• Non ci sono risultati.

Universit`a degli Studi di Roma Tor Vergata.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Universit`a degli Studi di Roma Tor Vergata."

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Universit` a degli Studi di Roma Tor Vergata. Corso di Laurea in Matematica.

Geometria 2 a.a. 2016-17 esercizi

Spazi e sottospazi proiettivi

7.1) Nella retta proiettiva reale numerica, considera i punti A[1, 2], B[3, −1], C[−3, −1], D[6, −2].

Discuti quali di tali punti sono distinti tra loro.

7.2) Considera il piano proiettivo P

2K

.

a) Il punto [4, −1, 2] appartiene al sottospazio di equazione omogenea 2X

1

+ X

2

= 0?

b) Determina un sistema di punti indipendenti che generano il sottospazio di equazione 3X

0

− X

1

+ X

2

= 0.

c) Determina una equazione omogenea per la retta passante per [1, 0, 3] e per [2, 1, −1] e una rappresentazione parametrica di tale retta.

d) Determina la dimensione dell’intersezione tra i sottospazi di equazione 3X

0

−X

1

+X

2

= 0 e X

0

− 4X

2

= 0, rispettivamente. Descrivi, inoltre, le coordinate omogenee dei punti in tale intersezione.

e) Verifica che i punti A[1, 0, 7], B[2, −1, 5], C[4, −3, 1], D[3, −1, 12] sono allineati e deter- mina una equazione omogenea della retta proiettiva r che li contiene.

7.3) In P

3K

, sia H

1

il sottospazio di equazioni 3X

0

+ X

3

= 0, 2X

1

+ 3X

3

= 0, 9X

0

− 2X

1

= 0.

a) Determina la dimensione di H

1

, un sistema di equazioni normali per H

1

ed il sottospazio vettoriale associato.

b) Discuti se H

1

` e sghembo rispetto al sottospazio H

2

di equazione X

0

+ X

1

+ X

2

= 0.

c) Discuti se H

1

` e sghembo rispetto a H

3

di equazioni X

0

− X

2

= 0, X

2

− X

3

= 0.

d) Determina un insieme massimale di punti indipendenti in H

1

. e) Determina l’equazione della stella di piani di centro H

1

.

7.4) Nello spazio proiettivo P

3K

, determina l’equazione omogenea di un piano che contenga i punti A[1, 0, 1, 0], B[−1, −1, 0, 5], C[4, 0, 0, 1]. Tale piano contiene il punto D[−8, −2, 2, 8]?

Determina inoltre (se esiste) una retta per C sghemba con la retta proiettiva per A e B.

7.5) In P

3R

, sia H l’intersezione tra i sottospazi di equazione X

0

−X

1

+X

3

= 0 e 2X

0

−X

2

−X

3

= 0, rispettivamente

a) Determina la dimensione di H e una base del sottospazio W di V = R

4

tale che H = P(W ).

b) Determina un insieme massimale di punti indipendenti in H.

c) Determina l’equazione della stella di piani di centro H.

7.6) In R

5

, considera i vettori v

1

= (1, 0, 0, 0, 1), v

2

= (0, 1, 0, 0, −1), v

3

= (0, 0, 1, 1, 0), v

4

= (1, 3, 2, 2, −2), v

5

= (0, 0, 0, 1, 1). Considera inoltre i sottospazi U

1

=< v

1

>, U

2

=< v

2

>, U

3

=< v

3

, v

4

>, U

4

= < v

3

, v

5

>.

a) Verifica se le somme U

1

+ U

2

+ U

3

e U

1

+ U

2

+ U

4

sono dirette.

b) In P

4R

, determina la dimensione del sottospazio congiungente P(U

1

) ∨ P(U

2

) ∨ P(U

4

).

Riferimenti

Documenti correlati

Per determinare una tale base R, determiniamo separatamente una base per ciascun autospazio: la base R sar` a l’unione delle basi degli autospazi. Cerchiamo quindi una

5.1) Considera un insieme X, dotato della topologia cofinita. Esibisci un ricoprimento aperto di S che non ammette sottoricoprimento finito.. 5.3) Sia B una base per la topologia di

7.1) Determina uno spazio topologico X e una famiglia numerabile di compatti la cui unione non sia compatta.. 7.2) Esibisci uno spazio metrico (X, d) ed un sottoinsieme S chiuso

11.3) Determina il gruppo fondamentale dello spazio topolgico X ottenuto togliendo m punti distinti a R

3.13) Determinare una retta che interseca la propria coniugata solo nel punto A(2, −7). Tale piano ` e unico? Determinare inoltre la giacitura del piano α e discutere se tale

Universit` a degli Studi di Roma Tor Vergata.. Corso di Laurea

Tutorato numero 1 (9 Ottobre 2013) Successioni di funzioni, serie di funzioni, serie di potenze Esercitatore: dott.Vincenzo Morinelli

Tutorato numero 2 (16 Ottobre 2013) Successioni di funzioni, serie di potenze, limiti in pi` u variabili Esercitatore: dott.Vincenzo Morinelli