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Domani parte il secondo TRAVEL OPEN DAY VIRTUAL

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Academic year: 2022

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MILANO – La prossima estate «non sarà come quella 2020»: ne è con- vinta Valeria Rebasti, country manager Italy &

Southeastern Europe di Volotea, anticipando come il focus della com- pagnia sarà sì sul net- work domestico, ma

«certamente anche sui

collegamenti internazio- nali, a cominciare da quelli verso le isole gre- che e spagnole».

L’estate 2021 sarà anche il banco di prova della flotta tutta Airbus, A319 e A320, «che garantirà di per sé un sensibile aumento di capacità».

A PAGINA 4

Volotea: la prossima estate non sarà come quella del 2020

TORINO - Quando si ripartirà non ci sarà nessun new normal, ma solo una domanda più esigen- te. Sarà l’occasione del turismo organizzato, «e noi - dice Michele Serra di Quality - non vogliamo perdercela per niente al mondo».

A PAGINA 3

Serra: «Quando si ripartirà noi di Quality ci saremo»

Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, ha finalmente squarciato il velo. «Il decreto soste- gni ha forti limiti» ha detto, e poi ha continuato: «Le imprese si trovano a fronteggiare l’impatto di una picchiata della spesa per consumi, nel 2020, prossima ai 130 miliardi di euro».

Sangalli: il decreto sostegni ha forti limiti Operatori

MILANO - Dopo il succes- so della scorsa edizione di

dicembre, Travel

Quotidiano lancia il nuovo Travel Open Day Virtual che si terrà il 23, 24 e 25

marzo sulle nostre piattafor- me. Si tratta di rinnovare un contatto, sebbene ancora online, fra il mondo della distribuzione e gli operatori.

A PAGINA 2

DA DOMANI IL VIRTUAL

di Travel Quotidiano

TUNISI - Sicurezza, prodotto diversificato e collaborazione con il trade: Habib Ammar, ministro del turismo della Tunisia, traccia la road map per la ripartenza del turismo «pietra angolare dell’economia del Paese». Si comincia dagli incen- tivi ai charter, «già da maggio».

A PAGINA 8

Tunisia: sicurezza e diversificazione

SALÒ – Cresce l’interesse del- l’open air per il turismo domesti- co e le agenzie. Nel 2020 Baia Holiday ha visto in particolare salire le presenze italiane dal 32% al 53%. L’operatore colla- bora quindi oggi con una settan- tina di adv ma l’obiettivo è rag- giungere quota 200.

A PAGINA 6

Baia Holiday: cresce il segmento open air

Mondo Alberghi

Quotidiano

w w w . t r a v e l q u o t i d i a n o . c o m

ANNO XXXIII - N. 5 22 MARZO 2021

GIORNALE DI INTERESSE PROFESSIONALE PER IL TURISMO - POSTEITALIANESPA- SPED. INABB. POST. D.L. 353/2003 (CONV. INL. 27.02.2004, N° 46), ART. 1, COMMA1, C1-TR-0143 PREZZO PER COPIA

EURO 0,10

Diciamoci la verità, il decreto soste- gni del nuovo governo Draghi, è, alme- no per il turismo, deludente al massimo grado. Ci si aspettava di più, sia per le dichiarazioni del ministro Garavaglia, che per l’enfasi messa sul nostro settore. Non è andata bene neanche questa volta.

(RO) COR SIVO

Valeria Rebasti

VIRTUAL

Da pag 9 a pag 14

(2)

MILANO - Dopo un’edizione di grande successo del Travel Open Day Virtual, svoltosi il 14, 15 e 16 dicembre 2020, la divisione eventi di Travel ha in programma domani il nuovo Virtual. La manifesta- zione virtuale si terrà il 23, 24 e 25 marzo. Abbiamo dedicato ampio spazio agli espositori che saranno presenti all’evento in questo nu- mero del giornale con un’apposita sezione. Gli operatori del settore hanno voglia di riprendere il dia- logo con le agenzie. È questo il tratto caratteristico delle dichiara- zioni che tutti i partecipanti hanno rilasciato. In un mercato malato e in crisi come è quello attuale, il contatto, la presentazione dei pro- pri programmi, la curiosità e l’in- teresse da parte della distribuzione diventano un sistema fondamen- tale per rimettersi in moto. Per po- ter riprendere a ideare un futuro normale. Insomma si tratta di una fiera virtuale che metterà in comu-

nicazione il mondo del turismo.

«Visto l’ottima accoglienza del primo Virtual, abbiamo deciso, no- nostante le grandi difficoltà che sta vivendo il nostro settore, di pre- sentarci di nuovo al mondo del tu- rismo. E’ un’altra delle grandi sfide del Gruppo Travel - continua Daniela Battaglioni, direttore ge- nerale del gruppo -. Con questa nuova concezione intendiamo of- frire al mercato un’ulteriore possi- bilità di business, che in modo massimamente efficiente riesce a integrare l’offerta con la domanda in modo efficace e virtuale».

L’idea è di mettere in uno spazio virtuale espositori e agenzie, in modo da continuare un discorso che in questo periodo è diventato sul serio molto difficile.

All’evento parteciperanno i rap- presentanti dell’offerta turistica (enti del turismo, destinazioni, tour operator, dmc, compagnie ae- ree e di navigazione, assicura-

zioni, ecc) in qualità di seller e gli agenti di viaggio italiani in qualità di buyer. Gli agenti potranno ac- cedere a stand virtuali ed incon- trare gli operatori del turismo me- diante appuntamenti prefissati one-2-one in videochat.

Inoltre avranno a disposizione un’agenda elettronica per organiz- zare gli appuntamenti nei tre giorni dell’evento e potranno par- tecipare a webinar formativi, sca- ricare premi, gadget, buoni offerti dai sellers, nonché slides, link, presentazioni, cataloghi e video che saranno pubblicati nella Net- working Lounge.

Infine i buyer possono selezionare i sellers con cui interagire, visua- lizzare il loro profilo, ricevere no- tifiche via e-mail sugli appunta- menti e infine, confermare o an- nullare un appuntamento.

Naturalmente i contenuti verranno condivisi sui social media nonché in tutti i media online e offline del Gruppo, per aumentare la visibi- lità dei brand presenti.

Domani parte il secondo

TRAVEL OPEN DAY VIRTUAL

Come funziona

lI buyer possono selezionare i sellers con cui interagire, visualizzare il loro profilo, ricevere notifiche via e-mail sugli appuntamenti e confermare o annullare un appuntamento

lCi sarà un’agenda elettronica per organizzare gli appuntamenti e si potrà partecipare a webinar formativi, scaricare premi, gadget, buoni offerti dai sellers, nonché slides, link, presentazioni, cataloghi e video che saranno pubblicati nella Networking Lounge

lGli agenti potranno accedere a stand virtuali ed incontrare gli operatori del turismo mediante appuntamenti prefissati one-2- one in videochat.

L’iniziativa si svolgerà sulla piattaforma di Travel Quotidiano il 23, 24 e 25 marzo

I protagonisti

In primo piano

22 marzo 2021

2

Quotidiano

Dopo il successo della scorsa edizione abbiamo deciso di rimetterci in gioco con questo nuovo Virtual

Daniela Battaglioni

Quotidiano

w w w . t r a v e l q u o t i d i a n o . c o m

direttore responsabile GIUSEPPE ALOE direttore editoriale DANIELA BATTAGLIONI direttore commerciale BARBARA BATTAGLIONI

Autorizzazione del Tribunale di Milano numero 793 del 30/11/91 Iscrizione a R.o.c.

numero 13242 del 26.03.2005 Spedizione in abb.postale (pubblicità al 45%)

RedAzioNeMilANo

Via Montepulciano, 5 - 20124 MilANo tel. +39 02 395 24 922

redazionemilano@travelquotidiano.com Mariella Cattaneo

m.cattaneo@travelquotidano.com

Massimiliano Sarti m.sarti@travelquotidano.com RedAzioNeRoMA

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redazioneroma@travelquotidano.com Monica Lisi

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c.dicesare@travelquotidiano.com MATeRiAliPubbliCiTARiCARTA

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Via Adda, 3 - 05100 Terni Editore: Travel Open Day srl

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(3)

TORINO - Campagna vaccinale, voli Covid-tested, nuovi protocolli… È an- cora presto per capire quali effetti avranno e soprattutto quando si potrà davvero tornare a parlare di ripartenza effettiva, se si eccettua il mare Italia e forse qualche altra destinazione che proprio in queste settimane si prepara a riaprire le proprie frontiere ai turisti, a cominciare dalla Grecia. Quel che è certo però è che, nel momento in cui le condizioni finalmente lo permette- ranno, non ci sarà nessun new normal ad attenderci, come in molti hanno so- stenuto in questi mesi. Né tanto meno assisteremo al boom di borghi e cam- mini, così come di improbabili sog- giorni in capanne immerse nella natura.

Si ritornerà, piuttosto, alla vera norma- lità, quella di sempre, ma con una do- manda fatta di persone più esigenti che vogliono viaggiare bene. E allora sarà l’occasione del turismo organizzato, di coloro cioè che sono realmente in grado di trasformare un semplice itinerario in un’esperienza indimenticabile. Ma non tanto nel senso glamour dell’espres-

sione, quanto in un prodotto ricco di spessore e profondità.

Ne è assolutamente convinto Michele Serra, intervenuto a una recente puntata del format di dirette streaming “20:21 il Turismo della Sera”: «Noi di Quality Group non so come ci arriveremo, perché questo è stato un anno davvero difficile, ma non voglio perdermi per nulla al mondo il momento».

Per provare a resistere alla tem- pesta il consorzio di to piemon- tese si è quindi mosso su più fronti. A cominciare da una se- ria valutazione della propria ca- pacità di resistenza economico- finanziaria: «Abbiamo studiato dei piani ad hoc, tarandoli sulla durata della crisi e cercando di spostare parte delle risorse da- gli operatori che avevano di più a quelli che avevano di meno - ha aggiunto il presidente di Quality -. Abbiamo poi cercato di aiutare il nostro personale in cassa integrazione, prevedendo sostegni economici per i lavora- tori più deboli e una serie di at-

tività di formazione ad amplis- simo raggio per tenere in qual- che modo attivi e partecipi tutti coloro che erano in una situa- zione di stop forzato».

Quality Group ha poi creato una Academy dedicata alle agenzie, «da cui sono scaturite molte altre occasioni di incon- tro e formazione. Abbiamo inoltre pensato alla nostra rete di corrispondenti, cercando di aiutare chi era in maggiore dif- ficoltà, al fine di preservare quello che è il vero tesoro della nostra attività. Ma abbiamo an- che continuato a investire, so- prattutto in termini di digitaliz- zazione, senza dimenticare di mantenere vive quanto più pos- sibile le nostre attività di com- mercializzazione e marketing a supporto delle adv».

E proprio il mondo della distri- buzione è al centro di uno dei progetti più ambiziosi caldeg- giati da Serra: «Di tutti gli in- cubi che abbiamo avuto que- st’anno, quello più fosco era l’idea che potessero scomparire

le agenzie: consulenti di grande valore, ma anche collaboratori preziosi in fase organizzativa.

Lo sapevamo già: ne abbiamo avuto una riprova straordinaria durante la gestione dei rimpatri a inizio pandemia. Ecco perché mi piacerebbe lavorare insieme ai nostri competitor non solo per aiutarci reciprocamente in vista della ripartenza, ma anche se non soprattutto per suppor- tare una risorsa essenziale per il nostro comparto come le adv. E in parte devo dire che lo ab- biamo già iniziato a fare».

Non citato esplicitamente, ma il riferimento è chiaramente al- l’esperimento TOgether: la piattaforma annunciata lo scorso ottobre da nove opera- tori tricolori, che il direttore commerciale di Quality Group, Marco Peci, sollecitato al- l’epoca da noi di Travel Quoti- diano, aveva definito «un think thank, un laboratorio, un in- sieme di operatori che si è unito per trovare soluzioni a supporto della rete distributiva».

Serra, Quality: il new normal? Quello di sempre

di MASSIMILIANO SARTI

Next to you si rafforza

NAPOLI – (m.s.) Crociere per single, pacchetti vacanze studio, ma anche proposte per lo smart working e la di- dattica a distanza a bordo. Sono solo al- cuni dei nuovi prodotti legati alla cro- cieristica oggi disponibili sul mercato e che le poche compagnie al momento attive provano a cavalcare con buono sforzo creativo. «Un percorso lungo il quale ci stanno seguendo anche alcune agenzie di viaggio - racconta il mana- ging director di Msc Crociere, Leo- nardo Massa -. Soprattutto gli adv che hanno avuto occasione di salire sulle nostre navi stanno dimostrando grande entusiasmo. Ma bisogna ammettere che ci sono anche tante realtà ancora chiuse, immobili nell’attesa dei ristori.

Temo che tale atteggiamento non porti da nessuna parte e che inevitabilmente questa pandemia opererà una buona se- lezione nel mondo della distribuzione».

Per il momento, in ogni caso, le cro- ciere Msc sono tra i pochi prodotti su- bito vendibili a scaffale grazie agli iti- nerari della Grandiosa. Persino a Pa- squa, quando l’ultimo dpcm approvato dall’esecutivo imporrà un lockdown generalizzato praticamente esteso a

tutto il Paese. La compagnia ha infatti ideato un itinerario ad hoc, pensato ap- positamente per consentire a chiunque lo desideri di partire, al contempo ri- spettando tutte le norme del dpcm.

Il programma darà la possibilità di im- barcarsi martedì 30 marzo da Genova, mercoledì 31 marzo da Civitavecchia oppure giovedì 1° aprile da Napoli. Il tour proseguirà poi con tappe a Cagliari venerdì 2 aprile e a Malta a Pasqua. Se- guirà un altro giorno di navigazione e il ritorno a Genova martedì 6 aprile. Per salire a bordo della nave sarà necessa- rio presentarsi all’imbarco muniti del biglietto, del modulo di autocertifica- zione emesso dal ministero dell’In- terno debitamente compilato e di un certificato in duplice copia che attesti l’esito negativo al tampone antigenico o molecolare, effettuato non più di 96 ore prima.

«Anche per motivi di sicurezza, in que- sto periodo viaggiamo con circa 2 mila passeggeri a bordo della Grandiosa, pari pressappoco alla metà della sua ca- pacità complessiva. Ma la voglia di viaggio c’è ed è palpabile - aggiunge Massa -. Tanto che non appena il clima

si rasserena un po’, notiamo immedia- tamente una ripresa sensibile delle prenotazioni. Stiamo in particolare re- gistrando trend di vendita positivi per i mesi di aprile e di maggio, quando tra l’altro tornerà a navigare anche la

Seaside. Ancora più interessanti sono poi i numeri per il trimestre giugno- agosto. I prezzi invece sono sostan- zialmente in linea con quelli dell’anno scorso, ossia leggermente più bassi ri- spetto ai livelli del 2019».

Le strategie del consorzio

Per resistere alla tempesta, Quality ha spostato risorse dagli operatori che avevano di più a quelli che avevano di meno e aiutato il personale in cassa integrazione Il gruppo ha inoltre creato una Academy dedicata alle agenzie, supportato la rete di corrispondenti e continuato a investire soprattutto in digitalizzazione

2 mila

I passeggeri in media a bordo della Grandiosa, pari a circa la metà della sua capacità complessiva.

Passano da tre a sette i pilastri attorno a cui ruota il programma Next to you, che Quality Group ha lanciato lo scorso dicembre per supportare il canale distributivo. Azioni con- crete che il consorzio torinese ha messo in campo fin dall’inizio dell’emergenza e che oggi sono state incanalate in sette diverse aree di intervento: la formazione, che pro- seguirà anche nei prossimi mesi; l’informa- tica con la nuova release 3.0 della piatta- forma di prenotazione Aladyn; la comunica- zione, destinata a essere sempre più social;

il prodotto che si è rafforzato con l’offerta Italyscape; la flessibilità garantita da policy di prenotazione che consentono cancella- zioni senza penali fino a 30 giorni dal viag- gio e sino allo stesso giorno della partenza in caso di motivazioni legate al Covid; la si- curezza, con polizze base sanitarie provviste di un massimale aumentato fino a 30 mila euro; la remunerazione, infine, per cui si ri- conferma dal 1° aprile la possibilità per le agenzie di viaggio di ottenere una margina- lità media del +2,5%, che può arrivare fino a un +5%, con una commissione massima del 15% per i QgExpert.

30 marzo

La partenza della crociera pasquale da Genova. Ma ci si può imbarcare anche a Civitavecchia il 31, nonché a Napoli il 1°

aprile. Il tour prosegue poi con tappe a Cagliari il giorno dopo e a Malta il 3, per tornare a Genova il 6.

LA RIVINCITA DEL

TURISMO ORGANIZZATO Il momento della vera ripartenza sarà

l’occasione del turismo organizzato, di coloro cioè che sono realmente in grado di trasformare un semplice itinerario in un’esperienza indimenticabile

Operatori

22 marzo 2021

3

Quotidiano

Registriamo trend positivi per aprile e maggio.

Ancora più interessanti i numeri di giugno-agosto

Leonardo Massa

Msc: a Pasqua le crociere non si fermano. Itinerario ad hoc per la Grandiosa

I

L PERIODO IMPONE GRANDI SFORZI CREATIVI

. N

ASCONO COSÌ LE NUOVE PROPOSTE PER SINGLE

,

VACANZE STUDIO

,

SMART WORKING E DIDATTICA A DISTANZA A BORDO

(4)

40%-50%

di ripartire a regime tra fine mag- gio e inizio giugno, tutto quel che succede prima - considerato anche il fatto che le festività pasquali sono praticamente saltate visto il blocco agli spostamenti regionali - è una preparazione in vista della summer».

Quali variazioni in termini di destinazioni e flotta, a comin- ciare dal recente ingresso dei primi A320…

«La flotta a livello europeo si atte- sterà come nel 2020 fra i 35 e i 39 aeromobili, ma tutti Airbus (319 e 320, ndr) e di conseguenza avremo in ogni caso una maggiore capacità grazie appunto ai velivoli più grandi: dai 125 e/o 156 posti oggi abbiamo o 156 o 180 posti disponibili. I primi tre A320 sono già stati assegnati alla base di Ve- nezia, gli altri andranno chiara-

mente distribuiti laddove ci sarà maggiore necessità di capacità, probabilmente le altre basi dispor- ranno di un mix di 319 e 320».

A proposito di basi, Olbia è l’ul- tima new entry che porta il to- tale a sette in Italia, con un grande risalto alle isole. Quelle isole che oggi sono nei deside- rata di tutti i futuri viaggia- tori…

«Esatto, ora abbiamo due basi in Sardegna, Olbia e Cagliari, e due in Sicilia, Catania e Palermo.

Quest’ultima è tra le nostre basi storiche, aperta dal 2013 con un buon mix di rotte caratterizzate da molto incoming in estate, e tutto l’anno da traffico vfr e business;

da Catania, altro importantissimo hub per noi con traffico pretta- mente domestico, operiamo un network di ben 10 rotte, inclusa la MILANO - Il focus resta sul net-

work domestico, ma la prossima estate «non sarà come quella del 2020»: ne è convinta Valeria Re- basti, country manager Italy &

Southeastern Europe di Volotea, perché quest’anno ci sarà spazio anche per «diverse rotte interna- zionali a vocazione prettamente leisure». E questo grazie, anche, all’introduzione del Digital Green Pass dell’Ue.

Quanto è importante l’iniziativa dei 27 Paesi Ue?

«È fondamentale, insieme alla campagna di vaccinazioni, perché semplificherà il modo di viaggiare consentendo ai tanti che aspettano di poter finalmente fare una va- canza e di farlo sapendo di potersi spostare almeno in Europa con un documento univoco, senza sor- prese in termini di quarantene e al- tre restrizioni da un giorno all’al- tro, come invece accaduto lo scorso anno. E per noi lo è altret- tanto perché incide sulla decisione di aperture delle rotte internazio- nali».

Ad oggi a che punto siete?

«Ci troviamo ancora una volta co- stretti a una pianificazione sotto data - basti pensare al recente an- nuncio della nuova base di Olbia a ridosso dell’apertura - e, di nuovo, ci stiamo preparando su fronti di- versi in base a quello che potrebbe accadere, quattro per la precisione, e con un imperativo: massima fles- sibilità ed essere pronti al cambia- mento in qualunque momento. Per certo posso dire che auspichiamo

novità su Olbia. Continuiamo poi a volare anche su Lampedusa e Pantelleria, che quest’anno anzi vedono l’aggiunta della rotta da Bologna».

Sicilia, terra di conquista low cost? L’ultima a investire è stata Wizz Air con ben due basi…

«Sì, specie su Catania, siamo in molti! Ma credo ci sia spazio, vedo che anche gli operatori stanno lavorano molto sulla Sicilia e quindi la domanda ci sarà. Da parte nostra in questi anni di pre- senza continuativa, abbiamo co- struito una brand awareness molto elevata sul territorio che credo gio- cherà a nostro favore».

Anche il network internazionale punterà sulle isole quindi?

«Non ho ancora i definitivi, ma certamente sì, a cominciare da quelle greche per arrivare alle Ba- leari, e per il mercato francese alla Corsica».

Parliamo di prenotazioni: qual è il trend attuale? E su quale leva agirete per incentivarle?

«Oggi il booking è sostanzial- mente fermo e credo lo sarà fin quando gli italiani non avranno la certezza di una data in cui po- tranno di nuovo viaggiare per turi- smo. Come accaduto in Gran Bre- tagna, dopo l’annuncio della data l’impennata nelle prenotazioni è stata evidente. La spinta non può prescindere dalla flessibilità che garantiremo ai nostri potenziali passeggeri, oltre alla sicurezza ga- rantita sul volo, la certezza di po- ter modificare il biglietto sarà fon- damentale. In seconda battuta, an- che il prezzo sarà una leva impor- tante, non dimentichiamo che la pandemia ha lasciato pesanti stra- scichi anche a livello economico».

MILANO - (ma.c.) Se è vero che dalle crisi nascono spesso le migliori opportu- nità, allora non c’è tempo migliore se non questo per creare una nuova compa- gnia aerea. A pensarla così devono es- sere stati diversi imprenditori con un gran desiderio di lanciarsi in nuove av- venture che, da una parte all’altra del mondo, hanno messo in pista nuovi pro- getti. Solo in Italia è partito il coun- tdown per il decollo di Ego Airways a Kairos Air, rispettivamente da fine marzo e inizio giugno.

Convinto sostenitore di questa tesi è Tonje Wikstrøm Frislid, ceo della start- up norvegese Flyr, uno dei nuovi vettori destinati a raccogliere l’eredità di Nor- wegian che ha ammesso come «non sa- remmo mai decollati se non fosse arri- vata la pandemia». Di pari passo ci sono Flypop, novità inglese che punta al lungo raggio low cost, così come Norse Airways: quest’ultima nasce dall’idea di diversi ex manager Norwegian, Bjorn Kjos in primis con una quota del 15%.

«Il turismo internazionale è stato dura- mente colpito dalla pandemia e il mer- cato dei voli intercontinentali è attual- mente quasi scomparso - spiega il ceo nonché azionista di maggioranza, Bjørn Tore Larsen -. Ma quando il programma

globale di vaccinazione sarà completato saremo di fronte a una nuova era, e Norse Atlantic Airways ci sarà». An- cora, dall’altra parte dell’oceano, nasce Breeze Airways, start-up fondata da un pioniere del settore come David Neele- man, già fondatore di JetBlue, Azul e WestJet. Alla base di questi investimenti c’è senz’altro la scommessa sui diversi fallimenti e tagli subiti da molte compa- gnie aeree negli ultimi 12-14 mesi, a causa della crisi provocata dal Covid, che hanno inevitabilmente lasciato spazi aperti; a ciò si aggiunge anche la spe-

ranza di spuntare trattative privilegiate con le case costruttrici e i fornitori, così come per l’assunzione di personale.

Nel 2020 circa due dozzine di vettori con flotte di oltre dieci velivoli hanno cessato l’attività, dato che rappresenta il doppio rispetto a qualunque altro anno:

tra i più noti ci sono Flybe, SunExpress Germany, Latam Argentina and Tigerair Australia. Ora, nel più roseo degli sce- nari elaborato dalla Iata, il traffico pas- seggeri recupererà circa il 50% nel 2021, ma le nuove varianti del virus da una parte e la lentezza dei processi di

vaccinazione dall’altra mineranno la ri- presa che più verosimilmente si fermerà al 38% dei livelli del 2019. Per questo, tenendo conto di tutte le analisi di mer- cato, il lancio di un nuovo vettore in questo momento «rappresenta comun- que un rischio davvero elevato - sostiene John Strickland, analista indipendente alla JLS Consulting -, precisamente non sappiamo neppure quando inizierà la ri- presa e in quale modo cambierà il mondo…». E diventa «indispensabile un ottimo business plan così come poter contare su una sensibile domanda di mercato». Ormai acquisito il fatto che il bt sarà l’ultimo segmento di traffico a recuperare, mentre da subito o quasi lo faranno il leisure e il Vfr, «il focus è sul corto raggio, poiché sarà quello meno affetto dalle restrizioni di viaggio in molti paesi, e accessibile a una larga fa- scia di passeggeri in cerca di viaggi a basso rischio».

Nel 2020 i fallimenti dei vettori hanno tolto dal mercato oltre 600 velivoli nel mondo, lasciando grandi spazi non ser- viti: negli Usa diversi mercati piccoli e medi hanno perso collegamenti no stop secondo Neeleman, lasciando dunque uno vuoto di offerta. La chiave è appro- fittare di queste opportunità.

La crisi si trasforma in opportunità: nuove compagnie aeree pronte al decollo

D

A UNA PARTE I TANTI FALLIMENTI

,

DALL

ALTRA I BASSI COSTI PER AEROMOBILI E PERSONALE

,

LE NEW ENTRY IN

I

TALIA E NEL RESTO DEL MONDO

Dalla spinta positiva del Digital Green Pass al rinnovo della flotta, che porta con sè un significativo aumento di capacità

«I L FOCUS RIMARRÀ SUL DOMESTICO , MA CI SARÀ SPAZIO ANCHE PER IL TRAFFICO OLTRE I CONFINI NAZIONALI , ISOLE GRECHE E SPAGNOLE IN PRIMIS »

L’estate di Volotea guarda alle rotte internazionali

La compagnia lavora su 4 scenari diversi per la summer

Breeze e Flyr hanno dichiarato che il prezzo del leasing degli aeromobili, a causa della crisi provocata dalla pandemia, è praticamente dimezzato.

1

La nuova base estiva di Olbia sarà inaugurata il prossimo 4 giugno

2

I primi tre Airbus 320 sono basati a Venezia

3

Sicilia e Sardegna, con 2 basi ciascuna, sono mete strategiche per l’estate 2021

4

I punti

INTERVISTA

di MARIELLA CATTANEO

Trasporti

22 marzo 2021

4

Quotidiano

La flessibilità resta fondamentale per sostenere le prenotazioni, ma in seconda battuta anche il prezzo sarà una leva su cui agire

Valeria Rebasti

(5)

La ripresa

INFO e prenotazioni: Tel.: 0689017577 | eventi@travelopenday.com

Il primo importante Evento Virtuale dell’anno che coinvolge tutta la filiera del turismo nazionale ed internazionale nel momento più importante per prepararci alla ripresa

Esserci è indispensabile e prioritario

Il luxury travel è il segmento più stabile del mercato turistico e sarà, quasi con certezza,

il primo a riprendersi. L'evento virtuale dedicato ai viaggi di nozze e al luxury travel mira a mettere in contatto i professionisti specializzati

in questi segmenti di mercato

Unico e atteso, questo evento sarà lo specchio dei nuovi scenari sul mercato turistico interno e internazionale in vista delle vacanze 2021:

mare, montagna, city break, città d'arte, wellness e non solo

Virtual World

23-24-25 marzo

Lusso e viaggi di nozze

14-15 aprile

Vacanze 2021

Gli Eventi saranno promossi sui siti e sui canali social del Gruppo Travel, oltre che sugli Speciali di Travel Quotidiano in uscita nelle stesse date

28-29 aprile

marzo-aprile 2021...

VIRTUAL

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Nel 2019 abbiamo raggiunto gli 1,1 milioni di presenze complessive

Luca Neboli

SALÒ - Le vacanze open air e i turi- sti italiani. Un amore mai piena- mente sbocciato ma che ora, com- plici anche le esigenze correlate al- l’emergenza pandemica, potrebbe definitivamente fiorire, facendo sco- prire ai viaggiatori tricolori un’of- ferta che non è più quella spartana di una volta, ma si compone di prodotti di qualità ad alto valore aggiunto, quali ristoranti, parchi acquatici, centri benessere… Ecco allora la vo- lontà, da parte di alcuni operatori del settore, di provare a intercettare an- che quella parte della domanda che si rivolge alle agenzie. Non che que- st’ultimo trend non esistesse già prima. Anzi, giusto nell’anno prece- dente allo scoppio della pandemia alcuni player del turismo all’aria aperta si stavano muovendo proprio in questa direzione. Ma l’emergenza Covid ha fatto da vero catalizzatore del fenomeno.

«Fino al 2019 onestamente i tassi di riempimento delle nostre strutture erano tali che andare a cercare nuova clientela per noi era pressoché inu- tile. La nostra forza risiedeva soprat- tutto nei mercati nord-europei - am- mette con onestà il direttore opera- tivo di Baia Holiday Piergiacomo Bianchi, in occasione di una confe-

renza stampa online -. Gli effetti della pandemia ci hanno però co- stretti a cercare altrove. Allo stesso tempo una serie di vacanzieri, che non aveva mai sperimentato la nostra offerta, si è trovata giocoforza a con- frontarsi con l’open air».

Baia Holiday ha visto così passare la quota di italiani presenti nelle proprie strutture da una media del 32% al 53% del 2020. E quel che è ancora più importante, l’incremento della domanda domestica ha consentito alla compagnia di contenere decisa- mente le perdite nell’annus horribilis del turismo: «Dopo gli oltre 1,1 mi- lioni di presenze complessive del 2019 - rivela infatti il direttore com- merciale e marketing, Luca Neboli -, l’anno scorso i pernottamenti sono calati di ben il 45%. Allo stesso tempo però il fatturato, che nel 2019 si era assestato a quota 36,5 milioni di euro, ha subito una flessione sensi- bilmente inferiore, facendo segnare un -25%. E ciò è stato dovuto soprat- tutto alla presenza degli italiani, la cui maggiore propensione alla spesa ha garantito nel 2020 alle nostre strutture un ricavo pro-capite supe- riore del 27% rispetto a quello della nostra media tradizionale». Un feno- meno dovuto a due motivi principali, aggiunge lo stesso Neboli: «Da una parte la pandemia ha favorito la per-

manenza in struttura degli ospiti; da un altro canto, però, l’avvicinarsi ai nostri complessi di turisti abituati a fruire delle offerte all inclusive di re- sort, villaggi e crociere ha generato un considerevole aumento delle ri- chieste di servizi e attività extra in- house». Ecco, quindi, che pure per il 2021 Baia Holiday conta molto sul contributo della domanda domestica.

E ciò anche grazie al supporto del canale agenziale, per la cui cura già da un anno e mezzo (quindi ancora prima della pandemia) ha indivi- duato in Michele Rongoni il nuovo profilo di responsabile commerciale trade: «Al momento collaboriamo con una settantina di agenzie con- centrate soprattutto nel Nord Italia. Il nostro obiettivo è però quello di rag- giungere quota 200 con una distribu- zione più capillare lungo la Penisola.

Alle adv offriamo un contratto a commissione con incentivi crescenti:

si parte da una base del 10% per ar- rivare fino al 14%-15%». Il trade può disporre così di un prodotto nuovo, riprende Rongoni, molto ap- prezzato in un momento in cui fattori come il distanziamento sociale e la possibilità di stare all’aria aperta sono tanto considerati: «Basti pen- sare che da noi ogni persona ha a di- sposizione in media un’area pro-ca- pite di 60 metri quadrati. Oltre a sforzi ingenti lato formazione, alle agenzie, e ai clienti finali, garan- tiamo quindi una proposta flessibile, che permette tra le altre cose la can- cellazione gratuita della prenota- zione causa Covid fino al giorno di arrivo. In cambio, forniamo un vou- cher convertibile entro il 31 dicem- bre 2022 e utilizzabile per tutto il 2023. Il nostro approccio al dynamic pricing, inoltre, blocca la tariffa a preventivo per il tempo necessario a chiudere l’operazione».

L’open air scopre le agenzie E Baia Holiday i turisti italiani

di MASSIMILIANO SARTI

PALERMO - (m.s.) Era il sogno di Antonio Mangia: il fondatore di Aeroviaggi scomparso nel 2019 si era fatto avanti nella speranza di prenderne in mano la conduzione immediatamente dopo la chiusura del complesso di Favignana, a se-

guito delle difficoltà di Valtur pre- cedenti al sequestro antimafia. Ora la visione del patron della compa- gnia siciliana diverrà realtà grazie al figlio e presidente del gruppo, Marcello, che ha siglato con l’am- ministrazione giudiziaria un con- tratto di affitto di sei anni più sei per la struttura, la cui riapertura è già prevista per il prossimo 28 maggio con il nome di Favignana Premium Resort.

L’idea dell’operatore con sede a Palermo è quella di investire 2 mi- lioni di euro per la fase di riavvia- mento di un complesso da 170 ca- mere più 21 ville e suite con ter- razza sul mare. Per gli esterni del resort sono in particolare già pre- visti interventi specifici di valoriz- zazione, che riguarderanno la creazione di nuove aree verdi e la realizzazione di un impianto spor- tivo con due campi da padel, uno

di beach volley, oltre a tennis e calcetto. A completamento dell’of- ferta, la proposta enogastronomica firmata direttamente Aeroviaggi nei due ristoranti del resort: uno a buffet e l’altro premium in riva al mare. Con l’arrivo dell’indirizzo di Favignana, il portfolio del gruppo sale quindi a un totale di 14 strutture, tutte situate in Sicilia e in Sardegna.

Aeroviaggi ha già annunciato la riapertura della stagione per il prossimo 12 maggio, con la ri- presa delle attività del Premium Resort Torre del Barone di Sciac- camare. E il trend delle prenota- zioni è incoraggiante, ha recente- mente dichiarato alla stampa Mar- cello Mangia, soprattutto per il pe- riodo che va da giugno in poi, quando si comincia a registrare anche un po’ di domanda interna- zionale.

Aeroviaggi corona il sogno di Antonio Mangia: gestirà l’ex Valtur di Favignana

P

REVISTI INVESTIMENTI PER

2

MILIONI DI EURO NELLA FASE DI RIAVVIAMENTO DI UN COMPLESSO DA

170

CAMERE PIÙ

21

VILLE E SUITE

I trend

Fino al 2019 le presenze italiani nei camping village Baia Holiday ammontavano ad appena il 32%

del totale L’anno scorso, complice anche la pandemia tale quota è salita al 53%

L’isola in cinque punti

lIl nome attuale dell’isola deriva dal vento Favonio prove- niente dall’Ovest.

Nell’antichità era in- vece conosciuta in vari modi, tra cui Aponiana, Katria, Gilia e Aegusa.

lLa peculiare geo- grafia dell’isola ri- chiama le fattezze di una farfalla con le ali spiegate, divisa in due parti dal colle di Santa Caterina

lL’isola si caratte- rizza per la ricchezza dei paesaggi con tratti di spiaggia di sabbia fine e dorata intervallati a rocce, grotte quali la Per- ciata o dei Sospiri, nonché calette come la famosa Cala Rossa.

lTra i piatti e le specialità culinarie dell’isola spicca l’ara- gosta delle Egadi, nota per il suo sa- pore estremamente delicato e ricercato

lIl palazzo Florio, di proprietà della nota famiglia omonima e costruito nella se- conda metà dell’800 dall’architetto Giu- seppe Damiani Al- meyda, è rimasto ce- lebre come il salotto di Favignana. Il luogo dove Ignazio Florio junior e Donna Franca invitavano i loro amici e notabili, nel periodo della mattanza Ma soprattutto

i nuovi ospiti tricolori hanno dimostrato una maggiore propensione alla spesa, tanto che i ricavi pro-capite sono saliti di ben il 27%

Da una parte la pandemia ha infatti favorito la permanenza in struttura degli ospiti;

da un altro canto, l’avvicinarsi ai camping di turisti abituati a fruire delle offerte all inclusive di resort, villaggi e crociere ha generato un considerevole aumento delle richieste di servizi e attività extra in-house

I clienti tricolori? Hanno una propensione alla spesa più elevata della media Identikit

della compagnia

Baia Holiday gestisce un totale di 11 strutture, tutte di proprietà, di cui quat- tro in Sardegna, tre a Venezia e una cia- scuna sul lago di Garda, a Trieste, a Roma e sull’isola di Lussino, in Croazia.

Si tratta per la maggior parte di cam- ping village, ma non manca neppure un hotel a 4 stelle (il veneziano Green Park). Tutti i servizi, inclusi gli spazi re- tail, wellness ed f&b, sono a gestione diretta. La compagnia continua poi a in- vestire sia nel potenziamento dell’of- ferta delle strutture esistenti, sia nello sviluppo del prodotto. Per il 2021, per esempio, al camping village Cavallino di Venezia è prevista l’inaugurazione di una nuova spa da quasi 2 mila metri quadrati di superficie, così come l’aper- tura di una sala congressi polivalente. A Roma invece è in programma il debutto di un parco acquatico da 11.500 metri quadrati. La pipeline futura include tre nuovi camping village, di cui uno a Fol- garia, in Trentino, e gli altri due ancora in Sardegna. Grazie all’attivazione su scala europea di partnership commer- ciali esclusive, il gruppo propone inoltre anche una selezione di complessi in Francia (Costa Azzurra, Normandia, Aquitania e Parigi) e in Spagna (Costa Brava).

36,5 mln

Il fatturato Baia Holiday nel 2019.

L’anno scorso il calo è stato del 25%, mentre le presenze sono diminuite del 45%

Il numero

200

di agenzie con cui punta a collaborare la compagnia.

Al momento sono 70, distribuite soprattutto nel Nord Italia

Alberghi

22 marzo 2021

6

Quotidiano

(7)

La ripresa

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Siamo veramente lieti di poter riprendere il nostro percorso con i

TRAVEL OPEN DAY in presenza per il 2021 Siamo anche consapevoli che il nostro

mondo è cambiato, che è cambiato il nostro modo di vivere e lavorare

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2021...

DATE E CITTÀ IN PROGRESS MAGGIO

09-10 Milano

GIUGNO - Torino

- Brescia - Verona - Padova - Bologna - Firenze

SETTEMBRE - Milano

- Catania - Palermo

OTTOBRE - Roma

- Napoli - Bari - Trieste - Udine

- Travel VIP Day Lipica (in progress)

NOVEMBRE - Genova

- Arezzo (mattino) - Perugia (pomeriggio)

- Ancona (mattino) - Pescara (pomeriggio)

NB: Alcune date potrebbero subire variazioni,

che dipendono dalla disponibilità ed idoneità delle strutture

ad adeguarsi alle nuove normative igienico-sanitarie.

Le eventuale variazioni verranno comunicate a tempo debito

(8)

Il ministro del turismo traccia la road map che ridarà linfa all’industria turistica: priorità a sicurezza e salute da una parte, diversificazione del prodotto dall’altra. Gli incentivi ai voli charter decolleranno già da maggio

TUNISI - Ridare linfa all’industria turistica, un settore «strategico non soltanto per l’economia del Paese ma per la vita stessa dei tu- nisini»: Habib Ammar, ministro del turismo lascia trasparire quanto sia urgente e doveroso la- vorare per una ripartenza ora più che mai vicina. Un obiettivo a por- tata di mano «ora che la luce in fondo al tunnel si vede, dopo un anno davvero complesso, grazie da una parte al protocollo di sicu- rezza creato già da giugno 2020 (Ready&Safe) con misure di in- gresso molto rigorose che ci con- sentono però di garantire la sicu- rezza, dall’altra alla campagna di vaccinazioni, partita un paio di settimane fa, che vede in prima li- nea anche coloro che lavorano proprio nel settore turistico». Le misure per la sicurezza e la salute dei turisti sono la conditio sine qua non da cui ripartire: «Su questo non facciamo concessioni», da qui poi arriva tutto il resto e cioè il meglio che il Paese è in grado di offrire soprattutto in questo mo- mento di transizione così delicato.

«La Tunisia è forte di una diversità di prodotto unica: sebbene la no-

stra sia diventata una desti- nazione famosa per il turi- smo balneare, oggi vo- gliamo dare grande risalto al vastissimo patrimonio storico-culturale, nel medio lungo termine; ma anche sull’area del deserto del Sa- hara, così come sulla thalas- soterapia - siamo la seconda destinazione al mondo per questa tipologia di sog- giorni - e sul turismo spor- tivo, cominciando dal golf».

Prodotti in grado oltre che di diversificare il target dei visitatori, anche di «contri- buire alla destagionalizza- zione. Inoltre stiamo lavo- rando anche su forme di tu- rismo alternative e sosteni- bili dalle grandi potenzia- lità. Da fine febbraio è in corso una revisione della classificazione alber- ghiera». Il ministero ha creato anche un nuovo brand “Marque Qualité Tou- risme” per rafforzare la competitività internazionale della destinazione che ri- guarda agenzie ricettive, ri- storanti e hotel oltre a strut- ture alternative e alberghi di

charme, luoghi da visitare.

Forte la collaborazione con il trade, «una comunica- zione mai interrotta anche nei mesi passati» e continua in questi giorni, «discu- tiamo con i tour operator sui nostri progetti», sulle mi- sure di controllo ha già preso forme concrete un

«programma a sostegno del trasporto aereo charter per i mesi di maggio e giugno e poi da ottobre a dicembre».

E’ prevista invece per la se- conda metà dell’anno una campagna di comunica- zione «multicanale, che avrà grande visibilità in tutti i paesi europei e per la quale abbiamo aperto un bando di gara per scegliere l’agenzia

che la gestirà. Sarà focaliz- zata proprio sulle diversità del prodotto tunisino e farà da apripista alla stagione 2022».

Con 9 milioni di arrivi al- l’anno - fino al 2019 - e ben 400 mila persone impiegate direttamente e non nel turi- smo, «questo settore è la pietra angolare della nostra economia, a cui sono colle- gati numerosi altri settori, dai trasporti, all’artigianato al commercio», ora «non è tempo di parlare di numeri:

oggi è importante parlare di qualità e non di quantità - conclude il ministro -: l’es- senziale è riprendere e sarei molto contento di riuscire a rimettere in marcia il set- tore, con servizi di grande qualità e prodotti diversifi- cati, così da prepararci al meglio al 2022. Su questo sono ottimista». La campa- gna di vaccinazione, se- condo i piani del governo, porterà all’immunità di gregge già a giugno mentre la totalità della popolazione sarà vaccinata entro la fine dell’anno.

TUNISIA: “E’ tempo di ripartire”

di MARIELLA CATTANEO

9,4 mln

Gli arrivi totali registrati nel 2019, di cui 8,3 milioni provenienti dall’Europa. Nel 2020 il numero di arrivi si è ridotto a poco più di 2 mi- lioni (418.820 gli europei)

Confini

Dubai ha riaperto le frontiere a turi- sti e viaggiatori internazionali il 7 luglio 2020

Adv

Sempre aperta alle iscrizioni la piattaforma dedicati agli agenti di viaggio per diplomarsi Dubai Expert L’incidenza del

13%

turismo sul Pil nazionale tunisino:

il settore impiega - direttamente e non - oltre 400.000 persone

Fino al 28 marzo 2021 per entrare nel Paese è neces- sario presentare un test Pcr nega- tivo effettuato en- tro le 72 ore pre- cedenti l’arrivo.

Seguono 48 ore di isolamento in ho- tel e un altro test Rt-Pcr: se anche questo è negativo i turisti possono cir- colare nel Paese liberamente (se- guendo i protocolli validi per tutta la popolazione).

Nella seconda metà dell’anno ci sarà una

campagna di grande visibilità in tutta

Europa

Il contatto con il trade italiano è costante, aggiorniamo i to sui nuovi progetti

Habib Ammar

DUBAI - (ma.c) “Open for business”:

è questa la frase che viene in mente pensando a Dubai, intesa nella sua accezione più ampia, a significare che tutto è attivo e - con quelle at- tenzioni che sono diventate ormai abitudini della nostra quotidianità, dall’utilizzo della mascherina nei luo- ghi chiusi all’igiene delle mani - frui- bili dai visitatori. «Dunque anche dai turisti italiani, quando le norme ita- liane consentiranno loro di viaggiare per turismo», spiega Maddalena Or- tis, responsabile Dubai Tourism Italy.

Nel frattempo l’ente non fa mancare la vicinanza al trade italiano con una serie di nuovi webinar a tema, che si affiancano all’ormai tradizionale pos- sibilità per gli adv di iscriversi «al pro- gramma di training Dubai Expert, per poter diventare esperti della destina- zione: tramite la piattaforma si sco- prono tutte le attrazioni della città e al termine del corso si ottiene il certi- ficato di Dubai Expert».

Tema del primo webinar, realizzato

con il partner Address Beach Resort - i «20 nuovi progetti da non perdere quest’anno a Dubai, tante occasioni originali in grado di attrarre l’inte- resse dei più diversi target di visita- tori». Qualche esempio? La nuova Air Dubai, sulla Bluewaters Dubai, isola artificiale situata al largo di Dubai Marina, «è una gigantesca ruota pa-

noramica che con i suoi 210 metri di altezza è la più grande del suo genere al mondo». L’imponente estensione del parco acquatico Aquaventure dell’Atlantis The Palm, inagurato il 1°

marzo; l’ampliamento dell’Atlantis The Royal, che ospiterà quasi 800 ca- mere per gli ospiti e più di 230 appar- tamenti. Ancora il nuovo The Circle Mall al Jumeirah Village Circle; e se Dubai ospita già l’edificio più alto del mondo, il Burj Khalifa, la Dubai Creek Tower è destinata a diventare la torre più alta del mondo.

Nuovo anche il Legoland Hotel, com- pleto di ingresso sorvegliato da dra- ghi ed esperienze Lego interattive.

Tutto pronto al Dubai Harbour, un lussuoso complesso sul lungomare tra Palm Jumeirah e Bluewaters Is- land, così come al nuovo Museum of the Future (nella foto a fianco). Ma non mancano i nuovi hotel, come il St. Regis Dubai - The Palm (289 ca- mere), che occuperà i primi 18 piani del complesso di lusso (apertura pre-

vista il prossimo maggio). Ancora, The Heart of Europe è un complesso di sei isole su The World, composto da 300 isole situate appena al largo della costa di Dubai. Il Warsan Souk International City, enorme souk si estenderà su 650 mila piedi quadrati e otto edifici, ospiterà quasi 1.170 negozi. Unico anche il progetto dell’Hatta Cable Car: una funivia di 5,4 km per trasportare i turisti dal- l’area della diga di Hatta all’Umm Al- Nsour Summit, la vetta naturale più alta di Dubai (1300 metri sul livello del mare). E l’Hubb Tennis Club presso Dubai Silicon Oasis che punta a ospitare ogni anno più di 81 tornei internazionali e locali. Riflettori ac- cesi, infine, sull’Address Beach Re- sort JBR: «Aperto il 20 dicembre, con due torri da 77 piani, i primi 16 di una torre ospitano l’albergo, con 217 ca- mere e 5 ristoranti. Ma anche la pi- scina e lo skibridge più alti del mondo, con vista sulla ruota panora- mica».

Dubai non smette di stupire, raffica di novità dal ricettivo alle nuove attrazioni

L

A DESTINAZIONE ACCOMPAGNA IL TRADE ALLA SCOPERTA DELLE ULTIME APERTURE E INIZIATIVE

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E

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Maddalena Ortis

Tanti spunti,

per stimolare l’interesse di ogni possibile

target di visitatori

Mondo

22 marzo 2021

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Quotidiano

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23-24-25 marzo 2021

I PROTAGONISTI

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22 marzo 2021

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Quotidiano

TRAVEL OPEN DAY VIRTUAL_I PROTAGONISTI

Il tour operator Ed è Subito Viaggi è specializ- zato da oltre 20 anni in Centro e Sud America, Nord Africa e Mediterraneo, e terre d’Italia. In uno scenario così mutevole e turbolento la Ed è Subito Viaggi è rimasta salda nella sua mis- sione di sempre: creare pacchetti di viaggio realmente tailor made in tempo reale, con il metodo, lo stile, la qualità che ci contraddi- stingue da oltre 20 anni. Nello scenario can- giante che tutti stiamo attraversando la Ed è Subito Viaggi rinforza la propria offerta turi- stica con destinazioni in Italia. Nel sito www.subitoviaggi.it è presente una selezione di strutture alberghiere e i migliori itinerari nel territorio nazionale per vivere un’estate 2021 nelle spiagge più belle, nelle migliori località consigliate per i giovani e quelle adatte alle fa- miglie. La library di esperienze contempla in- fatti villaggi, residenze, masserie, relais, casali, tour enogastronomici; al mare, in montagna, in collina. Il catalogo Sud America propone un’accurata selezione dei migliori tour con partenze libere e garantite verso Argentina, Brasile, Cuba, Perù, Cile e Messico.

ED È SUBITO VIAGGI

Questo evento è l’occasione per illu- strare le nostre attuali campagne: Travel Safe, un microsito all’interno del nostro portale istituzionale; la campagna pub- blicitaria internazionale Back to Spain, ri- volta ai turisti europei. Inoltre, il nostro progetto di newsletter e video tutorial

‘La Spagna a 360°’ rivolti al settore.

Infine, non mancano naturalmente le no- vità che possono suscitare l’interesse del comparto turistico, fra cui spicca l’anno santo Xacobeo 2021, che è stato prolun- gato al 2022 a causa della pandemia e l’isola di El Hierro, nelle Canarie, che è stata inserita nella lista “Best in Travel 2021” nella categoria “diversità” dalla pubblicazione Lonely Planet. Il nostro obiettivo è quello di proseguire di pari passo con le innovazioni e di essere sem- pre presenti sul mercato italiano.

Gli eventi virtuali sono uno strumento efficace per raggiungere l’intermedia- zione, dato che ci permettono di arrivare a tutto il comparto all’interno di una va- sta area geografica.

ENTE SPAGNOLO DEL TURISMO

Info

Stefania Picari

Direttore generale

programmazione3@subi- toviaggi.it

Tel.: 06-86398970 www.subitoviaggi.it

Info

María Pérez Menéndez

Ufficio Marketing Milano

maria.perez@tourspain.es José Gutierrez Flores

Addetto ADV e T.O Milano

jose.gutierrez@tourspain.es Tel.: 02 45373240 (int.1)

www.spain.info

«Durante quest’evento la Spagna pre- senterà le sue destinazioni e come ci stiamo organizzando per ricevere i turisti con i parametri di sicurezza e sostenibi- lità che saranno sicuramente i quesiti più richiesti da parte dei turisti - afferma Jorge Rubio, direttore dell’Ufficio del tu- rismo spagnolo a Roma -. La nostra par- tecipazione mira a dare un segnale a tutto il comparto turistico italiano non- ché a dimostrare ancora un’altra volta che siamo e saremo al suo fianco ora e soprattutto quando riprenderemo a viag- giare normalmente. Dopo il periodo di pandemia, la Spagna si è preparata per accogliere di nuovo i turisti italiani, che siamo certi sceglieranno le nostre desti- nazioni più numerosi di prima.

La Spagna è sempre all’avanguardia nella digitalizzazione per il settore turismo.

Già l’anno scorso abbiamo svolto delle iniziative molto innovative in questo senso e, appena ci sarà possibile, apri- remo le porte del nostro Centro Multi- mediale Interattivo a Roma che deside- riamo diventi un punto di riferimento per il settore turistico italiano».

Ufficio di Roma Ufficio di Milano

Info

Juan Luis López Vázquez

Trade & MICE Dept. Manager

roma@tourspain.es Tel.: 06 6782850 www.spain.info

Ringraziamo nuovamente Travel Open Day per questa ennesima opportunità per tornare ad incontrare le nostre agenzie di viaggio, Quando a dicembre abbiamo parlato di una seconda digital travel fair, ero un po’ scettico dato che un po’ tutti eravamo convinti che a marzo le nostre attività sarebbero tornate in presenza . Invece anche questa volta dob- biamo dare adito alla lungimiranza di chi guida questa azienda: aveva già capito che molto probabilmente saremmo rimasti ancora a casa. In questi tre giorni torneremo a parlare in maniera generale del prodotto Thailandia, che da fine dicembre ha riaperto i propri con- fini al turismo internazionale. Al momento la destinazione è aperta e fa parte della famosa lista D della Farnesina; il che significa che sono permessi gli spostamenti leisure tra l’italia e la Thailandia ma ancora più importante che il pacchetto viaggi è legalmente acquistabile in qualsiasi agenzia di viaggio. Qui però, fini- scono le buone notizie. Il proliferare dei casi Covid ha obbligato il governo Thailandese ad introdurre una quarantena di 15 giorni per chiunque entri nel Paese. Comunque si comin- cia ad intravedere una piccolissima luce in fondo al tunnel. La prossima dovrebbe infatti essere l’ultima estate senza viaggi a lungo rag- gio. In questi tre giorni ospiteremo tre alber- ghi 5 stelle lusso: partiamo il 23 con il Lebua hotels diventato famoso per alcune scene del film “Una notte da leoni 2”, per poi trasferirci sulla famosa isola di Di Caprio Phi Phi Island con lo Zevola albergo Top della Thailandia, ed infine il 25 a Samui con il Meliá Koh Samui.

ENTE DEL TURISMO THAILANDESE

Info

Sandro Botticelli

Marketing manager

info@turismothailandese.it Tel.: 06 42014422/26 www.turismothai- landese.it

In questi giorni di incontri virtuali ci impegne- remo a fornire agli agenti di viaggio le infor- mazioni più attuali e interessanti sulla Croazia.

Tutti ci aspettiamo al più presto un ritorno alla normalità, ma data l’imprevedibilità della si- tuazione, presentiamo la Croazia in modo vir- tuale e vorrei ringraziare Travel Quotidiano che ci ha dato la possibilità di partecipare e di parlare con vari partner del settore.

Nel 2021 ci sarà un focus significativo sui viaggi responsabili e la Croazia sta seguendo tutti i protocolli di salute e sicurezza standar- dizzati per garantire ai visitatori viaggi sicuri attraverso il progetto nazionale Safe Stay in Croatia (https://www.safestayincroatia.hr/it).

Per noi l’Italia si conferma un mercato impor- tante e con questa campagna vogliamo far co- noscere ai nostri fedeli ospiti italiani il proto- collo e le misure epidemiologiche attuate a tutti i livelli del settore turistico e sui cui conti- nueremo a lavorare lungo per tutto l’arco dell’anno.

ENTE NAZIONALE CROATO PER IL TURISMO

Info

Viviana Vukelic

Direttrice

info@enteturismocroato.it Tel.: 02 8645 4443 www.croatia.hr/it-IT www.safestayincroa- tia.hr/it

«In un momento come quello at- tuale, dove la comunicazione e il networking con il trade turistico sono di capitale importanza, il Tra- vel Open Day Virtual rappresenta per noi un’ottima opportunità per entrare in contatto con agenzie o tour operator che sentono l’esi- genza di approfondire la cono- scenza della nostra destinazione. Si preannunciano giorni fitti di appun- tamenti in vista di una ripartenza che speriamo quanto più vicina possibile».

ENTE DEL TURISMO NORVEGESE

Info

Marco Bertolini

Travel trade manager Italy

Marco.Bertolini@innova- tionnorway.no Tel.: 02 85 45 14 11 www.visitnorway.it/

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