AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE T R A P A N I
CAPITOLATO SPECIALE PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PIANTONAMENTO FISSO, VIDEOSORVEGLIANZA, PRONTO INTERVENTO E ISPETTIVO DI RONDA PER I PP.OO. E DISTRETTI DELL’ASP DI TRAPANI PER IL PERIODO DI ANNI TRE.
CIG: 6053527881
ART. 1) OGGETTO DELLA GARA
L’Appalto ha per oggetto il servizio di piantonamento fisso, videosorveglianza, pronto intervento e ispettivo di ronda, per i PP.OO. e Distretti dell’ASP di Trapani, come più dettagliatamente descritto nell’allegato disciplinare tecnico.
Importo triennale posto a base d’asta pari ad €. 1.053.000,00
L’Istituto che intende partecipare è tenuto ad effettuare un sopralluogo presso i PP.OO. e Distretti dell’ASP di Trapani e i vari padiglioni della Cittadella della Salute, contattando, preventivamente, i rispettivi referenti ai seguenti numeri:
MARSALA – dr.ssa Cappello - tel. 0923/717713 – fax 0923/717719.
MAZARA – dr.ssa Catanzaro– tel. 0923/901511 – fax. 0923/906243 SALEMI – Dr. Maniaci – tel. 0924/990231- fax 0924/990224 ALCAMO – Dr. Sammaritano tel. 0924/599406 – fax 0924/25300
CASTELVETRANO – Dr.ssa Barone – tel. 0924/930233 – 268 – fax 0924 930240 TRAPANI – Dr.ssa Antonella Di Stefano – tel. 0923 809111
CITTADELLA DELLA SALUTE – Dr. Infranca – tel. 0924/472365 – fax -0923/472 377 DISTRETTO SANITARIO DI TRAPANI – Dr. Infranca – tel. 0924/472365 –
fax -0923/472 377
ART. 2) MODALITÀ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario avviene - ai sensi dell’art. 6-bis del D.Lgs. n. 163 e s.m.i. - attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass reso disponibile dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori Servizi e Forniture con la Deliberazione attuativa n. 111 del 20/12/2012 e s.m.i., fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del sopra citato art. 6-bis. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCPass accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (Servizi ad accesso riservato => AVCPass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.b), della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara, come richiesto al successivo punto II dell’art. 3 del presente C.S.A.
ART. 3) MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Per partecipare alla presente procedura gli Istituti interessati dovranno far pervenire, con ogni mezzo, in plico debitamente sigillato, entro le ore 9.00 del 29/01/2015 (un’ora prima di quella fissata per la celebrazione della gara), i documenti di seguito descritti.
Il plico, a pena di esclusione, dovrà essere sigillato con materiale idoneo ad evitarne eventuali manomissioni e controfirmato sui lembi di chiusura dal Titolare o Legale Rappresentante, inoltre dovrà recare, all’esterno, oltre alla ragione sociale della ditta mittente (in caso di imprese riunite quella di tutte le imprese associate evidenziando l’impresa mandataria capogruppo) anche la seguente dicitura:
“Offerta per la gara a procedura aperta per l’affidamento del servizio di piantonamento fisso, videosorveglianza, pronto intervento e ispettivo di ronda per i PP.OO.
e Distretti dell’ASP di Trapani”.
Il plico dovrà essere indirizzato all’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani – Settore Provveditorato ed Economato – Via Mazzini n. 1 – 91100 Trapani.
La ricezione dello stesso resterà ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, non pervenisse a destinazione nel termine stabilito.
Il codice identificativo (CIG) della presente gara, attribuito dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, è il seguente:
6053527881
Saranno ritenute nulle le offerte che perverranno, per qualsiasi motivo, dopo il termine perentorio sopra indicato.
Detto plico dovrà contenere tre buste riportanti all’esterno le seguenti diciture:
1. BUSTA A: “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
2. BUSTA B: “DOCUMENTAZIONE TECNICA”
3. BUSTA C : ”OFFERTA ECONOMICA”.
1.
1. BUSTA “A”- DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA BUSTA “A”- DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA ::
LLAABUSTABUSTA “A” “A” DOVRÀDOVRÀCONTENERECONTENERE::
I. DICHIARAZIONE datata e sottoscritta, rilasciata dal legale rappresentante, (oppure dal titolare o da chi ne ha i poteri), nelle forme di cui al D.P.R. n. 445/2000, redatta secondo il seguente modello (che potrà essere adattato secondo le proprie necessità, riportando comunque, a pena di esclusione, tutte le dichiarazioni, che potranno essere comprovate anche mediante documenti in originale o in copia autentica):
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (D.P.R. N. 445/2000)
“Il/la sottoscritto/a__________________________nato/a________________il ___________ residente a _________________________ in via/piazza _____________________________n. __, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, in qualità di: _____________________________ (titolare/ legale rappresentante/
procuratore speciale giusta procura speciale che si allega) della ditta/impresa/società_____________________________________________________con sede legale a _______________________________ via _________________________________ n. ___
tel______fax ___________ (partita I.V.A. _______________ Codice Fiscale Ditta _____________________)
DICHIARA di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
DICHIARA, inoltre :
A. Che la Ditta rappresentata è iscritta nei registri della C.C.I.A.A. di ________________________________________________ per la categoria cui si riferisce il servizio, al numero ____________ dal __________________;
(le imprese non residenti in Italia dovranno provare l’iscrizione nei corrispondenti registri professionali o commerciali del Paese di residenza,
categoria: Micro Impresa
Piccola Impresa
Media Impresa
Grande Impresa
B. di avere, nel complesso, preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono influire sulla effettuazione del servizio e sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata, nonché di avere effettuato il previsto sopralluogo e di avere preso visione dei luoghi;
C. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’art. 186 bis del Reggio Decreto 16/03/1942 n. 267 e/o di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
D. che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del D.lgs. n 159 del 2011 o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 della D.lgs. n. 159 del 2011 (la dichiarazione riguarderà il titolare e il Direttore tecnico (ove previsto) se trattasi di impresa individuale, i soci e il Direttore Tecnico (ove previsto), se trattasi di società in nome collettivo, i soci accomandatari e il Direttore Tecnico (ove previsto), se trattasi di s.a.s., gli amministratori muniti di potere di rappresentanza il Direttore Tecnico, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se trattasi di altro tipo di società);
E. che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o delle Comunità che incidono sulla moralità professionale (la dichiarazione riguarderà il titolare e il Direttore tecnico (ove previsto), se trattasi di impresa individuale, i soci e il Direttore Tecnico (ove previsto), se trattasi di società in nome collettivo, i soci accomandatari e il Direttore Tecnico (ove previsto), se trattasi di s.a.s., gli amministratori muniti di potere di rappresentanza il Direttore Tecnico, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se trattasi di altro tipo di società o consorzi);
L’esclusione ed il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri di avere adottato atti o misure di completa ed effettiva dissociazione per la condotta penalmente sanzionata (il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima);
F. che non ha riportato condanne per le quali ha beneficiato della non menzione, ovvero, che ha usufruito del suddetto beneficio per le seguenti condanne (da indicare specificatamente in forza del disposto dell’art. 38 II c.); N.B. delle due opzioni indicarne una.
G. che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55 ovvero che è trascorso un anno dall'accertamento definitivo della violazione e che la stessa è stata rimossa; N.B. delle due opzioni indicarne una.
H. Che non hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
I. che non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni affidate da codesta Azienda né errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
J. che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
K. che nei propri confronti non risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti ; L. che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti e che i propri riferimenti INPS/INAIL sono i seguenti:
INPS: matricola n. _______________________
INAIL: codice n. ________________________
N. dei Dipendenti: ________________________
CCNL Applicato: ______________________________
Sede Legale e Sede Operativa: ___________________;
M. che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36 bis, co. 1 della l. 248/06;
N. di non essere stato vittima dei reati previsti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12.7.1991, n. 203 nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando OVVERO di essere stato vittima ed avere denunciato i fatti alla autorità giudiziaria. (Quest’ultima circostanza deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando); OVVERO di essere stato vittima e di non avere denunciati i fatti all’autorità giudiziaria, ricorrendo i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24.11.1981, m. 689). (La dichiarazione riguarderà il titolare e il Direttore tecnico (ove previsto), se trattasi di impresa individuale, i soci e il Direttore Tecnico (ove previsto), se trattasi di società in nome collettivo, i soci accomandatari e il Direttore Tecnico (ove previsto), se trattasi di s.a.s., gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e il Direttore Tecnico, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se trattasi di altro tipo di società); N.B. delle tre opzioni indicarne una.
O. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della Legge 12/03/1999 n. 68 e che l’Ufficio del Lavoro competente è quello di _____________________(ovvero di non essere soggetta alle disposizioni di cui alla citata legge indicandone la motivazione); N.B. delle due opzioni indicarne solo una.
P. che non si è avvalsa del piano individuale di emersione di cui alla legge 22/11/2002 n. 266 art. 1 bis, comma 14, ovvero di essersi avvalsa dello stesso e di avere concluso il periodo di emersione;
N.B. delle due opzioni indicarne solo una.
Q. di non trovarsi in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del c.c. o in un’altra qualsiasi relazione, anche di fatto, con altri concorrenti alla presente procedura di gara; OVVERO di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto alla ditta rappresentata in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente. OVVERO di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto alla ditta rappresentata dal sottoscritto in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente N.B. delle tre opzioni indicarne solo una;
R. che le persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta, oltre al sottoscritto, sono i seguenti: ( indicare il titolare ed il Direttore Tecnico se si tratta di impresa individuale, il socio ed il Direttore Tecnico se si tratta di s.n.c., il socio accomandatario ed il Direttore Tecnico se si tratta di s.a.s. l’Amministratore munito di poteri di rappresentanza ed il Direttore tecnico, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di altro tipo di società);
____________________________
____________________________
____________________________;
S. che le persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta cessati dalla carica nell’anno antecedente sono i seguenti: ( il titolare ed il Direttore Tecnico se si tratta di impresa individuale, il socio ed il Direttore Tecnico se si tratta di s.n.c., il socio accomandatario ed il Direttore Tecnico se si tratta di s.a.s., l’Amministratore munito di poteri di rappresentanza ed il Direttore tecnico, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di altro tipo di società);
____________________________
____________________________
____________________________;
T. di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa”.
U. di impegnarsi, pena il recesso del contratto, a collaborare con le Forze di Polizia, denunciando ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale (richieste tangenti, pressione per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiati/furti di beni personali o in cantiere, etc.). (art. 8 del Programma Quadro “Sicurezza e Legalità per lo Sviluppo della Regione Siciliana”).
V. di impegnarsi ad indicare, in caso di aggiudicazione, un numero di Conto Corrente unico, sul quale fare confluire tutte le somme relative all’appalto, ai sensi della Legge Regionale n. 15/2008.
W. che il domicilio presso il quale possono essere effettuate le comunicazioni è il seguente:
________________________________________________________________________________
_n° fax ____________ e/o indirizzo di posta elettronica certificata ___________________________
Data Timbro e Firma
La dichiarazione di responsabilità, di cui al punto 1.I, limitatamente alle lettere D, E ed N, dovrà essere resa, altresì, dai soggetti di seguito specificati, se diversi da colui che ha sottoscritto la predetta dichiarazione ed già indicati alla lett. R (E’ data la possibilità al sottoscrittore della dichiarazione di responsabilità di cui al punto 1 – I, di rendere la dichiarazione di cui sopra, in nome e per conto dei soggetti elencati alla lettera R)
a. DITTA INDIVIDUALE: dal titolare o dal direttore tecnico (ove previsto)
b. SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO: dal socio o dal direttore tecnico (ove previsto)
c. SOCIETÀ IN ACCOM. SEMPLICE: dai soci accomandatari o dal direttore tecnico (ove previsto)
d. ALTRO TIPO DI SOCIETA’: gli amministratori muniti di potere di rappresentanza o il Direttore Tecnico (ove previsto) o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se trattasi di altro tipo di società.
La dichiarazione di responsabilità, di cui al presente punto, limitatamente alle lettere E, dovrà essere resa, altresì, dalle persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta nonché i Direttori Tecnici (ove previsti) cessati dalla carica nell’anno antecedente, già indicate alla lett. S (E’ data la possibilità al sottoscrittore della dichiarazione di responsabilità di cui al punto 1 –I, di rendere la dichiarazione di cui sopra, in nome e per conto dei soggetti elencati alla lettera S)
N.B. La ditta che alla lett. Q della presente dichiarazione ha dichiarato di trovarsi in una situazione di controllo o relazione di fatto con altri concorrenti e di avere formulato autonomamente l’offerta deve produrre, ai sensi della legge 166 del 20/11/2009, idonea documentazione utile a dimostrare alla stazione appaltante che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta.
La citata documentazione dovrà essere inserita in apposita busta chiusa riportante all’esterno la seguente dicitura: “documentazione a giustificazione della situazione di controllo”.
Le dichiarazione di cui alle lett. R ed S della presente dichiarazione dovranno essere rese, a pena d’esclusione, anche in senso negativo, dichiarando la mancanza di altre persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta e/o la mancanza persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta nonché i Direttori Tecnici (ove previsti) cessati dalla carica nell’anno antecedente.
L’Azienda Sanitaria Provinciale Trapani, in caso di aggiudicazione, ovvero in tutti gli altri casi ritenuti opportuni, si riserva di accertare quanto sopra dichiarato, attivando le opportune procedure di responsabilità stabilite dalla legge in caso di mancato riscontro con le documentazioni acquisite.
In caso di Raggruppamento Temporaneo di Impresa la dichiarazione di cui sopra deve essere resa da ciascuna Ditta che fa parte del Raggruppamento.
Parimenti in caso di Consorzi di Cooperative, Consorzi Stabili e Consorzi Ordinari la dichiarazione di cui sopra deve essere resa da tutte le imprese consorziate che eseguono il servizio nonché dal Consorzio stesso.
Si richiama quanto previsto dall’art. 39 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90. La mancanza, l’incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive relative al presente punto I, limitatamente alle lett. C-D-E-F-G-H-I-J-K-L-M-N, rese ai sensi dell’art. 38 comma 2, obbliga il concorrente che gli ha dato causa al pagamento, in favore dell’ASP, della sanzione pecuniaria pari all’uno per mille del valore della gara e, comunque, per un importo non superiore ad €. 50.000,00.
Il pagamento della sanzione pecuniaria è garantito dalla cauzione provvisoria prevista al successivo punto VII.
L’inosservanza anche parziale di uno degli adempimenti sopra richiesti è motivo di esclusione dalla gara.
II. PASSOE (PASS dell’Operatore Economico) - di cui all’art. 2, comma 3.b), della Deliberazione AVCP n. 111 del 20/12/2012 e s.m.i. - rilasciato dal sistema AVCPass dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori Servizi e Forniture e debitamente sottoscritto dal legale rappresentante, dal titolare o da chi ne ha i poteri.
III. POLIZZA ASSICURATIVA dell’istituto di Vigilanza R.C.O. (responsabilità civile operatori) R.C.T. (responsabilità civile terzi).
IV. AUTORIZZAZIONI PREFETTIZIE previste dalla normativa vigente in materia di Istituti di Vigilanza privata, in copia conforme all’originale.
V. CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA
A comprova della capacità economico-finanziaria (art. 41, comma 1 lettera c) del d.lgs 163/2006), dichiarazione di responsabilità ai sensi dell’DPR 445/2000, concernente il fatturato globale dell’impresa e l’importo relativo al servizio nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi (2011-2012-2013), ovvero i bilanci o estratti di bilanci della ditta con dettagliata elencazione degli elementi che lo compongono prodotti con dichiarazione di conformità autenticata ai sensi di legge.
In caso di ATI la capacità finanziaria dovrà essere posseduta sia dalla capogruppo sia dalle imprese associate;
VI. CAPACITÀ TECNICO-ORGANIZZATIVA
A comprova della capacità tecnico-organizzativa, l’elenco dei principali servizi riferiti all’oggetto della gara, pari almeno all’importo a base di gara, effettuati negli ultimi tre anni (2011-2012-2013) con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati dei servizi, a dimostrazione che la ditta possiede la capacità tecnica prevista dall’art. 42, comma 1, lett. a) D.Lgs.
n. 163/2006). Il suddetto elenco dovrà essere reso sotto forma di dichiarazione ai sensi del D.P.R.
445/2000.
A comprova dei principali servizi dichiarati, in fase di verifica dei requisiti, ex art. 48 commi 1 e 2, la ditta dovrà caricare sul sistema AVCPass, reso disponibile dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori Servizi e Forniture, le fatture relative alla suddetta avvenuta esecuzione indicando, ove disponibile, il CIG del contratto cui si riferiscono, l’oggetto del contratto stesso e il relativo importo, il nominativo del contraente pubblico e la data di stipula del contratto stesso. Resta ferma per la Stazione Appaltante/ente aggiudicatore la facoltà di verificare la veridicità e la autenticità della documentazione prodotta dagli operatori economici.
Il concorrente singolo o consorziato o raggruppato (ivi comprese le ditte di nuova costituzione) potranno soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo avvalendosi ex art. 49 D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. dei requisiti di un altro soggetto.
VII. DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO costituito, preferibilmente, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari, di cui al D.Lgs.
n. 163/06 art. 75 p. 3, del valore di €. 21.060,00 (pari al 2% del prezzo base indicato nel Capitolato) ai sensi dell’art. 1 della legge 10/6/1982 n° 348, con validità di centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta. Essa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinunzia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice
richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia per la ditta aggiudicataria è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto, mentre per quelle non aggiudicatarie quest’Azienda provvederà tempestivamente allo svincolo.
Il deposito cauzionale potrà essere costituito, altresì, mediante versamento alla Tesoreria dell’Azienda Sanitaria Provinciale Trapani (cod. IBAN IT 83 D 01020 16400 000300734438) indicando la seguente causale “Cauzione provvisoria servizio di piantonamento fisso e pronto intervento da effettuarsi presso il pronto soccorso dei PP.OO. di Marsala Trapani e Mazara e di videosorveglianza per i PP.OO. di Alcamo, Salemi, Castelvetrano, Marsala Trapani e Mazara”;
L’importo della garanzia richiesta sarà ridotto del 50% – ex art. 75 D. Lgs. 163/2006 VIII c. - per gli operatori economici ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dovrà segnalare, in sede di offerta, il possesso del requisito, nonché documentarlo nei modi prescritti dalle norme vigenti.
Il presente Deposito Cauzionale Provvisorio, oltre alle finalità dell’art. 75, c. 6 del D.Lgs. n.
163/2006, garantisce anche l’eventuale pagamento all’ASP della sanzione pecuniaria prevista dall’art. 39 del D.L. n. 90 del 24 giugno 2014.
La fideiussione dovrà essere corredata dall’impegno del garante a rinnovarla per un ulteriore periodo di 180 giorni.
In caso di Raggruppamento Temporaneo di Impresa la polizza fideiussoria dovrà fare riferimento, quale soggetto garantito, alle Ditte facenti parte del Raggruppamento.
VIII. DICHIARAZIONE di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario (art. 75 – comma 8 del D.Lgs.. n. 163/2006).
IX. COPIA in originale o fotocopia della ricevuta comprovante l’avvenuto versamento del contributo all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di Lavori Servizi e Forniture con dichiarazione di autenticità corredata da una fotocopia del documento di riconoscimento, ai sensi dell’art.1, comma 67, della Legge 23 dicembre 2005 n.266 e della delibera dell’Autorità medesima del 10 gennaio 2007, pubblicata nella GURI n. 12 del 16/01/2007 - (versamento sul C/C postale n.
73582561 intestato a "AUT. CONTR. PUBB." Via di Ripetta, 246, 00186 Roma (codice fiscale 97163520584) per un importo, riferito alla gara pari ad €. 140,00
Il versamento della tassa suddetta potrà altresì essere effettuato on-line all’indirizzo http://riscossione.avlp.it., comprovandolo con copia dell’e-mail di conferma trasmessa dal sistema di riscossione.
Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere comunicati al sistema on-line di riscossione all’indirizzo http://riscossione.avlp.it.
I concorrenti dovranno indicare, nella causale del versamento, il proprio codice fiscale e il CIG che identifica la procedura.
L’omessa o incompleta presentazione della dichiarazione di cui all’art. 2 punto 1. I ( fatta eccezione per le dichiarazioni di cui all’art. 38 comma 2 del D.Lgs n. 163/2006), comporta l’esclusione dalla gara.
Comporta, altresì, l’esclusione dalla gara la mancata presentazione della documentazione di cui ai punti II, IV, V, VI, VII, VIII e IX.
2.2. BUSTA “B” DOCUMENTAZIONE TECNICA
La Busta “B” recante al suo esterno l’intestazione del mittente e la dicitura “Documentazione Tecnica” dovrà contenere una relazione dettagliata sullo svolgimento di ciascun servizio oggetto di gara (piantonamento fisso, videosorveglianza, pronto intervento e ispettivo di ronda), con riferimento all’impiego di attrezzature uomini e mezzi.
L’istituto, inoltre, dovrà relazionare, sullo svolgimento del Servizio di videosorveglianza nel suo insieme, sulle tecniche adottate, sul numero di telecamere utilizzate.
Per il piantonamento fisso: sull’equipaggiamento delle guardie impegnate, sui vari turni e avvicendamenti.
Per il pronto intervento e il servizio ispettivo di ronda: sui tempi di intervento e sulle modalità di effettuazione del servizio.
3.3. BUSTA “C” OFFERTA ECONOMICA
La busta “C”, recante al suo esterno l’intestazione del mittente e la dicitura “OFFERTA ECONOMICA”, a pena di esclusione dovrà essere:
sigillata con nastro adesivo trasparente o altro materiale idoneo ad evitare eventuali manomissioni;
controfirmata sui lembi di chiusura dal Legale Rappresentante o dal Titolare su timbro della ditta;
contenere l’Offerta segreta redatta in lingua italiana, recante in ogni sua pagina il timbro della ditta e la sottoscrizione del Titolare o del Legale Rappresentante o di chi ne ha i poteri.
L’offerta segreta dovrà essere redatta in competente carta legale (o resa legale a mezzo di apposizione di marca da bollo ogni quattro pagine).
Nel caso di Raggruppamento di Imprese, lo stesso potrà essere costituito anche prima della presentazione dell’offerta, ai sensi dell’art. 34, lett. d), D. Lgs. 163\06; in tal caso l’offerta potrà essere sottoscritta dal mandatario, in nome e per conto proprio e dei mandanti. Il mandato dovrà risultare da scrittura privata autenticata e la procura dovrà essere conferita al legale rappresentante della società mandataria. Detti documenti dovranno essere allegati alla documentazione a pena d’esclusione.
Il Raggruppamento Temporaneo d’Impresa potrà presentare l’offerta anche se non ancora costituito: in tal caso l’offerta dovrà essere sottoscritta, a pena d’esclusione, da tutte le imprese raggruppate.
In entrambi i casi devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 37 del D. Lgs. 163\06.
L’offerta dovrà essere formulata dal titolare o legale rappresentante della ditta o dalla persona cui sono stati conferiti gli appositi poteri. In particolare dovranno essere indicati:
a) - in caso di ditta individuale, le generalità del titolare, il domicilio fiscale, il numero di codice fiscale e di partita IVA;
- in caso di società, la denominazione o ragione sociale della ditta, il domicilio fiscale, la partita IVA e le generalità e codice fiscale della persona che, avendone i poteri,
sottoscrive l’offerta.
b) il prezzo offerto, I.V.A. esclusa, della quale dovrà comunque essere indicata l’aliquota vigente, riferito al servizio nel suo complesso. Dovrà essere specificato, inoltre:
il costo orario per il piantonamento fisso,
il canone mensile del servizio di pronto intervento, il canone mensile del servizio di videosorveglianza il canone mensile del servizio ispettivo di ronda
Dovrà essere indicato, infine, il ribasso, in termini percentuali, sul prezzo a base d’asta complessivo.
Il prezzo dovrà essere scritto in cifre e in lettere ed in caso di discordanza sarà considerato valido quello più favorevole per l’Amministrazione.
Non saranno accettate offerte pari o al rialzo rispetto al prezzo a base d’asta (€.
1.053.000,00) e/o condizionate.
Il prezzo non dovrà presentare tracce di cancellature. Eventuali rettifiche di errori di prezzo, dovranno avvenire mediante annullamento del prezzo errato con un leggero tratto di penna che ne permetta regolarmente la lettura e con l’apposizione in calce all’offerta della formula “diconsi Euro _______________”, seguita dal prezzo esatto, indicato in cifre e in lettere, con firma di convalida della correzione. Quanto sopra dovrà essere effettuato a pena di esclusione.
Il prezzo d’offerta deve intendersi fisso ed invariabile per tutta la durata del servizio fatte salve le disposizioni previste in materia dal c.c.
Il prezzo, inoltre, deve intendersi comprensivo di ogni spesa relativa, accessoria e consequenziale e di ogni altro onere, con esclusione dell’I.V.A. che resta a carico dell’A.S.P., come per legge.
L’offerta è irrevocabile e nelle more dell’aggiudicazione si intende valida ed impegnativa per la Ditta fino al 90° giorno successivo a quello stabilito per la presentazione delle offerte.
E’ fatto divieto ai concorrenti, qualora partecipino alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario, di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale .
E’ altresì vietata, salvo il disposto dei commi 18 e 19 dell’art. 37 D.lgs. 163/2006, qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.
Le imprese partecipanti, che in fase di giustificazione dell’offerta invochino i benefici di cui alla L. 407/90, sia in caso di verifica delle offerte anomale, nonché in caso di aggiudicazione definitiva, dovranno documentare il possesso dei requisiti di cui alla L. 407/90, pena revoca dell’aggiudicazione.
ART. 4) –CELEBRAZIONE DELLA GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE.
La gara sarà esperita in seduta pubblica il giorno 29/01/2015 alle ore 10.00 presso i locali dell’ASP di Trapani – Via Mazzini, 1 – Trapani e sarà presieduta dal Capo Settore Provveditorato ed Economato o da un suo delegato.
Nell’ora e nel giorno fissati per la celebrazione della gara, il Presidente del Seggio di Gara procederà all’apertura dei plichi pervenuti entro il termine perentorio stabilito nel bando di gara ed alla verifica della regolarità amministrativa della documentazione prodotta dalle ditte concorrenti a corredo dell’offerta, al fine dell’ammissione formale degli operatori economici che risulteranno in regola con le prescrizioni amministrative specificate nel presente capitolato.
Successivamente si procederà all’apertura della busta “B” , contenente la relazione, tecnica riguardante le modalità di svolgimento del servizio, al fine di verificare la conformità con quanto richiesto nel disciplinare tecnico allegato al presente Capitolato.
Il Presidente del Seggio di Gara, prima dell’apertura delle offerte economiche, procederà secondo le modalità previste dall’art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006 - al sorteggio pubblico di un numero di ditte (non inferiore al 10% arrotondato all’unità superiore), per appurare se risulti comprovato il possesso dei requisiti di partecipazione delle ditte sorteggiate.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico finanziario sarà effettuata – ai sensi dell’art. 6-bis del D.Lgs. n° 163/ e s.m.i.- attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass reso disponibile dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori Servizi e Forniture con la Deliberazione attuativa n° 111 del 20/12/2012 e s.m.i., fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del sopra citato art. 6-bis.
L’aggiudicazione provvisoria sarà effettuata, anche in presenza di una sola offerta valida, con il criterio di cui al combinato disposto degli artt. 81 e 82 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., a favore della ditta che avrà offerto il prezzo più basso per l’intero servizio (determinato dal maggiore ribasso percentuale sul prezzo a base di gara).
In caso di parità di offerta tra due o più ditte, al fine dell’aggiudicazione, il Presidente del Seggio di Gara procederà all’esperimento - nella stessa seduta di gara - del tentativo di miglioria delle offerte di cui all’art. 77 comma I del R.D. n. 827/24, invitando i rappresentanti delle ditte interessate, presenti e muniti di apposita procura o delega, rilasciata dal legale rappresentante della ditta offerente ed autenticata nei modi di legge, ad esperire la predetta miglioria.
Qualora non siano presenti i concorrenti le cui offerte risultano uguali, ovvero qualora i presenti non vogliano migliorare l'offerta, l’aggiudicazione avverrà mediante sorteggio.
L’aggiudicazione provvisoria del servizio è immediatamente vincolante per la ditta aggiudicataria, mentre impegnerà l’ASP di Trapani dopo la verifica del possesso dei requisiti richiesti e l’approvazione degli atti di gara da parte degli Organi competenti.
Concluse le operazioni di gara, si procederà all’effettuazione dei controlli previsti dall’art. 48, II comma, D.lgs. 163/2006 e, conseguentemente, si procederà all’acquisizione – attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass - della documentazione probante il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa all’aggiudicatario ed al concorrente che segue in graduatoria, salvo che gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati in sede di controllo ex art. 48 I comma D.lgs. 163/2006: laddove non fosse possibile acquisire detta documentazione o la stessa non confermasse quanto dichiarato in sede di gara, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, troveranno applicazione le sanzioni di cui all’art. 48 I comma D.lgs. 163/2006.
Dopo le verifiche di rito, successive all’aggiudicazione provvisoria, l’ASP di Trapani provvederà all’aggiudicazione definitiva.
ART.5) STIPULA CONTRATTO
La ditta aggiudicataria è tenuta alla stipula del formale contratto, pertanto, entro il termine che le verrà assegnato, dovrà presentare la documentazione di rito, nonché deposito cauzionale definitivo, a garanzia delle obbligazioni contrattuali nella misura del 10% dell’ammontare dell’importo netto del servizio aggiudicato, costituito o mediante versamento alla Tesoreria dell’A.S.P. o a mezzo vaglia bancario non trasferibile intestato alla Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani o a mezzo fidejussione bancaria o polizza assicurativa ai sensi dell’art. 1 della legge 10 giugno 1982 n° 348.
Ove la cauzione definitiva sia resa mediante fidejussione bancaria o assicurativa, la stessa dovrà contenere esplicita rinuncia ad avvalersi del termine di cui al 1° comma dell'’art. 1957 c.c., nonché formale rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui al 2° comma dell’art. 1944 cc.. La cauzione versata dalla ditta aggiudicataria resterà vincolata a garanzia dell’offerta ed ogni altro adempimento inerente il servizio.
Nel contratto di fornitura, che sarà stipulato a seguito dell’aggiudicazione definitiva, sarà inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale la ditta aggiudicataria si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 2 comma 1 della Legge Regionale 15/2008 recante “Misure di contrasto alla criminalità organizzata” e all’art. 3 della Legge 13/08/2010 n. 136, recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”. Il contratto sarà munito, altresì, della clausola risolutiva espressa, da attivarsi in tutti i casi in cui le transazioni siano eseguite - in violazione della normativa sopra richiamata - senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A.
Qualora la ditta aggiudicataria non provveda a quanto sopra, l’A.S.P. disporrà la revoca dell’aggiudicazione.
Sono a carico dell’aggiudicatario le spese contrattuali con tutti gli oneri fiscali relativi.
ART.6 TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
La ditta aggiudicataria – in ottemperanza agli obblighi previsti dalla normativa Regionale di cui alla Legge Regionale n. 15/2008 art. 2 comma 1 è tenuta a comunicare un numero di Conto Corrente unico sul quale far confluire tutte le somme relative all’appalto. L’Aggiudicatario si avvale di tale Conto Corrente per tutte le operazioni relative all’appalto, compresi i pagamenti delle retribuzioni del personale da effettuarsi esclusivamente a mezzo bonifico bancario, bonifico postale o assegno circolare non trasferibile. Inoltre, ai sensi della Legge 136/2010, sui predetti titoli di pagamento dovrà essere riportato, il CIG attribuito dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, su richiesta della Stazione Appaltante e, ove obbligatorio, ai sensi dell’art. 11 della Legge n. 16/2003, il CUP (Codice Unico di Progetto), associato alla presente gara. Il mancato rispetto dell’obbligo di cui al presente comma comporta la risoluzione per inadempimento contrattuale.
Saranno altresì applicate le altre disposizioni della Legge 136/2010 ove compatibili con la predetta Legge regionale 15/2008.
ART.7) MEZZI PRESCELTI PER LE COMUNICAZIONI
Le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni fra l’ASP e gli operatori economici concorrenti e/o aggiudicatari inerenti la presente procedura aperta, ai sensi dell’art. 77, D.Lgs. n.
163/2006 e ss.mm.ii., avverranno mediante posta e/o telefax.
A tal fine, l’operatore economico concorrente dovrà espressamente dichiarare in sede di gara l’indirizzo e il numero di telefax a cui indirizzare ed inviare le comunicazioni.
In mancanza di tale espressa dichiarazione le comunicazioni saranno inviate all’indirizzo o al telefax indicato nella documentazione prodotta da ciascun operatore economico partecipante alla presente procedura aperta ovvero rilevato dagli elenchi messi a disposizione dagli operatori della comunicazione.
Gli operatori economici concorrenti e/o aggiudicatari dovranno comunicare tempestivamente le eventuali variazioni di indirizzo e/o numero di telefax all’Area Appalti e Forniture.
In caso di mancata tempestiva informativa sulle eventuali variazioni di indirizzo e/o numero di telefax, l’ASP è esonerata da ogni responsabilità per le non pervenute comunicazioni di ogni genere e, qualora la fornitura fosse già stata aggiudicata, l’operatore economico aggiudicatario risponderà ex art. 19 del presente C.S.A. delle mancate e/o ritardate prestazioni che dovessero conseguire dalle non pervenute comunicazioni.
Le ulteriori convocazioni di sedute pubbliche, da parte della Stazione appaltante, successive alla prima, saranno notificate attraverso la pubblicazione sul sito aziendale.
ART.8) DURATA DEL SERVIZIO
Il contratto avrà la durata di anni tre, a decorrere, presumibilmente, dal 01/03/2015. Alla ditta aggiudicataria verrà assegnato un congruo periodo di tempo entro il quale dovrà provvedere all’installazione delle apparecchiature e sarà comunicato l’esatto inizio del servizio.
ART. 9) DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
La stazione appaltante verifica il regolare andamento dell’esecuzione del contratto, da parte dell’esecutore, attraverso il Direttore dell’esecuzione del contratto ai sensi dell’art. n. 119 del d.Lgs.
163/2006 e artt. 299 e 300 del DPR n. 2007/2010.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto è un soggetto diverso dal Responsabile del procedimento, in quanto trattasi di prestazione di importo superiore ad €. 500.000,00 e particolarmente complessa.
Per le prestazioni di particolare importanza la stazione appaltante può nominare uno o più assistenti del Direttore dell’esecuzione.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto provvede al coordinamento e assicura la regolare esecuzione del contratto da parte dell’esecutore, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità dei documenti contrattuali.
ART.10) SUBAPPALTO
E’ ammesso il subappalto nei limiti e alle condizioni di cui all’art. 118 del d.lgs. n. 163/06.
Per potersi avvalere del subappalto, l’aggiudicatario deve indicare, all’atto dell’offerta, servizi, forniture o lavori che intenda eventualmente subappaltare a terzi.
ART. 11) D.U.V.R.I. E COSTI DELLA SICUREZZA
Per il presente servizio non è necessario redigere alcun DUVRI ai sensi dell’art. 26 c.
3 bis, del D. Lgs. n. 81/2008 così come modificato ed integrato dal D. Lgs. 106/09, in quanto tutte le attività connesse all’espletamento del servizio non procurano rischi da interferenza.
ART.12) PAGAMENTO DELLA FORNITURA
Il pagamento del servizio avverrà entro sessanta giorni successivi alla data di presentazione della fattura che sarà emessa con cadenza mensile.
Ai fini dell’effettuazione del suddetto pagamento l’Istituto aggiudicatario dovrà produrre il DURC in corso di validità ai sensi del regolamento attuativo del D.P.R. 163/2006.
ART. 13: CESSIONE DEI CREDITI
Si applica in tale ipotesi la disciplina dettata dall’art. 117 del D. Lgs. n. 163/2006.
Il creditore dovrà notificare all’ASP Trapani l’atto di cessione in originale o copia autenticata ai sensi di legge, pena l’inopponibilità all’Azienda della cessione dei crediti.
ART. 14: AVVALIMENTO
E’ consentito alle Ditte partecipanti fare ricorso all’istituto dell’avvalimento ai sensi dell’art.
49 del D.Lgs. 163/2006.
Qualora il concorrente intenda avvalersi ai fini della dimostrazione della capacità economico- finanziaria, tecnico, organizzativa dei requisiti di un altro soggetto, dovrà presentare a pena di esclusione, la seguente documentazione:
una dichiarazione verificabile ai sensi dell’articolo 48 del codice dei contratti, attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria
una dichiarazione circa il possesso dei requisiti generali ai sensi dell’art 38 del codice dei contratti come previsto dall’art. 49, comma 2 del codice dei contratti.
una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria attestante:
a. il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del codice dei contratti;
b. l’impegno ad obbligarsi verso il concorrente e verso l’amministrazione a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente
c. l’impegno a non partecipare alla gara in proprio o quale associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del codice dei contratti, ne di trovarsi in un situazione di controllo di cui all’art. 34, comma 2 del codice dei contratti con una delle altre imprese che partecipano alla gara.
originale o copia autenticata del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto, ai sensi dell’art. 49, comma 2, lettera F) del codice dei contratti:
nel caso di avvalimento nei confronti di un impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo dei contratti di cui sopra, l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
ART. 15 PENALI
In caso di inadempimento agli obblighi contrattuali previsti dal Capitolato, l’Azienda, in contraddittorio con la ditta aggiudicataria, si riserva di applicare i seguenti provvedimenti :
Contestazione scritta con raccomandata con avviso di ricevimento, entro 4 giorni lavorativi dalla conoscenza, in riferimento alla riscontrata inadempienza, assegnando un termine, non inferiore a 7 giorni, per le presentazione delle controdeduzioni;
In caso di silenzio e qualora non siano ritenute valide le controdeduzioni, saranno applicate le penalità sulla base di un formale provvedimento dell’Azienda, nel quale viene preso atto delle eventuali giustificazioni da parte della ditta aggiudicataria e le motivazioni per le quali si ritiene opportuno disattenderle.
Le penali variano in relazione all’inadempienza accertata, ai sensi dell’art. 145, comma 3, del DPR 207/2010 :
0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale, per ogni giorno di ritardo, trascorsi 24 ore dalla chiamata, per la riparazione degli impianti di videosorveglianza, a seguito di segnalazione del guasto;
0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale, per ogni giorno di ritardo per l’effettuazione della manutenzione ordinaria semestrale e straordinaria su chiamata;
0,5 per mille in caso dell’ammontare netto contrattuale per ogni ora di ritardo rispetto all’inizio previsto del servizio di piantonamento fisso.
0,5 per mille in caso dell’ammontare netto contrattuale in caso di ingiustificato ritardo nell’effettuazione del pronto intervento a seguito di allarme.
0,5 per mille in caso dell’ammontare netto contrattuale per ogni mancato passaggio del servizio ispettivo di ronda.
Le suddette penali saranno applicate fino ad un massimo del 10% dell’ammontare netto contrattuale.
ART. 16: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto si risolve di diritto, ai sensi degli artt. 1455 e 1456 c.c., con provvedimento motivato del Direttore Generale - o in sua assenza dall’organo vicario - e previa comunicazione del procedimento stesso a seguito delle irregolarità, inadempienze o deficienze nella conduzione del servizio, verificate dalla S.A. e contestate alla ditta con formali richiami, ai sensi della presente lettera d'invito.
In tale ipotesi all’aggiudicatario non è riconosciuto alcun risarcimento per l’anticipata risoluzione del rapporto contrattuale.
L'Azienda ha facoltà di risolvere il contratto, in aggiunta ad ogni altro rimedio e diritto di legge, anche nei seguenti casi:
nel caso di mancato rispetto dell’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 2, comma 1 della L.R. n° 15/2008 come modificato e integrato dall’art.28, comma 1, lett. a) e b) della L.R. n° 6/2009 e di cui all’art. 3 della L. n° 136 del 13.08.2010 come modificato e integrato dall’art.7 della L. 12.11.2010 n°187, quando la ditta ha eseguito transazioni senza avvalersi degli strumenti di pagamento previsti dalla normativa, idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
nel caso in cui l'Impresa, per la terza volta, non rispetti le prescrizioni della Azienda nei termini assegnati;
nel caso in cui l'ammontare delle penali applicate su base annua dovesse raggiungere il 10% dell'importo contrattuale annuo;
nel caso di violazione, da parte dell'Impresa, della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro e tutela dei lavoratori;
nel caso in cui l'impresa incorresse in una delle violazioni previste dalle norme antimafia, compreso il rinvio a giudizio per favoreggiamento nell'ambito di procedimenti relativi a reati di criminalità organizzata, da parte del legale rappresentante o uno più dirigenti dell'impresa aggiudicataria, ex art. 2 comma 2 L.R. 15/2008;
per mancata produzione entro i termini assegnati della documentazione richiesta;
nel caso di cessione o sub appalto non autorizzati dalla Azienda committente;
apertura di una procedura concorsuale a carico della ditta aggiudicataria;
messa in liquidazione o in altri casi di cessione dell’attività da parte della ditta aggiudicataria;
inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi;
interruzione non motivata del servizio;
ogni altra inadempienza qui non contemplata o fatto che renda impossibile la prosecuzione del contratto ai sensi dell’art. 1453 c.c.;
per gravi inadempienze, frode o altro, tali da giustificare l’immediata risoluzione del contratto;
per motivate esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di risoluzione;
in caso di cessazione dell'attività, in caso di cessione del contratto non conseguente alla cessione dell'azienda o del ramo di attività;
in caso di concordato preventivo, di fallimento o di atti di sequestro o di pignoramento a carico del soggetto aggiudicatario;
per la soppressione o il diverso assetto organizzativo dei servizi utilizzatori per effetto di disposizioni legislative e regolamentari;
qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall'impresa nel corso della procedura di gara;
qualora gli accertamenti antimafia presso la Prefettura competente risultino positivi;
qualora si verifichi anche un solo episodio di frode o grave negligenza nell’esecuzione del contratto, salvo l’esercizio di ogni azione di responsabilità civile e penale;
mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Azienda.
inosservanza delle norme di sicurezza nella conduzione e gestione del servizio oggetto dell’appalto;
qualora l’impresa ceda ad altri il servizio senza il preventivo consenso dell’Azienda
in caso di fallimento dell’impresa;
in caso di subappalto non autorizzato, anche parziale.
Nei casi previsti ai precedenti punti il soggetto aggiudicatario, oltre a incorrere nella immediata perdita del deposito cauzionale definitivo, a titolo di penale, è tenuto al completo risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti, che l’Azienda dovesse sopportare per il rimanente periodo contrattuale a seguito dell’affidamento del servizio ad altra ditta.
Al verificarsi delle sopra elencate ipotesi, la risoluzione si verifica di diritto quando l’Azienda, concluso il relativo procedimento, deliberi di valersi della clausola risolutiva e di tale volontà ne dia comunicazione scritta al soggetto aggiudicatario.
Tutti gli oneri derivanti dalla risoluzione contrattuale saranno addebitati alla Ditta aggiudicataria e verrà immediatamente disposto il congelamento delle fatture in sospeso ed il relativo pagamento.
Si precisa, altresì, che in caso di risoluzione contrattuale, su richiesta esplicita dell'Ente, il fornitore decaduto avrà l'obbligo di assicurare la continuità del Servizio ai livelli pattuiti e alle medesime condizioni, fino a che l'Ente non l'avrà assegnato ad altri e comunque per un periodo non superiore a 3 (tre) mesi.
Resta, inoltre, impregiudicata ogni azione dell’Amministrazione verso la Ditta aggiudicataria per i danni subiti.
La risoluzione si verificherà di diritto a decorrere dalla data di ricevimento, da parte della ditta, della dichiarazione con cui l'Azienda Sanitaria comunicherà di avvalersi della clausola risolutiva.
ART. 17) DIRITTO DI RECESSO
Oltre che nei casi previsti da specifiche clausole di recesso dal contratto contenute in altre parti del presente Capitolato, l’Azienda ha facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi tempo, con preavviso di 60 giorni, per sopravvenuti motivi di interesse pubblico; in tal caso sarà corrisposto all’Aggiudicatario un indennizzo pari all’utile (determinato in contraddittorio con l’impresa) realizzabile nei 6 mesi successivi al recesso o nel più breve termine, oltre al prezzo residuo dei lavori e dei servizi; nessun indennizzo è dovuto in ipotesi di recesso nei tre mesi antecedenti lo scadere del contratto.
L'esercizio del diritto di recesso o della facoltà di avvalersi della risoluzione di diritto dovranno essere comunicate all'altra parte mediante lettera raccomandata a.r. trasmessa al domicilio eletto dall’appaltatore in contratto.
ART.18: CESSIONE DI CONTRATTO
Il contratto, a pena di nullità, non può essere ceduto, salvo quanto previsto nell’art. 116, D.lgs.
163/2006.
ART. 19: RINVIO NORMATIVA VIGENTE
Per tutto quanto non previsto nel presente capitolato e nel bando di gara, si fa rinvio al D. Lgs.
n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e alle disposizioni del Codice Civile.
ART.20: FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere sarà competente il Foro di Trapani.
Il Responsabile del Procedimento di gara è la Dott.ssa Luigia Maria Comparato, Dirigente Amministrativo dell’U.O. Acquisti beni e servizi non sanitari dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani.
Il presente capitolato è costituito da n. 21 articoli e si compone di n. 17 pagine.
ART. 21: DISPOSIZIONI FINALI
L’ASP Trapani, a propria assoluta discrezione e senza che i concorrenti possano vantare alcun diritto e/o avanzare alcuna pretesa, si riserva la facoltà insindacabile di:
revocare la gara;
non far luogo alla gara, stante la facoltà riservata al Presidente del Seggio di Gara di sospenderla o di posticiparne la data di espletamento;
valutare l’offerta economicamente non vantaggiosa per l’ASP e, quindi, non procedere all’aggiudicazione, anche quando sono state osservate tutte le norme previste, senza che il soggetto concorrente abbia nulla a pretendere;
disporre, con provvedimento motivato, nel caso in cui ne dovesse ricorrere la necessità, la riapertura della gara e le eventuali ripetizioni delle operazioni di essa o l'annullamento della stessa, senza che le Ditte concorrenti abbiano alcunché a pretendere.
Si farà luogo alla esclusione dalla gara nel caso in cui dovesse mancare alcuno dei documenti o dichiarazioni richiesti, fermo restando la facoltà dell’Azienda di avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del D. Lgs. n° 163/06. Salvi i casi in cui sia espressamente prevista l’esclusione, sarà ammessa la regolarizzazione, sotto il profilo formale, della documentazione presentata.
L’aggiudicazione, in ogni caso, sarà pronunziata con riserva di accertamento, nei confronti dell’aggiudicatario, dell’inesistenza di impedimenti all’assunzione della fornitura, ai sensi della Legge 13/9/82 n. 646 e successive disposizioni in materia.
Nel caso in cui si rendesse necessario procedere alla modifica, alla parziale rettifica o alla integrazione degli atti di gara, l’Amministrazione vi procederà con provvedimento motivato. Se la modifica, la parziale rettifica o l’integrazione rendesse necessaria la riapertura dei termini,
l’Azienda procederà ad una nuova pubblicazione del bando di gara, usando gli stessi mezzi pubblicitari usati precedentemente. Qualora, invece, non risultasse necessaria la riapertura dei termini, la relativa comunicazione avverrà esclusivamente mediante la pubblicazione di specifico avviso sul sito web aziendale: l’avvenuta pubblicazione di tale avviso, prima della scadenza dei termini di gara, farà ritenere come notificata a tutte le ditte partecipanti la variazione prevista.
Nel caso in cui, ad avvenuta pubblicazione del bando, venissero richiesti e/o si rendesse necessario procedere alla formale comunicazione di informazioni e/o dati e/o chiarimenti in ordine al capitolato di gara e/o alle modalità per concorrere alla presente gara, si procederà a pubblicarne copia sul sito web aziendale al fine di darne conoscenza anche alle ulteriori ditte potenzialmente concorrenti. L’avvenuta pubblicazione sul sito, prima della scadenza dei termini di gara, farà ritenere come notificate a tutte le potenziali concorrenti le informazioni fornite.
Per eventuali informazioni l’Istituto interessato potrà rivolgersi al Settore Provveditorato ed Economato di questa ASP (tel. 0923/805254 – fax 0923/25180 – e-mail [email protected]).
IL DIRETTORE GENERALE (Dr. Fabrizio De Nicola)