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RELAZIONI SPAZIALI

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Academic year: 2021

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Università degli Studi della Basilicata

Facoltà di Architettura - corso di DISEGNO DELL’ARCHITETTURA (6 cfu) / Facoltà di Ingegneria corso di DISEGNO (6 cfu) Matera A.A. 2011/2012

Prof. Antonio Conte, Prof. Antonio Bixio

Esercitazioni di rappresentazione grafica Arch. Maria O. Panza

Esercitazione del 24/01/2012

ESERCIZI DI IDEAZIONE E PREFIGURAZIONE SPAZIALE

A conclusione del corso l’obiettivo dell’esercitazione è quello di verificare l’acquisizione delle conoscenze teorico metodologiche della Rappresentazione utili alla prefigurazione, comprensione e comunicazione delle caratteristiche geometrico morfologiche e delle relazioni spaziali delle parti che definiscono lo spazio architettonico, con particolare attenzione al tema della scala come elemento ordinatore e di collegamento spaziale.

Ogni studente dovrà scegliere uno degli schemi in figura 1 e ipotizzarne lo sviluppo tridimensionale. In particolare lo schema considerato rappresenterà una delle sezioni orizzontali principali (pianta) e sintetizzerà l’idea di organizzazione volumetrico-spaziale di una piccola architettura (inscrivibile in un cubo con lato pari a 9m) che si svilupperà su tre livelli e con una struttura portante continua.

Nello sviluppo del tema sarà considerata fondamentale la corretta rappresentazione in pianta, in sezione e in assonometria della scala come “volume” di collegamento verticale, secondo i principi della geometria descrittiva e applicando le norme grafiche del disegno tecnico. La tipologia della scala da utilizzare è libera.

Ogni studente dovrà rappresentare l’organismo architettonico attraverso:

-piante, prospetti e sezioni in scala 1:100 nelle quali saranno evidenziate le parti sezionate rispetto a quelle in proiezione;

-un esploso assonometrico (a. obliqua militare scala 1:100) con la vista dall’alto o dal basso delle piante

-un dettaglio in scala 1:50 di un significativo stralcio del prospetto e della corrispondente sezione orizzontale e verticale per una profondità pari a max 2 m da cui si possano apprezzare le scelte costruttive e i materiali impiegati.

La tavola in formato A2 verticale (42 cm x 59,4 cm) sarà impostata secondo lo schema contenuto nell’All. 1

MODULARITA’ / PROPORZIONE / MISURA

RELAZIONI SPAZIALI

RAPPRESENTAZIONE E NORMATIVE GRAFICHE

LA TAVOLA

Il layout della tavola è precisato nell’ allegato 1

Fig. 2 - “Giochi dei pannelli”, da: Le Corbusier, Le Modulor, 1948 Fig. 3 – R. Wittkover, schemi planimetrici di undici ville palladiane

Fig. 6 – progetto di una scala, Studio Archea Fig. 7 - Da: Rappresentazione tecnica ai diversi livelli di una scala a due rampe, Manuale dell’architetto, CNR, 1953

Fig. 4 - Da: F.Ching, Architecture: Form, spaces & Reinhold, 1979

Fig. 5 – alcuni schemi tipologici di scale,Manuale dell’archietto, CNR, 1953

Fig. 1 - F. Purini Classificazioni per sezioni di situazioni spaziali (1966)

piante

Esploso assonometrico

Prospetti Dettaglio scala

Riproduzione dello

schema di situazione

spaziale scelto

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