ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E FORESTALI DI CAGLIARI Sede legale: Via Bottego, 16 – Cagliari
Codice fiscale: 92001680922 –
Nota Integrativa al Bilancio al 31/12/2019
Premessa Oggetto e scopo
La presente Nota integrativa risulta essere parte integrante del Bilancio e costituisce, insieme allo schema di Stato Patrimoniale e di Conto Economico, un unico documento inscindibile, così come stabilito dall’art. 2423 del c.c. . In particolare essa ha la funzione di evidenziare informazioni utili a commentare, integrare, dettagliare i dati quantitativi esposti negli schemi di Bilancio, al fine di fornire al lettore dello stesso le notizie necessarie per avere una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della società.
Tipo di attività
L’attività dell’Ente comprende tutto ciò che riguarda l’attività svolta dagli operatori liberi professionisti e non, compresa una banca dati di schede riguardanti tutti gli Agronomi e Forestali iscritti all’Albo.
Fatti di rilievo verificatosi nel corso dell’esercizio
Durante l’esercizio l’attività si è svolta regolarmente e non si segnalano fatti che abbiano modificato in modo significativo l’andamento gestionale.
Attestazione conformità
Il presente Bilancio è stato redatto in conformità alle disposizioni vigenti dell’art. 2435 bis del codice civile.
Lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico e le informazioni di natura contabile riportate in Nota Integrativa, che costituiscono il presente Bilancio sono conformi alle scritture contabili, dalle quali sono direttamente ottenute.
Valuta contabile e arrotondamenti
I prospetti del Bilancio e della Nota Integrativa sono esposti in Euro, senza frazioni decimali; gli arrotondamenti sono stati effettuati secondo quanto indicato nella circolare dell’Agenzia delle Entrate n.
106/E del 21 dicembre 2001, con il criterio dell’arrotondamento.
PRINCIPI DI REDAZIONE
Il Bilancio è stato predisposto applicando i seguenti criteri di valutazione e nel rispetto delle disposizioni di cui agli articoli 2423 e seguenti del codice civile, aggiornati con le modifiche del codice civile disposte dal D. Lgs. 17/01/2003 n.6 riforma organica della disciplina delle società di capitali e società cooperative e successive modificazioni.
I criteri di valutazione rappresentano in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico conseguito.
La valutazione delle voci di Bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività della società, tenendo conto altresì della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato e privilegiando la sostanza rispetto alla forma giuridica.
Si è seguito scrupolosamente il principio della prudenza e a Bilancio sono compresi solo utili realizzati alla data di chiusura dell’esercizio, mentre si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza anche se conosciuti successivamente alla chiusura.
In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).
Non vi sono elementi eterogenei compresi nelle singole voci.
La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.
Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe.
In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del Bilancio sono stati i seguenti:
CRITERI DI VALUTAZIONE Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo d’acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori ed ammortizzate sistematicamente in funzione del periodo di prevista utilità futura.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto, o di produzione interna, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.
Le immobilizzazioni materiali vengono sistematicamente ammortizzate, in relazione alla residua possibilità di utilizzo dei beni, secondo aliquote di ammortamento, ridotte del 50% nel primo anno di entrata in funzione del bene al fine di riflettere forfetariamente il loro minore utilizzo.
I beni il cui costo è inferiore ad € 516,46 sono interamente ammortizzati nell’esercizio di sostenimento anche in ragione del loro limitato valore individuale e cumulativo.
Crediti
I crediti sono iscritti al loro presumibile valore di realizzo. L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, sulla
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale.
TFR
Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è determinato in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro in vigore ed accoglie il debito maturato nei confronti di tutti i dipendenti alla data di chiusura dell’esercizio, al netto delle anticipazioni già erogate.
Debiti
I debiti sono iscritti al valore nominale
Ricavi
I ricavi sono imputati al Conto Economico al momento del passaggio della proprietà dei beni o all’effettuazione della prestazione; il valore dei ricavi è esposto al netto di resi, sconti, abbuoni e premi e imposte connesse .
I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in riferimento alla competenza temporale.
Imposte
Le imposte sul reddito sono calcolate in base alla normativa fiscale in vigore in base ad una realistica previsione del reddito imponibile.
Impegni, garanzie, rischi e beni di terzi
La valutazione dei beni di terzi presso l’impresa è stata effettuata sulla base dei seguenti criteri: al valore desunto dalla documentazione.
ATTIVITÀ
CREDITI VERSO LO STATO ED ALTRI ENTI PUBBLICI PER LA PARTECIPAZIONE AL PATRIMONIO INIZIALE
Alla data di chiusura dell’esercizio non ci sono crediti verso lo Stato per la partecipazione al patrimonio iniziale.
Immobilizzazioni immateriali
Variazioni di consistenza
BI -IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Valore storico
Fondo ammortamento TOTALE
Come previsto dall’art. 10 Legge n.72/1983 si elencano le immobilizzazioni immateriali ancora presenti in Bilancio sulle quali sono state effettuate rivalutazioni:
RIVALUTAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Art. 10 Legge 72/1983
Descrizione voce Rivalutazione monetaria
Rivalutazione economica
Totale rivalutazione TOTALE
Nessuno degli elementi presenti tra le immobilizzazioni immateriali iscritte al Bilancio è stato oggetto di rivalutazione monetaria ed economica.
Immobilizzazioni materiali
Variazioni di consistenza
BII -IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Valore storico 25.920 25.920
Fondo ammortamento 25.403 578 24.825
TOTALE 517 578 1.095
Le immobilizzazioni materiali, contabilizzate nel prospetto di stato patrimoniale sotto la voce “Altri beni” , sono composte dai costi sostenuti per l’acquisto dei mobili e degli arredi, dalle macchine d’ufficio elettroniche e dalle attrezzature varie e minute.
Le aliquote applicate, sono state le seguenti:
attrezzature varie e minute: 15%
macchine d’ufficio elettroniche: 20%
Rivalutazioni e svalutazioni
come previsto dall’art. 10della L. n.72/1983 si elencano le immobilizzazioni materiali ancora presenti in bilancio sulle quali sono state effettuate rivalutazioni. Come già evidenziato in precedenza, le immobilizzazioni materiali sono state rivalutate solo in base a leggi speciali generali o di settore evitando di procedere a rivalutazioni discrezionali o volontarie.
RIVALUTAZIONI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Art. 10 Legge 72/1983
Descrizione voce Rivalutazione monetaria
Rivalutazione economica
Totale rivalutazione TOTALE
Nessuno degli elementi presenti tra le immobilizzazioni materiali iscritte in Bilancio è stato oggetto di rivalutazione monetaria o economica.
Non sono state operate svalutazioni delle immobilizzazioni materiali.
Immobilizzazioni finanziarie
Variazioni di consistenza
BIII – IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
TOTALE 2.355 2.355
Crediti immobilizzati
Si riporta di seguito la ripartizione dei crediti contenuti nelle immobilizzazioni finanziarie sulla base della relativa scadenza ai sensi del punto 6 dell’art. 2427 c.c.
CREDITI IMMOBILIZZATI Art. 2427 n.6 c.c.
Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni TOTALE
Nella voce Crediti immobilizzati sono stati iscritti, i depositi cauzionali. Tali crediti sono esposti al loro valore nominale.
Rimanenze
Variazioni di consistenza
CI - RIMANENZE
Anno 2019 Variazioni Anno 2018
TOTALE :
Criteri di valutazione
Per i criteri di valutazione delle rimanenze si faccia riferimento a quanto indicato nella parte iniziale della presente Nota integrativa.
Crediti
Variazioni di consistenza
CII – CREDITI – ATTIVO CIRCOLANTE
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Crediti v/utenti, clienti
Crediti v/ Federazione Regionale Agronomi e Forestali della Sardegna per abbattimento quote.
Crediti v/ Federazione Regionale Agronomi e Forestali della Sardegna
Crediti v/equitalia 1.602 1111 2.713
Crediti v/iscritti, soci e terzi
Crediti v/iscritti 17.879 3.186 21.065 Crediti per revisione parcelle
Crediti vari
Crediti v/erario 338 -168 170
TOTALE 19.819 4.129 23.948
Prospetto delle variazioni (art. 2427 n. 4 c.c.)
CII – CREDITI – ATTIVO CIRCOLANTE
Descrizione voce Anno 2019 Incrementi Decrementi Anno 2018
Crediti v/utenti, clienti
Crediti v/ Federazione Regionale Agronomi e Forestali della Sardegna per rinnovo consiglio
Crediti v/ Federazione Regionale Agronomi e Forestali della Sardegna
Crediti v/equitalia 1.602 376 1.487 2.713
Crediti v/iscritti, soci e terzi
Crediti v/iscritti 17.879 50.860 54.046 21.065
Crediti per revisione parcelle Crediti vari
Crediti v/erario 338 248 80 170
TOTALE 19.819 51.484 55.613 23.948
Ripartizione per scadenza
Si riporta di seguito la ripartizione dei crediti sulla base della relativa scadenza ai sensi del punto 6 dell’art. 2427 c.c.
CII – CREDITI – ATTIVO CIRCOLANTE Art. 2427 n. 6 c.c.
Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre i 5 anni
TOTALE 10.819 9.000
Criteri di valutazione
I crediti verso i clienti sono iscritti secondo il presunto valore di realizzo.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Variazioni di consistenza
CIII – ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZZIONI
Anno 2019 Variazioni Anno 2018
TOTALE
Disponibilità liquide
Variazione di consistenza
CIV – DISPONIBILITA’ LIQUIDE
Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Banche 47.736 7.378 40.358
Denaro e valori in cassa 182 -91 273
TOTALE 47.918 7.287 40.631
Prospetto delle variazioni
CIV – DISPONIBILITA’ LIQUIDE (art. 2427 n.4 c.c.)
Descrizione voce Anno 2019 Incrementi Decrementi Anno 2018
Banche 47.736 62.635 55.257 40.358
Denaro e valori in cassa 182 91 273
TOTALE 47.918 62.635 55.348 40.631
Criteri di valutazione
I crediti verso le banche associati ai depositi o ai conti correnti presso gli istituti di credito e presso l’amministrazione postale sono stati iscritti in Bilancio in base al valore di presumibile realizzazione. Il denaro e i valori bollati in cassa sono stati valutati al valore nominale.
Ratei e risconti attivi
Variazioni di consistenza
D – RATEI E RISCONTI
Anno 2019 Variazioni Anno 2018
TOTALE
Criteri di valutazione
I ratei e i risconti misurano proventi e oneri, comuni a più esercizi e ripartibili in ragione del tempo, con competenza anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale, prescindendo dalla data di pagamento o riscossione.
PASSIVITA’ E NETTO
Patrimonio netto
Variazioni di consistenza
A – PATRIMONIO NETTO
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Fondo di dotazione 28.637 28.637
Altre riserve distintamente
indicate 22.334 22.334
Utili (perdite) portati a nuovo 2.822 -7.487 10.309
Utile (perdita) dell’esercizio -236 7.723 -7.487
TOTALE 53.557 -236 53.793
Per visualizzare il dettaglio delle variazioni intervenute nelle voci del Patrimonio Netto come disposto dall’articolo 2427 n. 7 bis c.c. si veda la tabella riportata in calce alla presente nota integrativa.
Fondi rischi e oneri
Variazioni di consistenza
B – FONDI PER RISCHI E ONERI
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni in
aumento
Variazioni in diminuzione
Anno 2018 TOTALE
Criteri di valutazione
Per i criteri di valutazione si faccia riferimento a quanto indicato nella prima parte della presente nota integrativa nel paragrafo dedicato ai Fondi rischi e oneri.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Variazioni di consistenza
C – TRATTAMENTO FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni in
aumento
Variazioni in diminuzione
Anno 2018
TOTALE 10.069 1.146 8.923
Il fondo TFR accantonato rappresenta il debito dell’Ente verso i dipendenti alla chiusura dell’esercizio al netto di eventuali anticipi.
Debiti
Variazioni di consistenza
D – DEBITI
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Debiti bancari e finanziari
Debiti 6.981 1.668 5.313
TOTALE 6.981 1.668 5.313
Prospetto delle variazioni dei debiti bancari e finanziari
D – DEBITI (art. 2427 n. 4 c.c.)
Descrizione voce Anno 2019 Incrementi Decrementi Anno 2018
Debiti bancari e finanziari Debiti per competenze bancarie Altri debiti bancari e finanziari TOTALE
Prospetto delle variazioni dei Debiti
D – DEBITI (art. 2427 n. 4 c.c.)
Descrizione voce Anno 2019 Incrementi Decrementi Anno 2018
Debiti verso fornitori comprese le
fatture da ricevere 1.521 1.521 145 145
Debiti tributari
Debiti per IRAP e ritenute 2.342 1.100 1.047 2.289
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
215 215
Debiti verso INPS 697 4.663 4.650 684
Debiti verso INAIL 10 10 9 9
Debiti verso iscritti, soci e terzi per prestazioni dovute Debiti verso CONAF Debiti verso Federazione Debiti verso lo Stato e Amministrazioni
pubbliche
Debiti diversi 590 590 551 551
Debiti verso banche per interessi da liquidare Debiti per ritenute lavoro autonomo ed erario c/ ritenute effettuate
450 450 602 602
Debiti verso dipendenti 1.156 13.644 13.521 1.033
TOTALE 6.981 21.978 20.525 5.313
Ripartizione per scadenza
Si riporta di seguito la ripartizione dei debiti sulla base della relativa scadenza ai sensi del punto 6 dell’art. 2427 del c.c.
D- DEBITI
Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre i 5 anni
TOTALE 6.981
Criteri di valutazione
La voce Debiti comprende:
• I Debiti verso fornitori, in cui sono stati iscritti i debiti in essere nei confronti dei fornitori derivanti dall’acquisizione di beni e servizi, al netto di eventuali note di credito ricevute o da ricevere, consistono per un importo di euro 1.289,00 in debiti derivanti da fatture da ricevere;
• La voce debiti tributari contiene i debiti tributari certi quali debiti verso erario per ritenute operate; debiti per le imposte maturate sul reddito dell’esercizio Irap di euro 1.100,00.
• La voce debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale contiene i debiti verso l’INPS e l’INAIL per ritenute operate ai dipendenti maturate nell’ultimo mese d’esercizio.
• La voce debiti diversi comprende i debiti verso i dipendenti maturati nell’ultimo mese dell’anno.
Ratei e risconti passivi
Variazioni di consistenza
D – RATEI E RISCONTI
Anno 2019 Variazioni Anno 2018
TOTALE
I ratei e i risconti misurano proventi ed oneri, comuni a più esercizi e ripartibili in ragione del tempo, con competenza anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale, prescindendo dalla data di pagamento o riscossione.
CONTI D’ORDINE
CONTI D’ORDINE
Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Beni di terzi presso la società
TOTALE
.
CONTO ECONOMICO
Valore della produzione
A – VALORE DELLA PRODUZIONE
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Ricavi delle prestazioni 50.860 470 50.390
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti
Altri proventi 140 140
Diritti di segreteria 1.790 -325 2.115
Contributi Federazione Regionale -1.225 1.225
- ricavi per servizi revisione parcelle -356 356
- ricavi e proventi diversi 7000 1.460 5.540
TOTALE 59.790 164 59.626
B – COSTI DELLA PRODUZIONE
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Per cancelleria e acquisti vari 399 -63 462
Per servizi 29.143 -7.278 36.421
Compensi e rimborsi Presidente e Consiglieri 2.214 963 1.251
Spese per utenze 1.967 -312 2.279
Spese postali 125 -71 196
Spese per consulenza e contabilità 4.489 -2.801 7.290
Quota CONAF. 11.935 -495 12.430
Quota Federazione 4.360 -180 4.540
Quota Consulta e Aran 305 2 303
Tributi 765 -2.606 3.371
Servizi di Pulizia 1.342 1.342
Assicurazioni 1.013 1.013
Spese formazione 1.709
Altre uscite 628 -69 697
Per godimento di beni di terzi 6.958 6.958
Per il personale dipendente 18.289 -751 19.040
Prestazione lavoro rinnovo Consiglio 450
Ammortamenti e svalutazioni - ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
- ammortamento delle immobilizzazioni materiali 578 -122 700 - altre svalutazioni delle immobilizzazioni
- svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide Variazioni delle rimanenze di materie prime sussidiarie di consumo e merci Accantonamento per rischi Altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione 1.281 40 1.241
TOTALE 56.648 -8.624 65.272
Proventi e oneri finanziari
Proventi da partecipazioni
C16 – PROVENTI DA PARTECIPAZIONI
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
In imprese controllate In imprese collegate In altre imprese TOTALE
Altri proventi finanziari
C16 – ALTRI PROVENTI FINANZIARI
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni
Da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
Proventi diversi dai precedenti TOTALE
Interessi e altri oneri finanziari
C17 – INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
TOTALE 270 17 287
PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
Proventi straordinari
E20 – PROVENTI STRAORDINARI
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Plusvalenze da alienazione Altri proventi straordinari TOTALE
Oneri straordinari
E21 – ONERI STRAORDINARI
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
Minusvalenze da alienazioni
Imposte relative ad esercizi precedenti
Altri oneri straordinari 2.008 2.008
TOTALE
Imposte sul reddito dell’esercizio
22 – IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO
Descrizione voce Anno 2019 Variazioni Anno 2018
IRAP 1.100 -400 1.500
TOTALE 1.100 -400 1.500
TABELLE ALLEGATE
ALLEGATO 1
Prospetto delle movimentazioni intervenute nelle voci del Patrimonio Netto ( art. 2427 n.4 del c.c.)
Fondo di dotazione
Altre riserve Avanzi (disavanzi) economici portati a nuovo
Avanzi (disavanzi) economici dell’esercizio
Totale
All’inizio dell’esercizio precedente 2017
28.637 22.334 9.459 850 61.280
Destinazione del risultato
dell’esercizio -850 -850
Avanzi (disavanzi)economici
portati a nuovo 850 850
Risultato dell’esercizio
precedente -7.487 -7.487
Alla chiusura dell’esercizio precedente 2018
28.637 22.334 10.309 -7.487 53.793
Destinazione del risultato
dell’esercizio. 7.487 7.483
Avanzi (disavanzi)economici
portati a nuovo -7.487 -7.487
Risultato dell’esercizio
corrente -236 -236
Alla chiusura dell’esercizio corrente 2019
28.637 22.334 2.822 -236 53.557