SCHEMA DI CONVENZIONE

(1)

________________________________________________________________________________________________

SCHEMA DI CONVENZIONE

PER LA GESTIONE ASSOCIATA E COORDINATA DEL SERVIZIO SUAPE DEI COMUNI DI “GIBA, MASAINAS, TRATALIAS, NUXIS, PERDAXIUS, PISCINAS, VILLAPERUCCIO, SAN GIOVANNI SUERGIU, SANT’ANNA ARRESI E SANTADI”

MEDIANTE DELEGA

ALL’UNIONE DEI COMUNI DEL SULCIS

(2)

L'anno DUEMLAVENTUNO (2021) il giorno __________ (__________) del mese di ___________ nella Sede dell’UNIONE DEI COMUNI DEL SULCIS, con sede in Via Roma 09010 San Giovanni Suergiu, C.F.

90026840927

TRA

L’UNIONE DEI COMUNI DEL SULCIS rappresentata dal Presidente pro tempore __________ nato a _____ il _____________, il quale interviene ed agisce nel presente atto non in proprio ma nella sua qualità di legale rappresentante dell’Unione dei Comuni del Sulcis, autorizzato in forza della deliberazione dell’Assemblea dell’Unione n. _______ del ________ , esecutiva;

E

IL COMUNE DI _______________, Rappresentato dal Sindaco pro tempore __________ nato a _____ il _____________, C.F. Ente ______ - PI _____, il quale interviene ed agisce nel presente atto non in proprio ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. _______ del ________, esecutiva;

IL COMUNE DI _______________, Rappresentato dal Sindaco pro tempore __________ nato a

(3)

________________________________________________________________________________________________

_____ il _____________, C.F. Ente ______ - PI _____, il quale interviene ed agisce nel presente atto non in proprio ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. _______ del ________, esecutiva;

IL COMUNE DI _______________, Rappresentato dal Sindaco pro tempore __________ nato a _____ il _____________, C.F. Ente ______ - PI _____, il quale interviene ed agisce nel presente atto non in proprio ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune, autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. _______ del ________, esecutiva;

PREMESSO CHE:

- Che con la Legge Regionale n. 24 del 20.10.2016 “Norme sulla qualità della regolazione e di semplificazione dei procedimenti amministrativi “, alla Parte II, Titolo I, Capo I, è stata prevista l’istituzione nel territorio regionale del SUAPE, Sportello Unico per le Attività Produttive e l’Edilizia, che esercita le competenze del SUAP e quelle del SUE, Sportello Unico Edilizia;

- che entro tre anni dall’entrata in vigore della L.R. n. 24/2016, cioè entro il 13 marzo 2020, le Unioni dei Comuni devono istituire il SUAPE in forma associata territoriale;

- che l’istituzione del SUAPE presso le Unioni dei Comuni rimane comunque legato al più generale trasferimento delle funzioni fondamentali e all’attuazione della riforma di riordino della autonomie locali, con richiamo alla L.R. n. 2 del 04.02.2016, al Decreto Legge n. 78 del 31.05.2010 e al Decreto Legge 30.12.2016, n.244;

 I Comuni sopra indicati, da adesso nominati anche solo “Comuni”, intendono realizzare, al fine di ottimizzare e migliorare in termini di efficacia ed efficienza, l’erogazione del servizio pubblico in parola, oltre che per contenere e ridurre i carichi di lavoro in capo alle risorse organiche interne, consequenziali alla gestione associata ed alla esternalizzazione di una parte delle procedure burocratiche e amministrative, la gestione associata del servizio SUAPE e con esso tutti gli adempimenti e le attività connesse.

 L’istituzione individuata per la gestione in forma associata è l’Unione dei Comuni del Sulcis;

 Ai fini suddetti si vuole conferire e trasferire, mediante stipula della presente convenzione, l’esercizio associato delle funzioni e dei servizi con delega all’Unione dei Comuni del Sulcis, per la durata di anni 3 (tre), mediante esternalizzazione parziale delle incombenze burocratiche che attengono alla erogazione del servizio;

TUTTO CIÒ PREMESSO.

(4)

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART. 1 PREMESSA

Le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente atto.

ART. 2 FINI DELLA CONVENZIONE

La gestione associata dello Sportello Unico per le Attività Produttive e per l’Edilizia costituisce lo strumento sinergico mediante il quale i Comuni dell’Unione assicurano l'unicità di conduzione e la semplificazione di tutte le procedure attinenti le competenze individuate dall’art. 29 della L.R. n.

24/2016, ed in particolare:

- ai procedimenti amministrativi inerenti alle attività economiche e produttive di beni e servizi e di tutti i procedimenti amministrativi concernenti la realizzazione, l'ampliamento, la cessazione, la riattivazione, la localizzazione e la rilocalizzazione di impianti produttivi ivi compresi quelli di cui al decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59 (Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno);

- ai procedimenti amministrativi riguardanti l'intervento edilizio, compresi gli interventi di trasformazione del territorio ad iniziativa privata e gli interventi sugli edifici esistenti;

- ai procedimenti amministrativi riguardanti le manifestazioni o eventi sportivi o eventi culturali di pubblico spettacolo.

L'organizzazione del servizio associato deve tendere in ogni caso a garantire economicità, efficienza, efficacia e rispondenza al pubblico interesse dell'azione amministrativa, secondo princìpi di professionalità e responsabilità.

ART. 3 OGGETTO DELLA CONVENZIONE

La presente convenzione, stipulata ai sensi dell’art. 5 dello Statuto dell’Unione, secondo i principi normativi richiamati dall’art. 32 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e dell’art. 7 e seguenti della L.R. n. 2 del 04.02.2016, ha per oggetto la gestione in forma associata del SUAPE Sportello Unico per le Attività Produttive e Edilizia, di cui alla Parte II, Titolo I, Capo I della Legge Regionale n. 24 del 20.10.2016;

ART. 3 CRITERI DI FUNZIONAMENTO

L'organizzazione in forma associata deve essere improntata ai principi inerenti il procedimento unico di cui all’art. 31 della L.R. n. 24/2016 e al preciso rispetto della disciplina applicativa fissata dalle Direttive in materia di Sportello Unico per le Attività Produttive e Edilizia approvate con Deliberazione di Giunta Regionale n. 11/14 del 28.02.2017.

ART. 4 DURATA E RECESSO

La presente convenzione decorre dalla data della sua sottoscrizione e ha durata pari a 3 (tre) anni. Il recesso di uno o più comuni aderenti non determina lo scioglimento della presente convenzione che rimane operante per i restanti comuni.

ART. 5 ORGANISMI CONSULTIVI E PROPOSITIVI

(5)

________________________________________________________________________________________________

Gli Organismi consultivi e propositivi sono:

 la Conferenza dei Sindaci;

 il Collegio dei Tecnici;

La Conferenza dei Sindaci è composta da tutti i Sindaci dei Comuni aderenti alla presente convenzione, fra i quali anche il Presidente dell’Unione dei Comuni del Sulcis. Il Presidente viene eletto secondo le modalità stabilite dal vigente Statuto dell’Unione. I Sindaci possono farsi sostituire, in caso di assenza o impedimento, da un assessore, delegato per iscritto.

La Conferenza dei Sindaci esprime il coordinamento amministrativo ed esercita poteri di indirizzo e controllo per l’esercizio delle funzioni oggetto di delega.

La Conferenza dei Sindaci esercita, fra l’altro, le seguenti funzioni:

a) ha il compito di determinare le linee e gli indirizzi di politica di gestione del servizio;

b) verifica il corretto e proficuo funzionamento della gestione associata;

c) approva la tabella unificata dei diritti SUAPE;

d) propone alla Giunta dell’Unione dei Comuni del Sulcis l’adozione di conseguenti atti amministrativi, derivanti da determinazioni assunte in merito al servizio in oggetto;

Si riunisce almeno 2 volte all'anno per verificare la gestione delle funzioni associate. Viene convocata dal Presidente, referente per il servizio in oggetto e competente a riferire alla Conferenza dei Sindaci circa il corretto funzionamento della gestione associata.

La Conferenza dei Sindaci può inoltre essere convocata su richiesta degli altri Sindaci dei Comuni Convenzionati.

Il Collegio dei Tecnici è composto da dirigenti o responsabili del Servizio SUAPE di ciascun singolo Comune convenzionato, ed è presieduto, convocato e coordinato dal Segretario - Dirigente Unico dell’Unione dei Comuni del Sulcis.

Il Collegio dei Tecnici fornisce il supporto tecnico-contabile alla Conferenza dei Sindaci ed in particolare:

a) costituisce la sede ove vengono esaminate le problematiche di rilievo relative alla gestione del servizio oggetto della presente convenzione nonché, ove necessario, proposte e soluzioni operative, al fine di dare seguito allo svolgimento delle stesse;

b) Individua autonomamente e propone la nomina del responsabile del servizio SUAPE in forma associata, tra i funzionari Comunali già responsabili di analogo servizio presso i rispettivi enti, secondo criteri improntati al pari trattamento, alla rotazione alla imparzialità e alla trasparenza, determinando formalmente già dall’avvio del servizio associato, l’ordine temporale di insediamento di ciascun funzionario;

c) Individua autonomamente il/i Responsabile/i del procedimento/i determinando preventivamente l’entità e le generalità del personale (tra quello messo a disposizione da ogni singolo Comune), e ne propone la nomina formale al Responsabile del servizio SUEAPE protempore;

d) Cura i rapporti con l’operatore economico qualificato al quale potranno essere esternalizzate attività di supporto ai responsabili dei procedimenti, proponendo eventuali azioni e collaborazioni ritenute opportune e necessarie per migliorare la funzionalità e la qualità del servizio;

Il Collegio è convocato dal Segretario dell’Unione dei Comuni del Sulcis o, su richiesta, dai

(6)

singoli funzionari che lo costituiscono, ogniqualvolta lo ritengano opportuno o necessario.

I membri del Collegio, se invitati, partecipano alla Delegazione degli Amministratori.

ART. 6 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO La gestione associata prevede:

L’istituzione del SUAPE Associato ai sensi dell’art. 29 della L.R. n. 24/2016, il quale assume la responsabilità dei procedimenti rientranti nella competenza dello Sportello Unico per le Attività Produttive e per l’Edilizia del territorio dei comuni dell’Unione dei Comuni del Sulcis, che aderiscono alla gestione in forma associata;

I comuni aderenti trasferiscono all’Unione la competenza e responsabilità dei procedimenti del SUAPE, di cui all’art. 29 della L.R. n. 24/2016;

Per lo svolgimento delle funzioni e competenze del SUAPE associato, l’Unione dei Comuni si avvale, del personale attualmente in servizio presso i Comuni, che sarà incaricato a svolgere le mansioni di responsabilità dei servizi e dei procedimenti per conto dell’Unione dei Comuni ai sensi della Legge n. 241/90, dell’art. 14 della L.R. n.2/2016 e degli artt. 42 e 44 dello Statuto dell’Unione;

La responsabilità del Servizio SUAPE associato, sarà attribuita ad un funzionario di ruolo tra quelli già affidatari di analogo incarico al momento della sottoscrizione della presente, presso ciascun singolo Comune aderente, nel rispetto del criterio dell’equa rotazione, e secondo modalità e regole che saranno determinate autonomamente dal collegio tecnico costituito dai responsabili del medesimo servizio, presso ciascun Comune aderente.

Il collegio tecnico di cui sopra dovrà altresì stabilire il numero di tecnici (tra quelli in servizio effettivo presso i Comuni facenti parte dell’associazione), a cui attribuire la responsabilità dei procedimenti. I responsabili dei procedimenti, dovranno essere in possesso dei requisiti di legge per l’assolvimento dell’incarico, saranno nominati con provvedimento del Responsabile del servizio protempore, secondo criteri di equa rotazione.

Al fine di determinare una chiara e trasparente metodologia di gestione, il collegio dei tecnici (costituito dai responsabili SUAPE di ciascun comune aderente), dovrà preventivamente all’avvio del servizio in forma associata, formalizzare con apposito provvedimento amministrativo a firma congiunta, i criteri per l’individuazione del responsabile del servizio e dei/l procedimenti/o, rendendo note a priori le generalità del personale che dovrà alternarsi nell’arco del triennio nella gestione del servizio. Per lo scopo le amministrazioni comunali comunicheranno preventivamente, le generalità di almeno un funzionario che intendono mettere a disposizione (qualora lo stesso debba rivestire il ruolo di responsabile del servizio e del procedimento), ovvero di più di un funzionario per ruoli distinti.

Il personale di ruolo, incaricato dai comuni a svolgere le mansioni di responsabilità dei procedimenti e servizi per il SUAPE dell’Unione, manterrà lo stesso inquadramento giuridico e lo stesso trattamento economico attualmente in godimento;

Al fine di contenere l’impiego di personale qualificato, in ragione delle carenze di organico di cui soffrono le amministrazioni comunali aderenti, il supporto per le attività di verifica formale della documentazione riguardante le pratiche SUAPE così come la predisposizione esecutiva per l’avvio degli endoprocedimenti, potrà essere esternalizzato mediante affidamento ad operatori economici qualificati.

L’individuazione dell’operatore qualificato esterno è demandata all’Unione dei Comuni del Sulcis, che dovrà provvedervi secondo le procedure di legge vigenti e nel rispetto dei criteri di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza, tipici della corretta azione amministrativa.

(7)

________________________________________________________________________________________________

ART. 7 CORRISPETTIVO DELLE PRESTAZIONI

I Comuni mettono a disposizione dell’Unione dei Comuni del Sulcis le risorse finanziarie necessarie per sovvenzionare i costi derivanti dal servizio in forma associata e si impegnano a collaborare mediante le proprie risorse umane.

La copertura finanziaria relativa ai costi fissi di esternalizzazione del servizio, relativi a:

- Verifica formale per ogni pratica inoltrata al SUAPE associato;

- Avvio degli endoprocedimenti;

- Invio degli atti agli Enti terzi;

- Predisposizione e invio degli atti;

- Comunicazione e verifica delle integrazioni a livello formale;

- Sportello assistenza telefonica rivolta al pubblico;

Saranno poste a carico dei comuni aderenti, in quota proporzionale al numero di abitanti di ciascuno di questi, risultante dai dati Istat in vigore al momento della definizione della procedura di affidamento. I costi di esternalizzazione del servizio potranno essere cofinanziati con la cessione dei diritti di segreteria, versati dall’utenza per ciascuna pratica presentata.

ART. 8 DIRITTI

I servizi resi dal SUAPE sono soggetti al pagamento di spese o diritti determinati, in modo uniforme per tutti comuni dell’Unione che intendono associarsi per la gestione del servizio, ai sensi delle vigenti disposizioni legislative ed in particolare dell’art. 22 delle direttive approvate con Deliberazione di Giunta Regionale n. 11/14 del 28.02.2017, che saranno determinate ed approvate con provvedimento amministrativo del competente organo di governo dell’Unione dei Comuni del Sulcis;

La tabella unificata dei diritti SUAPE dovrà essere pubblicata sul sito internet dell’Unione e sui siti dei comuni, ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. n. 126/2016.

ART. 9 INTROITI E PAGAMENTI

I singoli Comuni aderenti provvederanno a pagare anticipatamente all’Unione il corrispettivo riguardante il costo fisso di esternalizzazione (da calcolare proporzionalmente al numero di abitanti), mentre i diritti di segreteria incamerati dall’unione in relazione a ciascuna pratica lavorata, potranno essere incamerati e versati dall’unione all’operatore economico incaricato del servizio di cui all’art. 7.

Qualora il versamento della quota fissa avvenisse oltre i termini stabiliti, verranno addebitati ai comuni inadempienti ogni e qualsivoglia maggiore onere (finanziario e non) che l’Unione dei Comuni dovesse essere chiamata a sostenere in dipendenza di tali ritardi. Dovranno essere riconosciuti, in ogni caso all’Unione i relativi oneri accessori, compresi gli interessi di mora

ART. 10 FUNZIONI – GESTIONE PROCEDIMENTI

In attesa del pieno trasferimento delle funzioni fondamentali alle Unioni dei Comuni, di cui al D.L.

n. 78/2010 e alla L.R. n. 2/2016, le competenze esercitate dal SUAPE dell’Unione, così come individuate dall’art. 29 della L.R. n. 24/2016 e dall’art. 3 delle Direttive in materia di Sportello Unico per le Attività Produttive e per l’Edilizia approvate con Deliberazione di Giunta Regionale n.

(8)

11/14 del 28.02.2017, sono svolte dai dipendenti dei comuni dell’Unione.

Restano in capo ai servizi ed uffici dei comuni, le verifiche di merito nelle materie di competenza, compresa l’attività di controllo e vigilanza, conseguenti il ricevimento delle pratiche inoltrate dal SUAPE, che determinano il coinvolgimento nel procedimento unico.

ART. 11 ATTIVITA’ DI COORDINAMENTO, SUPPORTO E FORMAZIONE

L’Unione cura l’organizzazione del SUAPE al fine di garantire funzionalità ed efficienza ed in particolare segue l’articolazione delle credenziali di accesso e gestione delle pratiche telematiche presso il software regionale Sardegna Suap.

Provvede quindi a tenere i contatti con la società incaricata dalla Regione per la gestione della piattaforma.

l’Unione svolge inoltre attività di supporto sulle pratiche SUAPE nei confronti dei responsabili del procedimento e promuove la diffusione delle informazioni attinenti i procedimenti di competenza del SUAPE fra i dipendenti incaricati.

L’Unione cura la formazione, l'addestramento professionale e il costante aggiornamento di tutti gli addetti assegnati al SUAPE associato. Alla formazione potrà partecipare il personale dei comuni associati che interagisce con il procedimento unico.

ART. 12 MODIFICHE E CONTROVERSIE

La presente convenzione può essere modificata in accordo tra tutti i sindaci dell’Unione in seno all’Assemblea Generale dei Sindaci, su proposta del Consiglio di Amministrazione.

Ogni controversia tra i Comuni, derivante dall'interpretazione e/o esecuzione della presente convenzione, viene rimessa alla Conferenza dei Sindaci.

ART. 13 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRIVACY

La presente convenzione ha per oggetto lo svolgimento di funzioni istituzionali; alla stessa si applica pertanto il regolamento UE 2016/679 (Regolamento Generale sulla protezione dei dati); Il trattamento dei dati forniti dai Comuni convenzionati e dall’Unione sarà improntato ai principi di correttezza, liceità , trasparenza e di tutela della riservatezza e connessi diritti.

ART. 14 NORME FINALI E DI RINVIO

Per quanto non previsto nella presente convenzione si rimanda a quanto previsto alla Parte II, Titolo I, Capo I, della Legge Regionale n. 24 del 20.10.2016 e alle direttive approvate con Deliberazione di Giunta Regionale n. 11/14 del 28.02.2017.

Si rimanda inoltre a specifiche intese tra le amministrazioni, con adozione, se ed in quanto necessario, di atti formali ovvero con riferimento al codice civile, alle leggi in materia e allo Statuto dell’Unione.

ART. 15 REGISTRAZIONE

Il presente atto, composto da n. 9 (nove) pagine scritte per intero e n. ____ righe della pagina _______ sarà soggetto a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 5 – comma 2 - del D.P.R.

26/4/1986 n. 131.

Letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE DELL’UNIONE DEI ________________

(9)

________________________________________________________________________________________________

COMUNI DEL SULCIS _______________________________

IL SINDACO DEL COMUNE DI ________________

_______________________________