Università di Parma – Facoltà di Ingegneria
Prova Scritta di Controlli Automatici A e Controlli Automatici (v.o.) del 18 Febbraio 2002
PARTE A
Soluzione parte A1 1). Sia
) 10 )(
2 )(
1 ( : 380 )
( = + + +
s s s s
F
La funzione di risposta armonica è
( ) ( )(jω = jω+1 jω380+2)(jω+10)
F
( ) 2 3802 2
1 4 100
F jω = ω ω ω
+ + +
( ) 2 10
argF jω =−arctgω−arctgω−arcgω
Studio del diagramma polare di F( )jω :
• Comportamento per ω →0+:
Il diagramma parte da un punto dell’asse reale ( )
( ) 0
arg lim
20 19 lim 380
0 0
=
=
=
+ +
→
→
ω ω
ω ω
j F j F
• Comportamento per ω→0+:
Il diagramma termina nell’origine tangente a uno degli assi coordinati ( )
( )ω π
ω
ω ω
2 arg 3
lim
0 lim
−
=
=
∞
→
∞
→
j F j F
La rotazione complessiva attorno all’origine per ω variabile da 0 a ∞ è di
2π
−3 .
Calcolo dell’intersezione con l’asse reale negativo:
) 0 10 )(
2 )(
1
1 ( =
+ + + +
s s s
k
0 20
32 13 2
3+ s + s+ +k=
s
3 1 32 2 13 20+k 1 13•32-20-k 0
0 20+k
396 0
20 32
13⋅ − −k > ⇒k<
ke(k limite)=396. Quindi l’intersezione si ha per 0.9596 99
95 396
380 =− =−
−
è 1,04
95 99 ≈
A =
M .
Per il Criterio di Nyquist il sistema è stabile, ma con piccolo margine di ampiezza.
Errore a regime in risposta al gradino r(t)=R0⋅1(t): ( ) ( )
p
r k
y R r
e = ∞ − ∞ = + 1
0
19 ) (
lim0 =
= → F s kp sω
20 3 60 19 1
60 = =
= + er
2). Posto
s s s
s s s
G
s G s
C
c
c
12 2 1
2 ' 1
'
) 1 )(
1 (
) 1 )(
1 ) (
(
) ( 38 ) (
τ τ τ
τ τ
+ + +
+
= +
⋅
=
Si calcola anzitutto ωp :argP
( )
jωp =−π.Dall’equazione ausiliaria della tabella di Routh (corrispondente al k limite =396)
66 . 5 32 0
32 13
13s2+ ⋅ = ⇒s=±j =±j
si deduce che ωp =5.66rad/sec. Ora:
2 1
2 1
8 1
τ τ
τ ω ω τ
=
=
= p
n
sec 500 . 0 8
sec 0625 . 8 0
1 8
1
2 1
2 2 2
=
=
⋅ =
=
=
τ τ τ ω
τ ω
p p
Per imporre il nuovo margine di ampiezza MA' :
) '
'
( ) 1
(
n A
n
c j M F j
G ω ω
= ⋅
con F(s)=38⋅P(s)
2605 . 9596 0 . 0 4 ) 1
'( =
= ⋅
n c j
G ω (attenuazione della rete a rit. e ant.) Da cui, tenendo presente che
12 2 1
2 ' 1
)
( τ τ τ
τ ω τ
+ +
= +
n c j
G , si ricava
sec 60 . 2605 1 . 0
2605 . 0 5625 1 .
12 =0 ⋅ − ≈
τ
Soluzione parte A2.
Il guadagno di anello è F(s)=k⋅P(s). Il diagramma polare qualitativo di
( )
[
1 1 1]
)
( 2
+ +
⋅ −
= ω
ω ω
j k j j
F è:
Per k <0 l’intersezione con l’asse reale negativo è evidentemente
2 k. Per k >0 l’intersezione si puo’ calcolare imponendo che l’equazione
0 )
( =
⋅ +k P s η
abbia radici puramente immaginarie.
Si ottiene
2
= k
η e quindi l’intersezione è
2
−k .
2
−k
Si indichi con k∈
[
k−,k+]
la struttura del campo di valori per i quali è garantita la stabilità asintotica con MA ≥3.k−:
3 2 2
1 3
1 = ⇒ =−
− k− k− k+:
3 2 2
1 3
1= − ⇒ =
− k+ k+
Il campo di valori ricercato è quindi
− +
∈ 3
, 2
3
k 2
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Prova Scritta di Controlli Automatici A e Controlli Automatici (v.o.) del 18 Febbraio 2002
PARTE B
Soluzione parte B.
B1). La specifica a) equivale a 1 1 49
1 p 50 Kp
K = ⇔ =
+ oppure Kp= −51. Dato che
5
p 2
K = K ed è opportuno scegliere K>0 (al fine dell’ottenimento di una facile stabilizzabilità) si impone
49 98
p 5
K = ⇒ K=
Definiamo
2
2
( ) : ( ) 1960 1
( 2) ( 10)
1 1
( ) : ( ) ( ) 1960
1 ( 2) ( 10)
L s KP s s
s s
s s
L s C s P s
s s s
ατ τ
= = +
+ +
+ +
′ = =
+ + +
Si propone di progettare α e τ mediante le formule di inversione.
2
2
2 2
( ) 1960 1
( 2) ( 10)
arg ( ) arctg 2 arctg arctg
2 10
( ) 1960 1
(4 ) 100 L j j
j j
L j
L j ω ω
ω ω
ω ω
ω ω
ω ω
ω ω
= +
+ +
= − −
= +
+ +
Il diagramma polare di L j( ω) è riportato in figura.
Si determina (per tentativi) ω0(sarà la pulsazione critica di L jω′( ) ):
( )
0
0 0
0
0 0 0
0 0
10 rad/s
arg ( ) 2,0611 rad 0,2602 rad ( ) 13,393
verifica validità di : ( ) , ? sì, perchè cos 1/ ( ) : 0,9663 > 0,0747.
L j L j
L j L j ω
ω ϕ
ω
ω ω ϕ
ϕ ω
=
= − ⇒ =
=
∈
>
C
Si definisce M:= L j( ω0) e :=ϕ ϕ0 e si impone, mediante le formule di inversione, che
0
0
1 1
1
j j
M e j
ϕ ατ ω
τ ω
− = +
+
Quindi:
0
cos 1
0,0718
( cos )
cos 4,83 s sen
M M M
M α ϕ
ϕ τ ϕ
ω ϕ
= − =
−
−
= =
B2). L’equazione caratteristica è riscrivibile come
1 3 3 1
1 1 0 con ( ,0]
( 1) ( 2)
K s K K
s s
+ − = = − ∈ −∞
+ +
e quindi si tratta di un luogo inverso. Presenta 5 asintoti il cui centro ha ascissa
1 1 1 2 2 2 ( 1) 6 1 2
σa= − − − − − − − + = −
−
Gli asintoti formano i seguenti angoli con l’asse reale positivo: 0°, 72°,144°, -72°,- 144°
47°
L(jù) ö0
49
ù0
Le radici doppie sono determinabili risolvendo l’equazione:
2
1,2
1 1 1 1 1 1
1 1 1 2 2 1 0
3 3 1
1 2 1 0
5 11 0
11/5 1,4832
s s s s s s
s s s
s s
+ + + + − =
+ + + + + −
+ − =
+ + −
− =
= ± = ±
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Prova Scritta di Controlli Automatici A e Controlli Automatici (v.o.) del 18 Febbraio 2002
PARTE C
Soluzione parte C.
C1) Si vedano le dispense Parte 3, pp. 3-5 o “Controlli Automatici” di G. Marro pp.
123-124.
C2)
a) No. Infatti non tutti i poli sono a parte reale negativa (c’è la presenza di un polo nell’origine)
b) No. Il sistema è semplicemente stabile. Infatti non ci sono poli a parte reale positiva ed il polo nell’origine è semplice.
c) No. Il sistema è fase non minima per la presenza di uno zero (triplo come molteplicità) nel semipiano positivo.
d) ordine di Ó = 1+3+3×2 = 10, ordine relativo di Ó = 10 – (3+2) = 5 e) modi di Ó =
{
c e1, −4t,te−4t,t e2 −4t,e−tsen (4t+ϕ1),te−tsen (4t+ϕ2),t e2 −tsen (4t+ϕ3)}
f)
4 4 2 4
1 2 3 4 5 1 6 2
2
7 3
( ) sen (4 ) sen (4 )
sen (4 )
t t t t t
L
t
y t c c e c te c t e c e t c e t t
c e t t
ϕ ϕ
ϕ
− − − − −
−
= + + + + + + + +
+ +
dove ci∈R, [0,2 )ϕi∈ π