Economia Sardegna – Pag. 15 3 luglio 2015
SINNOVA2015
L’isola tecnologica lancia la sua sfida
CAGLIARI. C’era anche l’assessore alla Programmazione Raffaele Paci (foto) al taglio del nastro di Sinnova 2015. «Le imprese si muovono se vedono intorno a loro qualcosa che si muove. In Sardegna ci sono segnali incoraggianti, noi ci dobbiamo credere, dobbiamo fare in modo che quei segnali si consolidino per dare alle imprese nuove e importanti opportunità di investimento». Il salone dell’innovazione, al terminal crociere del molo Ichnusa di Cagliari, assicura il sostegno della Regione alle imprese che puntano su innovazione e alta tecnologia. «Abbiamo individuato settori ben consolidati nella nostra regione, come information technology e biomedicina, più altri come l’energia e dunque la sostenibilità ambientale. A questo – spiega il vicepresidente – abbiamo affiancato un settore ad alta tecnologia sul quale scommettiamo per una serie di motivi, comprese le caratteristiche logistiche della Sardegna, l’aerospaziale, e la possibilità anche di sviluppare la tecnologia attraverso i droni, altri settori che sono tradizionali ma hanno prospettive di innovazione tecnologica e sviluppo notevoli, agroalimentare e beni culturali. Intorno a questi settori costruiamo la nuova strategia di sviluppo e ovviamente gli diamo gambe con tutta la programmazione unitaria. E non solo: chiediamo con forza alla Difesa di investire nella ricerca dell’aerospazio, paghiamo un prezzo molto alto alle servitù militari e un meccanismo di compensazione deve assolutamente esserci riconosciuto».