Via Leopoldo Serra, 31 00153 Roma Tel. 06/585441 Fax 06/58544339/371
Via G.M.Lancisi. 25 00161 Roma Tel. 06/440071
Fax 06/44007512
Via di San Crescenziano, 25 00199 Roma
Tel. 06/865081 Fax 06/86508235
Roma, mercoledì 7 ottobre 2020
Alla c.a. della Presidente della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche
Dott.ssa Barbara Mangiacavalli Alla c.a. alla Direttrice della
Direzione generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale
Dott.ssa Rossana Ugenti
Oggetto: manifestazione NursingUp del 15 ottobre p.v. e coinvolgimento ordini professionali delle professioni infermieristiche.
Gentile Presidentessa, gentile Dottoressa,
il prossimo 15 ottobre si svolgerà a Roma una manifestazione organizzata dalla Organizzazione Sindacale della categoria degli infermieri NursingUp, un’iniziativa che rientra di diritto tra le facoltà delle organizzazioni sindacali e che esprime una delle maggiori espressioni di democrazia dando la possibilità ai lavoratori di poter esprimere liberamente il proprio pensiero.
Tuttavia, le scriventi Organizzazioni Sindacali continuano a ricevere numerose segnalazioni dai propri territori, secondo le quali alcuni Ordini delle Professioni Infermieristiche Territoriali, starebbero sostenendo tale iniziativa ben oltre le competenze a loro assegnate.
Si fa riferimento al fatto che, oltre a sponsorizzare direttamente l’iniziativa attraverso missive agli iscritti ed i loro siti istituzionali, in taluni casi sembrerebbe che addirittura gli stessi ordini si farebbero carico delle spese necessarie per il trasporto dei lavoratori alla manifestazione in oggetto.
Ricordiamo in questo contesto quanto era già previsto dalla precedente normativa riguardante il ruolo degli ordini professionali e riaffermato nella recente legge 3/2018, che all’art.
1 comma c) riporta: “Promuovono e assicurano l'indipendenza, l'autonomia e la responsabilità delle professioni e dell'esercizio professionale, la qualità tecnico-professionale, la valorizzazione della funzione sociale, la salvaguardia dei diritti umani e dei principi etici dell'esercizio professionale indicati nei rispettivi codici deontologici, al fine di garantire la tutela della salute individuale e collettiva; non svolgono ruoli di rappresentanza sindacale.”
Per tutti i motivi sopra riportati, con la presente, le scriventi sono a chiedere alle Dottoresse in indirizzo di verificare quanto a noi segnalato e, se necessario, di mettere in atto tutte quelle azioni al fine di garantire che gli ordini professionali ripettino il contesto normativo vigente.
FP CGIL CISL FP UIL FPL
Serena Sorrentino Maurizio Petriccioli Michelangelo Librandi