• Non ci sono risultati.

View of “Disease Management” NELL’OSPITE IMMUNOCOMPROMESSO NON HIV

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "View of “Disease Management” NELL’OSPITE IMMUNOCOMPROMESSO NON HIV"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

volume 20, numero 3, 2005 RELAZIONI Microbiologia Medica 118

S7.4

“Disease Management” NELL’OSPITE

IMMUNOCOMPROMESSO NON HIV

Petrosillo N.

Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “L. Spallanzani” - Roma

Tradizionalmente si considera che il concetto di

“dis-ease management” (DM) identifica le modalità di

trat-tamento di specifiche patologie e/o quadri clinici com-plessi soprattutto in fase cronica, mentre in fase acuta, l’assistenza è sostanzialmente episodica .

In realtà, le caratteristiche epidemiologiche, la comples-sità clinica e la conseguente gestione delle principali patologie infettive, attualmente osservate, necessitano di una gestione globale della malattia, dove gli interventi di prevenzione, trattamento, riabilitazione e cura sono inte-grati fra loro, e caratterizzano sia i processi assistenzia-li della fase acuta che della fase cronica di una determi-nata patologia . In questa logica, la necessità di un pro-cesso assistenziale, programmato, integrato e condiviso che caratterizza il DM delle patologie infettive può riguardare diversi contesti e situazioni. Il DM, quindi, rappresenta un approccio razionale per quanto riguarda il trattamento di specifiche patologie e/o speci-fici gruppi di popolazione.

E’ cognizione comune, anche derivante da studi speci-fici, che le conoscenze derivanti da studi clinici rando-mizzati penetrano con lentezza nella pratica medica su ampie popolazioni; la possibilità di accelerare la pene-trazione dei principi della medicina basata sulle evi-denze nella pratica medica può perciò avere un impat-to sostanziale sia sulla salute che sui costi per la gestio-ne di soggetti malati. Il DM si pogestio-ne quindi come una soluzione “di mercato” per la migliore qualità dell’as-sistenza ai migliori costi, con tutti i limiti derivanti dalla misurazione degli “outcome” e dal fatto che i programmi di DM debbano necessariamente adattarsi alle condizioni ed alle esigenze del mercato stesso, e

pertanto non possano essere sempre trasferibili in altri contesti e generalizzabili.

Riferimenti

Documenti correlati

I L’uso di una macchina astratta (e della semantica come operazioni sul suo stato) consente di definire un linguaggio indipendentemente dalla pittaforma in uso.. I Per

Ora sei dentro Comuni-Chiamo, clicca su “COMPLETA IL TUO PROFILO”: qui potrai scegliere il tuo Comune Preferito che ti permetterà di segnalare direttamente lì, senza sceglierlo

Il modulo si pone l’obiettivo di permettere l’apprendimento delle nozioni di base riguardanti l’epidemiologia, le vie di trasmissione e i quadri clinici delle principali

Il modulo si pone l’obiettivo di permettere l’apprendimento delle nozioni di base riguardanti l’epidemiologia, le vie di trasmissione e i quadri clinici delle principali

La verifica dell’apprendimento verrà effettuata mediante esame scritto con domande a scelta multipla sugli argomenti di Malattie Infettive previsti

La verifica dell’apprendimento verrà effettuata mediante esame scritto con domande a scelta multipla sugli argomenti di Malattie Infettive previsti

Scopo del lavoro è met- tere a punto un sistema rapido di indagine che impiega l’a- nalisi delle differenze esistenti in termini di percentuale C+G nelle ORF L1 dei tipi virali di

Sei responsabile del materiale che alla mattina ti viene affidato dall’istruttore fino al rientro alla macchina…... Legatura ad una capo della corda di cordata