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la vorare a vantaggio della gioventù. Q u e s ti generosi p r o p o siti noi rinnoverem o, spero, con frequenza. Intanto fin d ’oggi con islancio m aggiore che in tempi andati rip etiam o il grido di D . B osco: D a m ihi anim as. Sì, ch ied ia m o a D io , p e r in tercessio ne di M a r i a S S . Ausiliatrice, la grazia di pote r salvare molte anime. C r e d e te m i s e m p re nel S a c r o C u o i e
V ostro a ff.m o in G. C.
Sac. Mi c h e l e R u a .
D. Bosco V e n e ra b ile !
6 agosto 1907.
F esta della Trasfigurazione di N. S. G. C.
Lettere Edificanti N. 10.
C arissim i F ig li in G. C.
D o n Bosco è V e n e r a b i l e ! Q u e s t a è la fausta novella che d a tanti anni noi sospiravamo e c h e finalmente sull’ali del telegrafo ci giunse la sera del 24 L u glio teste trascorso.
Q u e s t o è il felice annunzio che ripetuto in tu tte le lingue p e r mezzo dei giornali ha rallegrato il cuore di innumerevoli am ici e d ammiratori di D . Bosco. S o n o sicuro che p e r quanto rem ota possa essere la dim ora di molti n o stn M is sio nari, a nc he in quegli sterminati deserti d e ll'A m e r i c a li raggiunse la notizia di questo giocondissimo ‘avvenim ento . T u tta v ia non volli darvene ufficiale com unicazione prim a di p o te r leg
g e re coi miei occhi il D e c r e to della S a c r a C o n g reg a zio n e d e i R iti e b a c ia re con tra s p o rto di gioia la firma d e ll’A u
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—gusto Pontefice P io X che si degnò co nferm are il voto. E questa ineffabile consolazione mi fu concessa in questi ultimi giorni, q u a n d o il nostro carissimo P ro c u ra to r e G e n e ra le , D . G io v an n i M a re n c o , il q u a le e b b e ta nta p arte nel c o n d u r re a buon fine la pratica, v e n n e in perso n a a portarci il p r e r zioso ducum ento.
D . Bosco è v en e ra b ile ! Q u a n d o mi to ccò notificare con m a no trem ante a tutta la famiglia salesiana la m orte di D , Bosco, io scriveva che q u e ll’annunzio era il più doloroso c h e avessi mai dato o potessi d a r e in vita m ia ; ora invece la notizia della V e n e ra b ilit à di D . Bosco è la più d o lc e e soave che io possa darvi prim a di sc e n d e re nella tom ba. A questo pensiero un inno di gioia e di rin graziam ento e ro m p e dal mio petto. S e v ed e m m o per tanti anni il nostro b u o n P a d r e a c ca sciato sotto il peso di indicibili pene , sacrifici e p e r s e cuzioni, c o m ’è consolante v e d e re la C h i e s a C a tto lic a in tenta a lavorare p e r la glorificazione di lui an c h e in f ac cia al m o n d o ! S e mai ci avesse so rpreso q u a lc h e d u b b i o c h e la nostra P i a S o c ie tà fosse l’opera di D io , ora il nostro spirito pu ò riposare tranquillo dal m om ento c h e la C h i e s a col suo infallibile magistero chiam a V e n e r a b i l e il nostro F o n d ato re.
Q u a n t o d o b b ia m o essere grati al S om m o Pontefic e P io X , che si d eg n ò proporre la C a u s a di D . Bosco allo studio della S. C o n g reg a zio n e molto più presto che non si soglia fare, p u r trattandosi di p ersona ggi molti in odore di sa ntità! Il C a rd in a l V i v e s y T u t o , P o n en te della causa di D . Bosco, porg en d o le sua congratulazioni alla P ia S o cie tà S a le sia n a p e r la V e n e r a b ilit à di D . Bosco parlò di lui in m odo da stra p p a rc i le lacrim e di gioia e d a farci stimare com e uno
E ’ questo il ricordo che a n c h ’io vi lascio: procurate di rendervi degni d i esser fig li di D o n B osco.
Io non tralascerò m a i di pregare per voi.
S e il S ignore m i accoglierà in P a ra d iso con D o n B o sco, com e spero, pregherò per tu tti d elle varie C ase e specialm ente d i questa.
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