Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per i Rapporti con le Regioni
Ministero dell’Economia e delle Finanze
IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE,UNIVERSITA’ E RICERCA di concerto con
IL MINISTRO PER I RAPPORTI CON LE REGIONI e con
IL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
VISTA la legge 22 dicembre 2008, n. 203 concernente disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria e, in particolare, l’art.2, comma 47, il quale prevede che con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro per i rapporti con le regioni e il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, sono stabiliti i criteri per la distribuzione alle regioni delle risorse finanziarie occorrenti alla realizzazione delle misure relative al programma di interventi in materia di istruzione;
VISTA La legge 22 dicembre 2008, n.204 di approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2009 e bilancio pluriennale per il triennio 2009-2011;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze datato 30 dicembre 2008, concernente la ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative al bilancio previsionale dello Stato per l’anno finanziario 2009;
VISTA la legge 10 marzo 2000, n. 62 recante "Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio", che istituisce il sistema nazionale di istruzione;
VISTA la legge 3 febbraio 2006, n. 27, di conversione del decreto legge 5 dicembre 2005, n. 250 ed in particolare l’articolo 1-bis, comma 5;
SENTITA la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano in data 8 aprile 2009
TENUTO CONTO
dell’esigenza di distribuire alle regioni le risorse finanziarie occorrenti alla realizzazione delle misure relative al programma di interventi in materia di istruzione;
DECRETA
Art. 1
Le risorse finanziarie di €. 120.000.000 (centoventimilioni), di cui all’art. 2, comma 47 della legge 22 dicembre 2008, n. 203, sono destinate ad integrare i contributi per le istituzioni scolastiche paritarie di ogni ordine e grado, secondo il criterio della continuità rispetto a quelle già erogate come anticipo, in relazione all’esercizio 2008, per i mesi settembre/dicembre 2008, primo quadrimestre dell’a.s. 2008/2009 attualmente in corso;
Art. 2
Al fine di assicurare la continuità del servizio reso dalle istituzioni scolastiche paritarie, limitatamente all’esercizio finanziario 2009, le somme indicate nella tabella A allegata, che fa parte integrante del presente decreto, sono erogate per il tramite degli uffici scolastici regionali, che opereranno a tal fine, in collaborazione con le Regioni, come strutture di servizio delle medesime destinatarie dei finanziamenti.
Il presente Decreto sarà sottoposto ai controlli di legge.
Roma, 28 maggio 2009
IL MINISTRO IL MINISTRO IL MINISTRO dell’istruzione dell’università dell’economia e della ricerca e delle finanze Mariastella Gelmini Raffaele Fitto Giulio Tremonti
TABELLA A ALLEGATA AL DECRETO INTERMINISTERIALE DI ATTUAZIONE DELL'ART.2, COMMA 47, DELLA LEGGE 22.12.2008, N. 203
REGIONI Totale alunni scuole paritarie Somme da erogare
Piemonte 66.002 € 7.452.218 Valle d'Aosta 1.336 € 150.846
Lombardia 249.142 € 28.130.368 Trentino AA 33.835 € 3.820.275
Veneto 122.849 € 13.870.755 Friuli Venezia Giulia 17.569 € 1.983.698
Liguria 28.195 € 3.183.469
Emilia Romagna 81.094 € 9.156.241
Toscana 43.095 € 4.865.812
Umbria 6.679 € 754.119
Marche 11.254 € 1.270.678
Lazio 112.114 € 12.658.677
Abruzzo 11.975 € 1.352.086
Molise 1.633 € 184.380
Campania 123.020 € 13.890.062
Puglia 42.295 € 4.775.485
Basilicata 4.343 € 490.364
Calabria 19.620 € 2.215.274
Sicilia 69.186 € 7.811.721
Sardegna 17.567 € 1.983.472 Totale 1.062.803 € 120.000.000