddisfare i bisogni
umani.
umani.
L’OCCUPAZIONE è una prestazione L’OCCUPAZIONE è una prestazione lavorativa regolarmente retribuita lavorativa regolarmente retribuita
attraverso un salario o uno stipendio attraverso un salario o uno stipendio
Perchè il lavoro è importante Perchè il lavoro è importante
per le persone?
per le persone?
Garantisce un redditoGarantisce un reddito
Permette di acquisire competenze e Permette di acquisire competenze e capacità
capacità
Offre un accesso ad ambiti di vita Offre un accesso ad ambiti di vita diversi da quello domestico
diversi da quello domestico
Struttura il tempo delle giornateStruttura il tempo delle giornate
Permette i contatti socialiPermette i contatti sociali
Stabilizza l’identità sociale e la stima di Stabilizza l’identità sociale e la stima di sé sé
Cambiamenti del lavoro Cambiamenti del lavoro
Lo sviluppo economico ha portato alcune Lo sviluppo economico ha portato alcune
trasformazioni nel mondo del lavoro:
trasformazioni nel mondo del lavoro:
passaggio dal lavoro agricolo a quello passaggio dal lavoro agricolo a quello non agricolo
non agricolo
passaggio da piccole unità produttive passaggio da piccole unità produttive locali ad organizzazione di scala
locali ad organizzazione di scala maggiore
maggiore
incremento della produzione di servizi incremento della produzione di servizi (bancari, assicurativi, ecc.) rispetto a (bancari, assicurativi, ecc.) rispetto a
quella di beni quella di beni
espansione delle professioni espansione delle professioni
altamente qualificate; decremento altamente qualificate; decremento
delle professioni manuali delle professioni manuali
(specializzate e non specializzate) (specializzate e non specializzate)
diffusione dei lavori ATIPICI (tutte diffusione dei lavori ATIPICI (tutte
le forme di lavoro diverse da quelle a le forme di lavoro diverse da quelle a
tempo pieno e indeterminato) tempo pieno e indeterminato)
Aumento della Aumento della sottoccupazionesottoccupazione e e della
della disoccupazionedisoccupazione
Disoccupazione Disoccupazione
Disoccupato
Disoccupato è una persona inoccupata che è una persona inoccupata che ha cercato lavoro nell’ultimo mese e che è ha cercato lavoro nell’ultimo mese e che è
disposto ad iniziare un lavoro entro 2 disposto ad iniziare un lavoro entro 2
settimane (ILO).
settimane (ILO).
Disoccupazione
Disoccupazione frizionalefrizionale: è contingente e : è contingente e comprende coloro che lasciano
comprende coloro che lasciano volontariamente il lavoro o sono volontariamente il lavoro o sono
inoccupati perché hanno da poco inoccupati perché hanno da poco
terminato gli studi o perché stanno terminato gli studi o perché stanno
cambiando lavoro cambiando lavoro Disoccupazione
Disoccupazione strutturalestrutturale: mancanza di : mancanza di
lavoro dovuta a congiunture economiche, lavoro dovuta a congiunture economiche,
non da circostanze legate agli individui non da circostanze legate agli individui
Lavoro flessibile e incerto Lavoro flessibile e incerto
Sennett:
Sennett: The corrosion of characterThe corrosion of character
Flessibilità, mobilità e disponibilità al Flessibilità, mobilità e disponibilità al
rischio sono caratteristiche che il rischio sono caratteristiche che il
mondo del lavoro richiede, ma che mondo del lavoro richiede, ma che
sono in contraddizione con i principi sono in contraddizione con i principi
di lealtà, fiducia, impegno in di lealtà, fiducia, impegno in
obiettivi a lungo termine.
obiettivi a lungo termine.
La nuova organizzazione del lavoro La nuova organizzazione del lavoro
modifica le personalità modifica le personalità
cresce la “cresce la “non-classe di non-non-classe di non- lavoratori
lavoratori” (Gorz)” (Gorz)
Nel parlamento europeo la percentuale femminile Nel parlamento europeo la percentuale femminile
è pari all' 11, 5% degli eletti (decremento è pari all' 11, 5% degli eletti (decremento rispetto alla passata legislatura del 2,3%) rispetto alla passata legislatura del 2,3%) 3 principali forme di discriminazione
3 principali forme di discriminazione
la segregazione occupazionale di genere: la segregazione occupazionale di genere:
orizzontale (le donne sono destinate ad alcune orizzontale (le donne sono destinate ad alcune categorie di impiego) e verticale (il “
categorie di impiego) e verticale (il “tetto di tetto di cristallo
cristallo”)”)
concentrazione in lavori part-time per conciliare la concentrazione in lavori part-time per conciliare la
“doppia presenza” (svantaggi: salari più bassi, poche
“doppia presenza” (svantaggi: salari più bassi, poche possibilità di carriera..
possibilità di carriera..
divario retributivo: per i redditi individuali annuali divario retributivo: per i netti da lavoro autonomo, risulta che nel 2005 una donna ha guadagnato circa il 30% in meno di un uomo. ll differenziale retributivo di genere medio europeo indica per il 2004 che nell’Unione Europea le occupate vengono pagate circa il 15% in meno degli uomini.
Donne nel mondo del lavoro
Donne nel mondo del lavoro
Crescita dei lavoratori instabili (%
Crescita dei lavoratori instabili (%
sull’occupazione totale) sull’occupazione totale)
Gli obiettivi delle politiche del lavoro Gli obiettivi delle politiche del lavoro
Intervenire sull’offerta di lavoroIntervenire sull’offerta di lavoro
Incidere sulla domanda di lavoroIncidere sulla domanda di lavoro
Contrastare la disoccupazione, Contrastare la disoccupazione, influendo su domanda e offerta di influendo su domanda e offerta di
lavoro lavoro
Incidere sulle scelte dei datori di lavoroIncidere sulle scelte dei datori di lavoro
Imporre condizioni sui contratti di Imporre condizioni sui contratti di lavoro
lavoro
(Hill, 1999) (Hill, 1999)
Le principali funzioni Le principali funzioni delle politiche del lavoro delle politiche del lavoro
Regolamentazione del mercato del Regolamentazione del mercato del lavoro
lavoro
Promozione dell’occupazionePromozione dell’occupazione
Mantenimento del redditoMantenimento del reddito
2 tipi di politiche del lavoro:
2 tipi di politiche del lavoro:
ATTIVE/PASSIVE ATTIVE/PASSIVE
Le politiche PASSIVE Le politiche PASSIVE
Sussidi in denaro ai lavoratori che Sussidi in denaro ai lavoratori che
perdono l’impiego perdono l’impiego
AMMORTIZZATORI SOCIALI AMMORTIZZATORI SOCIALI
Le politiche ATTIVE Le politiche ATTIVE
sussidi all’occupazionesussidi all’occupazione
Creazione diretta e temporanea di Creazione diretta e temporanea di posti di lavoro
posti di lavoro
formazione professionaleformazione professionale
sostegno finanziario e servizi alla sostegno finanziario e servizi alla nuova imprenditorialità
nuova imprenditorialità
servizi per orientamento e servizi per orientamento e collocamento lavorativo
collocamento lavorativo
1969: Autunno caldo1969: Autunno caldo
- Abolizione delle gabbie salarialiAbolizione delle gabbie salariali
- Statuto dei diritti dei lavoratori (L. Statuto dei diritti dei lavoratori (L.
300/1970):
300/1970):
Diritti di libertà sul luogo di lavoroDiritti di libertà sul luogo di lavoro
Tutela del posto di lavoro, della Tutela del posto di lavoro, della professionalità, della salute
professionalità, della salute
Protezione delle libertà sindacaliProtezione delle libertà sindacali
Disciplina della presenza sindacale nei Disciplina della presenza sindacale nei luoghi di lavoro
luoghi di lavoro
Tutela delle attività sindacaliTutela delle attività sindacali
Articolo 18: sanzioni per licenziamento privo Articolo 18: sanzioni per licenziamento privo di “giusta causa o giustificato motivo”
di “giusta causa o giustificato motivo”
Strategia EUROPEA per l’occupazione Strategia EUROPEA per l’occupazione
(obiettivi di Lisbona) (obiettivi di Lisbona)
4 pilastri:
4 pilastri:
- Aumentare l’occupabilitàAumentare l’occupabilità
- Sviluppare l’imprenditorialitàSviluppare l’imprenditorialità
- Sviluppare la flessibilitàSviluppare la flessibilità
- Rafforzare le pari opportunitàRafforzare le pari opportunità OBIETTIVI
OBIETTIVI
- Tasso di occupazione del 70%Tasso di occupazione del 70%
- Tasso di occupazione femminile del Tasso di occupazione femminile del 60%60%
- Tasso di occupazione per lavoratori Tasso di occupazione per lavoratori anziani (55-64 anni) del 50%
anziani (55-64 anni) del 50%
Dal Duemila ad oggiDal Duemila ad oggi
- Libro bianco sul mercato del lavoro Libro bianco sul mercato del lavoro (2001)
(2001)
““spostare il sistema delle tutele dalla spostare il sistema delle tutele dalla garanzia del posto di lavoro,
garanzia del posto di lavoro, all’assicurazione di una piena all’assicurazione di una piena
occupabilità durante tutta la vita occupabilità durante tutta la vita
lavorativa”
lavorativa”
Si punta sulla qualificazione del lavoro Si punta sulla qualificazione del lavoro
e sulla flessibilità (rimozione degli e sulla flessibilità (rimozione degli
ostacoli per l’utilizzo di forme di ostacoli per l’utilizzo di forme di
rapporto flessibili; revisione dell’art.
rapporto flessibili; revisione dell’art.
18)18)
Legge 30/2003 (legge Biagi)Legge 30/2003 (legge Biagi) Ampliamento del processo di Ampliamento del processo di
“flessibilizzazione in entrata”:
“flessibilizzazione in entrata”:
Nuove tipologie contrattuali Nuove tipologie contrattuali
- Somministrazione di lavoro (interinale);
- Somministrazione di lavoro (interinale);
lavoro a progetto; lavoro ripartito (job lavoro a progetto; lavoro ripartito (job
sharing); lavoro a chiamata (job on call);
sharing); lavoro a chiamata (job on call);
lavoro occasionale accessorio; socio lavoro occasionale accessorio; socio
lavoratore di cooperative; apprendistato;
lavoratore di cooperative; apprendistato;
contratto di inserimento; part time contratto di inserimento; part time
- Rafforzamento della liberalizzazione e Rafforzamento della liberalizzazione e dell’ammodernamento dei servizi per dell’ammodernamento dei servizi per
l’impiego, per mezzo della l’impiego, per mezzo della
compartecipazione di attori pubblici e compartecipazione di attori pubblici e
privati privati
Legge 30/2003 (legge Biagi)Legge 30/2003 (legge Biagi)
Rafforzamento della liberalizzazione Rafforzamento della liberalizzazione e dell’ammodernamento dei servizi e dell’ammodernamento dei servizi
per l’impiego, per mezzo della per l’impiego, per mezzo della
compartecipazione di attori compartecipazione di attori
pubblici e privati (agenzie per il pubblici e privati (agenzie per il
lavoro) lavoro)
Le riforme delle politiche del lavoro Le riforme delle politiche del lavoro
Razionalizzazione (delle misure di Razionalizzazione (delle misure di
protezione: riduzione dei livelli e della protezione: riduzione dei livelli e della
durata dei sussidi) durata dei sussidi)
Attivazione (formazione, Attivazione (formazione, riqualificazione, incentivi riqualificazione, incentivi
all’imprenditorialità, incentivi per le all’imprenditorialità, incentivi per le
assunzioni) assunzioni)
Incentivazione (massimizzare i Incentivazione (massimizzare i
vantaggi del mercato e ridurre il ruolo vantaggi del mercato e ridurre il ruolo
dello Stato) dello Stato)
Incidenza di dipendenti a termine sul totale dei dipendenti (valori percentuali). Anno
2007
Tassi di occupazione delle donne per Tassi di occupazione delle donne per
titolo di studio e area geografica titolo di studio e area geografica
(Istat) (Istat)
Donne manager in Europa
Donne manager in Europa
Lavoratrici per settore di Lavoratrici per settore di
attività
attività
Divario retributivo in Divario retributivo in
Europa
Europa
Politiche di sostegno alla Politiche di sostegno alla
famiglia famiglia
orario flessibileorario flessibile
Job sharingJob sharing
TelelavoroTelelavoro
Congedi genitoriali:Congedi genitoriali:
In Italia, Legge 53 dell’8 marzo del 2000:
In Italia, Legge 53 dell’8 marzo del 2000:
““Disposizioni per il sostegno della maternità e della Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura ed alla formazione paternità, per il diritto alla cura ed alla formazione
e per il coordinamento dei tempi delle città e per il coordinamento dei tempi delle città””
– Amplia il raggio dei bisogni di cura familiari Amplia il raggio dei bisogni di cura familiari riconosciuti;
riconosciuti;
– punta sul diritto/dovere dei padri e più in punta sul diritto/dovere dei padri e più in generale degli uomini a prestare cura
generale degli uomini a prestare cura
Il lavoro oggi perde, per molti aspetti, la Il lavoro oggi perde, per molti aspetti, la
centralità di un tempo: non rappresenta più centralità di un tempo: non rappresenta più
l’elemento determinante su cui fondare la l’elemento determinante su cui fondare la
propria identità e sempre meno è interpretato propria identità e sempre meno è interpretato
come indicatore prioritario di realizzazione come indicatore prioritario di realizzazione
personale. È piuttosto nel tempo libero che si personale. È piuttosto nel tempo libero che si
cerca la propria realizzazione persopnale cerca la propria realizzazione persopnale
[Dumazedier 1993].
[Dumazedier 1993].
Tale realizzazione sempre più spesso trova il suo Tale realizzazione sempre più spesso trova il suo ideale compimento nella sfera del
ideale compimento nella sfera del loisir, ambito loisir, ambito in cui il soggetto investe con aspettative molto in cui il soggetto investe con aspettative molto
più elevate rispetto a pochi decenni più elevate rispetto a pochi decenni
55 99
Il lavoro come “lavori” tra flessibilità, atipicità e formazione continua
““Il lavoro” è diventato sempre più “i lavori”; Il lavoro” è diventato sempre più “i lavori”;
nel senso che, ogni individuo nella personale nel senso che, ogni individuo nella personale storia di vita professionale deve
storia di vita professionale deve
necessariamente mettere in conto la possibilità necessariamente mettere in conto la possibilità
di cimentarsi in più ambiti lavorativi, secondo di cimentarsi in più ambiti lavorativi, secondo
diverse e spesso non convergenti mansioni.
diverse e spesso non convergenti mansioni.
L’uomo non può essere studiato solo come un L’uomo non può essere studiato solo come un ottimizzatore atomistico, ma va interpretato a ottimizzatore atomistico, ma va interpretato a
partire da altre variabili umane e relazionali partire da altre variabili umane e relazionali
correlate al concetto di status, autostima, correlate al concetto di status, autostima,
soddisfazione, gratificazione, ecc. Valorizzando soddisfazione, gratificazione, ecc. Valorizzando
gli aspetti relazionali e comunicativi…..
gli aspetti relazionali e comunicativi…..
66 00