DOMANDE DEI PARTECIPANTI
Aggiornamento in materia di prevenzione della corruzione Il Piano Nazionale Anticorruzione 2019
WEBINAR del 10/09/2019
1. Domanda: Gli obiettivi di performance organizzativa da inserire nei PTPCT possono fare riferimento alle forme di ascolto di cittadini, parti interessate e utenti.
Ci sono alcuni esempi?
Risposta
Per quanto riguarda gli utenti, si può fare riferimento agli strumenti ormai consolidati per la rilevazione della customer satisfaction. Livelli bassi di soddisfazione degli utenti possono essere considerati come indicatori di procedimenti amministrativi non ottimali (bassa trasparenza, bassa standardizzazione, mancato rispetto dei tempi procedimentali).
Per quanto riguarda le parti interessate, sul territorio possono essere allestiti, anche in formato intermunicipale, dei tavoli di confronto con alcuni attori (sindacati, associazioni imprenditoriali, organi di stampa, centri di ricerca, movimenti per l’integrità e la legalità, rappresentanti delle articolazioni periferiche delle amministrazioni centrali) in cui discutere, ad esempio, di attuazione della trasparenza e mappatura dei rischi di corruzione. Questi incontri possono essere utili per impostare le attività del PTPCT lungo l’intero ciclo di vita, dall’analisi preliminare del contesto al monitoraggio dei risultati dell’attuazione delle misure di prevenzione.
Per quanto riguarda i cittadini, la consultazione può avvenire in formato elettronico, sfruttando il sito istituzionale oppure organizzando delle iniziative sul territorio. Le forme di coinvolgimento imperniate su temi specifici tendono a essere più efficaci. Inoltre, per una buona gestione dei conflitti d’interesse è opportuno allestire dei canali di segnalazione e diffondere sul territorio la consapevolezza della loro messa in opera.
2. Domanda: Qual è l’apposita clausola anti-pantouflage da inserire negli atti di assunzione del personale?
Risposta
Un esempio di clausola è il seguente: X è consapevole che, a norma dell’art. 53 comma 16-ter del d.lgs. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni, gli/le è fatto divieto di prestare attività lavorativa o professionale nei tre anni successivi alla cessazione dal rapporto di pubblico impiego presso soggetti privati nei confronti del quali il medesimo dovesse esercitare poteri autoritativi e negoziali negli ultimi tre anni di servizio.
3. Domanda: Quali sono le disposizioni anti-pantouflage da inserire nei bandi di gara?
Risposta
Ai sensi dell’articolo 71 del d.lgs. n. 50/2016 le stazioni appaltanti redigono bandi di gara in conformità ai bandi-tipo adottati dall’ANAC. Nei suoi bandi-tipo l’ANAC
ha espressamente previsto l’introduzione, tra le condizioni ostative alla partecipazione, oggetto di specifica dichiarazione da parte dei concorrenti, il divieto di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. 165/2001.
4.Domanda La valutazione dei profili di conflitto d’interesse va condotta anche con riferimento agli incarichi extra-istituzionali svolti a titolo gratuito?
Risposta
Per quanto concerne gli incarichi extra-istituzionali svolti a titolo gratuito, l’amministrazione deve valutare tempestivamente (entro 5 giorni dalla comunicazione del dipendente) l’eventuale sussistenza di situazioni di conflitto d’interesse anche potenziale. Sul punto si rimanda al PNA 2013 (delibera CIVIT n.
72/2013, Allegato 1 pp. 47-48).
A cura del prof. Fabrizio Di Mascio