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Ingegneria per l’ambiente e il territorio

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Academic year: 2021

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Torino, 3 Dicembre 2012

Tesi di Laurea Magistrale

Ingegneria per l’ambiente e il territorio

Assimilazione di dati di umidità del suolo da

osservazioni ASCAT per

l’impiego in modelli di piena

Candidato: Relatore:

Davide Corrado Pierluigi Claps

Co-Relatori CRP:  

Patrick Matgen   Giovanni Corato  

(2)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Alluvione in Toscana ed Umbria – Novembre 2012

SVILUPPARE NUOVE TECNICHE PER LA

MODELLAZIONE IDRAULICA/

IDROLOGICA

PREVISIONE E PREVENZIONE DI

(3)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Torino, 3 Dicembre 2012

Introduzione

Modello SUPERFLEX Fenicia et al., 2011

(4)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Campo et al. (2006, HYP)

Bacino  del  Casen-no   Toscana  

Un aumento del 30% del

valore di umidità del suolo

genera un picco di portata

8 volte superiore!

(5)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Torino, 3 Dicembre 2012

Introduzione

MODELLO IDROLOGICO

COPERTURA GLOBALE

IN SITU

(TDR, FDR, Metodi Geofisici...) REMOTE SENSING (AMSR-E, ASCAT, SMOS,

SMAP...)

(6)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Dati ASCAT Vantaggi:

1.  Non dipendenti dal Sole come sorgente illuminante;

2.  Non risentono della presenza di nubi;

3.  Due misurazioni giornaliere.

  SWI – Soil Water Index

(7)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Torino, 3 Dicembre 2012

Introduzione

U m id ità d el s u o lo

tempo

Procedura di Data Assimilation

Osservazioni esterne

Umidità del suolo

da modello

(8)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Testare una procedura di assimilazione di dati satellitari derivati dal sensore

ASCAT in un modello idrologico

attraverso un esperimento sintetico

(9)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Torino, 3 Dicembre 2012

Riferimento

DATA

ASSIMILATION con PARTICLE

FILTER  

Perturbazione dei dati di INPUT e/o dei parametri

del modello

Modello Idrologico

Generazione dell’

ensemble

SWI osservate

tempo Precipitazione

mm/ h

tempo

SW I [ -]

Particelle

Serbatoio dell’insaturo – SWI modello

Verifica dell’ensemble

Particelle Riferimento

AGGIORNAMENTO

degli STATI

del modello e

valutazione della

stima delle PORTATE

(10)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

SW I

pesi

pesi Tecnica del Particle Filter

Osservazione SWI Riferimento

pesi

(11)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Torino, 3 Dicembre 2012

T  

tempo

Tecnica del Particle Filter con memoria

(12)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Bacino dell’Alzette

Area [km2] 1100

Periodo di osservazione 2006 - 2009

Lussemburgo

Germania Belgio

(13)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Torino, 3 Dicembre 2012

Perturbazione delle precipitazioni osservate:

GVM Valore Ideale Valore Ensemble

1 1 1.1371

2 0.7126 0.7227

Ensemble serbatoio Su - Anno 2008

Riferimento Particelle

Generazione dell’ensemble

(14)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Osservazioni ASCAT sintetiche:

Generazione delle osservazioni ASCAT sintetiche

Brocca et al., IEEE 2012

Riferimento Particelle

SWI osservata

(15)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Torino, 3 Dicembre 2012

SWI Q

Eff max (Full Memory) 91.8575 53.5788

Eff min (No Memory) 18.7943 10.1424

Anno 2008

INDICI di EFFICIENZA dell’ASSIMILAZIONE

(16)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Stagionalità

Periodo UMIDO

Periodo TRANSIZIONE

Periodo SECCO

Periodo UMIDO – dal 1/12/2008 al 1/04/2009 Periodo SECCO – dal 1/08/2009 al 1/11/2009 Periodo di TRANSIZIONE – dal 15/09/2008 al 1/12/2008

Periodo EffSWI EffQ

Biennio 2008 – 2009 94.4272 89.4050

Anno 2008 91.8575 53.5788

Umido 38.1726 34.4618

Secco 97.0018 96.6876

Transizione 40.0870 71.2113

(17)

Conclusioni Risultati

Caso di Studio Scopo Metodo

Introduzione

Torino, 3 Dicembre 2012

1.  L’assimilazione dei dati fornisce generalmente un miglioramento sia nella stima dell’umidità del suolo che dei valori di portata;

2. I migliori risultati si ottengono quando si considera l’intera memoria del sistema e cioè quando ogni osservazione passata contribuisce allo stesso modo nella stima dello stato ad un determinato istante;

3. Il miglioramento nella stima sia del valore di umidità del suolo

che di portata dopo l’assimilazione dipende dal periodo

dell’anno considerato.

(18)

Tesi di Laurea Magistrale

Ingegneria per l’ambiente e il territorio

Grazie per l’attenzione

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Torino, 3 Dicembre 2012

Tesi di Laurea Magistrale

Ingegneria per l’ambiente e il territorio

Riferimenti:

  Campo, L et al. (2006).

Use of multi-platform, muti-temporal remote-sensing data for calibration of a distributed hydrological model. HYP, 20, 2693-2712

  Brocca, L et al. (2012)

Assimilation of Surface- and Root-Zone ASCAT Soil Moisture Products Into Rainfall-Runoff Modeling. IEEE, Vol.50, NO.7,July 2012

   Fenicia, F., Kavetski, D., & Savenije, H. H. G. (2011).

Elements of a flexible approach for conceptual hydrological modeling  : 1 . Motivation and theoretical development, 47(November), 1–13. doi:

10.1029/2010WR010174

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