Rapporto Statistico 2009

(1)

Casellario

Centrale

Infortuni

Rapporto Statistico 2009

Casellario Centrale Infortuni

00143 Roma - Via Roberto Ferruzzi, 38 e-mail: segreteria-casellario@inail.it http://casellario.inail.it

Casellario Centr ale Inf or tuni Ra ppor to Sta tistico 2009

(2)

Rapporto Statistico 2009 Casellario

Centrale

Infortuni

(3)

(4)

Indice

Premessa 9

Struttura 11

Nota Metodologica 13

PARTE PRIMA

INFORTUNI COMPLESSIVI E MALATTIE PROFESSIONALI

Tav. 1.0 Infortuni Complessivi e Malattie Professionali avvenuti/manifestatesi nel periodo 2004-2008 18 definiti/e e comunicati/e al CCI a tutto il 31.10.2009

per anno e per tipologia di copertura assicurativa - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno, sesso e classe di età (grandi fasce) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno, sesso e classe di età (piccole fasce) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno e classe di grado d'invalidità - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno e mese di accadimento/manifestazione - Valori Assoluti e Valori Percentuali

PARTE SECONDA

INFORTUNI DA RESPONSABILITA' CIVILE AUTO

Tav. 2.1 Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008 26

definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009

per anno e mese di accadimento - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno e giorno della settimana di accadimento - Valori Assoluti e Valori Percentuali

(5)

Tav. 2.6 Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008 33 definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009

per anno e regione di accadimento - Valori Assoluti e Valori Percentuali

Tav. 2.7 Sinistri con Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008 35

per anno e regione di accadimento - Media Infortunati per Sinistro

per anno e regione di accadimento - Frequenza Relativa di Infortunio per Residenti e Frequenza Relativa di Infortunio per Parco Veicolare

per anno (di accadimento) e nazionalità di nascita (top 10 escluso Italia) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno e sede della lesione - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per natura della lesione e sede della lesione - Valori Assoluti e Valori Percentuali

Tav. 2.13 Infortuni da RC Auto NON MORTALI avvenuti nel 2008 44

per natura della lesione, regione di accadimento e sede della lesione TESTA Grado Medio d'Invalidità

per natura della lesione, regione di accadimento e sede della lesione COLLO Grado Medio d'Invalidità

per natura della lesione, regione di accadimento e sede della lesione ARTI SUPERIORI Grado Medio d'Invalidità

per natura della lesione, regione di accadimento e sede della lesione BUSTO Grado Medio d'Invalidità

per natura della lesione, regione di accadimento e sede della lesione ARTI INFERIORI Grado Medio d'Invalidità

(6)

Tav. 2.19 Infortuni da RC Auto NON MORTALI avvenuti nel 2008 50 definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009

per natura della lesione COLPO DI FRUSTA e regione di accadimento - Valori Assoluti

PARTE TERZA

INFORTUNI DA ASSICURAZIONE FACOLTATIVA

Tav. 3.1 Infortuni da Assicurazione Facoltativa avvenuti nel periodo 2004-2008 52 definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009

per anno e natura della lesione - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno e qualifica professionale - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno e tipo di causa - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno ed agente materiale - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno (di accadimento) e nazionalità di nascita (top 10 escluso Italia) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per natura della lesione e sede della lesione - Valori Assoluti e Valori Percentuali

(7)

per natura della lesione e tipo di causa - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per sede della lesione e tipo di causa - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per classe di grado d'invalidità e tipo di causa - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per agente materiale e tipo di causa - Valori Assoluti e Valori Percentuali

PARTE QUARTA

INFORTUNI LAVORATIVI

Tav. 4.1 Infortuni Lavorativi avvenuti nel periodo 2004-2008 78

definiti a tutto il 31.10.2009 e comunicati al CCI

per anno e natura della lesione - Valori Assoluti e Valori Percentuali

Tav. 4.9 Infortuni Lavorativi IN ITINERE avvenuti nel periodo 2004-2008 89

(8)

Tav. 4.11 Infortuni Lavorativi avvenuti nel periodo 2004-2008 92 definiti a tutto il 31.10.2009 e comunicati al CCI

per anno e qualifica professionale - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno e settore di attività - Valori Assoluti e Valori Percentuali

PARTE QUINTA

MALATTIE PROFESSIONALI

Tav. 5.1 Malattie Professionali manifestatesi nel periodo 2004-2008 96

definite a tutto il 31.10.2009 e comunicate al CCI

per anno e mese di manifestazione - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno e tipo di malattia - Valori Assoluti e Valori Percentuali

per anno e settore di attività - Valori Assoluti e Valori Percentuali

PARTE SESTA

TEMPI DI DEFINIZIONE

per anno di accadimento/manifestazione ed anno di definizione - Valori Assoluti Incrementali, Valori Assoluti Cumulati, Valori Percentuali Incrementali e Valori Percentuali Cumulati

per anno di accadimento ed anno di definizione - Valori Assoluti Incrementali, Valori Assoluti Cumulati, Valori Percentuali Incrementali e Valori Percentuali Cumulati

(9)

Tav. 6.5 Malattie Professionali manifestatesi nel periodo 2004-2008 110 definite a tutto il 31.10.2009 e comunicate al CCI

per anno di manifestazione ed anno di definizione - Valori Assoluti Incrementali, Valori Assoluti Cumulati, Valori Percentuali Incrementali e Valori Percentuali Cumulati

(10)

9

PREMESSA

La presentazione del Rapporto Statistico del Casellario Centrale Infortuni è la prima iniziativa esterna che il Comitato di gestione, insediatosi recentemente, ha deciso di realizzare. La pubblicazione si propone di far conoscere al sistema di welfare nel suo complesso il nostro patrimonio informativo, elaborato in forma aggregata.

Il Rapporto Statistico contempla, nel periodo di osservazione 2004/2008, i danni alla persona derivanti dagli eventi infortunistici accaduti sia in ambito professionale sia extraprofessionale, con particolare riferimento a quelli tutelati dalla assicurazione RC Auto.

È comunque opportuno sottolineare che la Banca Dati non restituisce una rilevazione della casistica degli infortuni avvenuti - non pervengono infatti le singole denunce di infortunio - ma degli eventi che hanno causato postumi di invalidità permanente e che sono effettivamente riconosciuti e/o indennizzati dagli enti assicuratori pubblici e privati. Non deve dunque meravigliare il divario evidente tra le risultanze statistiche della nostra Banca Dati con altre Banche Dati, che sono il prodotto di differenti principi normativi, fonti di alimentazione e finalità.

Con questa analisi il Casellario si propone di fornire al sistema istituzionale, all’utenza pubblica e privata, agli enti di ricerca, agli addetti ai lavori, uno strumento utile sopratutto per le politiche pubbliche in materia di prevenzione degli eventi monitorati.

Proprio la rilevazione dei danni derivanti dagli incidenti stradali, insieme agli infortuni sul lavoro in itinere e propriamente stradali, consente al Casellario - oggi - di proporre una lettura di un fenomeno di grande allarme sociale ma sul quale manca ancora una strategia condivisa tra i diversi soggetti che se ne occupano a livello statistico e operativo.

Il Casellario sta focalizzando la sua missione sul monitoraggio del rischio strada. Le informazioni in suo possesso possono costituire uno specifico aspetto del sistema di prevenzione (SINP), previsto dal decreto legislativo 81/2008 e garantito dall’INAIL per gli aspetti tecnici ed informatici.

In questa seconda edizione del Rapporto, il Casellario ha dato una particolare evidenza alla tipologia di lesioni derivanti dagli incidenti sulla strada, con una attenta analisi sia della natura che della sede della lesione. Tale focalizzazione fornisce agli addetti ai lavori informazioni dettagliate per un monitoraggio accurato del fenomeno e per i possibili percorsi di sicurezza stradale.

Le politiche di prevenzione del rischio strada però, per essere efficaci, richiedono di essere supportate da ulteriori informazioni. Le modalità di accadimento degli incidenti, la determinazione dello status del danneggiato, l’incidenza stessa dell’ambiente stradale, sono altrettanti elementi utili e necessari per la valutazione delle conseguenze dei sinistri, anche sotto il profilo della sicurezza. In tale direzione il contributo del sistema assicurativo privato è e sarà determinante, permettendo di ampliare il patrimonio informativo della Banca Dati, storicamente alimentata, oltre che da Inail, da Ipsema, Enpaia ed Inpgi.

A tali Istituti e alla struttura organizzativa del Casellario, che ha fornito la propria competente collaborazione per la preparazione del Rapporto, va il mio ringraziamento.

Non posso chiudere questa breve nota senza ricordare come la nostra struttura, che il legislatore recentemente ha previsto di rivisitare sia sul piano organizzativo che funzionale, è il risultato di una joint venture tra sistema pubblico e privato. I risultati ottenuti meritano di essere ulteriormente valorizzati per offrire al sistema paese, non soltanto sul piano documentale, strumenti di analisi per lo studio di un fenomeno - quello del rischio strada - che nella società postindustriale pone a tutti di trovare soluzioni condivise. Soprattutto va raccolto l’allarme da parte della opinione pubblica che trova sconcertante l’alto tributo di vite umane e di danni alla salute che ogni anno si deve registrare.

Lorenzo Fantini

(11)

(12)

STRUTTURA

Il presente Rapporto Statistico è articolato in 6 parti, in ciascuna delle quali sono riportati i dati relativi agli Infortuni avvenuti e alle Malattie Professionali manifestatesi nel periodo 2004-2008, definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009.

Causa i tempi tecnici di definizione necessariamente prolungati, alla data di rilevazione sussistono (in particolare per quanto riguarda l'anno 2008) quote consistenti di casi in corso di definizione, non presenti, quindi, in questo elaborato.

Le tabelle sono espresse sia in Valori Assoluti che in Valori Percentuali.

• Nella prima parte, dove sono riportati i dati relativi agli Infortuni Complessivi (Infortuni da RC Auto, Infortuni da Assicurazione Facoltativa ed Infortuni Lavorativi) ed alle Malattie Professionali, si è voluto fornire un quadro generale dell’ambito infortunistico. È stata prodotta una prima tabella di sintesi ove vengono illustrati, per tipologia di copertura assicurativa, l’insieme dei dati oggetto del Rapporto Statistico; le successive tabelle sono state generate: per sesso e classe di età, per classe di grado d’invalidità e per mese di accadimento/manifestazione.

• Nella seconda parte vengono presi in considerazione i dati relativi agli Infortuni da Responsabilità Civile Auto, per i quali sono state generate le tabelle: per sesso e classe di età, per classe di grado d’invalidità, per mese di accadimento, per giorno della settimana di accadimento, per regione di accadimento, per sede della lesione e per nazionalità di nascita.

Si è provveduto a realizzare due tabelle, entrambe per regione di accadimento, una con il numero dei sinistri (con infortuni), l’altra con la media degli infortunati per sinistro. È stato effettuato uno studio della frequenza relativa di infortunio, su base regionale, sia con riferimento alla Popolazione Residente (di fonte ISTAT) che al Parco Veicolare (di fonte ACI).

Per gli anni 2007 e 2008, si è provveduto ad effettuare uno studio per natura della lesione e sede della lesione. Per quanto riguarda, invece, il solo 2008, sono state sviluppate tabelle con il grado medio di invalidità: per sede della lesione, natura della lesione e regione di accadimento e per sesso, classe di età e regione di accadimento. Infine, si è analizzata l’incidenza del colpo di frusta sul totale degli infortuni su base regionale.

• La terza parte contiene i dati relativi agli Infortuni da Assicurazione Facoltativa, per i quali sono state generate le tabelle: per sesso e classe di età, per classe di grado d’invalidità, per mese di accadimento, per giorno della settimana di accadimento, per regione di accadimento, per sede della lesione, per natura della lesione, per qualifica professionale, per il tipo di causa dell’evento, per agente materiale e per nazionalità di nascita. Per gli anni 2007 e 2008, si è provveduto ad effettuare ulteriori studi: per natura della lesione e sede della lesione, per natura della lesione e tipo di causa, per sede della lesione e tipo di causa, per classe di grado d’invalidità e tipo di causa, per agente materiale e tipo di causa.

• La quarta parte prende in esame i casi di Infortuni Lavorativi, per i quali si è provveduto a generare le tabelle: per sesso e classe di età, per classe di grado d’invalidità, per mese di accadimento, per giorno della settimana di accadimento, per regione di accadimento, per sede della lesione, per natura della lesione, per qualifica professionale e per settore di attività.

Inoltre, è stato effettuato uno studio sugli Infortuni in Itinere (ovvero quegli infortuni avvenuti nel tragitto casa-lavoro-casa) e sugli Infortuni Stradali, per giorno della settimana di accadimento. I dati di provenienza INAIL sono aggiornati alla data di definizione del 31.10.2009.

• La quinta parte si occupa di statisticare le Malattie Professionali, essa si compone delle tabelle: per sesso e classe di età, per classe di grado d’invalidità, per mese di manifestazione, per tipo di malattia e per settore di attività. I dati di provenienza INAIL sono aggiornati alla data di definizione del 31.10.2009.

• Nella sesta ed ultima parte sono studiati i Tempi di Definizione degli Infortuni e/o delle Malattie Professionali producendo delle tabelle ove vengono rappresentati i dati per anno di accadimento/manifestazione e per anno di definizione. Tali tabelle sono espresse in: Valori Assoluti Incrementali, Valori Assoluti Cumulati, Valori Percentuali Incrementali e Valori Percentuali Cumulati.

11

(13)

(14)

NOTA METODOLOGICA

Si riportano di seguito le note esplicative redatte dagli esperti statistici del Comitato di Gestione del CCI, dell’Ania e della Consulenza Statistica dell’Inail.

INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI

Nella presente pubblicazione statistica, i dati relativi agli Infortuni sul Lavoro e alle Malattie Professionali si riferiscono agli eventi avvenuti/manifestatesi nel periodo 2004-2008 e definiti con un grado di menomazione uguale o superiore all’1%. Occorre precisare per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro che il dato statistico necessita di un periodo di consolidamento che si quantifica in un triennio di osservazione rispetto all’anno di avvenimento entro il quale si definiscono oltre il 99% dei casi. Pertanto, se il triennio 2004-2006 è da ritenere sufficientemente consolidato, il biennio 2007- 2008 necessita ancora di un periodo di osservazione.

I dati sono elaborati considerando le gestioni assicurative dell’Industria e Servizi, dell’Agricoltura e dei Dipendenti del Conto Stato.

Le statistiche sono aggiornate alla data di rilevazione del 31 ottobre 2009 che coincide con la data di rilevazione del secondo aggiornamento semestrale della Banca Dati Statistica INAIL.

Infortunio sul lavoro

Secondo il DPR 1124 del 30/06/1965 “Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali”: all’art. 2 “L’assicurazione comprende tutti i casi di infortunio avvenuti per causa violenta in occasione di lavoro, da cui sia derivata la morte o un’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, ovvero un’inabilità temporanea assoluta che importi l’astensione dal lavoro per più di tre giorni”.

Il nuovo Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro del 30 aprile 2008 n. 81 richiederà all’INAIL di raccogliere e registrare a fini statistici anche gli infortuni di durata superiore ad un giorno.

Nella pubblicazione sono presi in esame gli infortuni e le malattie professionali definiti per i quali si è concluso positivamente l’iter sanitario e amministrativo e che hanno prodotto un grado di inabilità superiore o pari all’1%.

Sono quindi compresi i casi che hanno dato luogo ad un indennizzo per inabilità temporanea, permanente o morte ed i cosiddetti regolari senza indennizzo (casi riconosciuti dall’Istituto per i quali non è prevista una prestazione economica).

Tipo di Definizione:

− Temporanea: sono casi che hanno comportato una inabilità temporanea assoluta per un periodo limitato, superiore a tre giorni, durante il quale è erogata una indennità giornaliera fino alla completa guarigione clinica.

Nella pubblicazione sono considerate solo le temporanee che presentano un grado di menomazione da 1% a 5%.

− Permanente: Menomazione che comporta una riduzione dell’integrità psicofisica con postumi permanenti di grado uguale o superiore al 6% (art. 13 del D.Lgs. 38/2000). Per la menomazione permanente di grado compreso tra il 6% e il 15% è prevista l’erogazione di un capitale per l’indennizzo del “danno biologico”. Per la menomazione permanente di grado pari o superiore al 16% è prevista l’erogazione di una rendita che si compone di due quote: una per l’indennizzo del “danno biologico”, l’altra per l’indennizzo del “danno patrimoniale”.

− Mortale con o senza superstiti: si tratta di soggetti deceduti in seguito all’infortunio sul lavoro o alla malattia professionale.

− Regolari senza indennizzo: pur trattandosi di eventi riconoscibili come veri e propri infortuni sul lavoro, l’INAIL non ha erogato prestazioni economiche; si tratta di casi particolari, per esempio, di dipendenti dello Stato che hanno avuto un infortunio che ha determinato assenza dal lavoro ma non postumi permanenti o la morte (soltanto in questi ultimi due casi l’INAIL indennizza l’assicurato; se si determina soltanto un periodo di inabilità temporanea l’indennizzo è a carico dello Stato) o ancora le punture d’ago del personale sanitario.

13

(15)

Infortunio “in itinere”

Si tratta di infortunio avvenuto nel tragitto tra sede del lavoro e abitazione (casa-lavoro-casa) salvo il caso di interruzione o deviazione del tutto indipendente dal lavoro o, comunque, non necessitata. Se non c’è un servizio mensa aziendale comprende anche lo spostamento dal luogo di lavoro a quello del pasto. L’interruzione o la deviazione è necessitata quando è dovuta a causa di forza maggiore, ad esigenze essenziali ed improrogabili o all’adempimento di obblighi penalmente rilevanti. Comprende anche l’uso del mezzo di trasporto privato purché necessitato; in questo caso sono esclusi gli infortuni cagionati direttamente dall’abuso di alcolici, psicofarmaci e stupefacenti.

Con l’attuazione del D.Lgs. 38/2000 art.12 l’infortunio in itinere rientra tra gli infortuni indennizzabili quando si presentano le condizioni su esposte.

Infortunio “in occasione di lavoro”

Si tratta di infortunio strettamente collegato all’attività lavorativa. Sono, pertanto, tutti gli infortuni al netto di quelli “in itinere”.

Infortunio “stradale”

Per infortunio stradale rilevato dall’INAIL si intende l’evento correlato all’uso di “mezzi di trasporto terrestre non su rotaie”, ossia infortunio avvenuto nella pubblica via e causato da circolazione stradale, indipendentemente che si tratti di infortunio occorso nell’esercizio di un’attività lavorativa o in itinere.

È compreso, pertanto, in questo concetto sia l’incidente capitato all’autotrasportatore nell’esercizio della sua attività che l’investimento del pedone da parte di un autoveicolo se riguarda un lavoratore che si sta recando al lavoro (in itinere). Non deve, invece, essere considerato come incidente stradale, l’incidente fra autoveicoli o causato da autoveicoli all’interno di un cantiere di lavoro in quanto lo stesso non può considerarsi incidente stradale in senso stretto, né legato a particolare rischio da circolazione di autoveicoli.

A partire dall’anno 2004, all’atto dell’acquisizione della denuncia di infortunio l’operatore delle unità territoriali dell’INAIL è obbligato a valorizzare l’informazione se incidente stradale o meno, per proseguire l’iter amministrativo che porta all’eventuale azione di surroga.

Malattia professionale

Secondo il DPR 1124 del 30/06/1965 “Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali”: all’art. 3 “L’assicurazione è altresì obbligatoria per le malattie professionali indicate nella tabella allegato n. 4, le quali siano contratte nell’esercizio e a causa delle lavorazioni specificate nella tabella stessa ed in quanto tali lavorazioni rientrino tra quelle previste nell’art. 1.”

Per la presente pubblicazione sono state elaborate le malattie professionali manifestatesi nel quinquennio 2004-2008 che hanno comportato un riconoscimento di grado pari o superiore all’1%.

Per epoca di manifestazione della malattia professionale non si intende il momento dell’insorgenza della malattia; se questa ha determinato assenza dal lavoro, coincide con il primo giorno di assenza, in caso contrario con la data di attestazione di probabile malattia professionale da parte del medico curante.

Natura della lesione

Tipo di pregiudizio psicofisico conseguente ad un’azione lesiva.

Sede della lesione

Parte del corpo interessata dalla lesione.

INFORTUNI DA RCAUTO E ASSICURAZIONE FACOLTATIVA

I dati presentati in questo rapporto e relativi al settore assicurativo privato riguardano:

• gli infortuni subiti da individui non responsabili a seguito di incidenti stradali (ossia conducenti

(16)

• gli infortuni professionali ed extra-professionali che a seguito di copertura volontaria e facoltativa vengono risarciti dal settore assicurativo privato. La copertura volontaria per gli infortuni copre cioè l’assicurato sia per i danni derivanti dallo svolgimento dell’attività professionale sia per i danni subiti durante ogni altra attività che non abbia carattere professionale (es. tempo libero, attività sportiva dilettantistica, ecc…). Fra questi rientrano anche gli infortuni del conducente di veicoli che, pur essendo responsabile dell’incidente, viene risarcito sulla base di una copertura facoltativa aggiuntiva alla RC Auto che serve a coprire proprio tale rischio. Va precisato che, in caso di infortunio sul lavoro per il quale oltre alla copertura dell’INAIL vi sia anche una copertura su base volontaria, l’assicurato verrà risarcito da entrambi gli enti assicurativi (pubblico e privato).

• in entrambi i casi (assicurazione RC Auto obbligatoria e assicurazione infortuni facoltativa) la normativa vigente stabilisce che le imprese forniscano al Casellario Centrale Infortuni (CCI) i soli casi di danni con invalidità permanente o con esito mortale. Sono quindi esclusi tutti i casi di individui che pur avendo subito una lesione, risolvono l’evento con una inabilità temporanea. Inoltre la comunicazione del dato da parte delle imprese al CCI avviene solo dopo che la lesione è stata completamente definita. Questo significa che il numero degli infortuni riportato nei vari anni non è espressione del numero di infortuni accaduti, ma di quelli che alla data di osservazione sono stati definiti. Si ricorda, peraltro, che nel caso di danni fisici i tempi necessari per la completa definizione del danno sono generalmente molto lunghi (anche oltre 10 anni). Occorrerà pertanto un ampio numero di anni di osservazione per avere la corretta quantificazione degli infortuni accaduti nei vari anni.

• oltre a questo aspetto, occorre tenere presente che l’alimentazione della banca dati da parte delle imprese, soprattutto per quanto concerne gli infortuni da RC Auto relativi al biennio 2004-2005, è migliorata progressivamente nel tempo e, quindi, un numero via via crescente di casi è stato inviato al CCI. Quanto precede implica che eventuali valutazioni di trend fra anni diversi risulterebbero poco significative.

• i confronti temporali sul numero di infortuni risarciti dal settore assicurativo vanno inoltre interpretati in relazione al momento di osservazione degli stessi. Infatti, il numero di infortuni accaduti nei vari anni (dal 2004 al 2008) e liquidati al 31 ottobre 2009 possono risentire di una diversa estensione del periodo di osservazione rispetto all’anno di accadimento.

15

(17)

(18)

Parte Prima

Infortuni Complessivi e Malattie Professionali avvenuti/manifestatesi nel periodo 2004-2008 definiti/e e comunicati/e al C.C.I. a tutto il 31.10.2009

dati di provenienza

Imprese Assicuratrici Inail Ipsema Enpaia Inpgi

17

(19)

VALORI ASSOLUTI

TIPOLOGIA DI COPERTURA ASSICURATIVA 2004 2005 2006 2007 2008

INFORTUNI DA RC AUTO 267.776 305.289 351.378 322.720 365.694 INFORTUNI DA ASSICURAZIONE FACOLTATIVA 83.510 75.079 80.435 92.748 98.323 INFORTUNI LAVORATIVI 100.034 104.324 104.239 99.303 96.770 di cui INAIL (*) 99.816 104.075 103.884 99.079 96.639

INFORTUNI COMPLESSIVI (1) 451.320 484.692 536.052 514.771 560.787

MALATTIE PROFESSIONALI 8.418 8.760 8.892 9.789 10.647 di cui INAIL (*) 8.398 8.746 8.858 9.753 10.618 TOTALE (2) 459.738 493.452 544.944 524.560 571.434

VALORI PERCENTUALI

TIPOLOGIA DI COPERTURA ASSICURATIVA 2004 2005 2006 2007 2008

INFORTUNI DA RC AUTO 58,2% 61,9% 64,5% 61,5% 64,0%

INFORTUNI DA ASSICURAZIONE FACOLTATIVA 18,2% 15,2% 14,8% 17,7% 17,2%

INFORTUNI LAVORATIVI 21,8% 21,1% 19,1% 18,9% 16,9%

di cui INAIL (3) 99,8% 99,8% 99,7% 99,8% 99,9%

INFORTUNI COMPLESSIVI 98,2% 98,2% 98,4% 98,1% 98,1%

MALATTIE PROFESSIONALI 1,8% 1,8% 1,6% 1,9% 1,9%

di cui INAIL (4) 99,8% 99,8% 99,6% 99,6% 99,7%

(3) Percentuale calcolata sui soli "Infortuni Lavorativi"

(1) E' la somma degli "Infortuni da RC Auto", "Infortuni da Assicurazione Facoltativa" e "Infortuni Lavorativi"

(4) Percentuale calcolata sulle sole "Malattie Professionali"

Tavola 1.0 - Infortuni Complessivi e Malattie Professionali avvenuti/manifestatesi nel periodo 2004-2008, definiti/e e comunicati/e al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno e tipologia di copertura assicurativa - Valori Assoluti e Valori Percentuali

(*) Gli Infortuni Lavorativi e le Malattie Professionali di INAIL sono da considerarsi definiti a tutto il 31.10.2009 (2) E' la somma tra gli "Infortuni Complessivi" e le "Malattie Professionali"

(20)

VALORI ASSOLUTI

CLASSI DI ETA' 2004 2005 2006 2007 2008

Maschi

Fino a 14 4.872 4.767 5.651 5.692 5.741 Da 15 a 24 42.128 45.501 52.423 51.657 58.061 Da 25 a 54 200.427 212.412 227.013 215.297 229.596 Oltre 54 49.407 51.844 56.470 54.498 59.034 Non Determinata 507 606 646 719 651 TOTALE 297.341 315.130 342.203 327.863 353.083

Femmine

Fino a 14 3.152 3.412 4.062 4.145 4.231 Da 15 a 24 24.773 27.486 32.434 31.354 36.042 Da 25 a 54 103.881 113.813 127.890 123.135 136.165 Oltre 54 30.545 33.560 38.305 38.008 41.841 Non Determinata 46 51 50 55 72 TOTALE 162.397 178.322 202.741 196.697 218.351

Maschi + Femmine

Fino a 14 8.024 8.179 9.713 9.837 9.972 Da 15 a 24 66.901 72.987 84.857 83.011 94.103 Da 25 a 54 304.308 326.225 354.903 338.432 365.761 Oltre 54 79.952 85.404 94.775 92.506 100.875 Non Determinata 553 657 696 774 723 TOTALE 459.738 493.452 544.944 524.560 571.434 Tavola 1.1 - Infortuni Complessivi e Malattie Professionali avvenuti/manifestatesi nel periodo 2004-2008, definiti/e e comunicati/e al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno, sesso e classe di età (grandi fasce) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

19

(21)

CLASSI DI ETA' 2004 2005 2006 2007 2008

Maschi

Fino a 14 1,6% 1,5% 1,7% 1,7% 1,6%

Da 15 a 24 14,2% 14,4% 15,3% 15,8% 16,4%

Da 25 a 54 67,4% 67,4% 66,3% 65,7% 65,0%

Oltre 54 16,6% 16,5% 16,5% 16,6% 16,7%

Non Determinata 0,2% 0,2% 0,2% 0,2% 0,2%

TOTALE (*) 64,7% 63,9% 62,8% 62,5% 61,8%

Femmine

Fino a 14 1,9% 1,9% 2,0% 2,1% 1,9%

Da 15 a 24 15,3% 15,4% 16,0% 15,9% 16,5%

Da 25 a 54 64,0% 63,8% 63,1% 62,6% 62,4%

Oltre 54 18,8% 18,8% 18,9% 19,3% 19,2%

Non Determinata 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

TOTALE (*) 35,3% 36,1% 37,2% 37,5% 38,2%

Fino a 14 1,7% 1,7% 1,8% 1,9% 1,7%

Da 15 a 24 14,6% 14,8% 15,6% 15,8% 16,5%

Da 25 a 54 66,2% 66,1% 65,1% 64,5% 64,0%

Oltre 54 17,4% 17,3% 17,4% 17,6% 17,7%

Non Determinata 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,1%

(*) Percentuale calcolata sul Totale degli Infortuni e delle Malattie Professionali di "Maschi + Femmine"

Segue Tavola 1.1 - Infortuni Complessivi e Malattie Professionali avvenuti/manifestatesi nel periodo 2004-2008, definiti/e e comunicati/e al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno, sesso e classe di età (grandi fasce) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

Nota 1: Le percentuali sono calcolate a meno di arrotondamenti dei decimali

Nota 2: Le percentuali delle varie classi di età dei Maschi sono calcolate sul Totale degli Infort. e delle Mal. Prof. dei "Maschi"

Nota 3: Le percentuali delle varie classi di età delle Femmine sono calcolate sul Totale degli Infort. e delle Mal. Prof. delle "Femmine"

(22)

VALORI ASSOLUTI

CLASSI DI ETA' 2004 2005 2006 2007 2008

Maschi

Fino a 17 11.352 11.862 14.261 14.467 14.623 Da 18 a 29 72.569 76.463 83.505 78.421 88.484 Da 30 a 41 90.621 97.482 103.950 97.326 102.912 Da 42 a 53 68.263 71.934 78.258 77.302 81.988 Da 54 a 65 38.828 40.292 42.968 41.837 44.739 Da 66 a 77 12.982 14.024 15.700 14.996 16.528 Oltre 77 2.219 2.467 2.915 2.795 3.158 Non Determinata 507 606 646 719 651 TOTALE 297.341 315.130 342.203 327.863 353.083

Femmine

Fino a 17 6.669 7.386 9.009 9.212 9.554 Da 18 a 29 41.519 45.047 51.306 48.281 55.182 Da 30 a 41 45.453 50.249 56.077 53.884 58.867 Da 42 a 53 35.425 39.161 44.889 44.152 49.280 Da 54 a 65 22.182 24.379 27.156 26.785 29.589 Da 66 a 77 8.995 9.718 11.493 11.467 12.645 Oltre 77 2.108 2.331 2.761 2.861 3.162 Non Determinata 46 51 50 55 72 TOTALE 162.397 178.322 202.741 196.697 218.351

Fino a 17 18.021 19.248 23.270 23.679 24.177 Da 18 a 29 114.088 121.510 134.811 126.702 143.666 Da 30 a 41 136.074 147.731 160.027 151.210 161.779 Da 42 a 53 103.688 111.095 123.147 121.454 131.268 Da 54 a 65 61.010 64.671 70.124 68.622 74.328 Da 66 a 77 21.977 23.742 27.193 26.463 29.173 Oltre 77 4.327 4.798 5.676 5.656 6.320 Non Determinata 553 657 696 774 723 TOTALE 459.738 493.452 544.944 524.560 571.434 Tavola 1.2 - Infortuni Complessivi e Malattie Professionali avvenuti/manifestatesi nel periodo 2004-2008, definiti/e e comunicati/e al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno, sesso e classe di età (piccole fasce) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

21

(23)

CLASSI DI ETA' 2004 2005 2006 2007 2008

Maschi

Fino a 17 3,8% 3,8% 4,2% 4,4% 4,1%

Da 18 a 29 24,4% 24,3% 24,4% 23,9% 25,1%

Da 30 a 41 30,5% 30,9% 30,4% 29,7% 29,1%

Da 42 a 53 23,0% 22,8% 22,9% 23,6% 23,2%

Da 54 a 65 13,1% 12,8% 12,6% 12,8% 12,7%

Da 66 a 77 4,4% 4,5% 4,6% 4,6% 4,7%

Oltre 77 0,7% 0,8% 0,9% 0,9% 0,9%

Non Determinata 0,2% 0,2% 0,2% 0,2% 0,2%

TOTALE (*) 64,7% 63,9% 62,8% 62,5% 61,8%

Femmine

Fino a 17 4,1% 4,1% 4,4% 4,7% 4,4%

Da 18 a 29 25,6% 25,3% 25,3% 24,5% 25,3%

Da 30 a 41 28,0% 28,2% 27,7% 27,4% 27,0%

Da 42 a 53 21,8% 22,0% 22,1% 22,4% 22,6%

Da 54 a 65 13,7% 13,7% 13,4% 13,6% 13,6%

Da 66 a 77 5,5% 5,4% 5,7% 5,8% 5,8%

Oltre 77 1,3% 1,3% 1,4% 1,5% 1,4%

Non Determinata 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

TOTALE (*) 35,3% 36,1% 37,2% 37,5% 38,2%

Fino a 17 3,9% 3,9% 4,3% 4,5% 4,2%

Da 18 a 29 24,8% 24,6% 24,7% 24,2% 25,1%

Da 30 a 41 29,6% 29,9% 29,4% 28,8% 28,3%

Da 42 a 53 22,6% 22,5% 22,6% 23,2% 23,0%

Da 54 a 65 13,3% 13,1% 12,9% 13,1% 13,0%

Da 66 a 77 4,8% 4,8% 5,0% 5,0% 5,1%

Oltre 77 0,9% 1,0% 1,0% 1,1% 1,1%

Non Determinata 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,1%

Segue Tavola 1.2 - Infortuni Complessivi e Malattie Professionali avvenuti/manifestatesi nel periodo 2004-2008, definiti/e e comunicati/e al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno, sesso e classe di età (piccole fasce) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

Nota 1: Le percentuali delle varie classi di età dei Maschi sono calcolate sul Totale degli Infort. e delle Mal. Prof. dei "Maschi"

Nota 2: Le percentuali delle varie classi di età delle Femmine sono calcolate sul Totale degli Infort. e delle Mal. Prof. delle "Femmine"

(*) Percentuale calcolata sul Totale degli Infortuni e delle Malattie Professionali di "Maschi + Femmine"

(24)

VALORI ASSOLUTI

CLASSI DI GRADO D'INVALIDITA' 2004 2005 2006 2007 2008

1 118.314 141.635 176.735 169.481 189.000 2 137.541 147.196 154.392 145.556 164.579 3 62.318 64.444 66.430 64.252 70.714 4 36.569 36.930 38.314 37.615 41.014 5 16.854 16.356 17.343 16.887 18.534 6 23.526 22.980 25.182 25.051 24.859 7 11.665 11.394 11.924 11.972 11.882 8 10.268 10.004 10.307 10.525 10.219 9 5.904 5.863 6.190 6.461 6.160 10 6.114 6.078 6.250 6.135 5.871 Da 11 a 15 11.475 11.548 11.797 11.600 12.060 Da 16 a 25 10.458 10.335 11.077 10.750 9.251 Da 26 a 35 2.620 2.537 2.609 2.602 2.130 Da 36 a 50 1.351 1.320 1.457 1.319 912 Da 51 a 75 740 752 776 687 592 Da 76 a 100 833 813 712 680 584 MORTI 3.188 3.267 3.449 2.987 3.073 TOTALE 459.738 493.452 544.944 524.560 571.434

1 25,7% 28,7% 32,4% 32,3% 33,1%

2 29,9% 29,8% 28,3% 27,7% 28,8%

3 13,6% 13,1% 12,2% 12,2% 12,4%

4 8,0% 7,5% 7,0% 7,2% 7,2%

5 3,7% 3,3% 3,2% 3,2% 3,2%

6 5,1% 4,7% 4,6% 4,8% 4,4%

7 2,5% 2,3% 2,2% 2,3% 2,1%

8 2,2% 2,0% 1,9% 2,0% 1,8%

9 1,3% 1,2% 1,1% 1,2% 1,1%

10 1,3% 1,2% 1,1% 1,2% 1,0%

Da 11 a 15 2,5% 2,3% 2,2% 2,2% 2,1%

Da 16 a 25 2,3% 2,1% 2,0% 2,0% 1,6%

Da 26 a 35 0,6% 0,5% 0,5% 0,5% 0,4%

Da 36 a 50 0,3% 0,3% 0,3% 0,3% 0,2%

Da 51 a 75 0,2% 0,2% 0,1% 0,1% 0,1%

Da 76 a 100 0,2% 0,2% 0,1% 0,1% 0,1%

MORTI 0,7% 0,7% 0,6% 0,6% 0,5%

Tavola 1.3 - Infortuni Complessivi e Malattie Professionali avvenuti/manifestatesi nel periodo 2004-2008, definiti/e e comunicati/e al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno e classe di grado d'invalidità - Valori Assoluti e Valori Percentuali

23

(25)

VALORI ASSOLUTI

MESE DI ACCADIMENTO/

MANIFESTAZIONE 2004 2005 2006 2007 2008

GENNAIO 35.201 36.971 43.799 43.789 46.261 FEBBRAIO 35.292 35.762 40.479 38.317 45.525 MARZO 38.800 39.674 44.341 44.575 47.484 APRILE 38.725 38.918 42.425 42.620 48.631 MAGGIO 41.714 45.296 48.664 47.213 51.025 GIUGNO 39.067 42.153 46.275 45.516 47.913 LUGLIO 40.869 43.046 47.403 47.232 51.178 AGOSTO 30.649 33.985 37.516 34.927 38.892 SETTEMBRE 39.205 42.182 47.215 44.070 48.887 OTTOBRE 40.338 45.003 51.031 47.641 53.330 NOVEMBRE 40.454 45.339 49.089 45.129 48.753 DICEMBRE 39.424 45.123 46.707 43.531 43.555 TOTALE 459.738 493.452 544.944 524.560 571.434

VALORI PERCENTUALI MESE DI ACCADIMENTO/

MANIFESTAZIONE 2004 2005 2006 2007 2008

GENNAIO 7,7% 7,5% 8,0% 8,3% 8,1%

FEBBRAIO 7,7% 7,2% 7,4% 7,3% 8,0%

MARZO 8,4% 8,0% 8,1% 8,5% 8,3%

APRILE 8,4% 7,9% 7,8% 8,1% 8,5%

MAGGIO 9,1% 9,2% 8,9% 9,0% 8,9%

GIUGNO 8,5% 8,5% 8,5% 8,7% 8,4%

LUGLIO 8,9% 8,7% 8,7% 9,0% 9,0%

AGOSTO 6,7% 6,9% 6,9% 6,7% 6,8%

SETTEMBRE 8,5% 8,5% 8,7% 8,4% 8,6%

OTTOBRE 8,8% 9,1% 9,4% 9,1% 9,3%

NOVEMBRE 8,8% 9,2% 9,0% 8,6% 8,5%

DICEMBRE 8,6% 9,1% 8,6% 8,3% 7,6%

Tavola 1.4 - Infortuni Complessivi e Malattie Professionali avvenuti/manifestatesi nel periodo 2004-2008, definiti/e e comunicati/e al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno e mese di accadimento/manifestazione - Valori Assoluti e Valori Percentuali

(26)

Parte Seconda

Infortuni da Responsabilità Civile Auto avvenuti nel periodo 2004-2008 definiti e comunicati al C.C.I. a tutto il 31.10.2009

dati di provenienza

Imprese Assicuratrici

25

(27)

VALORI ASSOLUTI

CLASSI DI ETA' 2004 2005 2006 2007 2008

Maschi

Fino a 14 3.080 3.262 4.117 4.001 4.137 Da 15 a 24 30.637 34.774 41.272 39.387 45.764 Da 25 a 54 97.170 111.229 124.617 111.045 125.847 Oltre 54 24.061 26.792 30.404 26.734 29.637 TOTALE 154.948 176.057 200.410 181.167 205.385

Femmine

Fino a 14 2.184 2.582 3.124 3.171 3.389 Da 15 a 24 21.099 24.133 28.718 27.247 31.729 Da 25 a 54 69.839 79.986 92.854 86.353 97.942 Oltre 54 19.706 22.531 26.272 24.782 27.249 TOTALE 112.828 129.232 150.968 141.553 160.309

Fino a 14 5.264 5.844 7.241 7.172 7.526 Da 15 a 24 51.736 58.907 69.990 66.634 77.493 Da 25 a 54 167.009 191.215 217.471 197.398 223.789 Oltre 54 43.767 49.323 56.676 51.516 56.886 TOTALE 267.776 305.289 351.378 322.720 365.694 Tavola 2.1 - Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008, definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno, sesso e classe di età (grandi fasce) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

(28)

CLASSI DI ETA' 2004 2005 2006 2007 2008

Maschi

Fino a 14 2,0% 1,9% 2,1% 2,2% 2,0%

Da 15 a 24 19,8% 19,8% 20,6% 21,7% 22,3%

Da 25 a 54 62,7% 63,2% 62,2% 61,3% 61,3%

Oltre 54 15,5% 15,2% 15,2% 14,8% 14,4%

TOTALE (*) 57,9% 57,7% 57,0% 56,1% 56,2%

Femmine

Fino a 14 1,9% 2,0% 2,1% 2,2% 2,1%

Da 15 a 24 18,7% 18,7% 19,0% 19,2% 19,8%

Da 25 a 54 61,9% 61,9% 61,5% 61,0% 61,1%

Oltre 54 17,5% 17,4% 17,4% 17,5% 17,0%

TOTALE (*) 42,1% 42,3% 43,0% 43,9% 43,8%

Fino a 14 2,0% 1,9% 2,1% 2,2% 2,1%

Da 15 a 24 19,3% 19,3% 19,9% 20,6% 21,2%

Da 25 a 54 62,4% 62,6% 61,9% 61,2% 61,2%

Oltre 54 16,3% 16,2% 16,1% 16,0% 15,6%

Nota 1: Le percentuali sono calcolate a meno di arrotondamenti dei decimali

Nota 2: Le percentuali delle varie classi di età dei Maschi sono calcolate sul Totale degli Infortuni dei "Maschi"

Nota 3: Le percentuali delle varie classi di età delle Femmine sono calcolate sul Totale degli Infortuni delle "Femmine"

(*) Percentuale calcolata sul Totale degli Infortuni di "Maschi + Femmine"

Segue Tavola 2.1 - Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008, definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno, sesso e classe di età (grandi fasce) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

27

(29)

VALORI ASSOLUTI

CLASSI DI ETA' 2004 2005 2006 2007 2008

Maschi

Fino a 17 8.012 8.958 11.078 10.933 11.303 Da 18 a 29 48.809 54.349 61.934 56.133 66.214 Da 30 a 41 46.045 53.764 59.815 53.122 59.700 Da 42 a 53 26.424 30.281 35.134 32.334 36.414 Da 54 a 65 15.831 17.664 19.764 17.464 19.506 Da 66 a 77 7.795 8.790 10.047 8.793 9.537 Oltre 77 2.032 2.251 2.638 2.388 2.711 TOTALE 154.948 176.057 200.410 181.167 205.385

Femmine

Fino a 17 5.193 6.161 7.560 7.636 8.131 Da 18 a 29 34.188 38.134 44.108 40.815 47.257 Da 30 a 41 31.899 37.192 42.658 39.694 44.555 Da 42 a 53 20.488 23.688 28.716 27.036 31.252 Da 54 a 65 12.447 14.359 16.450 15.361 17.191 Da 66 a 77 6.666 7.524 8.921 8.474 9.137 Oltre 77 1.947 2.174 2.555 2.537 2.786 TOTALE 112.828 129.232 150.968 141.553 160.309

Fino a 17 13.205 15.119 18.638 18.569 19.434 Da 18 a 29 82.997 92.483 106.042 96.948 113.471 Da 30 a 41 77.944 90.956 102.473 92.816 104.255 Da 42 a 53 46.912 53.969 63.850 59.370 67.666 Da 54 a 65 28.278 32.023 36.214 32.825 36.697 Da 66 a 77 14.461 16.314 18.968 17.267 18.674 Oltre 77 3.979 4.425 5.193 4.925 5.497 TOTALE 267.776 305.289 351.378 322.720 365.694 Tavola 2.2 - Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008, definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno, sesso e classe di età (piccole fasce) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

(30)

CLASSI DI ETA' 2004 2005 2006 2007 2008

Maschi

Fino a 17 5,2% 5,1% 5,5% 6,0% 5,5%

Da 18 a 29 31,5% 30,9% 30,9% 31,0% 32,2%

Da 30 a 41 29,7% 30,5% 29,8% 29,3% 29,1%

Da 42 a 53 17,1% 17,2% 17,5% 17,8% 17,7%

Da 54 a 65 10,2% 10,0% 9,9% 9,6% 9,5%

Da 66 a 77 5,0% 5,0% 5,0% 4,9% 4,6%

Oltre 77 1,3% 1,3% 1,3% 1,3% 1,3%

TOTALE (*) 57,9% 57,7% 57,0% 56,1% 56,2%

Femmine

Fino a 17 4,6% 4,8% 5,0% 5,4% 5,1%

Da 18 a 29 30,3% 29,5% 29,2% 28,8% 29,5%

Da 30 a 41 28,3% 28,8% 28,3% 28,0% 27,8%

Da 42 a 53 18,2% 18,3% 19,0% 19,1% 19,5%

Da 54 a 65 11,0% 11,1% 10,9% 10,9% 10,7%

Da 66 a 77 5,9% 5,8% 5,9% 6,0% 5,7%

Oltre 77 1,7% 1,7% 1,7% 1,8% 1,7%

TOTALE (*) 42,1% 42,3% 43,0% 43,9% 43,8%

Fino a 17 4,9% 5,0% 5,3% 5,8% 5,3%

Da 18 a 29 31,0% 30,3% 30,2% 30,0% 31,0%

Da 30 a 41 29,1% 29,8% 29,2% 28,8% 28,5%

Da 42 a 53 17,5% 17,7% 18,2% 18,4% 18,5%

Da 54 a 65 10,6% 10,5% 10,3% 10,2% 10,0%

Da 66 a 77 5,4% 5,3% 5,4% 5,4% 5,1%

Oltre 77 1,5% 1,4% 1,5% 1,5% 1,5%

Segue Tavola 2.2 - Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008, definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno, sesso e classe di età (piccole fasce) - Valori Assoluti e Valori Percentuali

Nota 1: Le percentuali delle varie classi di età dei Maschi sono calcolate sul Totale degli Infortuni dei "Maschi"

Nota 2: Le percentuali delle varie classi di età delle Femmine sono calcolate sul Totale degli Infortuni delle "Femmine"

(*) Percentuale calcolata sul Totale degli Infortuni di "Maschi + Femmine"

29

(31)

VALORI ASSOLUTI

1 85.425 109.454 143.807 133.267 152.362 2 95.788 105.813 112.911 102.669 120.802 3 36.545 38.382 40.005 37.030 42.313 4 16.005 16.914 17.961 16.664 18.561 5 8.697 9.104 9.893 9.258 10.178 6 5.272 5.536 5.830 5.338 5.214 7 3.516 3.645 3.853 3.535 3.419 8 2.950 2.958 3.084 2.857 2.591 9 2.022 2.076 2.263 2.230 1.847 10 1.795 1.764 1.799 1.517 1.151 Da 11 a 15 4.141 4.184 4.380 3.845 3.626 Da 16 a 25 2.770 2.673 2.812 2.341 1.747 Da 26 a 35 842 802 832 717 499 Da 36 a 50 515 491 522 394 220 Da 51 a 75 269 237 254 173 104 Da 76 a 100 390 371 209 177 137 MORTI 834 885 963 708 923 TOTALE 267.776 305.289 351.378 322.720 365.694

1 31,9% 35,9% 40,9% 41,3% 41,7%

2 35,8% 34,7% 32,1% 31,8% 33,0%

3 13,6% 12,6% 11,4% 11,5% 11,6%

4 6,0% 5,5% 5,1% 5,2% 5,1%

5 3,2% 3,0% 2,8% 2,9% 2,8%

6 2,0% 1,8% 1,7% 1,7% 1,4%

7 1,3% 1,2% 1,1% 1,1% 0,9%

8 1,1% 1,0% 0,9% 0,9% 0,7%

9 0,8% 0,7% 0,6% 0,7% 0,5%

10 0,7% 0,6% 0,5% 0,5% 0,3%

Da 11 a 15 1,5% 1,4% 1,2% 1,2% 1,0%

Da 16 a 25 1,0% 0,9% 0,8% 0,7% 0,5%

Da 26 a 35 0,3% 0,3% 0,2% 0,2% 0,1%

Da 36 a 50 0,2% 0,2% 0,1% 0,1% 0,1%

Da 51 a 75 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,0%

Da 76 a 100 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,0%

MORTI 0,3% 0,3% 0,3% 0,2% 0,3%

Tavola 2.3 - Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008, definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno e classe di grado d'invalidità - Valori Assoluti e Valori Percentuali

(32)

VALORI ASSOLUTI

MESE DI ACCADIMENTO 2004 2005 2006 2007 2008

GENNAIO 19.520 21.402 26.897 26.880 28.249 FEBBRAIO 19.374 20.712 25.327 22.692 27.375 MARZO 21.697 23.286 27.895 26.930 30.189 APRILE 23.018 23.957 28.361 26.396 30.757 MAGGIO 24.977 27.876 31.602 28.931 32.496 GIUGNO 22.565 26.073 29.813 28.177 30.393 LUGLIO 23.514 26.925 30.461 29.200 32.357 AGOSTO 17.923 21.426 24.565 21.324 24.910 SETTEMBRE 22.685 26.204 30.359 27.239 31.606 OTTOBRE 23.754 28.757 32.960 29.108 35.219 NOVEMBRE 24.208 29.242 31.774 28.027 32.848 DICEMBRE 24.541 29.429 31.364 27.816 29.295 TOTALE 267.776 305.289 351.378 322.720 365.694

MESE DI ACCADIMENTO 2004 2005 2006 2007 2008

GENNAIO 7,3% 7,0% 7,7% 8,3% 7,7%

FEBBRAIO 7,2% 6,8% 7,2% 7,0% 7,5%

MARZO 8,1% 7,6% 7,9% 8,3% 8,3%

APRILE 8,6% 7,8% 8,1% 8,2% 8,4%

MAGGIO 9,3% 9,1% 9,0% 9,0% 8,9%

GIUGNO 8,4% 8,5% 8,5% 8,7% 8,3%

LUGLIO 8,8% 8,8% 8,7% 9,0% 8,8%

AGOSTO 6,7% 7,0% 7,0% 6,6% 6,8%

SETTEMBRE 8,5% 8,6% 8,6% 8,4% 8,6%

OTTOBRE 8,9% 9,4% 9,4% 9,0% 9,6%

NOVEMBRE 9,0% 9,6% 9,0% 8,7% 9,0%

DICEMBRE 9,2% 9,6% 8,9% 8,6% 8,0%

Tavola 2.4 - Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008, definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno e mese di accadimento - Valori Assoluti e Valori Percentuali

31

(33)

VALORI ASSOLUTI

GIORNO DI ACCADIMENTO 2004 2005 2006 2007 2008

LUNEDI' 40.160 45.731 52.013 49.809 54.875 MARTEDI' 39.231 45.381 52.396 47.587 56.388 MERCOLEDI' 38.829 45.071 51.212 48.380 55.774 GIOVEDI' 40.030 44.156 53.500 47.369 54.246 VENERDI' 40.922 46.612 54.330 49.985 55.719 SABATO 37.358 43.280 47.706 43.782 49.371 DOMENICA 31.246 35.058 40.221 35.808 39.321 TOTALE 267.776 305.289 351.378 322.720 365.694

GIORNO DI ACCADIMENTO 2004 2005 2006 2007 2008

LUNEDI' 15,0% 15,0% 14,8% 15,4% 15,0%

MARTEDI' 14,7% 14,9% 14,9% 14,7% 15,4%

MERCOLEDI' 14,5% 14,8% 14,6% 15,0% 15,3%

GIOVEDI' 14,9% 14,5% 15,2% 14,7% 14,8%

VENERDI' 15,3% 15,3% 15,5% 15,5% 15,2%

SABATO 14,0% 14,2% 13,6% 13,6% 13,5%

DOMENICA 11,7% 11,5% 11,4% 11,1% 10,8%

Tavola 2.5 - Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008, definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno e giorno della settimana di accadimento - Valori Assoluti e Valori Percentuali

(34)

VALORI ASSOLUTI

REGIONE DI ACCADIMENTO 2004 2005 2006 2007 2008

PIEMONTE 13.816 17.021 20.130 19.197 20.352 VALLE D'AOSTA 256 271 359 342 366 LOMBARDIA 34.884 39.473 44.346 40.679 45.026 LIGURIA 4.815 5.694 6.519 5.877 6.033 TRENTINO ALTO ADIGE 2.461 2.731 3.141 2.563 2.348

BOLZANO-BOZEN 686 827 1.219 853 850

TRENTO 1.775 1.904 1.922 1.710 1.498

VENETO 20.495 23.664 26.739 23.993 24.643 FRIULI VENEZIA GIULIA 3.884 4.448 4.897 4.259 3.836 EMILIA ROMAGNA 25.431 28.926 31.546 28.019 28.294 TOSCANA 19.648 23.411 28.475 24.922 28.805 UMBRIA 4.297 5.319 6.051 5.139 5.628 MARCHE 9.812 11.170 14.138 11.809 13.259 LAZIO 32.365 37.386 41.625 35.682 38.241 ABRUZZO 4.956 6.511 8.544 7.359 9.000 MOLISE 479 561 686 619 752 CAMPANIA 21.239 26.224 32.999 34.176 40.137 PUGLIA 15.924 18.831 25.588 26.767 35.383 BASILICATA 1.310 1.516 2.096 1.933 2.411 CALABRIA 8.822 10.119 12.534 11.626 14.028 SICILIA 19.578 22.952 29.101 28.194 37.276 SARDEGNA 8.254 9.612 11.114 9.076 9.479 NON DETERMINATA 14.767 9.032 291 - -

NORD-OVEST 53.771 62.459 71.354 66.095 71.777 NORD-EST 52.271 59.769 66.323 58.834 59.121 CENTRO 66.122 77.286 90.289 77.552 85.933 SUD 52.730 63.762 82.447 82.480 101.711 ISOLE 27.832 32.564 40.215 37.270 46.755 NON DETERMINATA 14.767 9.032 291 - -

ITALIA 267.493 304.872 350.919 322.231 365.297 ESTERO 283 417 459 489 397 TOTALE 267.776 305.289 351.378 322.720 365.694 Tavola 2.6 - Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008, definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno e regione di accadimento - Valori Assoluti e Valori Percentuali

33

(35)

REGIONE DI ACCADIMENTO 2004 2005 2006 2007 2008

PIEMONTE 5,2% 5,6% 5,7% 6,0% 5,6%

VALLE D'AOSTA 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,1%

LOMBARDIA 13,0% 12,9% 12,6% 12,6% 12,3%

LIGURIA 1,8% 1,9% 1,9% 1,8% 1,7%

TRENTINO ALTO ADIGE 0,9% 0,9% 0,9% 0,8% 0,6%

BOLZANO-BOZEN 0,3% 0,3% 0,3% 0,3% 0,2%

TRENTO 0,7% 0,6% 0,5% 0,5% 0,4%

VENETO 7,7% 7,8% 7,6% 7,4% 6,7%

FRIULI VENEZIA GIULIA 1,5% 1,5% 1,4% 1,3% 1,1%

EMILIA ROMAGNA 9,5% 9,5% 9,0% 8,7% 7,7%

TOSCANA 7,3% 7,7% 8,1% 7,7% 7,9%

UMBRIA 1,6% 1,7% 1,7% 1,6% 1,5%

MARCHE 3,7% 3,7% 4,0% 3,7% 3,6%

LAZIO 12,1% 12,3% 11,9% 11,1% 10,5%

ABRUZZO 1,9% 2,1% 2,4% 2,3% 2,5%

MOLISE 0,2% 0,2% 0,2% 0,2% 0,2%

CAMPANIA 7,9% 8,6% 9,4% 10,6% 11,0%

PUGLIA 6,0% 6,2% 7,3% 8,3% 9,7%

BASILICATA 0,5% 0,5% 0,6% 0,6% 0,7%

CALABRIA 3,3% 3,3% 3,6% 3,6% 3,8%

SICILIA 7,3% 7,5% 8,3% 8,7% 10,2%

SARDEGNA 3,1% 3,2% 3,2% 2,8% 2,6%

NON DETERMINATA 5,5% 3,0% 0,1% 0,0% 0,0%

NORD-OVEST 20,1% 20,5% 20,3% 20,5% 19,6%

NORD-EST 19,5% 19,6% 18,9% 18,3% 16,2%

CENTRO 24,7% 25,4% 25,7% 24,1% 23,5%

SUD 19,7% 20,9% 23,5% 25,6% 27,8%

ISOLE 10,4% 10,7% 11,5% 11,6% 12,8%

NON DETERMINATA 5,5% 3,0% 0,1% 0,0% 0,0%

ITALIA 99,9% 99,9% 99,9% 99,8% 99,9%

ESTERO 0,1% 0,1% 0,1% 0,2% 0,1%

Segue Tavola 2.6 - Infortuni da RC Auto avvenuti nel periodo 2004-2008, definiti e comunicati al CCI a tutto il 31.10.2009, per anno e regione di accadimento - Valori Assoluti e Valori Percentuali

Nota: Le percentuali delle varie regioni italiane sono calcolate sul Totale degli Infortuni accaduti in "ITALIA"