DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
N.
95
DEL24.05.2010
L'anno DUEMILADIECI il giorno VENTIQUATTRO del mese di MAGGIO, alle ore 17,02, nella consueta sala delle adunanze del Palazzo dei Priori, convocato nelle forme e nei termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale. Eseguito l’appello nominale risultano:
Pres. Ass. Pres. Ass.
BOCCALI WLADIMIRO (Sindaco)
1 MICCIONI LEONARDO 21 CARDONE FILIPPO
2 MIRABASSI ALVARO 22 PAMPANELLI EMILIANO
3 LUPATELLI FEDERICO 23 FABBRI CARLO
4 BRUGNONI SIMONA 24 NERI PIER LUIGI
5 CHIFARI ANTONINO 25 SBRENNA GIUSEPPE
6 BORI TOMMASO 26 MONNI MASSIMO
7 CAVALAGLIO PATRIZIA 27 ROMIZI ANDREA 8 PUCCIARINI CRISTIANO 28 PRISCO EMANUELE
9 ROMA GIUSEPPE 29 VALENTINO ROCCO ANTONIO
10 BARGELLI SAURO 30 CORRADO GIORGIO
11 CONSALVI CLAUDIO 31 CENCI GIUSEPPE
12 MARIUCCI ALESSANDRO 32 BALDONI RENZO
13 CAPALDINI TIZIANA 33 FRONDUTI ARMANDO
14 BORGHESI ERIKA in BISCARINI 34 PERARI MASSIMO
15 MARIUCCINI NICOLA 35 CASTORI CARLO
16 MEARINI FRANCESCO 36 FELICIONI MICHELANGELO
17 BRANDA VALERIO 37 VARASANO LEONARDO
18 CATRANA MARIO 38 COZZARI MAURO
19 SEGAZZI SILVANO 39 NUMERINI OTELLO
20 ZECCA STELVIO 40 BELLEZZA TERESA
Accertata la validità dell’adunanza in PRIMA convocazione, il PRESIDENTE Dr. MARIUCCI ALESSANDRO dichiara aperta la seduta alla quale assiste il SEGRETARIO GENERALE Dr. FRANCESCO DI MASSA.
Sono designati scrutatori i Signori Consiglieri ---.
La seduta è PUBBLICA CON VOTAZIONE PALESE.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Su proposta della Giunta Comunale n. 110 del 20.05.2010 relazionata dall’Assessore Valeria Cardinali;
PREMESSO che
- le Società “Toy Motor s.r.l.” e “Manlio Giustozzi s.a.s.” , ai sensi dell’art. 28 del- la Legge Urbanistica n. 1150/1942, come modificato dall’art.8 della Legge n.
765/1967, e dell’art. 20 e seguenti della Legge regionale 11/2005 hanno presen- tato al Comune di Perugia una proposta di piano attuativo in variante al P.R.G. – parte operativa - intesa ad ottenere l’autorizzazione a lottizzare i terreni di loro proprietà posti in Perugia, località San Sisto, distinti al Catasto Terreni del Co- mune di Perugia al foglio n. 280 con le particelle nn. 622 e 623 e 667 della su- perficie complessiva di mq. 62.730;
- le proprietà suddette costituiscono la totale consistenza di un comparto edifi- catorio, classificato dal P.R.G. vigente quale “Spr 76” (zona per servizi di inte- resse privato) di cui all’art. 104 delle Norme di Attuazione del P.R.G. stesso,
A l l e g a t i VARI (in apposito registro)
OGGETTO:
PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA IN VARIANTE AL P.R.G. -
PARTE OPERATIVA - PER
L'ATTUAZIONE DEL COMPARTO
"SPR76" IN LOCALITÀ SAN SISTO.APPROVAZIONE.
Dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134, comma 4°, D.Lgs.
18.08.2000 n. 267
Pubblicata all'Albo Pretorio a decorrere dal 27.05.2010
Divenuta esecutiva ai sensi dell'art.134, comma 3°, D.Lgs. 18.08.2000 n.267, il 06.06.2010
PUBBLICATA ALL’ALBO PRETORIO:
dal 27.05.2010 al 10.06.2010 senza opposizioni o reclami
RIPUBBLICATA ALL’ALBO PRETORIO:
dal al
PERUGIA, li 11.06.2010 IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Francesco Di Massa f.to F. Di Massa
della superficie di mq. 50.187,02;
- il progetto di piano attuativo proposto prevede la suddivisione in n.2 lotti e la costruzione di n. 2 nuovi edifici, di cui uno a destinazione artigianale (lotto 1 -carrozzeria – S.U.C.. 2400) e uno a destinazione commerciale ( lotto 2 - concessionaria auto – S.U.C. 3.290) per una Superficie Utile Complessiva (S.U.C.) di mq. 5.690 e un’altezza massi- ma di m. 8 come da progetto allegato; nel comparto esiste inoltre un edificio già autorizzato adibito alla rivendita di au- toveicoli , avente S.U.C. di mq. 3.230,70;
ATTESO che:
- l’art. 24, c.16 della L.R. n. 11/2005 consente l’approvazione di piani attuativi in variante al Piano Regolatore Genera- le – Parte Operativa, nel rispetto delle previsioni dei piani, delle normative e delle procedure di deposito e di pubblica- zione espressamente richiamate all’art. 17, comma 1;
- il piano attuativo è proposto in variante al P.R.G. – parte operativa - la variante proposta prevede :
1) la modifica dei limiti del vigente comparto Spr (76); ciò al fine di includere nel proprio ambito porzioni di aree affe- renti la stessa proprietà dei soggetti proponenti classificate come zona “Ep” ed in minima parte tra le zone per infra- strutture ed attrezzature tecniche “Ff”;
2) il riposizionamento del limite del comparto posto in corrispondenza dell’adiacente zona “Ff” in modo che lo stesso coincida con la recinzione esistente, coincidente con il limite di proprietà; tra l’altro tale riposizionamento dà luogo ad una compensazione tra le due zonizzazioni di P.R.G.;
3) il trasferimento, nel comparto Spr(76), delle residue potenzialità edificatorie (SUC pari a mq. 3.927) di alcuni terreni (afferenti la stessa proprietà) identificati al catasto terreni al foglio 282 – part. 90, foglio 267 – partt. 565, 822, 265 e 266, posti rispettivamente in loc. S. Andrea delle Fratte e Via Settevalli già classificati dal vigente PRG – parte operati- va come zona D2, D5* ed Spr (74);
4) la modifica dell’altezza massima consentita per gli edifici, nella zona Spr (76), da m. 6,00 a m. 8,00;
il tutto come da parere della Unità Operativa Pianificazione Urbanistica e relativi allegati tecnici e normativi;
- Il riepilogo della S.U.C. è il seguente:
S.U.C. attuale assentita : mq. 5.000,00;
S.U.C. realizzata : mq. 3.230,70;
S.U.C. di progetto complessiva : mq. 8.920,70;
S.U.C. di incremento del comparto
(8920,70 – 5000): mq. 3.920,70 S.U.C. delocalizzata
con variante di P.R.G. : mq. 3.927,00
- l’indice complessivo a regime in relazione alla superficie complessiva del comparto, pari a mq. 50.187,02, sarà pari a 0.17 mq. S.U.C./mq. superficie comparto ;
- il progetto prevede una adeguata ed importante sistemazione della fascia di corridoio di rinaturazione “Cr” interposta tra il comparto in esame e la via Corcianese e via Pievaiola con relativa fascia di rispetto, con oneri di realizzazione e manutentivi posti a carico dei soggetti proponenti, come da elaborati tecnici e descrittivi allegati alla presente;
RILEVATO che, per effetto dell’art. 24, comma 9, della L.R. 22.02.2005, n. 11, il parere di cui all’art.89 del D.P.R.
380/2001 ed ai fini idrogeologici ed idraulici deve essere espresso in sede di adozione del piano attuativo, sentita la
Commissione per la qualità architettonica ed il paesaggio, la quale deve altresì esprimersi in ordine all’inserimento de- gli interventi previsti dal piano stesso, ai sensi dell’art. 4, comma 3, della legge regionale 18.02.2004, n. 1;
- la variante in oggetto, in ossequio a quanto stabilito dalla D.G.R. n. 383/2008, non rientra tra gli atti di pianificazione urbanistica comunale da sottoporre alla verifica di assoggettabilità alle procedure di VAS di cui all’art. 12 del D.Lgs.
152/2006, come indicato con D.D. n. 23 del 20.04.2009 dell’Unità Operativa Progettazione Urbana;
- il P.T.C.P. rileva la presenza di un’area boscata all’interno del comparto, ma non rilevata dalle cartografie del P.R.G.
vigente; è stata quindi attivata la procedura di verifica di area boscata ai sensi della L.R. 28/01 il cui parere rilasciato dalla Comunità Montana, con nota prot. VB – 26-2009 del 13.01.2010, attesta che la presenza di alberature sparse di roverella, è tale da non costituire area boscata;
- il piano attuativo proposto è stato esaminato con parere favorevole con condizioni, nella seduta del 07 ottobre 2009 dalla Commissione Comunale per la qualità architettonica ed il paesaggio, ai sensi del citato art. 24 comma 9 L.R. n.
11/2005, nonché dell’art. 4, comma 3 L.R. n. 1/2004, la quale ha prescritto che “… le specie arboree siano come quel- le previste nel progetto…”;
- dalla relazione geologica e geotecnica relativa alle aree interessate, nonché dagli studi di microzonazione sismica di dettaglio risulta la fattibilità degli interventi previsti ed una suscettibilità di amplificazione sismica del valore di Fa pari a 1,00;
DATO ATTO che:
- con deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 22.02.2010 , esecutiva ai sensi di legge, è stato adottato, ai sen- si dell’art. 24 della L.R. 22/02/2005 n. 11, il piano attuativo in variante al P.R.G. parte operativa in questione;
- ai sensi dell’art. 24, commi 3 e 4 della L.R. 11/2005, si è provveduto a pubblicare il piano attuativo di cui trattasi, te- nendo depositati gli atti relativi presso l’Unità Operativa Progettazione Urbana, a disposizione di chiunque ne avesse interesse, dandone informazione ai sensi di legge con avviso prot. 2010.0038432 del 26.02.2010, affisso all’Albo Pre- torio, nonché pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione – Parte III n. 13 del 23.03.2010 e su due quotidiani locali;
- a seguito della pubblicazione effettuata come sopra, non sono pervenute osservazioni;
- ai sensi dell’art. 25 della L.R. 22/02/2005, n. 11, l’Unità Sanitaria Locale n. 2, competente alla verifica di carattere i- gienico-sanitario, ha espresso, con nota prot. 33505 del 13 aprile 2010, parere favorevole in ordine al piano attuativo in esame;
- in relazione al punto 4.3 dell’allegato alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 383/08 la variante al P.R.G. apportata con il presente piano attuativo non necessita di attivare la preventiva assoggettabilità a procedura V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica);
CONSTATATO che
- nello schema di convenzione predisposto, sono stati previsti gli oneri ed i vincoli precisati al 5 comma dell’art. 8 della legge 765/67, coordinato con quanto disposto dall’art. 24 della legge regionale n. 1/2004 e dall’art. 26 della legge re- gionale n. 11/2005;
VISTO il parere di regolarità tecnica favorevole espresso dal Dirigente dell’Unità Operativa Progettazione Urbana Dott.
Ing. Fabio Ricci;
VISTA la Legge Regionale 22 febbraio 2005 n. 11;
RITENUTO per quanto esposto di procedere all’approvazione del piano attuativo in oggetto;
Con voti 22 favorevoli, 12 astenuti espressi con sistema di votazione elettronico dai 34 consiglieri presenti e votanti;
DELIBERA
- di approvare, per le motivazioni sopra espresse, ai sensi degli artt. 20 e ss. della legge regionale n. 11/2005 il piano attuativo di iniziativa privata in variante al Piano Regolatore Generale – parte operativa-, relativo al comparto “Spr 76”
in località San Sisto.;
- di prendere atto che il nuovo assetto delle S.U.C. a seguito della variante per il comparto in esame sarà il seguente:
S.U.C. attuale assentita : mq. 5.000,00;
S.U.C. realizzata : mq. 3.230,70;
S.U.C. di progetto complessiva : mq. 8.920,70;
S.U.C. di incremento del comparto
(8920,70 – 5000): mq. 3.920,70 S.U.C. delocalizzata
con variante di P.R.G. : mq. 3.927,00 - di prendere altresì atto che:
• l’indice complessivo a regime in relazione alla superficie complessiva del comparto, pari a mq. 50.187,02, sa- rà pari a 0.17 mq.S.U.C./mq. superficie comparto ;
• il progetto prevede una adeguata ed importante sistemazione della fascia di corridoio di rinaturazione “Cr” in- terposta tra il comparto in esame e la via Corcianese e via Pievaiola con relativa fascia di rispetto, con oneri di realizzazione e manutentivi posti a carico dei soggetti proponenti, come da elaborati tecnici e descrittivi al- legati alla presente;
- di dare atto che il progetto di piano attuativo è costituito dai seguenti elaborati allegati al presente atto:
- dichiarazione di conformità ; - normativa architettonica;
- relazione tecnica, relazione sulle barriere architettoniche e dichiarazione di conformità legge n. 13/89;
- relazione sull’inquinamento luminoso;
- Tavv. 3, 4, 5 (piano particellare), 6, 7, 8, 9, 9.a, 10, 11, 12, 13.a, 13.b, 13.c, 13.d, 13.e, 14,15.a, 15.b, all. tav.
15.b,16( L.R. n. 17/08) e 17( L.R. n. 17/08) ; - valutazione previsionale del clima acustico;
- relazione geologica, idrogeologica geotecnica ed idraulica, microzonazione sismica;
- relazione geologica per la colmata dell’invaso artificiale e relativa integrazione;
- schema di convenzione e relativo computo metrico;
- di approvare altresì l’elaborato Tav. 0 redatto dagli uffici, contenente planimetrie e normative in variante al P.R.G. e relazione illustrativa.
- la presente delibera, ai sensi dell’art. 24, comma 17, L.R. n. 1172005, verrà trasmessa alla Regione dell’Umbria, che
provvederà alla sua pubblicazione nel B.U.R., dalla quale decorrerà l’efficacia dell’atto stesso;
- la presente delibera di approvazione del piano attuativo, ai sensi dell’art. 26, comma 7, della legge regionale n.
11/2005, costituisce titolo abilitativo per la realizzazione degli allacci e delle opere di urbanizzazione primaria previste, compresi gli elementi di arredo urbano ed il sistema dl verde, purchè sia stata stipulata l’apposita convenzione;
- la stipula di detta convenzione, ai sensi dell’art. 66, comma 12, del Regolamento Edilizio – Allegato A -, dovrà inter- venire entro il termine di due anni dall’efficacia della presente delibera, decorrente dalla data di pubblicazione nel B.U.R., di cui sopra; l’inutile decorso di tale termine comporta la decadenza del piano attuativo.
--- escono dall’aula i consiglieri Fabbri, Baldoni e Fronduti.
I presenti sono 31.
--- Indi, attesa l’urgenza, su proposta del Presidente, con voti 21 favorevoli, 10 astenuti espressi con sistema di votazione elettronico dai 31 consiglieri presenti e votanti, dichiara l’atto immediatamente esecutivo ai sensi dell’art. 134, comma 4 D. Lgs. n. 267/2000.