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la ditta ha provveduto all’accensione dell’impianto di riscaldamento ponendo in essere le relative operazioni

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Academic year: 2022

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FIRENZE,07/12/2020 RELAZIONE

Oggetto: intervento sostitutivo della valvola di intercettazione del combustibile, sulla centrale termica al servizio degli inquilini dello stabile sito in Firenze alla via Delle Carra 11,13.

CIG: ZF72F75F67

PREMESSE

Come è noto con determina di stipula n. 988 del 27/10/2020 è stato affidato alla ditta Camst Soc.

Coop. A.r.l., anche per l’anno 2020/2021, ai sensi dell'art. 36 comma 2 lettera a) del D. Lgs.

50/2016, il servizio di manutenzione programmata della centrale termica al servizio degli inquilini dello stabile sito in Firenze via delle Carra 11 e 13.

In data 2 novembre u.s. la ditta ha provveduto all’accensione dell’impianto di riscaldamento ponendo in essere le relative operazioni.

A distanza di una settimana, e precisamente in data 9/11/2020, gli inquilini dello stabile hanno segnalato il malfunzionamento dell’impianto con il blocco del sistema di riscaldamento.

Avendo attivato, anche per la stagione 2020/2021, il servizio di reperibilità, per far fronte ad eventuali esigenze manutentive verificatesi fuori dell’orario di lavoro e nei giorni festivi, è stata in pari data contattata la ditta manutentrice, che intervenuta, ha verificato il malfunzionamento della valvola di intercettazione del combustibile che ha determinato il blocco della caldaia.

Le ragioni, come segnalato dalla medesima, sarebbero ascrivibili ad una lieve difettosità di produzione della valvola, non essendosi riscontrate carenze manutentive e/o esposizioni critiche ad agenti atmosferici.

Il malfunzionamento appare comunque improvviso e non prevedibile dal momento che in sede di accensione dell’impianto, avvenuta 7 giorni prima dell’accaduto, era stata verificata la funzionalità delle apparecchiature idrauliche in campo (registrazione valvole di taratura, valvole di intercettazione, valvole termostatiche, detentori); né la scorsa stagione si sono verificati anomalie e/o analoghi malfunzionamenti da mettere in dubbio l’operato della ditta manutentrice.

Per rimuovere la situazione pregiudizievole venutasi a creare, è risultato necessario provvedere con la sostituzione del dispositivo non più funzionante, assicurando il ripristino immediato dell’impianto e assicurare il riscaldamento per le unità immobiliari dello stabile, occupate da inquilini, per lo più anziani e con problemi di salute.

L’intervento di sostituzione della valvola non è incluso tra i servizi di manutenzione programmata del contratto in essere, essendo riconducibile a quelli extra canone (interventi a guasto o su richiesta del proprietario).

Avendo comunque ottenuto dalla Camst Soc Coop, il riconoscimento di condizioni economiche particolarmente vantaggiose per il caso di interventi extra canone, dovuti a guasti dell’impianto, previa acquisizione e valutazione di congruità del preventivo di spesa, trasmesso in data 9/11/2020, per un importo pari a € 862,05 oltre Iva 22%, è stato commissionato alla stessa ditta, l’intervento di cui in oggetto, posto in essere il giorno 10/11/2020, con la ripresa del pieno e corretto funzionamento della caldaia.

ASPETTI TECNICI

Il Rup è l’ing. Lorenzo Neri, nominato con provvedimento del 19 novembre 2020, e già DEC per il servizio di manutenzione programmata della centrale termica in oggetto, di cui alla nomina con provvedimento del 15 ottobre u.s.

L’intervento di manutenzione straordinaria posto in essere è consistito nella fornitura e installazione della valvola sostitutiva, nelle verifiche circa il ripristino del corretto funzionamento della caldaia, e

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nel rilascio delle certificazioni di legge.

LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO

Stabile di proprietà Inail sito in Firenze alla via Delle Carra 11,13.

ISTRUTTORIA

Procedura adottata e criterio di aggiudicazione: L’appalto può essere aggiudicato mediante procedura di affidamento diretto, ai sensi dell’ art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs 50/2016 e degli artt. 8 e ss. del Regolamento per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture approvato con determina del Presidente n. 65 del 8.02.2018.

Ai sensi dell’art. 36, comma 6, ultimo periodo, del Codice degli appalti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, avvalendosi di CONSIP S.p.A., ha messo a disposizione delle stazioni appaltanti il Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni e, dato atto, pertanto che sul MEPA si può acquistare con ordine diretto (O.d.A.), con richiesta di offerta (R.d.O.) o mediante Trattativa Diretta.

L’art. 1 comma 450 della legge n. 296/2006 prescrive, per le amministrazioni pubbliche, l’obbligo di fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a euro 5.000,00 e al di sotto della soglia di rilievo comunitario.

Trattasi nella fattispecie di un servizio di importo inferiore a € 5.000,00, per cui non vi è obbligo di fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione, alla luce del novellato articolo 1 comma 450 della legge n. 296/2006; inoltre, anche ai sensi dell’art. 9 comma 1 del Regolamento per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture approvato con determina del Presidente n. 65 del 8.02.2018, le stazioni appaltanti, per l’acquisto di beni e servizi, e fermo restando l’obbligo di utilizzare le convenzioni-quadro stipulate da Consip s.p.a., sono tenute a espletare le procedure di affidamento di importo pari o superiore a 1000,00 euro ricorrendo al mercato elettronico della pubblica amministrazione realizzato da Consip spa (Mepa).

Nel rispetto dei principi che governano l’azione amministrativa e di quanto indicato nelle Linee Guida ANAC, si è ritenuto opportuno contingentare al minimo gli accessi di altri fornitori (potenzialmente interessati al servizio de quo), presso lo stabile di via Delle Carra, attenuando ulteriormente i rischi epidemiologici per gli inquilini dello stabile.

Si è pertanto richiesto alla medesima ditta manutentrice dell’impianto, la Camst Soc. Coop. A.R.L., un preventivo di spesa per l’intervento extra canone di cui in oggetto.

La scelta, ricadente sul suddetto operatore è giustificata:

-dall’economicità per l’Istituto nel ricorrere al medesimo operatore economico, che applicherà condizioni economiche ottimali, per gli interventi extra contratto, rispetto ai prezzi di mercato, visto il rapporto contrattuale instauratosi per la manutenzione programmata dell’impianto;

-dall’efficienza dell’azione amministrativa, ottimizzando il servizio in oggetto, con le approfondite conoscenze tecniche dell’impianto, acquisite nel corso di quest’anno, dalla ditta uscente;

-tempestività dell’azione amministrativa, in quanto ricorrere all’individuazione di altra ditta avrebbe significato ritardare oltre ogni ragionevole soglia di tollerabilità, l’intervento di ripristino del funzionamento della centrale termica;

Il consuntivo tramesso dalla Camst Soc. Coop. per l’intervento effettuato in data 10/11/2020 pari a

€ 832,05 oltre Iva 22%, quindi ulteriormente ridotto rispetto all’iniziale preventivo di spesa, è stato ritenuto congruo dal Rup rispetto ai prezzi di mercato e all’entità e tipologia dell’intervento effettuato.

ESONERO GARANZIA PROVVISORIA

Per la modalità di affidamento diretto de qua, il comma 4 dell’art. 1 del D.L. 16 luglio 2020 n. 76, Pagina 2di 3

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stabilisce che la stazione appaltante non richiede le garanzie provvisorie di cui all’articolo 93 del decreto legislativo n. 50 del 2016, salvo che, in considerazione della tipologia e specificità della singola procedura, ricorrano particolari esigenze che ne giustifichino la richiesta, che la stazione appaltante indica nell’avviso di indizione della gara o in altro atto equivalente. Nel caso in cui sia richiesta la garanzia provvisoria, il relativo ammontare è dimezzato. rispetto a quello previsto dal medesimo articolo 93.

Nel caso di specie, a parere dello scrivente Ufficio, ricorrono i presupposti per l’esonero della garanzia provvisoria.

ASPETTI CONTABILI

La spesa è di pertinenza della voce di bilancio U.1.03.02.09.008.01 (manutenzione ordinaria e riparazione di beni immobili) del bilancio di previsione 2020, che presenta la disponibilità di competenza e cassa.

Si evidenzia che trattasi di spesa rientrante nelle limitazioni previste dall’art. 1 commi 591/592 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 che stabilisce che a decorrere dal 1.1.2020 le Amministrazioni Pubbliche non possono effettuare spese per l'acquisto di beni e servizi per un importo superiore al valore medio sostenuto per le medesime finalità negli esercizi finanziari 2016, 2017 e 2018.

Si è pertanto provveduto, vista la nota della DCPBC prot. 3011 del 5/5/2020, ad effettuare la verifica prevista e l’impegno può essere assunto in quanto rientrante nella media del triennio.

Inoltre, seppure la spesa non è da ricondursi all’erogazione di prestazioni istituzionali o all’emergenza sanitaria la stessa non può considerarsi meramente discrezionale in quanto necessaria a garantire le condizioni di igiene e salubrità dello stabile di via Delle Carra 11,13 in Firenze.

PROPOSTA DI AFFIDAMENTO

Premesso quanto sopra, qualora Ella concordi, verificata la disponibilità finanziaria di competenza e di cassa sul predetto conto di finanziaria, si propone:

-l'affidamento, ai sensi dell'art. 36 comma 2 lettera a) del D. Lgs. 50/2016, dell’intervento sostitutivo della valvola di intercettazione del combustibile, sulla centrale termica al servizio degli inquilini dello stabile sito in Firenze alla via Delle Carra 11,13, in favore della ditta Camst Soc. Coop.

a.r.l., per l’importo di € 832,05 oltre iva al 22% pari a € 183,05, per un totale di € 1.015,10;

-la registrazione dell’impegno di spesa € 1.015,10 (di cui IVA € 183,05) di pertinenza del conto di finanziaria U.1.03.02.09.008.01 (manutenzione ordinaria e riparazione di beni immobili) del bilancio di previsione 2020.

Il funzionario

dott. Alfredo Di Rito

Il Responsabile del processo dott.ssa Silvia Agabiti

Il Dirigente dell’Ufficio Attività Strumentali dott.ssa Rossana Ruggieri

Responsabile Struttura Dirigenziale ROSSANA RUGGIERI

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