Centro di responsabilità: UNITA' DI PROGETTO PAULLESE
DETERMINAZIONE N. 513 DEL 29/06/2012
Oggetto
Riferimenti Normativi:
- D.P.R. n. 207/2010;
- D.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni;
- deliberazione di G.P. n. 2 del 10.01.2012 di approvazione P.E.G. 2012 ed in particolare l'obiettivo individuale 2012_14_4303 e l'obiettivo strategico 2012_OS10 OPERE PUBBLICHE;
- decreto n. 21 del 28.02.2012 del Presidente con cui assegna all'ing. Rebecchi la Direzione dell'Unità di Progetto Paullese;
- DCP n. 174 del 21.12.2011;
- nota n. 16 del 31.01.2012 del Direttore Generale.
SP CR EX SS 415 PAULLESE - AMMODERNAMENTO TRATTO CREMA - SPINO D'ADDA - LOTTO N. 1 CREMA - DOVERA. PERIZIA SUPPLETIVA E DI VARIANTE N. 2.
PUBBLICAZIONE
Si attesta che copia della presente determinazione viene pubblicata all'Albo Pretorio della Provincia a decorrere dal …... e sino al …...
IL SEGRETARIO GENERALE
PREMESSA E RELAZIONE
Il Dirigente
Unità di Progetto Paullese
Premesso che:
• con deliberazione di G.P. n. 622 del 14/11/2007 è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori di cui all'oggetto. Il quadro economico generale ammonta a complessivi € 86.600.000,00 così suddivisi:
€ 53.500.000,00 per lavori a base d’appalto ed opere per la sicurezza di cui € 52.000.000,00 per lavori soggetti a ribasso d’asta ed € 1.500.000,00 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta;
€ 33.100.000,00 per somme a disposizione, di cui:
- € 1.775.000,00 per risoluzione interferenze, allacciamenti ai pubblici servizi;
- € 1.687.000,00 per imprevisti ed arrotondamenti;
- € 12.150.000,00 per acquisizioni terreni ed attività connesse;
- € 1.068.000,00 per mitigazioni e compensazioni ambientali;
- € 4.440.000,00 per spese tecniche;
- € 30.000,00 per pubblicità;
- € 450.000,00 per prove di laboratorio e verifiche tecniche;
- € 800.000,00 per accantonamento art.133 c.3 D.Lgs. 163/06;
- € 10.700.000,00 per I.V.A;
• con determinazione n. 1030 del 28.08.2008 del Dirigente Settore Pianificazione e Programmazione della Viabilità si è provveduto, previo esperimento di procedura aperta fra Imprese qualificate come da bando, ad aggiudicare i lavori in argomento alla Ditta COSBAU SPA di Mezzocorona (TN) C.F.e P.I. 01948070220 - 1^ classificata - che ha offerto il ribasso percentuale del 34,119%, ritenuto congruo come in premessa motivato, corrispondente ad un prezzo complessivo offerto di € 34.258.120,00 e
pertanto ad un importo contrattuale comprensivo degli oneri per la sicurezza pari ad € 35.758.120,00 (oltre IVA);
• con determinazione n. 665 del 09.09.2010 si è preso atto dell’intervenuta sottoscrizione, in data 6 luglio 2010, del «Contratto di affitto di ramo di azienda con impegno
irrevocabile all’acquisto» tra COSBAU S.p.A. in liquidazione, con sede a Mezzocorona (TN), e CARRON CAV. ANGELO S.P.A. con sede legale in San Zenone degli Ezzelini (TV), P.I.V.A. e cod. fisc. 01835800267 a mezzo del quale la prima ha concesso in affitto alla seconda il ramo di azienda di COSBAU S.p.A. in liquidazione consistente «nella
completa attività per condurre a termine le opere di realizzazione dei cantieri di cui alle premesse», ramo aziendale, questo, in cui risulta espressamente ricompreso anche il contratto di appalto «S.P. CR EX S.S. n. 415 “Paullese” Ammodernamento tratto Crema - Spino d’Adda – Lotto n. 1 Crema Davera. Stazione appaltante Provincia di Cremona».
Attestato che:
• a seguito delle verifiche prescritte dall’art. 116 del d.lg. n. 163/2006, ritualmente compiute dalla Provincia di Cremona, CARRON CAV. ANGELO S.P.A. è risultata in possesso dei requisiti occorrenti al subentro nel citato contratto di appalto in essere con la medesima Provincia di Cremona;
• con deliberazione di G.P. n. 82 del 06/03/2012 è stata approvata la perizia suppletiva e di variante n.1 e rideterminato il nuovo quadro economico complessivo così suddiviso e aggiornato:
€ 37.544.196,64 per lavori a base d’appalto ed opere per la sicurezza di cui € 33.993.688,10 per lavori soggetti a ribasso d’asta ed € 3.550.508,54 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta;
€ 30.655.803,36 per somme a disposizione, di cui:
- € 12.150.000,00 per acquisizioni terreni ed attività connesse;
- € 1.068.000,00 per mitigazioni e compensazioni ambientali;
- € 4.464.902,30 per spese tecniche;
- € 35.996,83 per pubblicità;
- € 450.000,00 per prove di laboratorio e verifiche tecniche;
- € 294.948,14 per accantonamento art.133 c.3 D.Lgs. 163/06;
- € 7.884.281,29 per I.V.A al 21%;
- € 2.532.674,80 per minore I.V.A. sui lavori.
Considerato che:
• la perizia suppletiva e di variante n. 1 prevede, tra le varie lavorazioni e apprestamenti individuati, il noleggio di barriere new-jersey in calcestruzzo armato per la protezione delle zone di lavoro soggette a presenza di personale a piedi in caso di svio
accidentale di veicoli durante le fasi di completamento delle viabilità secondarie complanari alla sede esistente della Paullese, per un importo complessivo di € 679.497,18;
• tali barriere new-jersey, posizionate in via transitoria, possono essere utilmente impiegate anche in via definitiva, previo loro riposizionamento, a protezione dello spartitraffico centrale e in sostituzione delle barriere metalliche bifilari previste nel progetto esecutivo;
• in alcuni tratti della viabilità principale e secondaria è opportuno provvedere all’installazione di ulteriori barriere di sicurezza in aggiunta o a modifica di quelle previste nel progetto esecutivo al fine di incrementare la sicurezza del transito dei veicoli proteggendo dal rischio di svio accidentale punti singolari e margini esterni, inizialmente non individuati, al fine di assicurare i corretti spazi di funzionamento delle barriere in caso d’urto;
• durante il corso dei lavori si sono verificate alcune circostanze che hanno reso necessaria la predisposizione di approntamenti e l’esecuzione di lavorazioni originariamente non previste.
Ritenuto che:
• i risparmi determinati dal riutilizzo delle barriere new-jersey, già previste nella 1^ perizia suppletiva e di variante, da impiegare in sostituzione delle barriere bifilari metalliche dello spartitraffico, consentono di trovare copertura economica per l’esecuzione di tutte le ulteriori lavorazioni resesi necessarie per circostanze sopravvenute e
imprevedibili al momento della stipula del contratto per risolvere aspetti di dettaglio ed esigenze operative di cantiere o ritenute utili per migliorare la funzionalità delle opere nell’esclusivo interesse dell’Amministrazione e che non comportano modifiche sostanziali alla loro natura.
Vista la relazione del Direttore dei Lavori del 25.06.2012.
Per tutto quanto premesso, visto e considerato è necessario disporre, ai sensi dell’art. 132, comma 3, secondo periodo, del D.Lgs. 163/2006, una perizia suppletiva e di variante per la definizione delle nuove lavorazioni.
Per qualsiasi chiarimento ed approfondimento si rimanda agli elaborati allegati a far parte integrante del presente atto e che trovansi depositati presso il settore competente.
Le varianti introdotte, computate con riferimento ai prezzi unitari di contratto, ove già definiti, ovvero con nuovi prezzi di cui al computo metrico estimativo e relativa analisi prezzi, oggetto di verbale concordamento stipulato tra le parti ai sensi dell’art. 136 del D.P.R. 554/1999 (ora art. 163 del D.P.R. 207/2010) non comportano alcun aumento dell’importo contrattuale definito con la prima perizia di variante.
Le diverse ed ulteriori lavorazioni saranno affidate alla ditta CARRON CAV. ANGELO S.P.A. con sede legale in San Zenone degli Ezzelini (TV), P.I.V.A. e cod. fisc. 01835800267, già
aggiudicataria dei lavori principali, che le eseguirà in base agli stessi patti e condizioni di cui al C.S.A., al nuovo verbale concordamento prezzi nonché all’apposito atto di sottomissione entrambi sottoscritti dalla ditta medesima e dalla Stazione Appaltante, come previsto dalla normativa vigente.
Gli interventi in argomento verranno finanziati con gli importi derivanti dai lavori di
realizzazione dell'infrastruttura di cui all'oggetto e di cui le presenti opere costituiscono una indispensabile integrazione ai fini del completamento dell'infrastruttura medesima.
Costituiscono parte integrante del presente atto i seguenti elaborati depositati presso il settore competente:
– relazione DL;
– verbale di concordamento nuovi prezzi;
– atto di sottomissione.
Costituiscono, inoltre, parte integrante del presente atto i seguenti elaborati tecnico esplicativi della perizia di variante depositati presso il settore competente:
– tavole grafiche di inquadramento posa barriere (n. 11 elaborati);
– relazione tecnica barriere di sicurezza;
– computo metrico estimativo e schede analisi prezzi.
Visti:
- il D.P.R. n. 207/2010;
- il D.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni;
- la deliberazione di G.P. n. 2 del 10.01.2012 di approvazione P.E.G. 2012 ed in particolare l'obiettivo individuale 2012_14_4303 e l'obiettivo strategico 2012_OS10 OPERE PUBBLICHE;
- visto il decreto n. 21 del 28.02.2012 del Presidente con cui assegna all'ing. Rebecchi la Direzione dell'Unità di Progetto Paullese;
- la DCP n. 174 del 21.12.2011;
- la nota n. 16 del 31.01.2012 del Direttore Generale.
Per quanto sopra esposto,
DETERMINA
1. di approvare in tutti i suoi elaborati la seconda perizia suppletiva e di variante relativa alla S.P. CR EX S.S. n. 415 “PAULLESE” - AMMODERNAMENTO TRATTO “CREMA-SPINO D'ADDA” - LOTTO N. 1 - “CREMA – DOVERA” dell'importo complessivo di € 267.011,67;
2. di attestare che costituiscono parte integrante del presente atto i seguenti elaborati:
relazione del direttore dei lavori;
verbale di concordamento nuovi prezzi;
atto di sottomissione;
computo metrico estimativo e analisi prezzi;
tavole grafiche di inquadramento posa barriere (n. 11 tavole);
relazione tecnica barriere;
che trovansi depositati presso il settore competente;
3. di affidare le prestazioni previste nella variante di cui all'oggetto, alla ditta CARRON CAV. ANGELO S.P.A. con sede legale in San Zenone degli Ezzelini (TV), P.I.V.A. e cod.
fisc. 01835800267, già aggiudicataria dei lavori principali, che le eseguirà in base agli stessi patti e condizioni di cui al C.S.A. e alle prescrizioni tecniche della variante succitata, in particolare, al verbale concordamento nuovi prezzi, nonché all'apposito
atto di sottomissione, entrambi sottoscritti dalla ditta medesima e dalla Stazione Appaltante, come previsto dalla normativa vigente;
4. di attestare che le varianti introdotte non comportano alcun aumento dell'importo contrattuale definito con la prima perizia di variante, richiamata in premessa, ma un aumento delle lavorazioni della categoria OG3 di € 267.011,67 e una diminuzione delle lavorazioni della categoria OS12 di pari importo;
5. di attestare che gli interventi in oggetto sono caratterizzati dal seguente codice CUP:
G11B03000180002.
Cremona, lì
IL DIRIGENTE (Ing. Cristiano Rebecchi)
