• Non ci sono risultati.

L/SNT2 - Professioni sanitarie della riabilitazione. Consiglio di Area Didattica (CAD)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "L/SNT2 - Professioni sanitarie della riabilitazione. Consiglio di Area Didattica (CAD)"

Copied!
42
0
0

Testo completo

(1)

Referenti e Strutture  

Informazioni generali sul Corso di Studi  

Università Universit degli Studi dell'AQUILA

Nome del corso in italiano Terapia della neuro e psicomotricit dell'et evolutiva (abilitante alla professione sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricit dell'et evolutiva)(IdSua:1558970)

Nome del corso in inglese

Childhood neuro and psycomotricity

Classe L/SNT2 - Professioni sanitarie della riabilitazione

Lingua in cui si tiene il

corso italiano

Eventuale indirizzo internet del corso di

laurea http://mesva.univaq.it/?q=node/1581

Tasse http://www.univaq.it/section.php?id=55 Modalità di svolgimento a. Corso di studio convenzionale

Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS SECHI Enzo

Altri nominativi inseriti:   RONCONE Rita Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Area Didattica (CAD)

Struttura didattica di riferimento Medicina clinica, sanit pubblica, scienze della vita e dell'ambiente Docenti di Riferimento

N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD

1. CALVISI Vittorio MED/33 PO 1 Caratterizzante

2. COLATEI Maria Paola MED/48 ID 1 Caratterizzante

3. FARELLO Giovanni MED/38 RU 1 Caratterizzante

4. SECHI Enzo MED/39 PA 1 Caratterizzante

5. VERROTTI DI PIANELLA Alberto MED/38 PO 1 Caratterizzante

(2)

Rappresentanti Studenti

Torcello Gianmario gianmario.torcello@student.univaq.it Stella Claudia

Gioia Alessandra Proietti Claudio Zaytseva Viktoriya Di Pietropaolo Ludovica Federico Chiara Pagnoni Letizia Bendazzoli Elena Paolucci Samuele

Gruppo di gestione AQ

Emanuela Ciammola Irene Ciancarelli Maria Paola Colatei Letizia Pagnoni Domenico Passafiume Enzo Sechi

Tutor

Carolina Ianni Valeria Zancana Gabriella Roncone Maria Luisa Lubrano Francesca Iazzoni Giulia Fabretto Ilaria Di Maira Debora Daccò Germana Casale Tiziana Ussorio Maria Letizia Tossali Paola Rampoldi Marta Puzzilli Antonio Pecorino Giulia Pascucci Andrea Mazzarini Giovanna Gison Rachele Giammario Cristina Frioni Sara Frascarelli Valeria Flori

Maria Letizia Ferretti Alessia Donadeo Clelia Di Pasquale Franca Di Paolo Annalisa Di Carlo Antonella De Cunto Concetta Cordò Maria Paola Colatei Sabrina Collazzo Emanuela Chilelli Riccardo Carbonetti Luigina Calvisi Eleonora Buccilli Andrea Bonifacio Pamela Bellanca Irene CIANCARELLI Giovanni FARELLO Maria Pia LEGGE Roberta SFERRA Elisabetta TOZZI Enzo SECHI

(3)

Il Corso di Studio in breve  

Il Corso di Laurea rientra nella Classe SNT2. I laureati nel corso di Laurea in terapia della neuro e psicomotricit dell'et evolutiva dovranno essere dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie al lavoro riabilitativo in et evolutiva in particolare alla presa in carico riabilitativa dei bambini e dei ragazzi con disturbo dello sviluppo cognitivo, psicomotorio, linguistico e dei disturbi che impediscono una adeguato apprendimento scolastico. I laureati devono

raggiungere un adeguato livello di autonomia professionale, di un adeguato livello di diagnosi clinica neuropsichiatrica volto alla costruzione di un efficiente programma riabilitativo e di una adeguata presa in carico di presa in cura per il bambino. Il corso si prefigge pertanto il raggiungimento delle conoscenze sullo sviluppo neurobiologico e sullo sviluppo neuropsicologico della infanzia e dell'adolescenza accanto all'approfondimento della costruzione delle dinamiche evolutive che portano ad una neuropsicopatologia che portano alla emersione dei disturbi. Inoltre necessario raggiungere il controllo formativo

caratterizzato da un approccio olistico ai problemi di salute del bambino e delle dinamiche familiari o istituzionali che costituiscono l'ambiente biologico affettivo e sociale.

Il corso di Laurea prevede 180 CFU complessivi, articolati su tre anni di corso.

L'attivit didattica articolata nelle seguenti forme:

A. lezioni frontali

B. esercitazioni pratiche a gruppi di studenti

C. attivit tutoriale durante il tirocinio professionalizzante D. attivit seminariali

Il quadro generale delle attivit formative (ordinamento didattico) prevede l'articolazione in semestri e la distinzione delle tipologie di CFU (tot di didattica frontale, tot tirocinio, tot attivit opzionale tot prova finale)

A ciascun CFU corrispondono 25 ore di impegno complessivo per lo studente (didattica frontale: 10 ore/CFU; esercitazioni o attivit assistite equivalenti: 12 ore/CFU; tirocinio professionalizzante: 25 ore/CFU).

Per l'acquisizione dei crediti previsto un accertamento finale che dar luogo a votazione (esami di profitto) o a un semplice giudizio idoneativo. Nel piano di studi sono indicati i corsi integrati che prevedono prove di esame per pi insegnamenti o moduli coordinati. In questi casi i docenti titolari dei moduli coordinati partecipano collegialmente alla valutazione complessiva del profitto.

L'esame pu essere orale, scritto, scritto e orale. L'esame orale pubblico.

Le altre forme di verifica del profitto possono svolgersi individualmente o per gruppi, facendo salva in questo caso la riconoscibilit e valutabilit dell'apporto individuale, ed avere come obiettivo la realizzazione di specifici progetti, determinati ed assegnati dal docente responsabile dell'attivit, o la partecipazione ad esperienze di ricerca e sperimentazione, miranti in ogni caso all'acquisizione delle conoscenze e abilit che caratterizzano l'attivit facente parte del curriculum.

Lo studente ha l'obbligo della frequenza a tutte le forme di attivit didattiche previste nel piano di studi. Per ciascuna tipologia di attivit didattica, lo studente deve acquisire l'attestazione della presenza ad almeno il 75% delle ore previste.

Per sostenere la prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i crediti formativi universitari previsti nel piano degli studi.

Per il conseguimento della laurea magistrale richiesta la presentazione di un elaborato scritto dallo studente, sotto la guida di un relatore che consenta la verifica e la discussione su un problema riabilitativo , da applicare su un gruppo di bambini o di adolescenti collegato con le problematiche teoriche riguardanti lo sviluppo e le alterazioni dello sviluppo presenti nella popola zione clinica.

Sono previste le seguenti attivit di orientamento e tutorato svolte dai Docenti:

a) attivit di orientamento rivolte sia agli studenti di scuola superiore per guidarli nella scelta degli studi, sia agli studenti universitari per informarli sui percorsi formativi, sul funzionamento dei servizi e sui benefici per gli studenti, sia infine a coloro che abbiano gi conseguito titoli di studio universitari per avviarli verso l'inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni;

b) attivit di tutorato finalizzate all'accertamento e al miglioramento della preparazione dello studente, mediante un approfondimento personalizzato della didattica.

In considerazione della situazione dell'inserimento del mercato del lavoro del terapista della neuro psicomotricit della et evolutiva sono previsti fin dal secondo anno del corso, attraverso seminari didattici:

a) la analisi e la organizzazione dei servizi clinici presenti nel Servizio Sanitario Nazionale e nei servizi privati accreditati delle istituzioni che si occupano della riabilitazione in et evolutiva

b) il ruolo nell'ambito dei servizi per l'et evolutiva del terapista della neuropsicomotrict all'inerno della equipe clinica.

25/05/2020

(4)
(5)

Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e

internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Consultazioni successive)

QUADRO A1.b

Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Istituzione del corso)

QUADRO A1.a

Il giorno 21 dicembre 2010 alle ore 12.30, presso la Clinica di Neuropsichiatria Infantile dell'Ospedale S. Salvatore (ASL AZ/SU/AQ) ai fini della valutazione della proposta di trasformazione dell'Ordinamento del CL TERAPIA

NEUROPSICOMOTRICITA' DELLA NEURO E PSICOMOTRICITA' DELL'ETA' EVOLUTIVA da 509 a 270, si sono riuniti:

Prof. Enzo Sechi(Presidente del CL)

Prof.ssa Elisabetta Tozzi (Vicepresidente del CL)

Dott. Andrea Bonifacio (Presidente ANUPI e delegato delle regioni Campania, Abruzzo e Molise)

A seguito della presentazione della proposta da parte del Prof. Sechi e presa visione della stessa, il Dott. Bonifacio, nell'apprezzare il lavoro svolto, han espresso parere fortemente positivo sui contenuti della SCHEDA RAD evidenziando come tale formulazione fosse pienamente congruente con gli obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea.

Il giorno 7 maggio alle ore 20:00, a seguito di preventiva comunicazione telefonica, si aperta la consultazione telematica per la valutazione e l'approvazione del PIANO DEGLI STUDI e del REGOLAMENTO DIDATTICO per l'anno accademico 2020-2021.

Sono state invitate a presiedere la consultazione entrambe le associazioni professionali rappresentative a livello nazionale dell'arrea sanitaria

1. ANUPI TNPEE - Associazione Tecnico Scientifica https://www.anupitnpee.it (Associazione Nazionale Unitaria Terapisti della Neuro e Psicomotricit dell'Et Evolutiva

- Dal 6 novembre 2018 iscritta all'Elenco del Ministero della Salute delle Societ Scientifiche e delle Associazioni

Tecnico-Scientifiche delle Professioni Sanitarie, istituito con Decreto Ministeriale del 2 agosto 2018 ai sensi dell'art. 5 della Legge 8 marzo 2017 n. 24 "Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonch in materia di responsabilit professionale degli esercenti

le professioni sanitarie"

- Riconosciuta dal Ministero della Salute con il D.D. del 14 Aprile 2005 come associazione professionale di area sanitaria e successiva riconferma del 30 Luglio 2013.

2. AITNE - Associazione Italiana Terapisti della Neuro e Psicomotricit dell'E Evolutiva http://www.aitne.it

- Riconosciuta dal Ministero della Salute con il D.D. del 7 Febbraio 2014 come associazione professionale di area sanitaria Il presidente, nel testo di consultazione, pur evidenziando che la documentazione oggetto di valutazione: Piano degli Studi e Regolamento Didattico A.A. 2019-2020 allegata allo stesso, non aveva subito modifica alcuna rispetto a quella approvata per

06/02/2019

23/05/2020

(6)

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) QUADRO A2.b

Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

QUADRO A2.a

l'AA 2019-2020, ha chiesto che la stessa venisse attentamente esaminata lasciando un congruo margine temporale atto all'analisi dei testi.

La consultazione si chiusa alle ore 8:00 del giorno 13 maggio, con approvazione unanime delle parti convenute.

Pdf inserito: visualizza

Descrizione Pdf: VERBALE RIUNIONE STAKEHOLDERS

Terapista della Neuro e Psicomotricit dell'et evolutiva

funzione in un contesto di lavoro:

i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M del Ministero della Sanit 17 gennaio 1997, n.56 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero svolgono in collaborazione con l'equipe multiprofessionale di neuropsichiatria infantile e in collaborazione con le altre discipline dell'area pediatrica gli interventi di prevenzione terapia e riabilitazione delle malattie neuropsichiatriche infantili nell'area della neuro-psicomotricit, della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo. I laureati della neuro e psicomotricit della et evolutiva, in riferimento alle diagnosi e alle prescrizioni mediche, nell'ambito delle specifiche competenze, adattano gli interventi terapeutici alle peculiari

caratteristiche dei pazienti in et evolutiva con quadri clinici multiformi che si modificano nel tempo in relazione alle funzioni emergenti; individuano e elaborano, nell'equipe multidisciplinare, il programma di prevenzione, di terapia e riabilitazione volto al superamento del bisogno di salute del bambino con disabilit dello sviluppo; attuano interventi terapeutici e riabilitativi nei disturbi percettivo-motori, neuro cognitivi e nei disturbi di simbolizzazione e interazione del bambino fin dalla nascita; attuano procedure rivolte all'inserimento dei soggetti portatori di disabilit e di handicap neuro psicomotorio e cognitivo; collaborano all'interno dell'equipe multidisciplinare con gli operatori scolastici per l'attuazione della prevenzione, della diagnosi funzionale e del profilo dinamico funzionale del piano educativo individualizzato; svolgono attivit terapeutica per le disabilit neuro psicomotorie, psicomotorie e neuropsicologiche in et evolutiva utilizzando tecniche specifiche per fascia di et e per singoli stadi di sviluppo; attuano procedure di valutazione dell'interrelazione tra funzioni affettive, funzioni cognitive e funzioni motorie per ogni singolo disturbo neurologico, neuropsicologico e psicopatologico dell'et evolutiva;

identificano il bisogno e realizzano il bilancio diagnostico e terapeutico tra rappresentazione somatica e vissuto corporeo e tra potenzialit funzionali generali e relazione oggettuale; elaborano e realizzano il programma terapeutico che utilizza schemi e progetti neuromotori come atti mentali e come strumento cognitivi e meta cognitivi; utilizzano altres la diagnosi corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali; verificano l''adozione di protesi e di ausilio rispetto ai compensi neuropsicologici e al rischio psicopatologico; partecipano alla riabilitazione funzionale in tutte le patologie acute e croniche dell'infanzia; documentano le corrispondenze della metodologia riabilitativa attuata secondo gli obiettivi di recupero funzionale e le caratteristiche proprie delle patologie che si modificano in rapporto allo sviluppo;

svolgono attivit di studio, di didattica e di ricerca specifica applicata e di consulenza professionale nei servizi sanitari e nei luoghi in cui si richiede la loro competenza professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale; svolgono la loro attivit professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professionale.

competenze associate alla funzione:

Il Terapista della Neuro e Psicomotricit dell'Et Evolutiva trova collocazione nell'ambito del S.S.N e Regionale in forma di dipendenza o in forma libero professionale. Inoltre questa figura trova sbocchi nelle strutture private accreditate, cliniche e centri di riabilitazione, nonch in strutture educative statali o enti locali.

sbocchi occupazionali:

Il Terapista della Neuro e Psicomotricit dell'Et Evolutiva trova collocazione nell'ambito del S.S.N e Regionale in forma di dipendenza o in forma libero professionale. Inoltre questa figura trova sbocchi nelle strutture private accreditate, cliniche e centri di riabilitazione, nonch in strutture educative statali o enti locali.

(7)

Modalit di ammissione QUADRO A3.b

Conoscenze richieste per l'accesso QUADRO A3.a

1. Terapisti della neuro e psicomotricit dellet evolutiva - (3.2.1.2.5)

1. Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Terapia della Neuro e Psico motricit dell'et evolutiva i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

2. L'accesso al Corso di laurea in Terapia della Neuro e Psico motricit dell'et evolutiva a numero programmato in base alla legge 264/99 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con quiz a scelta multipla di biologia, chimica, fisica, matematica, logica e cultura generale.

3. Le conoscenze richieste per l'accesso sono verificate con il raggiungimento del punteggio minimo nella prova di

ammissione, come previsto dalla vigente normativa. Ai candidati che non abbiano raggiunto tale punteggio saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare attraverso la frequenza di corsi di recupero opportunamente indicati dal CAD competente o da una Commissione delegata dal CAD, da svolgersi nellarco del primo anno. I corsi di recupero,

rappresentando la modalit per lacquisizione delle necessarie conoscenze di base non portano in alcun modo allacquisizione di CFU.

Ammissione al Corso di Laurea e Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA)

1. Gli studenti che intendono iscriversi al Corso devono essere in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo estero riconosciuto idoneo dagli organi competenti dellUniversit.

2. L'accesso al Corso di laurea a numero programmato a livello nazionale con riferimento a quanto annualmente disposto dai relativi Decreti Ministeriali.

3. Le conoscenze richieste per l'accesso sono verificate con il raggiungimento del punteggio minimo nella prova di

ammissione, come previsto dalla vigente normativa. Ai candidati che non abbiano raggiunto tale punteggio saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare attraverso la frequenza di corsi di recupero opportunamente indicati dal CAD competente o da una Commissione delegata dal CAD, da svolgersi nellarco del primo anno. I corsi di recupero,

rappresentando la modalit per lacquisizione delle necessarie conoscenze di base non portano in alcun modo allacquisizione di CFU.

25/03/2019

25/05/2020

(8)

Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo QUADRO A4.a

Obiettivi formativi specifici

Nell'ambito della professione sanitaria del terapista della neuro e psicomotricit dell'et evolutiva, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M del Ministero della Sanit 17 gennaio 1997, n.56 e successive

modificazioni ed integrazioni; ovvero svolgono in collaborazione con l'equipe multiprofessionale di neuropsichiatria infantile e in collaborazione con le altre discipline dell'area pediatrica gli interventi di prevenzione terapia e riabilitazione delle malattie neuropsichiatriche infantili nell'area della neuro-psicomotricit, della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo. I laureati della neuro e psicomotricit della et evolutiva, in riferimento alle diagnosi e alle prescrizioni mediche, nell'ambito delle specifiche competenze, adattano gli interventi terapeutici alle peculiari caratteristiche dei pazienti in et evolutiva con quadri clinici multiformi che si modificano nel tempo in relazione alle funzioni emergenti; individuano e elaborano, nell'equipe multidisciplinare, il programma di prevenzione, di terapia e riabilitazione volto al superamento del bisogno di salute del bambino con disabilit dello sviluppo; attuano interventi terapeutici e riabilitativi nei disturbi percettivo-motori, neuro cognitivi e nei disturbi di simbolizzazione e interazione del bambino fin dalla nascita; attuano procedure rivolte all'inserimento dei soggetti portatori di disabilit e di handicap neuro psicomotorio e cognitivo; collaborano all'interno dell'equipe multidisciplinare con gli operatori scolastici per l'attuazione della prevenzione, della diagnosi funzionale e del profilo dinamico funzionale del piano educativo individualizzato; svolgono attivit terapeutica per le disabilit neuro psicomotorie, psicomotorie e

neuropsicologiche in et evolutiva utilizzando tecniche specifiche per fascia di et e per singoli stadi di sviluppo; attuano procedure di valutazione dell'interrelazione tra funzioni affettive, funzioni cognitive e funzioni motorie per ogni singolo disturbo neurologico, neuropsicologico e psicopatologico dell'et evolutiva; identificano il bisogno e realizzano il bilancio diagnostico e terapeutico tra rappresentazione somatica e vissuto corporeo e tra potenzialit funzionali generali e relazione oggettuale;

elaborano e realizzano il programma terapeutico che utilizza schemi e progetti neuromotori come atti mentali e come strumento cognitivi e meta cognitivi; utilizzano altres la diagnosi corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali; verificano l''adozione di protesi e di ausilio rispetto ai compensi neuropsicologici e al rischio

psicopatologico; partecipano alla riabilitazione funzionale in tutte le patologie acute e croniche dell'infanzia; documentano le corrispondenze della metodologia riabilitativa attuata secondo gli obiettivi di recupero funzionale e le caratteristiche proprie delle patologie che si modificano in rapporto allo sviluppo; svolgono attivit di studio, di didattica e di ricerca specifica applicata e di consulenza professionale nei servizi sanitari e nei luoghi in cui si richiede la loro competenza professionale;

contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale; svolgono la loro attivit professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professionale.

Obiettivi formativi I anno

Conoscenze relative alle caratteristiche morfologiche essenziali e relative modalit di funzionamento dei sistemi, apparati e organi nell'uomo e le loro interazioni. Studio degli organi di senso, del Sistema Nervoso Centrale e Periferico, del l'apparato scheletrico, muscolare,cardiovascolare, digerente, respiratorio e genitale. Conoscenze relative alle caratteristiche istologiche dei tessuti osseo,muscolare striato e del tessuto nervoso.

Conoscenze del mondo interno dell'individuo in termini di pensiero, emozioni, motivazioni,processi cognitivi e dinamiche relazionali. Conoscenza delle principali cause di malattia . Meccanismi fisiopatologici fondamentali dei principali apparati e sistemi.

Conoscere l'evoluzione storica dei modelli dello sviluppo e dei processi che lo caratterizzano appropriandosi della

metodologia di approccio allo studio del bambino e del suo sviluppo. Conoscere come le esperienze precoci influenzano lo sviluppo dell'architettura cerebrale del bambino. Conoscere lo sviluppo fisico del bambino e dell'adolescente. Conoscere lo sviluppo mentale e le tappe che caratterizzano le competenze emergenti del bambino nelle aree:

motorio-prassica,comunicativo-linguistica,cognitiva,affettivo-relazionale

Conoscere i termini inglesi relativi all'ambito scientifico-sanitario, comprendere ed esprimersi in modo basilare in lingua inglese. Avvio alla tecnica di comprensione di un testo in lingua a scopo assistenziale e scientifico attraverso fasi di lettura e comprensione generale e specifica.

Conoscere le generalit degli studi epidemiologici, descrittivi, analitici sperimentali,le misure di associazione e stima del rischio, i test di screening, le linee guida nazionali e regionali, gli indicatori di qualit. Acquisire la metodologia base dell'informatizzazione in ambito medico-scientifico e saper utilizzare i pi diffusi motori di ricerca, aver accesso alle banche dati, essere in grado di trovare e saper interpretarle migliori evidenze disponibili in letteratura.

Obiettivi formativi II anno

02/05/2014

(9)

Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Sintesi

QUADRO A4.b.1

Conoscere i sintomi clinici, le alterazioni funzionali e i meccanismi patogenetici delle principali malattie del Sistema Nervoso Centrale e Periferico sia congenite sia acquisite,comprese quelle a risoluzione neurochirurgica. Conoscere i protocolli valutativi e appropriarsi della metodologia per elaborare programmi di intervento riabilitativo mirati e individualizzati che tengano conto delle variabilit dei quadri clinici e delle condizioni ambientali e emotive del bambino e dell'adolescente.

Conoscere gli strumento e le metodiche specifiche atte al raggiungimento degli obiettivi declinati nell'ambito del programma riabilitativo. Saper riconoscere e valutare l'efficacia dell'intervento riabilitativo nell'ambito delle patologie neurologiche del bambino e dell'adolescente

Conoscere i sintomi clinici, le alterazioni funzionali e i meccanismi patogenetici delle principali alterazioni dello sviluppo dell'apparato locomotore. Conoscere i protocolli valutativi e appropriarsi della metodologia per elaborare programmi di intervento mirati. Saper riconoscere e valutare l'efficacia dell'intervento riabilitativo nell'ambito delle patologie ortopediche pediatriche.

Conoscere i sintomi clinici ,le alterazioni funzionali e i meccanismi patogenetici delle alterazioni dello sviluppo

comunicativo-linguistico con particolare riguardo a quelle dovute ad alterazioni anatomico-funzionali dell'apparato orofaringeo e di quello uditivo. Conoscere le metodiche strumentali atte a valutare queste alterazioni.

Conoscere i sintomi clinici, le alterazioni funzionali e i meccanismi patogenetici delle disabilit cognitiva e delle patologie neurolinguistiche in et evolutiva. Conoscere i protocolli valutativi e appropriarsi della metodologia per elaborare programmi di intervento riabilitativo mirati e individualizzati che tengano conto delle variabilit dei quadri clinici e delle condizioni ambientali e d emotive del bambino e dell'adolescente. Saper riconoscere e valutare l'efficacia dell'intervento riabilitativo nell'ambito dei disturbi cognitivi e neurolinguistiche del bambino e dell'adolescente.

Conoscere le fonti normative. Conoscere la professione sanitaria e l'atto professionale. Avere una conoscenza del sistema di tutela sanitario in Italia, le AASSLL, l'evoluzione delle professioni nell'area della riabilitazione e i concetti di qualit. Imparare a raccogliere i dati epidemiologici ai fini del mantenimento della salute e della prevenzione della malattia. Le procedure di sicurezza in ambito sanitario.

Obiettivi formativi III anno

Conoscere le generalit sulla medicina di emergenza e pronto soccorso:paziente acuto,supporto respiratorio,ventilazione assistita,funzione neurologica e rianimazione. Saper utilizzare protocolli per valutare il paziente in area critica. Saper utilizzare strumenti e metodiche specifiche atte al raggiungimento degli obiettivi declinati nel piano di intervento riabilitativo.

Appropriarsi di una terminologia adeguata.

Conoscere i principali quadri di interesse psichiatrico che possono associarsi alle disabilit di sviluppo;saper individuare l'intervento riabilitativo con gli interventi paralleli effettuati dagli altri membri del team multidisciplinare.

Raggiungere la padronanza di abilit relazionali e comportamentali per attivare la comunicazione verbale e non verbale con il bambino. Essere in grado di approntare un setting terapeutico che promuova l'accoglienza e faciliti l'interazione con il bambino e con l'adolescente. Essere consapevoli del proprio ruolo professionale nel lavoro di gruppo in collaborazione con le altre figure professionali che compongono il team riabilitativo. Saper utilizzare la dinamica corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali.

Pdf inserito: visualizza

Descrizione Pdf: Obiettivi specifici del Corso

Al termine del percorso formativo i laureati in Terapia della Neuro e Psicomotricit dell'Et Evolutiva avranno acquisito un'ampia e vasta gamma di conoscenze sia nelle scienze di base che nelle discipline caratterizzanti, cos come nel campo della comunicazione e della gestione professionale.

In particolare dovranno conseguire solide basi culturali e scientifiche nel campo delle:

Scienze propedeutiche, di base, biomediche e psicologiche,per la comprensione dei fenomeni biologici, dei meccanismi di funzionamento degli organi ed apparati, dello sviluppo motorio e psicomotorio, dei fenomeni fisiologici, anche in correlazione con le dimensioni psicologiche, sociali ed ambientali della disabilit;

(10)

Scienze della Terapia della Neuro e Psicomotricit dell'Et Evolutiva, necessarie a individuare i bisogni preventivi e riabilitativi del paziente per l'attuazione della prevenzione, della diagnosi funzionale e del profilo dinamico-funzionale del piano educativo individualizzato; a svolgere attivit terapeutica per le disabilit neuro-psicomotorie, psicomotorie e neuropsicologiche in et evolutiva utilizzando tecniche specifiche per fascia d'et e per singoli stadi di sviluppo; attuare procedure di valutazione dell'interrelazione tra funzioni affettive, funzioni cognitive e funzioni motorie per ogni singolo disturbo neurologico, neuropsicologico e psicopatologico dell'et evolutiva; identificare il bisogno e realizzare il bilancio diagnostico e terapeutico tra rappresentazione somatica e vissuto corporeo e tra potenzialit funzionali generali e relazione oggettuale; elaborare e realizzare il programma terapeutico che utilizza schemi e progetti neuromotori come atti mentali e come strumenti cognitivi e meta-cognitivi; utilizzare altres la dinamica corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali; verificare l'adozione di protesi e di ausili rispetto ai compensi neuropsicologici e al rischio psicopatologico; partecipare alla riabilitazione funzionale in tutte le patologie acute e croniche dell'infanzia; documentare le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata secondo gli obiettivi di recupero funzionale e le caratteristiche proprie delle patologie che si modificano in rapporto allo sviluppo;

Scienze interdisciplinari e medico chirurgiche per la comprensione degli elementi fisio - patologici applicabili alle diverse situazioni cliniche, anche in relazione a parametri diagnostici; nonch conoscere gli elementi critici per la comparsa di sintomi indicatori di patologia acuta "life treatening" e saper effettuare manovre di primo soccorso (BLS);

Scienze della Prevenzione e dei servizi sanitari, per conseguire la capacit di analisi dei problemi di salute del singolo e/o di una comunit e le risposte dei servizi sanitari e socio - assistenziali ai principali bisogni dei cittadini;

Scienze statistiche, dei metodi quantitativi e dell'aggiornamento scientifico, per lo sviluppo della conoscenza degli strumenti statistici utili alla pianificazione del processo di ricerca, di alcuni metodi analitici da scegliere ed utilizzare nell'esercizio della professione, utilizzando le migliori evidenze scientifiche reperibili in letteratura, nel campo delle Scienze Fisioterapiche; nonch della capacit di valutazione dei dati epidemiologici nel contesto riabilitativo;

Scienze del Management Sanitario finalizzate all'organizzazione delle attivit di riabilitazione attraverso la definizione di priorit, appropriatezza e all'utilizzo delle risorse disponibili, sia

delegando ai collaboratori le attivit di competenza, che lavorando in team, assicurando continuit e qualit assistenziale;

Conoscenze informatiche che consentano la consultazione di banche dati di interesse clinico e scientifico, la gestione dei database e le attivit di interazione con la rete in particolar modo per quanto riguarda le opportunit di e-learning. Conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali e comprensione della letteratura scientifica internazionale.

Strumenti didattici: attivit d'aula, lezioni pratiche ed esercitazioni in laboratorio e/o in locali attrezzati, tirocinio.

Conoscenza e capacità di comprensione

(11)

Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Dettaglio

QUADRO A4.b.2

La valutazione di tali conoscenze e delle capacit di comprensione, sar attuata tramite le seguenti modalit di verifica: Esami orali, scritti, prove pratiche simulate e su persona assistita, relazioni scritte, compilazioni di cartelle.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I laureati al termine del percorso formativo saranno in grado di costruire un setting riabilitativo sintono all'intervento terapeutico, adottando anche la metodologia del problem-solving

(ragionamento clinico) e mettendo in atto le procedure fra loro correlate nella diagnosi, nella cura e nella riabilitazione delle patologie neuropsichiatriche infantili, nelle aree della

neuro-psicomotricit, della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo.

L'applicazione delle conoscenze si svilupper tenendo conto di aspetti fondamentali quali la relazione interpersonale ed inter-professionale, la gestione organizzativa degli aspetti direttamente connessi alla tipologia del lavoro svolto.

Tale capacit sar raggiunta complessivamente e compiutamente attraverso la frequenza del Tirocinio professionalizzante e delle attivit di laboratorio didattico e dei gesti, sia in termini quantitativi che qualitativi attraverso attivit in laboratori professionalizzanti, la verifica dell'acquisizione delle abilit professionali avviene sistematicamente tramite un libretto che ne certifica la presenza e una Griglia di valutazione validata(GOVNPM) che misura atteggiamenti, comportamenti e abilit e viene compilata dal Tutor e dal Coordinatore al termine di ogni esperienza di tirocinio; l'insieme delle conoscenze e delle abilit viene valutata con un esame collocato al termine di ogni anno accademico (che al termine del 1, 2 e del 3 anno d luogo ad una valutazione d'esame in 30esimi). L'insieme delle suddette attivit programmato dal Consiglio di Coordinamento Didattico e pianificato, monitorato, verificato dal Coordinatore delle attivit teorico/pratiche e di tirocinio che promuove incontri con i tutor, con gli studenti stessi, propone attivit di formazione, facilita lo studente allo sviluppo dell'autoformazione, l'accesso alle fonti bibliografiche ecc.

Strumenti didattici: attivit d'aula, laboratori didattici, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule attrezzate, tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale, didattica interattiva con strumenti e metodologia e-learning.

La valutazione di tali conoscenze e delle capacit di comprensione, sar attuata tramite le seguenti modalit di verifica: Esami teorico/pratici, relazioni scritte sugli aspetti tecnici (compilazione della Diagnosi funzionale e del Progetto Riabilitativo e Verifiche di progetto nella Cartella Clinica), presentazione orale e scritta di progetti e prove pratiche.

Area Generica

Conoscenza e comprensione

Al termine del percorso formativo i laureati in Terapia della Neuro e Psicomotricit dell'Et Evolutiva avranno acquisito un'ampia e vasta gamma di conoscenze sia nelle scienze di base che nelle discipline caratterizzanti, cos come nel campo della comunicazione e della gestione professionale.

In particolare dovranno conseguire solide basi culturali e scientifiche nel campo delle:

Scienze propedeutiche, di base, biomediche e psicologiche,per la comprensione dei fenomeni biologici, dei meccanismi di funzionamento degli organi ed apparati, dello sviluppo motorio e psicomotorio, dei fenomeni fisiologici, anche in correlazione con le dimensioni psicologiche, sociali ed ambientali della disabilit;

Scienze della Terapia della Neuro e Psicomotricit dell'Et Evolutiva, necessarie a individuare i bisogni preventivi e riabilitativi del paziente per l'attuazione della prevenzione, della diagnosi funzionale e del profilo dinamico-funzionale del piano educativo individualizzato; a svolgere attivit terapeutica per le disabilit neuro-psicomotorie, psicomotorie e neuropsicologiche in et evolutiva utilizzando tecniche specifiche per fascia d'et e per singoli stadi di sviluppo; attuare procedure di valutazione dell'interrelazione tra funzioni affettive, funzioni cognitive e funzioni motorie per ogni singolo disturbo neurologico, neuropsicologico e psicopatologico dell'et evolutiva; identificare il bisogno e realizzare il bilancio diagnostico e terapeutico tra rappresentazione somatica e vissuto corporeo e tra potenzialit funzionali generali e relazione oggettuale; elaborare e realizzare il programma terapeutico che utilizza schemi e progetti neuromotori come atti mentali e

(12)

come strumenti cognitivi e meta-cognitivi; utilizzare altres la dinamica corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali; verificare l'adozione di protesi e di ausili rispetto ai compensi neuropsicologici e al rischio psicopatologico; partecipare alla riabilitazione funzionale in tutte le patologie acute e croniche dell'infanzia; documentare le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata secondo gli obiettivi di recupero funzionale e le caratteristiche proprie delle patologie che si modificano in rapporto allo sviluppo;

Scienze interdisciplinari e medico chirurgiche per la comprensione degli elementi fisio - patologici applicabili alle diverse situazioni cliniche, anche in relazione a parametri diagnostici; nonch conoscere gli elementi critici per la comparsa di sintomi indicatori di patologia acuta "life treatening" e saper effettuare manovre di primo soccorso (BLS);

Scienze della Prevenzione e dei servizi sanitari, per conseguire la capacit di analisi dei problemi di salute del singolo e/o di una comunit e le risposte dei servizi sanitari e socio - assistenziali ai principali bisogni dei cittadini;

Scienze statistiche, dei metodi quantitativi e dell'aggiornamento scientifico, per lo sviluppo della conoscenza degli strumenti statistici utili alla pianificazione del processo di ricerca, di alcuni metodi analitici da scegliere ed utilizzare nell'esercizio della professione, utilizzando le migliori evidenze scientifiche reperibili in letteratura, nel campo delle Scienze Fisioterapiche; nonch della capacit di valutazione dei dati epidemiologici nel contesto riabilitativo;

Scienze del Management Sanitario finalizzate all'organizzazione delle attivit di riabilitazione attraverso la definizione di priorit, appropriatezza e all'utilizzo delle risorse disponibili, sia delegando ai collaboratori le attivit di competenza, che lavorando in team, assicurando continuit e qualit assistenziale;

Conoscenze informatiche che consentano la consultazione di banche dati di interesse clinico e scientifico, la gestione dei database e le attivit di interazione con la rete in particolar modo per quanto riguarda le opportunit di e-learning.

Conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali e comprensione della letteratura scientifica internazionale.

Strumenti didattici: attivit d'aula, lezioni pratiche ed esercitazioni in laboratorio e/o in locali attrezzati, tirocinio.

La valutazione di tali conoscenze e delle capacit di comprensione, sar attuata tramite le seguenti modalit di verifica:

Esami orali, scritti, prove pratiche simulate e su persona assistita, relazioni scritte, compilazioni di cartelle.

(13)

Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento QUADRO A4.c

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I laureati al termine del percorso formativo saranno in grado di costruire un setting riabilitativo sintono all'intervento terapeutico, adottando anche la metodologia del problem-solving (ragionamento clinico) e mettendo in atto le procedure fra loro correlate nella diagnosi, nella cura e nella riabilitazione delle patologie neuropsichiatriche infantili, nelle aree della neuro-psicomotricit, della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo.

L'applicazione delle conoscenze si svilupper tenendo conto di aspetti fondamentali quali la relazione interpersonale ed inter-professionale, la gestione organizzativa degli aspetti direttamente connessi alla tipologia del lavoro svolto.

Tale capacit sar raggiunta complessivamente e compiutamente attraverso la frequenza del Tirocinio professionalizzante e delle attivit di laboratorio didattico e dei gesti, sia in termini quantitativi che qualitativi attraverso attivit in laboratori

professionalizzanti, la verifica dell'acquisizione delle abilit professionali avviene sistematicamente tramite un libretto che ne certifica la presenza e una Griglia di valutazione validata(GOVNPM) che misura atteggiamenti, comportamenti e abilit e viene compilata dal Tutor e dal Coordinatore al termine di ogni esperienza di tirocinio; l'insieme delle conoscenze e delle abilit viene valutata con un esame collocato al termine di ogni anno accademico (che al termine del 1, 2 e del 3 anno d luogo ad una valutazione d'esame in 30esimi). L'insieme delle suddette attivit programmato dal Consiglio di Coordinamento Didattico e pianificato, monitorato, verificato dal Coordinatore delle attivit teorico/pratiche e di tirocinio che promuove incontri con i tutor, con gli studenti stessi, propone attivit di formazione, facilita lo studente allo sviluppo dell'autoformazione, l'accesso alle fonti bibliografiche ecc.

Strumenti didattici: attivit d'aula, laboratori didattici, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule attrezzate, tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale, didattica interattiva con strumenti e metodologia e-learning.

La valutazione di tali conoscenze e delle capacit di comprensione, sar attuata tramite le seguenti modalit di verifica:

Esami teorico/pratici, relazioni scritte sugli aspetti tecnici (compilazione della Diagnosi funzionale e del Progetto Riabilitativo e Verifiche di progetto nella Cartella Clinica), presentazione orale e scritta di progetti e prove pratiche.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:

Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti

AUDIOLOGIA E MALATTIE DELL'APPARATO VISIVO url ELEMENTI DI ANATOMO-FISIOLOGIA url

ELEMENTI DI DIRITTO DEL LAVORO E STATISTICA MEDICA url FONDAMENTI DI PSICOLOGIA E MODELLI INFORMATICI url MEDICINA SOCIALE url

METODI E TECNICHE RIABILITATIVE url NEURO E PSICOMOTRICITA' url

NEUROSCIENZE url PROVA FINALE url

RIABILITAZIONE DELLA PSICHIATRIA E DELLA NEUROPSICHIATRIA DELL'ETA' EVOLUTIVA url RIEDUCAZIONE DELL'APPRENDIMENTO url

RIEDUCAZIONE NELLA PSICOLOGIA CLINICA E DINAMICA url SCIENZE MEDICO-CHIRURGICHE url

TECNICHE DI RADIOPROTEZIONE url

TECNICHE E METODI DI NEURO E PSICOMOTRICITA' NELLE MALATTIE INFANTILI url TIROCINIO I url

TIROCINIO II url TIROCINIO III url

Il laureato al termine del percorso di studi sar in grado di conoscere e saper applicare, in modo

(14)

Caratteristiche della prova finale QUADRO A5.a

autonomo, l'intervento terapeutico riabilitativo idoneo utilizzando il ragionamento clinico come strumento guida al criterio di scelta all'interno delle possibili opzioni che compongono le varie fasi del processo riabilitativo. Tale autonomia si realizzer tramite la capacit di rispondere

efficacemente ai bisogni di salute individuale e/o collettiva, come singolo operatore o in quipe multidisciplinare, optando per le migliori strategie terapeutiche, individuando gli approcci e gli strumenti idonei, effettuando raccolta dati (inclusa analisi del contesto sociale),

valutazione/diagnosi neuropsicomotoria, definendo prognosi e obiettivi terapeutici, a breve, medio e lungo termine, elaborando il programma terapeutico, scegliendo e applicando

metodologie e tecniche neuropsicomotorie idonee al caso clinico (compreso intensit, il tempo, la tipologia di approccio terapeutico) secondo le migliori evidenze scientifiche possibili e reperibili, secondo linee guida internazionali ed Evidence Based; in ambito etico si manifester nel rispetto della normativa di riferimento, professionale, giuridica, sanitaria e deontologica.

L'autonomia di giudizio del laureato in Terapia della Neuro e psicomotricit dell'Et Evolutiva si concretizzer in modo compiuto attraverso l'uso abituale e giudizioso della comunicazione, delle conoscenze, delle abilit tecniche, del ragionamento clinico (processo diagnostico e valutativo), delle emozioni, dei valori, della riflessione nella pratica quotidiana a beneficio del singolo individuo o della comunit.

Strumenti didattici: attivit d'aula, Laboratori didattici, lezioni pratiche in laboratorio e/o in aule attrezzate, Tirocinio, lettura e interpretazione della letteratura internazionale.

Modalit di verifica: relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/ professionali, discussione di casi clinici, definizione del Piano/Programma riabilitativo e compilazione della cartella clinica.

Autonomia di giudizio

Abilità comunicative

Il laureato al termine del percorso di studi dovr essere in grado di gestire al meglio la

comunicazione intesa come capacit di instaurare una relazione terapeutica significativa con il bambino e la sua famiglia e di stabilire un rapporto efficace in equipe multidisciplinare; dovr inoltre essere capace di utilizzare gli strumenti della comunicazione in ambito sanitario dimostrando di saper compilare per quanto di sua competenza la cartella clinica, stilare una relazione terapeutica, progettare un intervento neuropsicomotorio, e sapendolo comunicare in forma verbale e scritta. Dovr essere in grado di comunicare in modo appropriato nei contesti scientifici internazionali, per veicolare idee, problemi e relative soluzioni.

Strumenti didattici: attivit d'aula e di Laboratorio, Tirocinio.

Modalit di verifica: relazioni scritte sugli aspetti comunicativi del setting riabilitativo; briefing con i tutor, e con il coordinatore; presentazione orale e scritta di progetti; Tirocinio.

Capacità di apprendimento

Il laureato in Terapia della Neuro e Psicomotricit dell'Et Evolutiva sapr condurre

un'auto-valutazione del proprio livello formativo in modo da mantenere il proprio sapere al pi alto livello richiesto per la pratica professionale e progettare percorsi di auto-formazione per

implementare le proprie competenze, con particolare riferimento all' Evidence Based Practice in ambito riabilitativo e fisioterapico.

Nei tre anni acquisiranno capacit di apprendimento e competenze tali da consentire, al termine del percorso, anche il proseguimento degli studi con elevata autonomia.

Questa capacit sar sviluppata e verificata con la preparazione degli esami, con la frequenza e la relativa valutazione del tirocinio, nel quale viene coniugata la teoria con la pratica, con l'uso critico della letteratura scientifica e della bibliografia anche per la preparazione della prova finale.

Strumenti didattici: attivit d'aula, seminari, laboratori di simulazione (anche in e-learning), tirocinio.

La valutazione delle capacit di apprendimento, sar attuata tramite le seguenti modalit di verifica:

Esami teorico pratici, relazioni scritte e orali su aspetti tecnico/professionali, discussione di casi clinici, definizione del Piano/Programma riabilitativo e compilazione per la parte di sua

competenza della cartella clinica su casi clinici; ricerche e produzione di materiali didattici.

(15)

Modalit di svolgimento della prova finale QUADRO A5.b

Prova finale

Ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, la prova finale dei corsi di laurea afferenti alle classi di cui al presente decreto ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio professionale.

La prova finale si compone di:

a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilit teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;

b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.

La prova finale organizzata, con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universit e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in due sessioni definite a livello nazionale. La prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile.

La Commissione per la prova finale composta da non meno di 7 e non pi di 11 membri, nominati dal Rettore su proposta del Consiglio di corso di laurea, e comprende almeno 2 membri designati dal Collegio professionale, ove esistente, ovvero dalle Associazioni professionali maggiormente rappresentative individuate secondo la normativa vigente. Le date delle sedute sono comunicate, con almeno trenta giorni di anticipo rispetto all'inizio della prima sessione, ai Ministeri dell'Istruzione, dell'Universit e della Ricerca e al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali che possono inviare propri esperti, come rappresentanti, alle singole sessioni. Essi sovrintendono alla regolarit dell'esame di cui sottoscrivono i verbali. In caso di mancata designazione dei predetti componenti di nomina ministeriale, il Rettore pu esercitare il potere sostitutivo.

Pdf inserito: visualizza

Descrizione Pdf: PROVA FINALE

Prova finale e conseguimento del titolo di studio

1. Ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, la prova finale dei corsi di laurea afferenti alle classi di cui al presente decreto ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio professionale. Per sostenere la prova finale lo studente dovr aver conseguito tutti gli altri crediti formativi universitari previsti nel piano degli studi.

2. Alla prova finale sono attribuiti n. 6 CFU.

3. La prova finale della laurea costituisce unimportante occasione formativa individuale a completamento del percorso. Essa si compone di:

a. una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilit teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;

b. redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.

4. La prova finale organizzata, con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universit e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in due sessioni definite a livello nazionale. La prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile.

5. La prova finale si svolge davanti ad una Commissione desame nominata dal Rettore e composta da non meno di 7 e non pi di 11 membri. Essa comprende almeno 2 membri designati dal Collegio professionale, ove esistente, ovvero dalle Associazioni professionali maggiormente rappresentative individuate secondo la normativa vigente. Le date delle sedute sono comunicate, con almeno trenta giorni di anticipo rispetto all'inizio della prima sessione, ai Ministeri dell'Istruzione, dell'Universit e della Ricerca e al Ministero della Salute che possono inviare propri esperti, come rappresentanti, alle singole sessioni. Essi sovrintendono alla regolarit dell'esame di cui sottoscrivono i verbali. In caso di mancata designazione dei predetti componenti di nomina ministeriale, il Rettore pu esercitare il potere sostitutivo.

6. Gli studenti hanno il diritto di concordare largomento dell'elaborato di tesi con il docente relatore, autonomamente scelto dallo studente. Lelaborato di tesi deve essere redatto secondo le linee guida del corso di laurea.

02/05/2014

01/07/2020

(16)

7. La valutazione della prova finale e della carriera dello studente, in ogni caso, non deve essere vincolata ai tempi di completamento effettivo del percorso di studi.

8. Le due diverse parti dellunica prova finale devono essere valutate in maniera uguale, concorrendo entrambe alla determinazione del voto finale dellesame. In caso di valutazione insufficiente della prova pratica lesame si interrompe e si ritiene non superato, pertanto, va ripetuto interamente in una seduta successiva.

9. Ai fini del superamento della prova finale necessario conseguire il punteggio minimo di 66 punti. Leventuale attribuzione della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110 punti, subordinata alla accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal candidato e alla valutazione unanime della Commissione. Il voto di Laurea tiene conto sia della media pesata dei voti ottenuti sui CFU sia della valutazione del lavoro di tesi che della carriera complessiva dello studente, compresi i periodi di

permanenza all'estero, attribuendo a questi ultimi una premialit fino ad un massimo di due punti. La Commissione, allunanimit, pu altres proporre la dignit di stampa della tesi o la menzione donore.

10. Lo svolgimento della prova finale pubblico e pubblico latto della proclamazione del risultato finale.

11. Le modalit per il rilascio dei titoli congiunti sono regolate dalle relative convenzioni.

(17)

Docenti titolari di insegnamento QUADRO B3

Calendario sessioni della Prova finale QUADRO B2.c

Calendario degli esami di profitto QUADRO B2.b

Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formative QUADRO B2.a

Descrizione del percorso di formazione (Regolamento Didattico del Corso) QUADRO B1

Pdf inserito: visualizza

Descrizione Pdf: Regolamento didattico a.a. 2020/2021

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

N. Settori

Anno di corso

Insegnamento Cognome

Nome Ruolo Crediti Ore

Docente di riferimento per corso

1. M-PSI/04 Anno di corso 1

PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO (modulo di FONDAMENTI DI PSICOLOGIA E MODELLI INFORMATICI)link

RINALDI

CLAUDIA 3 30

2. MED/41

Anno di

corso TECNICHE DI PRIMO SOCCORSO (modulo di MEDICINA SOCIALE)link

PIROLI

ALBA CV RU 3 30

Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni.

(18)

Orientamento e tutorato in itinere QUADRO B5

Orientamento in ingresso QUADRO B5

Biblioteche QUADRO B4

Sale Studio QUADRO B4

Laboratori e Aule Informatiche QUADRO B4

QUADRO B4 Aule 1

Descrizione link: Sistema di gestione e prenotazione aule e laboratori didattici di Ateneo Link inserito: http://aule.linfcop.univaq.it/

Descrizione link: Laboratori di Ateneo

Link inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=707

Descrizione link: STRUTTURE UTILIZZATE DAL CDS Link inserito: http://aule.linfcop.univaq.it/

Descrizione link: SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO (SBA) Link inserito: link: http://www.univaq.it/section.php?id=302

Consultare la "Guida all'Universit e ai Servizi" per avere informazioni sui servizi offerti agli Studenti dallAteneo.

Descrizione link: Guida all'Universit e ai Servizi

Link inserito: https://www.univaq.it/include/utilities/blob.php?item=file&table=allegato&id=4426

25/06/2020

(19)

Accompagnamento al lavoro QUADRO B5

Assistenza e accordi per la mobilit internazionale degli studenti QUADRO B5

Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)

QUADRO B5

Consultare la "Guida all'Universit e ai Servizi" per avere informazioni sui servizi offerti agli Studenti dallAteneo.

Descrizione link: Guida all'Universit e ai Servizi

Link inserito: https://www.univaq.it/include/utilities/blob.php?item=file&table=allegato&id=4426

Consultare la "Guida all'Universit e ai Servizi" per avere informazioni sui servizi offerti agli Studenti dallAteneo.

Descrizione link: Guida all'Universit e ai Servizi

Link inserito: https://www.univaq.it/include/utilities/blob.php?item=file&table=allegato&id=4426

Descrizione link: Mobilit internazionale studentesca Link inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=568 Nessun Ateneo

In questo campo devono essere inserite tutte le convenzioni per la mobilità internazionale degli studenti attivate con Atenei stranieri, con l'eccezione delle convenzioni che regolamentano la struttura di corsi interateneo; queste ultime devono invece essere inserite nel campo apposito "Corsi interateneo".

Per ciascun Ateneo straniero convenzionato, occorre inserire la convenzione che regolamenta, fra le altre cose, la mobilità degli studenti, e indicare se per gli studenti che seguono il relativo percorso di mobilità sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo. In caso non sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo con l'Ateneo straniero (per esempio, nel caso di convenzioni per la mobilità Erasmus) come titolo occorre indicare "Solo italiano" per segnalare che gli studenti che seguono il percorso di mobilità conseguiranno solo il normale titolo rilasciato dall'ateneo di origine.

I corsi di studio che rilasciano un titolo doppio o multiplo con un Ateneo straniero risultano essere internazionali ai sensi del DM 1059/13.

Consultare la "Guida all'Universit e ai Servizi" per avere informazioni sui servizi offerti agli Studenti dallAteneo.

25/06/2020

25/06/2020

25/06/2020

(20)

Opinioni dei laureati QUADRO B7

Opinioni studenti QUADRO B6

Eventuali altre iniziative QUADRO B5

Descrizione link: Guida all'Universit e ai Servizi

Link inserito: https://www.univaq.it/include/utilities/blob.php?item=file&table=allegato&id=4426

Consultare la "Guida all'Universit e ai Servizi" per avere informazioni sui servizi offerti agli Studenti dallAteneo.

Descrizione link: Guida all'Universit e ai Servizi

Link inserito: https://www.univaq.it/include/utilities/blob.php?item=file&table=allegato&id=4426

La rilevazione dell'opinione degli studenti sulla qualit della didattica erogata avviene tramite compilazione di questionari on line in forma anonima. Le modalit della procedura adottata ed i risultati della rilevazione sono disponibili al link.

https://www.univaq.it/section.php?id=1809.

Descrizione link: Rilevazione on-line dell'opinione degli studenti Link inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=1809

Consultare l'Indagine AlmaLaurea sul Profilo dei Laureati nella pagina del sito di AlmaLaurea accessibile tramite link indicato.

Descrizione link: Profilo dei laureati

Link inserito: http://www.almalaurea.it/universita/profilo

25/06/2020

12/10/2020

12/10/2020

(21)

Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare

QUADRO C3

Efficacia Esterna QUADRO C2

Dati di ingresso, di percorso e di uscita QUADRO C1

I dati di ingresso, percorso e uscita relativi al corso di studio, riportati nel file pdf allegato, sono stati elaborati dall'Osservatorio Statistico di Ateneo e Monitoraggio Indicatori sulla base delle indicazioni del Presidio della Qualit di Ateneo.

I dati si riferiscono al corso di studio attivato ai sensi del D.M.270/2004.

Pdf inserito: visualizza

Descrizione Pdf: Dati di ingresso, percorso e uscita relativi al corso di studi

Consultare l'Indagine AlmaLaurea sulla Condizione Occupazionale dei Laureati nella pagina del sito di AlmaLaurea accessibile tramite link indicato.

Descrizione link: Condizione Occupazionale dei Laureati Link inserito: http://www.almalaurea.it/universita/occupazione

Il CAD competente effettua il monitoraggio continuo delle opinioni di enti o aziende che hanno ospitato studenti per stage e tirocini attraverso le relazioni scritte fornite dai tutor laici ed acquisite agli atti.

Inoltre, laddove la permanenza in strutture esterne, sia nazionali che estere, sia finalizzata alla preparazione del lavoro di tesi, il tutor esterno partecipa alla seduta di laurea riferendo alla Commissione un giudizio sintetico sulla qualit del lavoro svolto dall'allievo e sulle caratteristiche relazionali ed attitudinale del medesimo. Tale giudizio tenuto in debito conto nella formulazione dell'esito dell'esame di Laurea.

In termini globali, il numero di convenzioni proposte da strutture esterne per l'accoglienza dei nostri studenti in costante aumento, a testimonianza del gradimento degli enti e delle aziende rispetto a questa forma di collaborazione.

12/10/2020

12/10/2020

12/10/2020

(22)

Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative QUADRO D3

Organizzazione e responsabilit della AQ a livello del Corso di Studio QUADRO D2

Struttura organizzativa e responsabilit a livello di Ateneo QUADRO D1

vedi allegato

Pdf inserito: visualizza

Descrizione Pdf: Organigramma funzionale del processo di AQ della Didattica

Gli organi coinvolti nel processo di AQ del CdS sono:

Commissione paritetica di Dipartimento: svolge attivit di monitoraggio dellofferta formativa e della qualit della didattica e dei servizi resi agli studenti da parte dei docenti e delle strutture per tutti i corsi di studio del Dipartimento.

Gruppo di gestione Assicurazione della Qualit (GAQ): per ciascun Corso di Studio istituito un Gruppo per lAssicurazione della Qualit (GAQ) che ha il compito di verificare la qualit della didattica del corso di studio, effettuando una costante ed ampia azione di monitoraggio.

Il GAQ ha la responsabilit di:

redigere la Scheda di Monitoraggio Annuale del CdS e il Rapporto di Riesame Ciclico

proporre al CAD azioni di miglioramento della qualit della didattica del CdS, anche sulla base delle indicazioni della CPDS coadiuvare il Presidente CAD nella compilazione della scheda SUA-CdS

analizzare i risultati della rilevazione dellopinione degli studenti sulla qualit della didattica del CdS assicurare il rispetto delle procedure e delle tempistiche dettate dal PdQ.

Il GAQ presieduto dal Presidente CAD/Coordinatore del CdS (o suo delegato), che lo presiede e lo convoca, e deve essere composto da almeno un altro docente del CdS e da un rappresentante degli studenti. Il GAQ supportato dal personale della Segreteria Amministrativa Didattica del Dipartimento.

Consiglio di Area Didattica, coordinato dal suo Presidente, avvalendosi della attivit del Gruppo di gestione Assicurazione della Qualit e recependo le indicazioni della commissione paritetica, in coerenza con quanto indicato dagli organi centrali di Ateneo, svolge tutte le funzioni proprie nellottica del perseguimento della qualit della didattica dei propri CdS; in particolare, approva la Scheda di monitoraggio annuale e il Riesame ciclico del CdS.

Il Gruppo di riesame ha stabilito di riunirsi in occasione delle riunioni del Consiglio di Area Didattica, e comunque almeno ogni tre mesi. In queste occasioni il Gruppo prender in esame le criticit e le problematiche emerse, proporr eventuali suggerimenti al Consiglio e raccoglier in modo sistematico i dati rilevanti.

Il Gruppo responsabile di redigere il Rapporto Annuale di Riesame in base alle scadenze stabilite dall'Ateneo e dal MIUR.

01/07/2020

25/06/2020

25/06/2020

(23)

Eventuali altri documenti ritenuti utili per motivare lattivazione del Corso di Studio

QUADRO D6

Progettazione del CdS QUADRO D5

Riesame annuale QUADRO D4

Il Rapporto di Riesame Ciclico, redatto secondo il modello predisposto dallANVUR, contiene lautovalutazione approfondita dellandamento del CdS, fondata sui Requisiti di AQ pertinenti, con lindicazione puntuale dei problemi e delle proposte di soluzione da realizzare nel ciclo successivo. prodotto con periodicit non superiore a cinque anni, e comunque in una delle seguenti situazioni: su richiesta specifica dellANVUR, del MIUR o dellAteneo, in presenza di forti criticit o di modifiche sostanziali dellordinamento.

La Scheda di Monitoraggio Annuale, redatta secondo lo schema predefinito dallANVUR, consiste in un commento sintetico agli indicatori sulle carriere degli studenti e ad altri indicatori quantitativi di monitoraggio calcolati da ANVUR.

Link inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=1907

25/06/2020

25/05/2020

(24)

Informazioni generali sul Corso di Studi

 

Università Universit degli Studi dell'AQUILA

Nome del corso in italiano Terapia della neuro e psicomotricit dell'et evolutiva (abilitante alla professione sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricit dell'et evolutiva)

Nome del corso in inglese

Childhood neuro and psycomotricity

Classe

L/SNT2 - Professioni sanitarie della riabilitazione

Lingua in cui si tiene il corso

italiano

Eventuale indirizzo internet

del corso di laurea http://mesva.univaq.it/?q=node/1581

Tasse http://www.univaq.it/section.php?id=55

Modalità di svolgimento

a. Corso di studio convenzionale

Corsi interateneo

 

Questo campo dev'essere compilato solo per corsi di studi interateneo,

Un corso si dice "interateneo" quando gli Atenei partecipanti stipulano una convenzione finalizzata a disciplinare direttamente gli obiettivi e le attività formative di un unico corso di studio, che viene attivato congiuntamente dagli Atenei coinvolti, con uno degli Atenei che (anche a turno) segue la gestione amministrativa del corso. Gli Atenei coinvolti si accordano altresì sulla parte degli insegnamenti che viene attivata da ciascuno; e dev'essere previsto il rilascio a tutti gli studenti iscritti di un titolo di studio congiunto (anche attraverso la predisposizione di una doppia pergamena - doppio titolo).

Un corso interateneo può coinvolgere solo atenei italiani, oppure atenei italiani e atenei stranieri. In questo ultimo caso il corso di studi risulta essere internazionale ai sensi del DM 1059/13.

Corsi di studio erogati integralmente da un Ateneo italiano, anche in presenza di convenzioni con uno o più Atenei stranieri che, disciplinando essenzialmente programmi di mobilità internazionale degli studenti (generalmente in regime di scambio), prevedono il rilascio agli studenti interessati anche di un titolo di studio rilasciato da Atenei stranieri, non sono corsi

interateneo. In questo caso le relative convenzioni non devono essere inserite qui ma nel campo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti" del quadro B5 della scheda SUA-CdS.

(25)

Non sono presenti atenei in convenzione

Per i corsi interateneo, in questo campo devono essere indicati quali sono gli Atenei coinvolti, ed essere inserita la convenzione che regolamenta, fra le altre cose, la suddivisione delle attività formative del corso fra di essi.

Qualsiasi intervento su questo campo si configura come modifica di ordinamento. In caso nella scheda SUA-CdS dell'A.A.

14-15 siano state inserite in questo campo delle convenzioni non relative a corsi interateneo, tali convenzioni devono essere spostate nel campo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti" del quadro B5. In caso non venga effettuata alcuna altra modifica all'ordinamento, è sufficiente indicare nel campo "Comunicazioni dell'Ateneo al CUN"

l'informazione che questo spostamento è l'unica modifica di ordinamento effettuata quest'anno per assicurare l'approvazione automatica dell'ordinamento da parte del CUN.

Referenti e Strutture

 

Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS SECHI Enzo

Altri nominativi inseriti:   RONCONE Rita Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Area Didattica (CAD)

Struttura didattica di riferimento Medicina clinica, sanit pubblica, scienze della vita e dell'ambiente

Docenti di Riferimento

 

N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD Incarico didattico

1. CALVISI Vittorio MED/33 PO 1 Caratterizzante 1. MALATTIE DELL'APPARATO

LOCOMOTORE

2. COLATEI Maria

Paola MED/48 ID 1 Caratterizzante 1. TECNICHE DI

PSICOMOTRICITA'

3. FARELLO Giovanni MED/38 RU 1 Caratterizzante 1. PEDIATRIA II

4. SECHI Enzo MED/39 PA 1 Caratterizzante

1. RIABILITAZIONE IN

NEUROPSICHIATRIA DELL'ETA' EVOLUTIVA (prima e seconda infanzia)

5. VERROTTI DI

PIANELLA Alberto MED/38 PO 1 Caratterizzante 1. PEDIATRIA I

(26)

 requisito di docenza (incarico didattico) verificato con successo!

 requisito di docenza (numero e tipologia) verificato con successo!

Rappresentanti Studenti

 

COGNOME NOME EMAIL TELEFONO

Torcello Gianmario gianmario.torcello@student.univaq.it

Stella Claudia

Gioia Alessandra

Proietti Claudio

Zaytseva Viktoriya

Di Pietropaolo Ludovica

Federico Chiara

Pagnoni Letizia

Bendazzoli Elena

Paolucci Samuele

Gruppo di gestione AQ

 

COGNOME NOME

Ciammola Emanuela

Ciancarelli Irene

Colatei Maria Paola

Pagnoni Letizia

Passafiume Domenico

Sechi Enzo

Tutor

 

(27)

COGNOME NOME EMAIL TIPO

Ianni Carolina

Zancana Valeria

Roncone Gabriella

Lubrano Maria Luisa

Iazzoni Francesca

Fabretto Giulia

Di Maira Ilaria

Daccò Debora

Casale Germana

Ussorio Tiziana

Tossali Maria Letizia

Rampoldi Paola

Puzzilli Marta

Pecorino Antonio

Pascucci Giulia

Mazzarini Andrea

Gison Giovanna

Giammario Rachele

Frioni Cristina

Frascarelli Sara

Flori Valeria

Ferretti Maria Letizia

Donadeo Alessia

Di Pasquale Clelia

Di Paolo Franca

Di Carlo Annalisa

De Cunto Antonella

Cordò Concetta

Colatei Maria Paola

Collazzo Sabrina

Chilelli Emanuela

Carbonetti Riccardo

Calvisi Luigina

(28)

Buccilli Eleonora

Bonifacio Andrea

Bellanca Pamela

CIANCARELLI Irene

FARELLO Giovanni

LEGGE Maria Pia

SFERRA Roberta

TOZZI Elisabetta

SECHI Enzo

Programmazione degli accessi

 

Programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999) Si - Posti: 31

Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999) No

Sedi del Corso

 

Sede del corso:P.LE S. TOMMASI - COPPITO (L'AQUILA) 1 67100 - L'AQUILA

Data di inizio dell'attività didattica 02/10/2020

Studenti previsti 31

 Allegato A - requisiti di docenza DM 6/2019

Riferimenti

Documenti correlati

In base alla legge 251/2000, NON sono di competenza degli operatori delle professioni sanitarie dell'area della riabilitazione le

1. Gli operatori delle professioni sanitarie dell’area delle scienze infermieristiche e della professione sanitaria ostetrica svolgono con autonomia professionale attività dirette

sia individuali che di gruppo, promuovendo il recupero e l'uso ottimale di funzioni finalizzate al reinserimento, all'adattamento e all’integrazione dell'individuo nel

Essi, in riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione del medico, nell'ambito delle loro competenze, elaborano, anche in équipe multidisciplinare, il bilancio logopedico

I laureati in fisioterapia, in riferimento alla diagnosi ed alle prescrizioni del medico, nell'ambito delle loro competenze, elaborano, anche in équipe multidisciplinare, la

A) Scienze biomediche B) Scienze propedeutiche C) Scienze della prevenzione e dei servizi sanitari D) Scienze medico-chirurgiche E) Scienze umane e psicopedagogiche F)

• Laureati dell’Università degli Studi di Milano nei corsi di laurea in Assistenza sanitaria e Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro. • Laureati

Lo studente che, nel corso dell’anno accademico, non abbia ottenuto l’attestazione di frequenza ad almeno il 75% delle ore previste per ciascun insegnamento