TRIS QUANTISTICO
“Un modo per introdurre la fisica quantistica senza matematica”
Perché il tris quantistico?
In fisica classica un singolo oggetto non può trovarsi in due posti nello stesso momento. Questo però non è vero in fisica quantistica dove una particella, prima di essere misurata (o osservata!), può trovarsi contemporaneamente in più posti diversi.
Il tris quantistico fornisce un’ottima base per iniziare a comprendere questi comportamenti della natura, caratterizzati da aspetti molto controintuitivi rispetto alla nostra esperienza di tutti i giorni.
Fenomeni caratteristici dei sistemi quantistici
Lo scopo del tris quantistico è quello di catturare e utilizzare nelle regole alcuni dei fenomeni più peculiari dei sistemi quantistici come:
Sovrapposizione:
La proprietà di un sistema quantistico di trovarsi in due stati nello stesso momento.Entanglement:
Il fenomeno per il quale due parti distanti di un sistema quantistico mostrano un legame che non può essere spiegato sfruttando la fisica classica.Collasso:
Il collasso avviene quando si fa una misura su un sistema quantistico che lo riduce ad un solo stato della sovrapposizione iniziale.
Il “Quantum Tic-Tac-Toe” è la generalizzazione quantistica del gioco del tris in cui i giocatori non posizionano nelle caselle la propria pedina nel senso classico, ma una sua sovrapposizione quantistica in due caselle contemporaneamente.
Regole del tris quantistico
La prima differenza nel tris quantistico è il numero di pedine che si possono posizionare in una casella. In ogni turno si posiziona la propria pedina (X o O) in due caselle differenti con sotto indicato il numero della mossa a cui ci si trova.
Questa sovrapposizione di pedine prende il nome di ‘’Pedine Spettrali’’. Andando avanti nella partita si arriverà a chiudere un ciclo;
si sarà così creato uno stato entangled.
Ad esempio nella partita in figura il giocatore O ha chiuso il ciclo che crea uno stato entangled tra la prima e la nona casella. A questo punto il giocatore X sceglierà in che casella fa collassare la pedina di O facendo così collassare anche la sua pedina nell’altra casella.
Il collasso porterà le caselle nella situazione del tris classico. Queste caselle sono ora occupate permanentemente da pedine classiche.
Il gioco a questo punto può continuare fino alla chiusura del prossimo ciclo.
Vince chi fa per primo il classico tris verticale, orizzontale o verticale!
Una situazione particolare
A differenza del tris classico in quello quantistico è possibile che il collasso di certe caselle entagled porta alla vittoria di entrambi i giocatori. Esiste allora una regola per decidere chi ha vinto la partita:
vince il giocatore la cui pedina del tris con valore massimo è inferiore.
In questo caso il tris di O ha come valore massimo 6 mentre quello di X ha come valore massimo 7 per cui il vincitore della partita è O!
