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BANCA POPOLARE DI SVILUPPO. Società cooperativa per azioni

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Academic year: 2022

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BANCA POPOLARE DI SVILUPPO

Società cooperativa per azioni

Sede legale: Napoli Via Verdi, 22/26 Capitale Sociale: euro 46.138.000

Registro Imprese. n. 07634270636 - Tribunale di Napoli

Iscritta all’Albo delle Banche - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Codice ABI: 05023 – SWIFT: BSVIITNN

Internet: www.bpsinweb.it – email: info@bpsinweb.it

Supplemento al Prospetto Informativo

relativo all’offerta in opzione di azioni ordinarie della

BANCA POPOLARE DI SVILUPPO

depositato presso la Consob in data 18/02/2014, a seguito di approvazione comunicata da quest’ultima con nota n. 0011685/14 del 13/02/2014 (il “Prospetto Informativo”).

Il Supplemento è stato pubblicato ai sensi dell’art.94, comma 7 e 95 bis, comma 2, del D.Lgs n.58/1998, depositato presso la Consob in data 27/03/2014, a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione alla pubblicazione in data 27/03/2014 Protocollo nr.

0023655/14

Il presente Supplemento deve essere letto congiuntamente al Prospetto Informativo.

L’informativa completa sulla Banca Popolare di Sviluppo può essere ottenuta solo sulla base della consultazione congiunta del presente Supplemento e del Prospetto Informativo.

Il presente Supplemento è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale della Banca Popolare di Sviluppo, presso tutte le filiali della Banca nonché sul sito internet http://www.bpsinweb.it.

L’adempimento di pubblicazione del presente Supplemento al Prospetto Informativo non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità degli investimenti che saranno proposti e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

(2)

INDICE

1. MOTIVAZIONI AL SUPPLEMENTO ... 3

2. PERSONE RESPONSABILI ... 4

2.1. Indicazione delle persone responsabili ...4

2.2. Dichiarazione di responsabilità ...4

3. MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA NOTA DI SINTESI SEZIONE D – RISCHI ... 5

4. MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE I – SOTTOPARAGRAFO 4.1.13 ... 6

5. MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE I – SOTTOPARAGRAFO 5.1.5 ... 7

6. MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE I – SOTTOPARAGRAFO 14.1.1 ... 8

7. MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE I – PARAGRAFO 14.3 ... 9

(3)

1. MOTIVAZIONI AL SUPPLEMENTO

Il presente Supplemento è volto a dare atto della erogazione di sanzioni che la Banca d’Italia ha comminato nei confronti di esponenti ed ex esponenti della Banca Popolare di Sviluppo con Provvedimento sanzionatorio n. 1133235/13, notificato alla Banca in data 17/01/2014.

Sono state pertanto apportate le seguenti modifiche:

• alla Sezione D.1 della Nota di sintesi (“Informazioni fondamentali sui principali rischi specifici e individuali per l’Emittente o per il suo settore”) nella parte che riguarda (“Rischi derivanti dall’accertamento ispettivo di Banca d’Italia - settembre dicembre 2012”);

• alla Sezione I, paragrafo 4.1 (“Fattori di rischio relativi all’Emittente”), sottoparagrafo 4.1.13 (“Rischi derivanti dall’accertamento ispettivo eseguito dalla Banca d’Italia (settembre – dicembre 2012)) nella parte che riguarda l’ispezione della Banca d’Italia;

• alla Sezione I, paragrafo 5.1 (“Storia ed evoluzione dell’Emittente”), sottoparagrafo 5.1.5 (“Storia e fatti importanti nell’evoluzione dell’attività dell’Emittente”), nella parte che riguarda la “ispezione della Banca d’Italia (settembre – dicembre 2012)”;

• alla Sezione I, paragrafo 14.1 (“Generalità, attività e parentela degli organi di amministrazione, di direzione e di controllo e dei principali dirigenti”), nella parte che riguarda i membri del Consiglio di Amministrazione;

• alla Sezione I, paragrafo 14.3 (“Sanzioni irrogate ai componenti degli organi di amministrazione, di direzione e di controllo”).

Ai sensi dell’articolo 95 bis, comma 2 del D.Lgs. n 58/1998, si informano gli investitori che hanno aderito all’offerta in opzione nel periodo compreso tra l’01/03/2014 (incluso) e la data di pubblicazione del presente supplemento (compresa), che gli stessi avranno diritto di revocare la loro accettazione entro due giorni lavorativi dalla data di pubblicazione del supplemento.

(4)

2. PERSONE RESPONSABILI

2.1. Indicazione delle persone responsabili

La Banca Popolare di Sviluppo – Società Cooperativa per Azioni, con sede legale in Napoli, Via Verdi n. 22/26, si assume la responsabilità delle informazioni contenute nel presente Supplemento.

2.2. Dichiarazione di responsabilità

La Banca Popolare di Sviluppo – Società Cooperativa per Azioni dichiara che il presente Supplemento al Prospetto Informativo è conforme agli schemi applicabili e che, avendo essa adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni in esso contenute sono, per quanto a sua conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso.

(5)

RISCHI

La Sezione D.1 della Nota di sintesi (“Informazioni fondamentali sui principali rischi specifici e individuali per l’Emittente o per il suo settore”) nella parte che riguarda (“Rischi derivanti dall’accertamento ispettivo di Banca d’Italia - settembre dicembre 2012”) si intende integrata con quanto di seguito riportato:

con Provvedimento sanzionatorio n. 1133235/13 del 06/12/2013, notificato in data 17/01/2014, la Banca d’Italia ha irrogato sanzioni per complessivi euro 432.500 cosi’ ripartite:

A) componenti del Consiglio di amministrazione ancora in carica:

Carlo Pontecorvorlo (Presidente), per euro 24.500;

Raffaele Ferola (Consigliere), per euro 24.500.

B) N. 8 ex componenti del Consiglio di amministrazione, per complessivi euro 220.000.

C) Ex Direttore generale, per euro 24.500.

D) Ex componenti de Collegio Sindacale, per complessivi euro 139.000.

(6)

Il sottoparagrafo 4.1.13 della Sezione I (“Rischi derivanti dall’accertamento ispettivo eseguito dalla Banca d’Italia (settembre – dicembre 2012)), si intende integrato con quanto segue:

con Provvedimento sanzionatorio n. 1133235/13 del 06/12/2013, notificato in data 17/01/2014, la Banca d’Italia ha irrogato sanzioni per complessivi euro 432.500 cosi’ ripartite:

A) componenti del Consiglio di amministrazione ancora in carica:

Carlo Pontecorvorlo (Presidente), per euro 24.500;

Raffaele Ferola (Consigliere), per euro 24.500.

B) N. 8 ex componenti del Consiglio di amministrazione, per complessivi euro 220.000.

C) Ex Direttore generale, per euro 24.500.

D) Ex componenti de Collegio Sindacale, per complessivi euro 139.000.

(7)

Il sottoparagrafo 5.1.5 della Sezione I (“Storia e fatti importanti nell’evoluzione dell’attività dell’Emittente”), nella parte che riguarda la “ispezione della Banca d’Italia (settembre – dicembre 2012)”, si intende integrato con quanto segue:

con Provvedimento sanzionatorio n. 1133235/13 del 06/12/2013, notificato in data 17/01/2014, la Banca d’Italia ha irrogato, in relazione alla verifica ispettiva, effettuata presso la Banca tra settembre e dicembre, sanzioni per complessivi euro 432.500 per le seguenti irregolarità:

carenze nell’organizzazione, nei controlli interni e nella gestione del credito, con particolare riferimento al rischio di concentrazione, da parte dei componenti ed ex componenti del Consiglio di amministrazione e dell’ex Direttore generale;

carenze nei controlli da parte di ex componenti del Collegio sindacale;

omesse comunicazioni all’O.d.V. da parte di ex componenti del Collegio sindacale.

Le sanzioni sono state irrogate come da seguente ripartizione.

A) Componenti del Consiglio di amministrazione ancora in carica:

Carlo Pontecorvorlo (Presidente), per euro 24.500;

Raffaele Ferola (Consigliere), per euro 24.500.

B) N. 8 ex componenti del Consiglio di amministrazione, per complessivi euro 220.000.

C) Ex Direttore generale, per euro 24.500.

D) Ex componenti de Collegio Sindacale, per complessivi euro 139.000.

Tutti gli interessati, fuorchè un ex consigliere, hanno fatto ricorso al TAR.

In ragione della previsione dall’art. 145 del TUB, comma 10, che stabilisce che la Banca risponda solidalmente del pagamento delle sanzioni, la Banca Popolare di Sviluppo ha provveduto al pagamento dell’intero importo di cui sopra e ha attivato le obbligatorie procedure di regresso verso i sanzionati.

(8)

6. MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE I – SOTTOPARAGRAFO 14.1.1

Il paragrafo 14.1 della Sezione I (“Generalità, attività e parentela degli organi di amministrazione, di direzione e di controllo e dei principali dirigenti”), nella parte che riguarda il Consiglio di Amministrazione (sottoparagrafo 14.1.1), si intende integrato con quanto di seguito riportato:

i componenti del Consiglio di Amministrazione, nei cinque anni precedenti al presente Prospetto:

- non hanno riportato condanne in relazione a reati di frode;

- non sono stati associati ad alcuna bancarotta, amministrazione controllata, o liquidazione;

- non hanno ricevuto incriminazioni ufficiali e/o sanzioni da parte di autorità pubbliche o di regolamentazione né hanno ricevuto interdizioni da parte di un tribunale dalla carica di membro degli organi di amministrazione, di direzione o di vigilanza della Banca o dall’attività di direzione o di gestione di qualsiasi emittente, ad eccezione delle sanzioni che la Banca d’Italia ha irrogato nei confronti del consigliere Raffaele Ferola e del Presidente Carlo Pontecorvo all’esito dell’accertamento ispettivo condotto nel periodo settembre – dicembre 2012, per le quali si rinvia al sottoparagrafo 5.1.5 della presente Sezione I.

(9)

7. MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE I – PARAGRAFO 14.3

Il sottoparagrafo 14.3 della Sezione I (“Sanzioni irrogate ai componenti degli organi di amministrazione, di direzione e di controllo”) si intende integrato con quanto di seguito riportato:

all’esito dell’ispezione di cui al Capitolo 5 del Prospetto, con Provvedimento sanzionatorio n. 1133235/13 del 06/12/2013, notificato in data 17/01/2014, la Banca d’Italia ha irrogato sanzioni a due dei consiglieri di amministrazione attualmente in carica:

Carlo Pontecorvo (Presidente), per euro 24.500;

Raffaele Ferola (Consigliere), per euro 24.500.

Tali sanzioni sono state comminate per le irregolarità costituite dalle carenze nell’organizzazione, nei controlli interni e nella gestione del credito, con particolare riferimento al rischio di concentrazione.

(10)

Il presente documento deve essere letto congiuntamente al Prospetto Informativo depositato presso la Consob in data 18/02/2014, a seguito di approvazione comunicata da quest’ultima con nota n. 0011685/14 del 13/12/2014.

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