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Capitolo I La responsabilità degli amministratori di s.p.a. nei confronti della società (art c.c.) di Giulia Terranova

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Academic year: 2022

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Capitolo I

La responsabilità degli amministratori di s.p.a. nei confronti della società (art. 2392 c.c.)

di Giulia Terranova

1. La responsabilità degli amministratori di s.p.a. nei confronti della società.

Premesse 1

2. I diversi modelli di amministrazione: il modello tradizionale, monistico e

dualistico. Rinvio 4

3. Gli obblighi specifici posti a carico degli amministratori: violazione del­

l'obbligo di convocare l'assemblea in caso di perdite (artt. 2446 e 2447 c.c.), violazione dell'obbligo di accertare lo scioglimento (art. 2485 c.c.)

e di limitare il proprio potere di gestione 5

4. Mancata o erronea redazione del bilancio 7

5. Gli obblighi derivanti dal d.lgs. n. 231/2001 8

6. Gli obblighi "generali" degli amministratori. L'obbligo di perseguire l'og­

getto sociale e l'obbligo di diligenza 9

7. Scelte di gestione e discrezionalità degli amministratori: la c.d. Business

Judgement Rule 12

8. Obbligo di perseguire l'interesse sociale e di non agire in conflitto di in­

teressi 13

9. Responsabilità "solidale" degli amministratori ed esonero da responsabilità 15 10. In particolare gli amministratori deleganti e delegati e la effettiva portata

dell'obbligo di agire in modo informato alla luce dell'art. 2381 c.c. 18

Giurisprudenza italiana

1. Responsabilità degli amministratori per la violazione di obblighi specifici 21 Corte di Appello di Bologna, 12 gennaio 2004, 21\ Tribunale di Milano, sezione

specializzata in materia di impresa, n. 4560/2013, 23\ Cassazione civile, sentenza n. 19235/2008, 24\ Corte d'Appello di Milano, 11 luglio 2007, 25; Tribunale di

< V >

(2)

Milano, sez. Vili, n. 4562/2013, 28; Corte d'Appello di Roma, sez. II, 7 febbraio 2008, 29; Tribunale di Prato, ordinanza 25 settembre 2012, 32

2. Scelte di gestione e discrezionalità degli amministratori: la Business Jud- gement Rule

Tribunale di Palermo, 13 marzo 2008, 33 3. Gli obblighi "generali" degli amministratori

Cassazione penale, sentenza n. 23838/2007, 34; Cassazione penale, sez. V, sen­

tenza n. 36595/2009, 37; Tribunale di Napoli, 3 febbraio 2010, 39; Tribunale di Milano, sez. Vili, 2 settembre 2009, 40; Corte d'Appello di Milano, sez. I, 23 gennaio 2007, 41; Corte di Cassazione civile, sentenza n. 5718/2004, 44; Corte di Cassazione civile, sentenza n. 3032/2005, 47; Tribunale di Milano, sez. VIII, 24 novembre 2009, 49; Tribunale di Padova, sez. I, 20 novembre 2012, 51 4. Gli obblighi derivanti dal d.lgs. n. 231/2001

Tribunale di Milano, sez. Vili, 13 febbraio 2008, n. 1774, 53

Capitolo II

Azione sociale e azione di responsabilità esercitata dai soci: aspetti procedurali

di Valentina Jacometti e Franca Poliani

1. Introduzione

2. L'esercizio dell'azione sociale di responsabilità

2.1. Il modello tradizionale (art. 2393, commi 1 e 2, c.c.)

2.2. Segue. La promozione dell'azione da parte del collegio sindacale (art. 2393, comma 3, c.c.)

3. L'esercizio dell'azione sociale di responsabilità nei modelli alternativi di gestione

3.1. Il modello dualistico: l'azione deliberata dall'assemblea (art.

2409-decies, comma 1, c.c.)

3.2. Segue. L'azione deliberata dal consiglio di sorveglianza (art.

2409-decies, comma 2, c.c.)

• 3.3. Il modello monistico: rinvio alle norme del modello tradizionale (art. 2409-noviesdecies, c.c.)

4. La revoca automatica degli amministratori e la nomina dei nuovi ammi­

nistratori

4.1 II modello tradizionale (art. 2393, comma 5, c.c.)

4.2. La dissociazione tra potere di revoca e di nomina nel sistema dua­

listico (art. 2409-terdecies, comma 1, c.c.)

4.3. Gli organi preposti a deliberare la revoca nel sistema monistico

33 34

53

55 61 61 68 70 70 72 76

77 77

81

82

< VI »

(3)

5. Rinuncia e transazione dell'azione 5.1. Il modello tradizionale

5.2. Peculiarità del sistema dualistico (art. 2409-decies, comma 4, c.c.).

83 83 87 5.2.1. Segue. Rinuncia all'azione e rinuncia al diritto (art. 2409-

decies, comma 5, c.c.) 90

91 91 94 5.3. Il modello monistico (art. 2409-noviesdecies, comma 1, c.c.)

6. Prescrizione

7. L'azione sociale esercitata deli soci (art. 2393-bis c.c.) 8. Brevi cenni su alcuni aspetti processuali rilevanti

8.1. La rappresentanza in giudizio della società 8.2. Lsoggetti passivi dell'azione

8.3. Giudice competente e rito applicabile 8.4. Entità del danno risarcibile

98 99

100

101 98

Giurisprudenza italiana

1. L'esercizio dell'azione sociale di responsabilità: la necessaria delibera as­

sembleare di promozione dell'azione 104

Cassazione civile, sez. I, 6 giugno 2003, n. 9090, 104\ Cassazione civile, sez. I, 10 settembre 2007, n. 18939,105

2. L'esercizio dell'azione sociale di responsabilità: la delibera di promozione

dell'azione in occasione della discussione del bilancio 107 Tribunale di Marsala, 1° aprile 2005 (Ord.), 107: Tribunale di Milano, 15 dicem­

bre 1988, 111

3. L'esercizio dell'azione sociale di responsabilità: la motivazione e l'impu-

gnabilità della delibera di promozione dell' azione 112

Cassazione civile, sez. I, 18 giugno 2005, n. 13169,112

4. L'esercizio dell'azione sociale di responsabilità: la causa petendi dell'azione 115 Cassazione civile, sez. I, 27 ottobre 2006, n. 23180, 115

5. Litisconsorzio facoltativo dei soggetti passivi dell'azione ed effetti della

transazione 116

Cassazione civile, sez. I, 18 maggio 2012, n. 7907,117

6. Invalidità del patto parasociale limitativo dell'esercizio dell'azione di re­

sponsabilità 119

Cassazione civile, sez. I, 28 aprile 2010, n. 10215,119

7. Legittimazione del Curatore fallimentare e criteri di quantificazione del danno 121 Cassazione civile, sez. I, 22 ottobre 1998, n. 10488,122

< VII >

(4)

Capitolo III

Responsabilità verso i creditori sociali (art. 2394) e azioni di respon­

sabilità nelle procedure concorsuali (art. 2394-6/s) di Jacopo Frontali

Introduzione 125

1. Presupposti dell'azione: l'inosservanza degli obblighi inerenti alla con­

servazione dell'integrità del patrimonio sociale 125

2. Natura della responsabilità (contrattuale od extracontrattuale) e natura dell'azione (diretta o surrogatoria); natura unitaria dell'azione esercitata

in sede concorsuale • 127

3. Prescrizione dell'azione 130

Giurisprudenza italiana

1. Sull'applicazione analogica dell'art. 2394 c.c. alle s.r.l., sul termine di pre­

scrizione e su altre questioni 131

Tribunale di Milano, 21 novembre 2012, n. 12879, 131\ Tribunale di Milano, 20 di­

cembre 2012, n. 14320,133', Tribunale di Roma, 12 novembre 2009,134; Tribuna­

le di Milano, 10 ottobre 2007; 138; Tribunale di Milano, 18 gennaio 2011,139 2. Sulla prosecuzione dell'attività d'impresa dopo la perdita integrale del capi­

tale sociale 142

Tribunale di Milano, 4 aprile 2013, n. 4560,142

3. Sull'onere probatorio, la quantificazione del danno ed altri temi 144 Tribunale di Milano, 22 marzo 2013, n. 4049, 144\ Tribunale di Palermo, 20 feb­

braio 2009,147-, Tribunale di Milano, 31 gennaio 2014,150

Capitolo IV

Azione individuale del socio o del terzo (art. 2395 c.c.) di Lydia Velliscig

1. Azione ex art. 2395 c.c.: premessa 153

2. L'inquadramento giuridico dell'azione individuale 154

3. La responsabilità da danno diretto: natura contrattuale od extracontrat­

tuale? 156

4. Segue. L'onere della prova 158

5. La prescrizione dell'azione 159

< Vili >

(5)

6. Rapporto con altre azioni di responsabilità 161

7. L'azione individuale nella prospettiva operativa 162

8. Considerazioni conclusive 164

Giurisprudenza italiana

1. L'azione individuale esercitata in sede fallimentare 167 Cassazione civile, sez. I, 11 ottobre 2013, n. 23201 e Cassazione civile, sez. I, 9

ottobre 2013, n. 22925,167

2. Segue. Il trattamento dell'azione individuale in sede concorsuale 169 Cassazione civile, sez. 1, 23 luglio 2010, n. 17284,169

3. La legittimazione ad agire 170

Tribunale di Roma, 7 novembre 2012 (GUP Passamonti - Ufficio Indagini preli­

minari), 170

4. Sulla natura della responsabilità degli amministratori verso i singoli soci o i

terzi 172

Tribunale di Milano, sez. Vin, 24 settembre 2012, n. 10165,172

5. Segue. Sulla natura della responsabilità degli amministratori verso i singoli

soci o i terzi 172

Tribunale di Bari, sez. IV, 4 settembre 2012, n. 2733,172

6. La circoscrizione dei danni 173

Cassazione civile, sez. I, 3 aprile 2007, n. 8359,173

I. Segue. Collegamento dell'illecito all'attività gestoria 174 Corte d'Appello di Milano, 23 giugno 2004,174

8. Segue. Atti connessi all'esercizio delle funzioni gestorie 177 Tribunale di Roma, 16 giugno 2005,177

9. Immedesimazione organica 178

Cassazione civile, sez. I, 5 dicembre 2011, n. 25946,178

10. Il socio tiranno 180

Tribunale di Milano, sez. Vili, 13 marzo 2013, n. 3464,180

I I . I l r u o l o d e l c u r a t o r e i n s e d e c o n c o r s u a l e 1 8 1 Cassazione penale, sez. V, 4 aprile 2013, n. 28036,181

12. Azione ex art. 2394 e quella ex art. 2395 c.c. 182

Tribunale di Milano, sez. VII, 9 ottobre 2013, n. 12550,182

13. Casistica 183

Cassazione civile, sez. in, 22 marzo 2011, n. 6558,183

14. Segue. Casistica 186

Cassazione civile, sez. IH, 22 marzo 2012, n. 4548,186

15. Segue. Casistica 187

Cassazione civile, sez. I, 23 giugno 2010, n. 15220,187

< IX »

(6)

16. Segue. Casistica 189 Cassazione civile, sez. 1,22 marzo 2010, n. 6870,189

17. Segue. Casistica 190

Tribunale di Torino, sez. 1,17 giugno 2013,190

18. Segue. Casistica 192

Tribunale di Milano, sez. VIU, 29 gennaio 2013,192

19. Segue. Casistica 192

Cassazione civile, sez. 1,11 dicembre 2013, n. 27733,193

20. Segue. Casistica 194

Cassazione civile, sez. I, 5 agosto 2008, n. 21130,194

Capitolo V

La responsabilità degli amministratori nella s.r.l Andrea De Costa e Roberta de Paoli Ambrosi

1. L'azione sociale di responsabilità. Premesse. La c.d. responsabilità da ge-

stione 197

1.1. I presupposti. Natura contrattuale dell'azione di responsabilità

verso la società 200

1.1.1. L'obbligo generale di gestire con diligenza la società 200 1.1.2. Segue. L'obbligo di non agire in conflitto di interessi 205

1.1.3. Segue. Gli obblighi specifici 208

1.1.4. Segue. L'onere della prova 210

1.2. Lo standard di diligenza 211

1.3. La solidarietà. Doveri di vigilanza in relazione ai possibili modelli

organizzativi adottabili nella s.r.l. 216

La legittimazione ad agire 220

2.1. Azione sociale. Legittimazione attiva 220

2.2. La legittimazione individuale del socio. Natura giuridica. Presup­

posti 222

2.3. Derogabilità della legittimazione individuale del socio all'azione

sociale di responsabilità 226

2.4. Partecipazione della società al giudizio promosso dal socio e coor­

dinamento tra azioni proposte da più soci 227

2.5. L'azione promossa dalla società 229

2.6. L'intervento dell'organo di controllo 230

2.7. La legittimazione passiva 231

2.8. Le eccezioni opponibili. In particolare il problema delle autoriz­

zazioni dei soci e delle clausole di preventiva rinuncia all'azione 232

« X »

(7)

2.9. Prescrizione dell'azione 234 3. La responsabilità degli amministratori verso i singoli soci o i terzi "diret­

tamente danneggiati" 235

4. La responsabilità degli amministratori verso i creditori sociali. La legit­

timazione del curatore fallimentare 239

5. La responsabilità del socio "cogestore" 241

5.1. Ratio della norma e sue differenze rispetto alla fattispecie del­

l'amministratore di fatto 242

5.2. I presupposti. Rapporti con l'azione nei confronti degli amministra­

tori 243

5.3. I presupposti. La fonte del diritto di intervento del socio 244 5.4. Segue. I presupposti. Il problema della "intenzionalità" 244 5.5. Segue. I presupposti. Il problema della "intenzionalità": il socio-

persona giuridica 246

6. Il provvedimento cautelare di revoca: soluzioni giurisprudenziali 246

Giurisprudenza italiana

1. Il dovere generale di diligenza e la business judgment rule 250 Corte di Cassazione, sez. I, 12 agosto 2009, n. 8231. 250

2. La liquidazione del danno 252

Tribunale di Milano, sez. Vili, 10 maggio 2012, 25.?

3. Atti distrattivi e quantificazione del danno 254

Tribunale di Milano, sez. Vili, 13 marzo 2013, 254

4. Obbligo di accertare la causa di scioglimento, responsabilità solidale e agire

informato 256

Tribunale di Rovigo, 17 febbraio 2010, 256

5. Azione sociale di responsabilità: tesi della legittimazione diffusa 257 Tribunale di Milano, sez. Vili, 2 novembre 2006, 257

6. Azione sociale di responsabilità: tesi della sostituzione cautelare. Rimedio cau­

telare ante causam 259

Tribunale di Marsala, 15 marzo 2005, 260

7. Azione sociale di responsabilità promossa dalla società in assenza di delibe­

ra o autorizzazione: inammisibilità 263

Tribunale di Milano, sez. Vili, 30 giugno 2008, 263

8. Rimedio cautelare ante causam: tesi della strumentalità attenuata della revo­

ca rispetto all'azione sociale di responsabilità 264

Tribunale di Napoli, sez. VII, 5 maggio 2008, 264

9. Rimedio cautelare ante causam: tesi della autonomia della revoca rispetto

all'azione sociale di responsabilità 267

Tribunale di Salerno, 30 aprile 2013, 267

< XI >

(8)

10. Rimedio cautelare: tesi della strumentalità Azione sociale di responsabilità:

tesi della legittimazione attiva concorrente della società e litisconsorzio ne­

cessario 268

Tribunale di Roma, 22 maggio 2007, 268

11. Responsabilità verso i singoli soci o terzi 282

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 10 ottobre 2006, 282

12. Responsabilità verso i creditori sociali: tesi della ammissibilità 287 Tribunale di Milano, 18 gennaio 2011 e Tribunale di Milano, 15 novembre 2012-

11 gennaio 2013, 287

13. Responsabilità verso i creditori sociali: tesi della insussistenza 290 Tribunale di Torino, 8 giugno 2011, 290

14. La responsabilità dei soci che hanno intenzionalmente deciso o autorizzato il compimento di atti dannosi per la società, i soci o i terzi ex art. 2476, comma

7, c.c.: casistica 291

Tribunale di Milano, 9 luglio 2009, 292; Tribunale di Salerno, 9 marzo 2010, 293;

Tribunale di Roma, 6 luglio 2010, 294; Tribunale di Milano, 28 febbraio 2011, 295;

Tribunale di Torino, 20 aprile 2012, 297

Capitolo VI Profili comparati di Giulia Terranova

Stati Uniti d'America

1. Introduzione 299

2. I fiduciary duties degli amministratori nei confronti della società 301

2.1. Duty of loyalty 303

2.2. Duty ofcare 305

2.3. Duty of goodfaith 308

3. Giurisprudenza 310

3.1. Smith v. Vari Gorkom, 488 A.2d 858, Del. (1985) 310 3.2. Revion Inc. v. MacAndrews & Forbes Holding, 506 A.2d 173,

Del. (1985) 312

3.3. Caremark Int'l, Inc. Derivative Litigation, 698 A.2d 959, Del. (1996) 315 3.4. Stone v. Rìtter, 911 A.2d 362 Del. Supr. (2006) 316

Regno Unito

1. Il Companies Act 2006 317

2. I doveri degli amministratori 322

< XII >

(9)

3. Remedies for Breach of Directors' Duties 329 4. L'azione sociale di responsabilità e l'azione derivata. Dal caso Foss v.

Harbottle al Companies Act 2006 329

Francia

1. Premessa 339

2. La ricostruzione del modello francese: un'osservazione preliminare 342

3. I presupposti della responsabilità 344

4. L'azione sociale 346

5. L'azione individuale 347

6. Segue. Lafaute detéchable 348

7. Considerazioni conclusive 351

Bibliografia 353

Indice analitico 363

< XIII >

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