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Giovedì 10 - Domenica 13 settembre Il Pasubio nella Grande Guerra, la terraferma della Serenissima.
con la consulenza di Enzo Nasini
Nelle terre della Repubblica di Venezia, tra i fasti delle architetture palladiane sino alle montagne della Grande guerra, all’altopiano di Asiago. Un viaggio per ritrovare paesaggi e memorie di un lungo tratto della storia del nostro paese. Un viaggio accompagnato da letture di testi e video illustrativi.
1° giorno, giovedì 10 settembre Genova – Marostica - Val d’Astico
Con percorso autostradale e seguendo poi le strade statali raggiungiamo Marostica per la pausa pranzo, libero, e una visita alla cittadina, nota perché scenografica sede di una particolare partita a scacchi che si tiene negli anni pari, ai piedi dell’altipiano di Asiago.
Spostamento sino a Mosson, a 35 km da Marostica, in val d’Astico, per una facile passeggiata di 8 km circa che permette di apprezzare il panorama locale (vedi oltre dettagli escursione).
Sistemazione in Hotel Miramonti di Schio, per cena e pernottamento.
2° giorno, venerdì 11 settembre
Pasubio, la guerra e i suoi sentieri scavati.
Colazione in hotel. Due le ipotesi di itinerario a disposizione dei partecipanti, in base agli interessi individuali e alle capacità di cammino.
1) Itinerario delle 52 Gallerie.
Itinerario più impegnativo con utilizzo di torcia per il passaggio dentro gallerie scavate nella Montagna. Con il bus si raggiunge località Ponte Verde. Trasbordo su navetta per raggiungere passo Xomo per intraprendere itinerario 52 gallerie.
I dati storici lungo l’itinerario saranno forniti dal “nostro” esperto Enzo Nasini.
2) Itinerario Rifugio Papa meno impegnativo. Con il nostro bus si raggiunge Pian delle Fugazze. Da Pian delle Fugazze un servizio navetta conduce sino alla galleria Havet, dalla quale con un facile e non fatico percorso si raggiunge il Rifugio Papa.
Il gruppo 1 e 2 si ritrovano al rifugio Papa e possono proseguire eventualmente perr i denti e Cima Palon.
Una volta tutti al rifugio Papa si ridiscende insieme per Pian delle Fugazze utilizzando il servizio navetta, prenotato preventivamente, sempre dalla galleria Havet sino a Pian delle Fugazze.
(vedi oltre dettagli escursioni)
Tutta la giornata è dedicata quindi ai due itinerari sul Pasubio, con rientro in Hotel per cena e pernottamento.
3° giorno, sabato 12 settembre
Asiago. Verso l’altipiano dei sette comuni nel canale del Brenta.
Colazione in Hotel.
Dopo la giornata sul Pasubio una giornata più rilassante.
Raggiungiamo, l’altopiano di Asiago e l’omonima cittadina, distrutta durante la prima guerra Mondiale. Qui visitiamo il sacrario – ossario costruito nel 1938. Questa visita consentirà una analisi sul tema della memoria della guerra e della patria, già avviata in occasione del nostro viaggio a Caporetto e sul Carso.
Cis postiamo quindi con il nostro bus la frazione di Lessi, sull’altipiano dei sette comuni a circa 1000
metri di quota, dove intraprendiamo una parte del sentiero CAI 800, detto il “sentiero dei sette” fino ad
intersecare in località Valgoda, il sentiero 787, per scendere sino a località Costa, lungo il Brenta, (si veda oltre il dettaglio escursione) in totale circa 8 km.
Pranzo al sacco lungo il percorso.
Il pomeriggio si conclude a Bassano del Grappa, storicamente legato alla prima guerra mondiale, ma anche centro che è profonda espressione della cultura veneta.
Rientro in Hotel per cena e pernottamento
4° giorno, domenica 13 settembre Residenze tra castelli e ville palladiane.
Visita al castello e al centro storico di Thiene, bell’esempio di evoluzione urbanistica e architettonica all’insegna della Serenissima. Pausa pranzo libero.
Trasferimento a Lugo vicentino.
Primo pomeriggio visita alla villa palladiana Piovene - Guido.
Rientro a Genova in serata.
ESCURSIONI
1° giorno, giovedì 10 settembre
Sentiero della val d’AsticoQuota partenza: Mosson 310 mt Quota massima toccata: 380 mt
Dislivello in salita: circa 150 mt, saliscendi Tempo percorrenza: circa 2 ore, 8 km. Sterrato e asfalto
2° giorno, venerdì 11 settembre Pasubio
1) Strada delle 52 gallerie
Lasciata Bocchetta Campiglia, il sentiero sale con rapidi tornanti guadagnando velocemente quota, infatti il primo tratto è il più faticoso. Oltre la 31-esima galleria, dopo aver attraversato l'imponente Val Camossara, il sentiero si fa decisamente meno ripido, fino a raggiungere la quota massima di 2000 metri in corrispondenza della Val Fontana d'Oro, per poi scendere al rifugio A. Papa (1928 metri). Il tratto finale che sovrasta la Val Canale è sicuramente il più remunerativo dal punto di vista paesaggistico.
Alcune gallerie sono assai caratteristiche come ad esempio la 20 che si sviluppa a forma di spirale all'interno di una guglia per uscirne quasi sulla sommità. La più lunga è la numero 19 che supera i 300 metri.
Quasi tutte le gallerie sono dotate di aperture dalle quali entra luce, ma ci sono comunque tratti assolutamente bui, tanto da rendere indispensabile una torcia elettrica.
Quota partenza: Bocchetta Campiglia 1.216 mt Quota arrivo: Rifugio Papa, 1.928 mt.
Dislivello in salita: circa 700 mt, circa 6,5 km, Scarponi, racchette e acqua da bere.
2) Galleria Havet – Rifugio Papa
Quota partenza: Galleria Havet 1.700 mt Quota arrivo: Rifugio Papa, 1.928 mt.
Dislivello in salita: circa 230 mt
Dalla galleria si prosegue seguendo la strada degli eroi nella parte terminale (sentiero 300), raggiungendo in neanche un’ora il Rifugio ove è possibile mangiare-
Scarponi, racchette e acqua da bere.
3) Rifugio Papa – Cima Palon
Sarà valutata al momento, in base ai partecipanti e ai tempi complessivi la possibilità di salire anche a Cima Palon con circa ancora un’ora di cammino.3° giorno, sabato 12 settembre Altopiano sette comuni.
Quota partenza: Lessi 1.000 circa Quota arrivo: Arbaz 1.150 mt Dislivello in discesa, circa 350 mt Tempo percorrenza andata: circa 2 ore.
Scarponi, racchette e acqua da bere.