MANIFESTO DI CHIOGGIA

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MANIFESTO DI CHIOGGIA VII SEMINARIO NAZIONALE DEI FLAG

“State of play & next period: obiettivi da raggiungere e nuove prospettive per i FLAG italiani”

Chioggia e Delta del Po, 1-3 ottobre 2019

1° DOCUMENTO DI INDIRIZZO

IN ESITO AL VII SEMINARIO NAZIONALE DEI FLAG

Chioggia e Delta del Po, 1-3 ottobre 2019

MANIFESTO DI CHIOGGIA

Elaborazione e definizione contenuti

Flag Chioggia e Delta del Po – FARNET - Rete Nazionale dei FLAG

PREMESSA

 l FLAG italiani hanno in corso di attuazione proprie Strategie di Sviluppo Locale (SSL), rese operative tramite azioni inerenti la Priorità 4 del FEAMP 2014-2020 declinate negli strumenti di programmazione strategico finanziaria (Piani di Azione), con le quali operano in Convenzione con le Regioni in qualità di Organismi Intermedi (OO.II.);

 la Rete Nazionale dei FLAG è stata istituita dall’Autorità di Gestione del P.O. FEAMP 2014- 2020 e rappresenta il sistema di supporto tecnico all'attuazione delle SSL dei FLAG, che incentiva e sostiene l’operatività degli stessi FLAG, in termini di efficacia ed efficienza, organizzando e favorendo incontri tecnici, seminari tematici ed attività laboratoriali di scambio di buone pratiche e di confronto tra i FLAG italiani e con gli OO.II.;

 i Seminari Nazionali dei FLAG sono appuntamenti periodici di approfondimento su temi specifici legati all’attuazione con momenti di confronto tecnico-operativo, organizzati dalla Rete Nazionale dei FLAG con il commitment dell’Autorità di gestione ed il supporto di FARNET (in qualità di unità di sostegno creata dalla Commissione europea per fornire assistenza all’attuazione del CLLD nel quadro del FEAMP), oltre che con il fondamentale contributo della Regione e del FLAG ospitante. Sono di volta in volta orientati dalla Rete Nazionale su tematiche ritenute prioritarie per l’applicazione più efficace ed efficiente del Community Led Local Development (CLLD) nelle diverse realtà e strategie locali. Durante i Seminari sono sempre previsti momenti di scambio di esperienze e buone pratiche tra FLAG, Autorità di Gestione, DG Mare, DG Pesca e Regioni, oltre che attività laboratoriali e visite studio presso gli operatori del settore ittico nelle aree ricadenti sul territorio del FLAG ospitante;

 il tema scelto per il VII Seminario Nazionale dei FLAG, “State of play & next period: obiettivi da raggiungere e nuove prospettive per i FLAG italiani”, ha avuto un duplice obiettivo: fare il punto con i diretti interessati sullo stato di attuazione delle SSL dei FLAG e quindi, dalle diverse indicazioni emerse in termini di “criticità” o di potenziali “opportunità”, dar concreto seguito ad una prima condivisione degli elementi di indirizzo e proposta operativa per il prossimo ciclo di programmazione 2021-2027.

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CLLD-SSL Lab

 Le attività laboratoriali riferite al tema Next period 2021-2027, ispirate alla metodologia operativa del “World Café”, sono state principalmente orientate a facilitare il dialogo tra gli attori CLLD presenti. A tal proposito sono stati organizzati n. 4 corner di discussione, come di seguito tematizzati, rispetto ai quali si sono espressi in rotazione i gruppi di lavoro:

1 “Quando la ricetta base del CLLD, Area – Partenariato – Strategia, funziona meglio?”

2 “Come promuovere l’attuazione efficace delle strategie in termini di innovazione ed orientamento verso i risultati?”

3 “Come evitare gli effetti negativi di un lungo periodo di transizione da un Programma al successivo?”

4 “Come migliorare le procedure attuative?”

 I contributi dei relatori istituzionali e tecnici, le attività laboratoriali, i momenti di confronto e di scambio susseguitisi, hanno generato una collettiva condivisione di necessari orientamenti finalizzati a:

- facilitare la risoluzione di problematiche comuni relative ad aspetti autorizzativi e procedurali, soprattutto per le azioni a bando;

- potenziare la collaborazione OO.II. e FLAG, soprattutto per le fasi istruttorie;

- accelerare i processi attuativi delle azioni di cooperazione interterritoriale e transnazionale per i FLAG, con il fondamentale e sempre attivo supporto della Rete Nazionale e di FARNET;

- implementare l’attività laboratoriale prevista nei Seminari Nazionali dei FLAG con la condivisione degli esiti di SSL in corso, rapportandoli alle indicazioni e agli strumenti in definizione per il prossimo ciclo di programmazione;

- formulare, sulla base delle esperienze condotte in ogni SSL, proposte concrete per il prossimo ciclo programmatorio 2021-2027 finalizzate a migliorare l’operatività dei FLAG e, in generale, degli attori CLLD, in termini di efficacia ed efficienza correlate, tra l’altro, allo snellimento complessivo dei processi, che senza dubbio ha una concreta incidenza sulla quantità e sulla qualità della spesa.

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MANIFESTAZIONE DI INTENTI, IDEE E PROPOSTE

Il presente documento nasce dall’acquisita e ormai matura consapevolezza che, per produrre costruttivi percorsi di miglioramento attuativo in ambito CLLD, è necessario un costante confronto attivo in itinere sulle criticità riscontrate, orientato a una ricerca trasversale di soluzioni tecnicamente praticabili ed efficacemente verificate, quando possibile, tramite la condivisione di buone prassi già realizzate, sia tra FLAG e sia tra Regioni nella qualità di Organismi Intermedi.

Ciò fa emergere, quindi, l’importanza strategica delle proattive azioni di sistema poste in essere dalla Rete Nazionale dei FLAG, che trovano il culmine nei Seminari Nazionali dei FLAG e che possono certamente contribuire a migliorare la governance multilivello interistituzionale, oltre che rendere più stabile la governance di rete locale in vista delle prossime SSL 2021-2027.

I Seminari Nazionali, moderati e condotti dalla Rete Nazionale dei FLAG, rappresentano infatti l’unica efficace occasione di confronto operativo fra gli attori del CLLD nel settore della pesca, per evidenziare, nell’interesse di ogni strategia e di ogni zona, le varie criticità emerse, alle quali dare spesso immediata soluzione, oltre che condividere le sempre crescenti buone pratiche da capitalizzare per il presente e per prossimo ciclo di programmazione.

Si ritiene pertanto opportuno, da quest’ultimo appuntamento di Chioggia in poi, che quanto emerso e condiviso durante i Seminari Nazionali dei FLAG nelle diverse attività previste, venga sintetizzato e formalizzato in un documento di indirizzo tecnico-operativo, convenzionalmente indicato come ‘Manifesto’, che esprimerà la volontà e l’impegno di tutti i partecipanti di contribuire efficacemente al miglioramento attuativo del CLLD rispetto alle questioni ritenute prioritarie, facendo emergere quanto di volta in volta evidenziato dagli stessi attori chiave e dalle diverse comunità di pesca. Ciò con l’auspicabile obiettivo di innescare percorsi virtuosi di semplificazione ed accelerazione dei processi, correlati ad una contestuale crescita quali- quantitativa degli interventi posti in essere, mirando a realizzare al meglio tutte le occasioni di sviluppo locale che una più efficace ed efficiente attuazione del CLLD potrà certamente apportare nel quadro della residua programmazione attuale e, soprattutto, nel prossimo ciclo 2021-2027.

In virtù di quanto sopra, risulta fondamentale condividere tra tutti i FLAG la citata opportunità di intraprendere questo percorso di proposta attiva anche per la futura attuazione del CLLD, da programmare in esito ai Seminari Nazionali dei FLAG, con l’obiettivo di condividere un documento di indirizzo dopo ogni Seminario che dovrà sintetizzare quanto emerso di volta in volta nei Tavoli Tecnici in termini di proposte innovative ed indicazioni specifiche espresse dai FLAG e dagli OO.II.

relativamente all’attuazione delle SSL e, più in generale, ad una migliore realizzazione degli obiettivi del CLLD.

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Si riportano di seguito i vari elementi di indirizzo condivisi durante i laboratori tecnici citati, puntualizzati per argomento indicando i termini di concreto suggerimento e proposta migliorativa per il futuro, da implementare durante i prossimi Seminari nazionali dei FLAG.

“Ricetta base” del CLLD (Area – Partenariato – Strategia)

 Massa critica dell’area CLLD

- introdurre altri parametri di dimensionamento per l’area CLLD, maggiormente calibrati sulle peculiarità socio-economiche locali

- considerare il parametro della “dimensione di pesca e acquacoltura” (es. nr.

addetti)

 Definizione dell’area CLLD

- l’individuazione delle aree CLLD è libera, lasciata alla decisione dei proponenti (con dispositivi per evitare le sovrapposizioni)

 Composizione del partenariato CLLD

- prevedere un criterio che stabilisca la presenza di un’adeguata rappresentanza del settore pesca/acquacoltura nel partenariato del FLAG, sia a livello di base sociale che nell’organo decisionale (CdA, CD, etc.)

- prevedere un criterio che stabilisca la presenza di un’adeguata rappresentanza dei Comuni nel partenariato del FLAG, anche eventualmente tramite loro associazioni

 Elaborazione di SSL innovative ed integrate che rispondano ai fabbisogni delle comunità di pesca locali

- evitare l’elaborazione delle SSL durante la fase di selezione dei FLAG in un arco di tempo di pochi mesi (procedura assolutamente inadeguata)

 Fattore chiave del CLLD

- considerare come fattore chiave del CLLD la qualità e professionalità delle risorse umane responsabili dell’attuazione (OO.II. e FLAG)

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Risultati attesi e indicatori per le SSL

 Principali risultati attesi della SSL

- Miglioramento della competitività e dei risultati economici delle imprese - Valorizzazione del patrimonio di identità locale legato a pesca e acquacoltura - Miglioramento delle competenze e della capacity building degli attori locali

 Valutazione della SSL

- Valutazione media (abbastanza chiaro): “abbiamo pianificato il lavoro da fare ed avviato valutazione e monitoraggio”

Il periodo di transizione fra un ciclo di programmazione e l’altro

 Anticipare la selezione dei FLAG

- Introdurre una misura specifica di pre-selezione tipo “supporto preparatorio”

Aspetti procedurali

 Esigenze di miglioramento dell’efficienza

- Introdurre innovazioni procedurali nella fattispecie attuativa delle operazioni a bando

 Uso di opzioni semplificate in materia di costi

- Adottare opzioni di costo semplificate in preparazione della SSL con importi forfettari (prova di realizzazione)

- Adottare opzioni di costo semplificate nelle spese di funzionamento e animazione dei FLAG con costi standard o con spese a tasso forfettario

- Adottare opzioni di costo semplificate nelle operazioni a regia diretta (titolarità FLAG) attraverso costi standard

- Adottare opzioni di costo semplificate nelle operazioni a bando attraverso costi standard