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1) In uno spazio vettoriale V di dimensione 3, sia assegnata una base B formata dai vettori v

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Academic year: 2021

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(1)

Universit` a degli Studi di Roma Tor Vergata. Corso di Laurea in Matematica.

Esame di Geometria 1 con Elementi di Storia (Prof. F. Tovena) 25 gennaio 2013

Le risposte vanno giustificate con chiarezza.

1) In uno spazio vettoriale V di dimensione 3, sia assegnata una base B formata dai vettori v

1

, v

2

, v

3

. Si consideri l’applicazione lineare T : V → V tale che T (v

1

) = 2v

1

− v

2

, T (v

2

) = v

1

− v

3

, T (v

3

) = −v

2

+ 2v

3

.

a) Determina la dimensione ed una base del nucleo di T . b) Determina la dimensione e una base dell’immagine di T .

c) Controlla se l’immagine di T ` e in somma diretta con il nucleo di T .

2) In uno spazio affine reale di dimensione 3, sia fissato un sistema di riferimento (O, {i, j, k}) con coordinate (x

1

, x

2

, x

3

). Si consideri la retta r di equazioni x

1

− x

3

= 0, x

1

+ x

2

+ 1 = 0 in un riferimento cartesiano, e la retta s passante per i punti (1, 0, 1) e (−1, 1, 2).

a) Discuti se r e s sono sghembe.

b) Determina (se tale retta esiste) un sistema di equazioni parametriche per una retta t incidente sia r che s e parallela al vettore u = i − j − k.

c) Determina una equazione cartesiana per un piano α passante per l’origine e parallelo sia a r che ad s (se tale piano esiste).

3) In un piano affine reale A, sia fissato un sistema di riferimento (O, {i, j}) con coordinate (x

1

, x

2

).

Considera la retta r di equazione x

1

+ 2x

2

− 5 = 0. Considera, inoltre, l’affinit` a ϕ : A → A tale che i punti A(0, 0), B(1, 0), C(0, 1) abbiamo come immagine, rispettivamente, i punti A

0

(2, 3), B

0

(1, 1), C

0

(−1, 2).

a) Determina le equazioni e il rango dell’affinit` a ϕ.

b) Determina l’equazione cartesiana dell’immagine ϕ(r) della retta r tramite ϕ.

4) Nello spazio affine numerico reale A

4R

, considera i punti

A(1, 0, 1, 1), B(1, 1, 0, 2), C(1, 2, −1, 3).

Controlla se i punti A, B, C sono indipendenti e determina un sistema di equazioni cartesiane normali per il sottospazio da essi generato.

5) Sia f : V → V una applicazione lineare di uno spazio vettoriale in s` e.

a) Dimostra che la composizione f

h

= f ◦ f · · · ◦ f ` e lineare per ogni h naturale..

b) Sia v un vettore tale che f

4

(v) = 0, f

3

(v) 6= 0. Mostra che i vettori v, f (v), f

2

(v), f

3

(v)

sono linearmente indipendenti.

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