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Bilancio sociale della cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus Esercizio 2019

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Il presente bilancio sociale è realizzato nell'ambito del progetto "Valutazione dell'impatto sociale" con contributo regionale ex L.R.20/2006 art. 31

Bilancio sociale della cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus

Esercizio 2019

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Con questa edizione del Bilancio sociale, la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus si prefigge di comunicare all’esterno in modo sintetico ma efficace, scientifico ma chiaro, i principali esiti dell’attività realizzata nel 2019. Nella scelta di quale documento realizzare e quali dati far emergere, si è deciso di aderire ad un metodo già testato nella nostra regione da qualche anno e promosso da Federsolidarietà Friuli Venezia Giulia e Legacoop Sociali Friuli Venezia Giulia, di uno strumento quindi condiviso con molte altre cooperative sociali, trasparente, validato e comparabile: si tratta del metodo ImpACT per la valutazione dell’impatto sociale realizzato dall’istituto di ricerca Euricse di Trento.

Aderire a questa analisi perché? Innanzitutto, il metodo risponde alla recente Riforma del Terzo settore (L.

106/2016, art.7 comma d) e relativi decreti attuativi che non solo richiedono alle imprese sociali (e quindi alle cooperative sociali) di redigere in modo obbligatorio un proprio bilancio sociale, ma stabilisce anche generici obblighi di trasparenza e informazione verso i terzi, nonchè una valutazione dell’impatto sociale prodotto, dove “Per valutazione dell’impatto sociale si intende la valutazione qualitativa e quantitativa, sul breve, medio e lungo periodo, degli effetti delle attività svolte sulla comunità di riferimento rispetto all’obiettivo individuato” (art.7 comma 3). Il metodo ImpACT incentiva alla progressiva estensione della rendicontazione sociale a dimensioni di impatto sociale, così come in realtà la stessa normativa territoriale promuove, prevedendo nell’indice di bilancio sociale la descrizione -alla lettera d) del capitolo 4 su obiettivi e attività - anche “la valutazione -utilizzando specifici indicatori quantitativi e qualitativi- delle ricadute e dell’impatto sul tessuto sociale di riferimento”. Un processo articolato, dunque, ma che vogliamo condividere nella convinzione che sia utile per fare emergere le nostre specificità di cooperativa sociale con dati ricchi e che identifichino in vario modo le diverse dimensioni della nostra azione, quella imprenditoriale e quantitativa e quella sociale e qualitativa, valutate come risultato immediato e di breve nei prodotti e servizi che offriamo e come risultato di lungo periodo nelle varie azioni sociali e politiche a favore del territorio e dei nostri stakeholder.

Il metodo è poi sufficientemente standardizzato, e quindi la presentazione che seguirà rispetta volontariamente struttura, contenuti, ordine di presentazione, modelli grafici proposti dal modello ImpACT.

Ciò permette ai nostri interlocutori di disporre di un metodo teorico e visivo per approcciarsi al tema della rendicontazione e valutazione unico per tutte le imprese che seguono la valutazione con ImpACT e in conclusione permette di confrontare dimensioni e risultati raggiunti con ad esempio benchmark di territorio.

È in tal senso che il presente bilancio sociale punta a rispettare tutti i principi proposti dalle linee guida nazionali (capitolo 5 delle linee guida per gli enti di Terzo settore): rilevanza delle informazioni fornite, completezza alla luce degli stakeholder con cui l’organizzazione si relaziona, trasparenza, neutralità competenza di periodo (con riferimento prioritario all’esercizio 2019, ma anche con alcune analisi di trend o di impatto di medio periodo), comparabilità sia nel tempo che con altre organizzazioni del territorio, chiarezza (pur usando talvolta un linguaggio tecnico), veridicità e verificabilità dati i processi di rilevazione seguiti con il metodo ImpACT, attendibilità, autonomia delle terze parti per le parti di bilancio sociale relative alle percezioni su politiche e azioni. Sotto quest’ultimo profilo, il metodo accoglie l’invito a “favorire processi partecipativi interni ed esterni all’ente” poiché proprio nella riflessione sulle politiche organizzative e sulle dimensioni più qualitative il metodo ci ha richiesto di organizzare un Gruppo di lavoro, nel nostro caso composto da una parte dei membri del CdA. In questo modo, sulla base di chiari indicatori ci si è interrogati sui risultati raggiunti e su eventuali elementi di miglioramento o cambiamento nei processi e negli esiti.

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Si osserva ancora, il presente prospetto di bilancio sociale ripercorre inoltre -con alcuni approfondimenti di merito e impostazione resa flessibile secondo quanto consentito dalle stesse Linee guida- la struttura di bilancio sociale ancora prevista dalle Linee guida nazionali, articolando la riflessione su Metodologia adottata, Informazioni generali sull’ente, Struttura di governo e amministrazione, Persone che operano per l’ente, Obiettivi e attività, Situazione economico-finanziaria, Altre informazioni rilevanti. L’ordine espositivo dei seguenti contenuti è tuttavia personalizzato volendo seguire la logica della creazione del valore sociale, che, dopo una premessa sull’organizzazione e sui suoi obiettivi di mission, porta a riflettere sulla relazione tra risorse economico-finanziarie e umane impiegate; processi attivati, compresi gli elementi di processo decisionale e governance; servizi e attività generati; relazioni con gli stakeholder e primi elementi di impatto.

Come premesso, tale struttura ed i contenuti riportati trovano inoltre raccordo con l’Atto di indirizzo della Regione in tema di bilancio sociale, come riportato nella tavola sinottica nell’allegato 1 del presente documento.

È alla luce di tali premesse ed impostazioni, che la nostra cooperativa sociale vuole essere rappresentata e rendicontata alla collettività nelle pagine seguenti.

LA PROMOZIONE DEL DOCUMENTO PRESSO GLI STAKEHOLDERS

Data stampa LUGLIO 2020

Modalità di stampa  Cartacea Cd/usb  Sito internet

Numero di copie stampate

150

Invio diretto di n. copie a Soci n. 95

Lavoratori n.

73

Finanziatori n.

3

Clienti n.

tot 150

Oo.ss. n.

5

Altri n.

20 Invio / consegna su

richiesta a

Soci n. Lavoratori n. Finanziatori n. Clienti n. Oo.ss. n. Altri n.

Rispetto alla tabella sopra riportata si precisa che verrà fornita una copia cartacea a tutti i soggetti con cui la cooperativa Oltre La Sorgente ha delle relazioni attive. In particolare:

- ai soci lavoratori, sovventori e volontari;

- ai lavoratori assunti ma che non sono soci;

- alle banche e altri enti finanziatori;

- ai committenti, quali Enti Pubblici, privati e soggetti del terzo settore;

- alle organizzazioni sindacali;

- alle altre realtà con cui la cooperativa intrattiene delle relazioni, in particolare Aziende Sanitarie, S.E.R.T., Servizio Sociale di Base, Dipartimento di Salute Mentale, Servizio Inserimenti Lavorativi (S.I.L.) e U.E.P.E..

Per tutti gli altri soggetti, il bilancio sociale sarà scaricabile utilizzando gli opportuni strumenti e canali informatici e su richiesta potranno essere prodotte ulteriori copie, il cui numero non è attualmente stimabile.

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La Cooperativa Sociale Oltre La Sorgente nasce nel 1994 da un club di ex-alcolisti della Valcellina con lo scopo di offrire opportunità di lavoro a persone appartenenti a categorie svantaggiate in quell’area montana e periferica. Nel 1996 la società cambia gestione e trasferisce la propria sede a Rive d’Arcano dove, nel corso degli anni, stabilisce solidi legami con le realtà sociali del territorio collinare friulano, mantenendo, al contempo, forti rapporti con il pordenonese. La crescita lenta, ma continua, ha dato l’opportunità all’impresa di collaborare con alcune imprese del territorio friulano e, soprattutto, di instaurare rapporti di fiducia con diverse amministrazioni ed enti locali più vicini e sensibili al problema dell’inserimento lavorativo di persone che presentano problematiche tali da renderne difficile l’inserimento nel mondo del lavoro. Attualmente la cooperativa opera nei settori delle pulizie civili, industriali e sanitarie, del facchinaggio, della manutenzione di aree verdi pubbliche e private, della gestione di centri di raccolta oltre che dei servizi ambientali e delle piccole manutenzioni edili, con un fatturato che nel 2019 ha quasi raggiunto i tre milioni di euro. La cooperativa è attiva nelle province di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste con oltre un centinaio di soci e lavoratori, di cui più del 30% è costituito da persone svantaggiate: si tratta, nella maggior parte dei casi, di disabili e di persone provenienti dal carcere o dai Servizi per le Dipendenze, CSM e Servizi Sociali. Negli anni Oltre La Sorgente ha investito in macchinari ed attrezzature che le hanno permesso di proporsi nel mercato con servizi diversi e di maggiore qualità. La sede di Rive d’Arcano, inaugurata nel 2008, rappresenta inoltre la base logistica ottimale per tutte le attività sociali, grazie ai suoi 200 mq di uffici, ai 600 mq coperti, all’interno dei quali sono ospitati uno spazio per ricovero mezzi, un’officina e i magazzini, ed agli oltre 4.000 mq di scoperto. L’edificazione della nuova sede ha rappresentato un momento fondamentale per la storia della cooperativa. Da diversi anni i soci sentivano l’esigenza di poter disporre di un edificio più idoneo alle attività svolte in continua crescita. I nuovi locali hanno permesso non solo di gestire meglio l’organizzazione del lavoro, ma anche di dare più spazio alle attività formative e ai momenti di confronto e di dibattito all’interno dell’impresa, attraverso la realizzazione di incontri, assemblee, riunioni, corsi di formazione e aggiornamento. Al fine di garantire la migliore qualità dei propri servizi, Oltre La Sorgente ha mantenuto negli anni la certificazione UNI EN ISO 9001:2015, nonché la certificazione EN ISO 14001:2015 grazie alla sua particolare attenzione allo sviluppo eco-sostenibile delle attività mediante l’utilizzo di prodotti, macchinari e metodologie che rispettano le linee guida delle norme specifiche, nell’intento di assicurare il minore impatto ambientale, il risparmio energetico e la riduzione dell’inquinamento. Nell’anno 2013 la Cooperativa Sociale ha conseguito la certificazione BS OHSAS 18001:2007, oggi UNI EN ISO 45001:2018, relativamente al Sistema di Gestione della Sicurezza. Oltre La Sorgente è la prima Cooperativa in Regione ad avere conseguito la certificazione UNI EN ISO 9001:2008 (attuale UNI EN ISO 9001:2015) per l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate con l’obiettivo di garantire una migliore progettualità, qualità e professionalità dell’inserimento socio-lavorativo. Nel dicembre del 2016 la Cooperativa ha acquisito la Cooperativa Sociale Opera di Udine e nello stesso mese ha intrapreso e poi portato a termine un processo di fusione con incorporazione della Cooperativa Sociale Oltre di Moruzzo. L’impresa è attiva nelle province di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste con circa 170 soci e lavoratori, di cui più del 30% è costituito da persone in situazione di svantaggio: si tratta, nella maggior parte dei questi casi, di disabili e di persone provenienti dai Servizi per le Dipendenze, dai Dipartimenti di Salute Mentale, dai Servizi Sociali e dal servizio Esecuzioni Penali Esterne.

Oggi la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus ha la sua sede legale a RIVE D’ARCANO, in VIA MASERIS n. 2/H. Quale cooperativa sociale di tipo B, essa ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso l’inserimento

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lavorativo di persone svantaggiate ed operando nei settori costruzioni, trasporto e magazzinaggio, attività professionali scientifiche e tecniche, attività di pulizia e disinfestazione e cura e manutenzione del paesaggio.

Nello specifico, la nostra cooperativa sociale lavora per diverse imprese private, enti pubblici locali e regionali e per numerose amministrazioni pubbliche. Ha lo scopo principale di perseguire l’interesse generale della comunità per la promozione umana e l’inclusione sociale dei cittadini attraverso lo svolgimento di attività diverse finalizzate all’inserimento lavorativo di persone in situazione di svantaggio. L’obiettivo di Oltre La Sorgente è di coniugare imprenditorialità e solidarietà. I servizi più importanti che la Cooperativa Oltre La Sorgente offre sono:

- Pulizie: Pulizie ordinarie e straordinarie sia in strutture industriali che civili, quali ad esempio uffici, capannoni ed impianti industriali, negozi, abitazioni Pulizie ordinarie e straordinarie presso aree sanitarie, quali ospedali ed ambulatori, e ambienti con sistema HACCP, quali mense e stabilimenti alimentari Servizi di sanificazioni e disinfezione ambientali Interventi per la somministrazione di trattamenti di protezione e manutenzione di varie superfici con metodologie avanzate e professionali

- Gestione Ambientale: Gestione di centri di raccolta e isole ecologiche Ritiro rifiuti ingombranti e ritiro a domicilio del verde Pulizia e guardiania parchi e giardini pubblici Pulizia e ritiro rifiuti in occasione di eventi, fiere e manifestazioni Pulizie in spazzi confinati

- Gestione Verde: Servizi di progettazione e realizzazione parchi e giardini Manutenzione aree verdi Sfalcio cigli stradali e sfrondature Abbattimento alberi e potature Interventi per il recupero di aree verdi degradate, operazioni di diserbo selettivo e trattamenti fitosanitari Potature in quota

- Piccoli lavori edili Servizi e lavori di manutenzione edilizia, ammodernamento e ristrutturazione

- Altri Servizi: Servizi di facchinaggio, traslochi e sgomberi, gestione canili e ricovero animali, servizi di cinovigilanza, pulizia di pannelli fotovoltaici, laboratorio di assemblaggio.

Gli illustrati servizi rispondono più in generale alla mission che la cooperativa si è data. La cooperativa si propone di creare nuove opportunità di lavoro, in particolare per le fasce di cittadini “più deboli ed emarginati”, attraverso percorsi finalizzati all’inserimento ed al reinserimento al lavoro, nonché all’integrazione sociale. Si propone, inoltre, di perseguire una politica della qualità sia nei confronti dei propri soci che nei confronti dei propri clienti e fornitori, per il miglioramento continuo delle prestazioni e della soddisfazione comune. La cooperativa opera con le seguenti finalità:

− Creare e ricercare nuove opportunità di lavoro per i propri soci, assicurando loro continuità di occupazione lavorativa;

− Accrescere la capacità lavorativa e la qualificazione dei propri soci, anche attraverso la cura della formazione e dell’aggiornamento professionale, al fine di migliorarne l’integrazione sociale;

− Conseguire per i propri soci le migliori condizioni economiche, sociali e professionali inerenti la prestazione di lavoro;

− Contribuire, in collaborazione con gli Enti e le associazioni locali, allo sviluppo della qualità della vita sociale, culturale e ambientale del territorio in cui opera;

− Perseguire lo sviluppo tecnologico, la ristrutturazione aziendale e/o il potenziamento aziendale, attraverso una programmazione pluriennale finalizzata allo sviluppo e all’ammodernamento della Cooperativa stessa;

− Promuovere e diffondere la cultura della qualità per una gestione aziendale tesa al miglioramento continuo, attraverso informazioni dirette o comunicazioni scritte;

− Utilizzare strumenti efficaci di raccolta e analisi di dati per un attento monitoraggio dei processi, delle responsabilità e delle risorse;

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− Condividere con i propri fornitori il costante processo di miglioramento messo in atto, garantendosi la fornitura di materiale ed attrezzatura di qualità e rispondenti alle norme in materia di ambiente e sicurezza.

È alla luce di tali obiettivi, che la nostra cooperativa sociale identifica in modo chiaro gli stakeholder che con essa si relazionano e assegna agli stessi ed ai loro interessi un certo peso nella strutturazione delle sue politiche ed azioni. Il grafico seguente vuole illustrare questo peso relativo, riflettendo su quali sono i portatori di interessi primari e secondari della cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus.

Necessaria ulteriore premessa, nella lettura dei servizi e dei risultati raggiunti che seguirà, ci sembra opportuno guardare al territorio in cui la cooperativa sociale opera, per comprenderne meglio le specificità e il ruolo che all’interno dello stesso la cooperativa sociale oggi riveste. Così, guardando all’offerta di servizi simili, ci sembra di poter affermare che la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus svolge la sua azione in un territorio caratterizzato dalla presenza di altri operatori offerenti servizi simili per oggetto dell’attività di natura privata, dalla presenza di altri operatori offerenti servizi rivolti allo stesso target di beneficiari o utenti di forma giuridica privata e dove comunque la nostra cooperativa si distingue per l’offerta di servizi con caratteristiche tecniche ed operative complementari a quanto offerto dagli altri operatori.

Infine, con la volontà di interpretare i risultati raggiunti in questo esercizio in modo comparato ed allineato agli obiettivi strategici della cooperativa, si consideri che in questi ultimi anni la cooperativa sociale si è posta questi prioritari obiettivi:

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AREA OBIETTIVO

RISULTAT O

ATTESO

RISORSE A DISPOSIZION E

MODALIT A'

MONITORAGGI O

VERIFICA

RAGGIUNGIMENT O OBIETTIVI

Direttivo

Aumenti dei percorsi di formazione continua dei soci

soprattutto sulla sicurezza sul lavoro

Increment o del 5%

della formazion e

Tutta la Direzione aziendale

Incontri e corsi a tutto il personale

Analisi dei rapporti sulla formazione

Obiettivo

Raggiunto nel 2018 e nel 2019 e riconfermato per il 2020

Commerci ale

Incremento del

portafoglio Clienti

Increment o del 5%

Commerciali in forza

Analisi di mercato attività, visite clienti e sviluppo relazioni esterne

Rapporto in percentuale n°clienti anno x/n° clienti anno x+1

Obiettivo Parzialmente Raggiunto nel 2018, raggiunto per il 2019 e riconfermato per il 2020

Commerci ale

Soddisfazione del Cliente

Valore medio dell'indice pari a 85

Verifiche sull'andamen to storico del cliente e questionario di verifica

Compilazi one questiona

rio e

valutazion i

attraverso nuovi metodi

Analisi indice di soddisfazione

Obiettivo in parte raggiunto. Si riconferma

l’obiettivo per il 2020, con ottica di miglioramento del gradimento da parte dei clienti.

Commerci ale

Aumento dei fornitori certificati ISO 9001

Increment o fino al 10%

Tutta la Direzione aziendale

Analisi di mercato

Rapporto in percentuale n°

fornitori

certificati anno x/n° fornitori

Obiettivo raggiunto:

attualmente risulta che la maggior parte dei fornitori principali qualificati è in possesso di certificazione.

L’obiettivo è il mantenimento dei risultati per il 2020

Commerci ale

Incremento del fatturato

Increment o del 10%

Incremento delle visite presso clienti e maggiore attenzione verso gare pubbliche

Raccolta e selezione dati contabili

Analisi dei rapporti

trimestrali

Obiettivo

raggiunto per il 2018, per il 2019 e si rinnova per il 2020

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AREA OBIETTIVO RISULTATO ATTESO

RISORSE A DISPOSIZIONE

MODALITA

' MONITORAGGIO

VERIFICA RAGGIUNGIMENTO

OBIETTIVI

Commercial e

Incremento del numero annuo

di cantieri/comme

sse acquisite con clienti

privati

Increment o del 5%

Tutta la Direzione aziendale

Raccolta e selezione

dati contabili

Variazione n°

commesse;

operatori/comm esse

Obiettivo raggiunto:

l'incremento della clientela privata è stata buona. Si

perseguirà l’obiettivo nel corso

del 2020

Erogazione servizio

Riduzione delle non conformità

rilevate

Riduzione del 10%

Tutta la Direzione e

operatori aziendali

Raccolta e selezione

dati contabili

Analisi dei rapporti trimestrali

Obiettivo raggiunto e viene rinnovato

per il 2020

Erogazione servizio

Diminuzione costi manutenzione

Diminuzion e del 5%

Tutti i settori aziendali

Raccolta e selezione

dati contabili

Rapporto in costi anno in corso /

costi anno precedente

Obiettivo parzialmente raggiunto: i dati rilevati indicano che

i costi per manutenzione sono

rimasti alti e pertanto viene rinnovato per il

2020

Controllo operativo manutenzio

ne attrezzi lavoro

Compilare schede di controllo e manutenzione

delle attrezzature impiegati dai dipendenti

Mezzi e attrezzatur

e tenute sotto controllo al

100%

Tutto il personale

Formazion e e informazio

ne dei dipendenti

sul campo da parte

del Responsabi

le di settore

Rapportino di verifica stato del

mezzo e attrezzatura

Obiettivo parzialmente raggiunto e si riconferma per il

2020

Obiettivi - Anno 2020

DESCRIZIONE INDICATORE

Utile di Bilancio Bilancio 2019

Aumento del fatturato del 10% rispetto anno precedente Fatturato totale 2019

Aggiornamento software Ampliamento delle funzionalità del nuovo

gestionale amministrativo e sviluppo dei gestionali in essere

Riduzione dei costi del 10 % rispetto anno precedente Costi generali 2019

D.Lgs. 231/01 Attuazione procedure previste dal D. Lgs

231/01

Soddisfazione cliente Indicatore di soddisfazione pari a 90%

Controllo Gestione per cantiere Costi per cantiere e sua redditività in relazione all’obbiettivo 3

Riduzione costi di manutenzione del 5% rispetto anno precedente

Costi manutenzione 2019

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Per descrivere la nostra cooperativa sociale, vogliamo presentare innanzitutto alcuni dati del nostro bilancio per l’esercizio 2019, tali da riflettere sulla nostra situazione ed evoluzione, nonché su alcune prime dimensioni di ricaduta economica sul territorio.

Il valore della produzione rappresenta così innanzitutto un primo indice della nostra dimensione economica.

Nel 2019 esso è stato pari a 3.040.237 Euro posizionando quindi la cooperativa tra le medio-grandi cooperative sociali. Interessante risulta anche il confronto del nostro valore prodotto con i dati medi nazionali (ultima indagine nazionale disponibile Euricse, 2017): solo il 18,9% delle cooperative sociali italiane ha infatti un valore della produzione superiore al milione di Euro e ciò posiziona quindi la nostra cooperativa sociale tra le poche grandi a livello nazionale, con un impatto economico che riteniamo quindi importante. Rilevante è inoltre l’analisi del trend dei nostri valori del periodo considerato, come il grafico sottostante dimostra: il valore della produzione risulta infatti cresciuto dimostrando la capacità della nostra cooperativa sociale di continuare ad essere in una posizione stabile sul mercato e di generare valore economico crescente sul territorio. Rispetto all’evoluzione economica dell’ultimo anno abbiamo registrato una variazione positiva pari all’11.51%.

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Ulteriore rilevante voce economico-finanziaria e contropartita alle entrate è rappresentata ovviamente dai costi della produzione, che nel 2019 sono ammontati per la cooperativa a 2.958.911 €, di cui il 76,34% sono rappresentati da costi del personale.

La situazione economica della cooperativa, così come qui brevemente presentata, ha generato per l’anno 2019 un utile pari ad € 61.823. Pur non trattandosi di un dato cruciale data la natura di ente senza scopo di lucro della nostra cooperativa sociale, esso dimostra comunque una situazione complessivamente positiva ed efficiente in termini di gestione delle nostre risorse e soprattutto il dato va considerato in termini di generazione di valore sociale per il territorio e come fonte di solidità per l’organizzazione (dato che la quasi totalità degli utili viene destinata a patrimonio indivisibile della cooperativa).

Accanto a tali principali voci del conto economico è interessante osservare alcune dimensioni rispetto alla situazione patrimoniale della cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus. Il patrimonio netto nel 2019 ammonta a 536.375 Euro posizionando quindi la nostra cooperativa sopra la media del patrimonio netto registrato tra le cooperative sociali italiane. Il nostro patrimonio è più nello specifico composto per il 25.71% dalle quote versate dai soci, vale a dire dal capitale sociale, e per la percentuale restante da riserve accumulate negli anni. Sempre a livello patrimoniale, le immobilizzazioni della cooperativa sociale ammontano nel 2019 a 688.961 Euro.

Fondamentale risorsa per lo svolgimento delle attività e elemento identificativo dell’operatività della nostra cooperativa sociale è rappresentata così dalle strutture in cui vengono realizzati i servizi. La cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus esercita la sua attività in un immobile di sua proprietà.

L’attività condotta dalla nostra cooperativa in queste strutture ha un valore aggiunto per la collettività che può essere espresso in termini di riqualificazione economica e sociale. Innanzitutto, lo svolgere attività di

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interesse collettivo e a beneficio della cittadinanza o di fasce bisognose della stessa, accresce il valore sociale del bene. In secondo luogo, un indicatore specifico di impatto economico è rappresentato dagli investimenti fatti su queste strutture. La nostra cooperativa sociale non ha invece nel corso del 2019 realizzato investimenti sugli immobili descritti, tale per cui è possibile affermare che la rigenerazione e rivalorizzazione è stata di certo di tipo sociale ma non di tipo economico.

A conclusione di questa illustrazione di voci principali del nostro bilancio per l’esercizio 2019, si desidera presentare il valore aggiunto generato dalla cooperativa sociale (nell’accezione condivisa del Gruppo Bilancio Sociale e nella relativa riclassificazione di bilancio), attraverso la riclassificazione dei dati come proposta nelle tabelle seguenti. In particolare, si osserva che il valore aggiunto è pari a 2.340.125 Euro ed il coefficiente di valore aggiunto (espresso dal rapporto tra valore aggiunto e valore della produzione) corrisponde al 76,97%

ad indicare un peso elevato della gestione ordinaria della cooperativa sociale sulla creazione di valore economico. Il coefficiente di distribuzione a reddito al lavoro risulta invece pari al 96,52%, tale per cui è possibile affermare la distribuzione del valore a favore quasi esclusivo dei propri lavoratori.

Determinazione del valore aggiunto

A Valore della produzione 3.040.237

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.976.462

-rettifiche di ricavo

+/- Variazione delle rimanenze prodotti in corso di lavorazione e finiti - +/- Variazione lavori in corso / immobilizzazioni / lavori interni -47.498

Incrementi per immobilizzazioni interne -

Altri Ricavi e Proventi 111.273

B Costi intermedi della produzione 630.119

Consumi di materie prime, sussidiarie e di consumo 165.415

Costi per servizi 413.028

Costi per godimento di beni di terzi 24.617

Accantonamenti per rischi -

Altri accantonamenti -

+/- Variazione delle rimanenze materie prime e semilavorati -1.106

Oneri diversi di gestione 28.165

VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO 2.410.118

+/- Saldo gestione accessoria

Proventi gestione accessoria 18

Oneri gestione accessoria

+/- Saldo gestione straordinaria -

Proventi gestione straordinaria -

Oneri gestione straordinaria -

VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 2.410.136

Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 5.664

Ammortamenti immobilizzazioni materiali 64.347

VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO 2.340.125

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Distribuzione del valore aggiunto

A Remunerazione del personale 2.258.781

Personale socio 1.479.452

Personale non socio 779.329

B Remunerazione della Pubblica Amministrazione 89

Imposte 89

C Remunerazione del capitale di credito 19.432

Oneri finanziari 19.432

D Remunerazione del capitale di rischio -

Utili distribuiti

E Remunerazione dell'azienda 61.823

+/-Riserve (Utile d'esercizio) 61.823

VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO 2.340.125

Se il bilancio d’esercizio dà illustrazione della dimensione economico-finanziaria della cooperativa sociale e del valore economico generato, per comprendere in modo preciso quali sono le risorse immesse nella realizzazione dei servizi e per interpretare queste risorse qualitativamente è opportuno analizzarne origine e caratteristiche.

Vogliamo così innanzitutto illustrare la diversa origine del valore della produzione generato. L’analisi della composizione del valore della produzione della nostra cooperativa sociale porta ad osservare come esso sia rappresentato al 97,9% da ricavi di vendita di beni e servizi ad indicare il peso delle dinamiche commerciali e di vendita. I contributi in conto esercizio invece ammontano a 39.412 Euro di contributi pubblici. Una riflessione a sé la merita la componente donazioni: nel corso del 2019 la nostra cooperativa sociale non ha ricevuto donazioni e ciò porta a riflettere sulla mancata percezione della comunità locale sul ruolo sociale che la cooperativa riveste e che potrebbe essere sostenuto con donazioni.

L’analisi ulteriore per fonti delle entrate pubbliche e private permette poi di comprendere la nostra relazione con i committenti e le forme con cui essa si struttura. Così, rispetto ai ricavi-come rappresentato anche nel grafico sottostante- si osserva una composizione molto eterogenea. In particolare 1.622.565 Euro da ricavi da vendita diretta a enti pubblici, 624.153 Euro da ricavi da vendita a imprese private, 510.761 Euro da entrate da consorzi per attività in subappalto e 108.431 Euro da ricavi da vendita a cittadini.

Tali dati posizionano la nostra cooperativa sociale tra le cooperative sociali che ancora presentano forti legami con le pubbliche amministrazioni e bassi livelli di apertura al mercato privato, dato il settore di attività in cui operiamo.

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Esplorando invece i rapporti economici con le pubbliche amministrazioni, si rileva che la maggioranza dei ricavi di fonte pubblica proviene da enti pubblici e enti privati di diritto pubblico (come Istituzioni scolastiche, IPAB, camere di commercio ecc.). Gli scambi con le pubbliche amministrazioni avvengono per: 76.47% dei casi da convenzioni a seguito di gara con clausola sociale (per un valore di 242.069 Euro), 5.88% dei casi da convenzioni a seguito di gara ad invito (per un valore di 8.814 Euro), 11.76% dei casi da affidamenti diretti (per un valore di 54.312 Euro) e per il 5.88% dei casi da Convenzione ex art. 14 D. L.gv. 276/03 (per un valore di 23.930 Euro). È anche da osservarsi come la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus nel 2019 non abbia vinto alcun bando indetto da pubbliche amministrazioni.

La seconda dimensione secondo la quale la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus può essere raccontata ed analizzata è quella della socialità dell’azione. Essa può essere espressa a vari livelli:

quello gestionale e legato al processo decisionale, quello delineato negli obiettivi organizzativi, quello identificato dalle ricadute dirette dell’azione e quindi dai beneficiari e dai risultati sociali raggiunti. Se di questo ultimo aspetto si avrà modo di approfondire nel prosieguo, certamente rilevanti risultano le altre dimensioni della socialità e del perseguimento della democraticità nella cooperativa sociale.

Da un punto di vista strutturale, la democraticità dell’azione e la capacità di coinvolgimento e inclusione - parole chiave per un’impresa sociale- possono essere ricercate e praticate a livello di governance dell’impresa. Al 31 dicembre 2019, la nostra cooperativa sociale includeva nella sua base sociale complessivamente 109 soci, di cui 68 lavoratori, 23 lavoratori svantaggiati, 15 volontari, 2 organizzazioni private for-profit e 1 altro sostenitore o sovventore. I valori assoluti presentati forniscono alcuni elementi di valutazione rispetto alle scelte di governance della cooperativa sociale. Innanzitutto, la presenza di soci lavoratori è espressione della centralità del lavoratore nelle scelte organizzative anche considerando che lo

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stesso influenza e osserva la qualità del servizio ed il suo coinvolgimento quindi risulta un obiettivo della cooperativa; più in particolare, poi, il 53.54% dei nostri lavoratori ordinari con posizione stabile in cooperativa è socio e ciò indica una ricerca nella cooperativa sociale di metodi formali di coinvolgimento dei lavoratori.

Data la natura di cooperativa sociale di tipo B, può rappresentare elemento di democraticità e attenzione al coinvolgimento anche la presenza nella base sociale di beneficiari delle nostre attività: la nostra cooperativa sociale ha tra i propri soci anche 23 lavoratori svantaggiati, soddisfacendo in tal modo non solo dei requisiti giuridici, ma anche proprie politiche di empowerment e rappresentatività democratica dei lavoratori svantaggiati. Dato ulteriore è quello del possibile coinvolgimento nel governo della cooperativa anche di persone giuridiche: la nostra cooperativa sociale cerca l’integrazione e la condivisione anche formale con altre realtà organizzative del territorio includendone alcune rappresentanze nella base sociale e così nello specifico si osserva la presenza di organizzazioni private for-profit socie. Infine, completa la base sociale della nostra cooperativa la presenza di alcuni soci sovventori o generici sostenitori, che quindi non ricoprono interessi specifici nella cooperativa ma ne condividono semplicemente e genericamente gli obiettivi sociali e ne sostengono le attività. In sintesi, data la struttura descritta, è possibile affermare che la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus si è dotata di una base sociale multistakeholder, cercando di promuovere il coinvolgimento e l’inclusione nelle proprie strutture di governo democratico di portatori di interessi diversi e di esponenti diversi della collettività e del territorio.

Leggendo invece i dati sulla composizione del Consiglio di amministrazione si possono avanzare valutazioni sul coinvolgimento al più alto livello nel processo decisionale delle categorie di soci e di stakeholder appena descritte. Il Consiglio di amministrazione della cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus risulta composto da 7 consiglieri: Papparotto Sara, Sabbadini Stefano, De Sabbata Elisa Giulia, Serafini Genny, Digirolamo Domenico, Gosparini Luca, Pezzali Filippo. Si tratta in tutti i casi di lavoratori della cooperativa,

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tale da potersi affermare che la nostra organizzazione ha optato per un consiglio di amministrazione rappresentativo in modo esclusivo dei propri lavoratori, ma non degli altri portatori di interesse.

Composizione del Consiglio di Amministrazione al 31/12/2019

Nominativo Data di

Nascita Ruolo in

cooperativa Anzianità sociale

(anni)

N.

mandati ricoperti

Data di prima nomina Presidente

CdA PAPPAROTTO

SARA 18/09/1980 SOCIO

LAVORATORE 9 2 17/05/2011

Vice Presidente

CdA SABBADINI

STEFANO 15/01/1979 SOCIO

LAVORATORE 7 3 25/01/2013

Vice Presidente

CdA DE SABBATA

ELISA GIULIA 11/12/1980 SOCIO

LAVORATORE 1 1 06/08/2019

Consigliere DIGIROLAMO

DOMENICO 02/08/1947 SOCIO

LAVORATORE 4 1 15/06/2018

Consigliere PEZZALI

FILIPPO 13/06/1973 SOCIO

LAVORATORE 2 1 25/01/2019

Consigliere SERAFINI

GENNY 31/01/1978 SOCIO

LAVORATORE 2 1 17/05/2019

Consigliere GOSPARINI

LUCA 29/12/1975 SOCIO

LAVORATORE 2 1 21/06/2019

La ricerca di una certa democraticità e socialità del processo decisionale può essere osservata anche in altri indici che caratterizzano la governance di una cooperativa sociale. Innanzitutto il coinvolgimento nei nostri organi di governo di donne, giovani ed immigrati: OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus conta così la presenza tra i suoi soci di un 26% di immigrati e minoranze e di un 1% di giovani under 30, mentre il CdA vede la presenza di donne. Accanto a queste riflessioni, ci sono altre considerazioni di cui tenere conto. Gli articoli dal 29 al 34 dello Statuto disciplinano il funzionamento dell’assemblea dei soci. L’articolo 35 riguarda l’assemblea speciale dei possessori delle azioni di partecipazione cooperativa ed il 36 quella dei possessori

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degli strumenti finanziari. Lo statuto prevede che l’assemblea dei soci sia convocata dagli amministratori mediante avviso contenente l’ordine del giorno, il luogo dell’adunanza, la data della prima e seconda convocazione, che deve essere fissata almeno 24 ore dopo la prima. L’avviso è inviato ai soci mediante lettera a mano o comunicazione fax o altro mezzo idoneo a garantire la prova del ricevimento da parte di ciascun socio, almeno otto giorni prima dell’adunanza nel domicilio risultante dal libro soci. In ogni caso l’avviso di convocazione viene affisso presso la sede sociale entro lo stesso termine. Hanno diritto al voto coloro che risultano iscritti nel libro soci cooperatori e nel libro dei soci sovventori da almeno novanta giorni e che non siano in mora nel pagamento delle azioni sottoscritte. L’assemblea in seduta ordinaria:

− approva il bilancio consuntivo e i relativi allegati;

− nomina e revoca gli amministratori determinandone periodo di durata del mandato, numero ed eventuali compensi;

− nomina, se obbligatorio o ritenuto opportuno, i componenti del collegio sindacale, eleggendone il Presidente e fissando i compensi;

− delibera su tutti gli argomenti che attengono alla gestione della cooperativa.

L’assemblea è regolarmente costituita, in prima convocazione, quando intervengano o siano rappresentati la metà più uno dei soci, in seconda convocazione qualunque sia il numero degli intervenuti. Per la validità delle deliberazioni è necessaria la maggioranza assoluta dei voti dei soci presenti o rappresentati, salvo i casi esplicitamente previsti dall’art. 32 dello Statuto. All’atto della domanda di ammissione a socio, ciascun socio cooperatore deve indicare l’ammontare delle quote che si propone di sottoscrivere, nel rispetto dei limiti minimo e massimo previsti dalla legge e deve versare una somma corrispondente almeno al valore di una quota. Per i soci lavoratori è possibile rateizzare il versamento della quota sociale. Le rate vengono trattenute direttamente dalla busta paga fino al raggiungimento della quota sottoscritta. Le rate mensili sono pari ad € 5,00 per i lavoratori con contratto a tempo parziale inferiore o uguale alle 5 ore settimanali, a € 12,50 per i lavoratori con contratto a tempo parziale superiore alle 10 ore settimanali e pari ad € 25,00 per i soci assunti con contratto a tempo pieno. Inoltre, per cercare di rafforzare i legami tra i propri soci e il senso di appartenenza vengono organizzate occasioni come feste del socio e incontri informali tra i soci e i non soci.

Le politiche attivate nei confronti dei soci hanno avuto alcuni esiti oggettivi. Il primo di questi riguarda il turn over della base sociale. Nel 2019 si è registrata l’entrata di 31 e l’uscita di 21 soci. Questi andamenti spiegano l’eterogenea composizione della base sociale per anzianità di appartenenza: un 71% di soci è presente in cooperativa sociale da meno di 5 anni rispetto a un 4% di soci presenti da più di 15 anni.

Guardando poi ai livelli della partecipazione sociale, si osserva che nel 2019 OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus ha organizzato 1 assemblea ordinaria. Il tasso di partecipazione alle assemblee nella nostra cooperativa nel 2019 è stato complessivamente del 59.23% per l’assemblea di approvazione del bilancio, di cui lo 0.05% rappresentato per delega, contro una partecipazione media alle assemblee dell’ultimo triennio del 46.64% e si tratta di una partecipazione quindi complessivamente bassa e tale dato fa emergere qualche riflessione all’interno della cooperativa poiché si presenta abbastanza basso rispetto alle attese e potrebbe far sottendere qualche problema di demotivazione tra i soci.

Collegio Sindacale

Il sistema di controllo contabile prevede, al verificarsi dei presupposti di legge, un collegio sindacale composto da tre membri effettivi e due supplenti, eletti dall’assemblea dei soci, che nomina anche il

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presidente del collegio stesso. La sua composizione e gli eventuali compensi sono stabiliti dall’assemblea dei soci in assemblea ordinaria. Ecco un estratto dello statuto:

Generalità Componenti Collegio dei sindaci e revisori

Nominativo Data di Nascita Professionalità N. incarichi ricoperti

Presidente ZILLI GABRIELE 14/02/1962 COMMERCIALISTA 1

Componente VARIOLA MAURIZIO 26/02/1963 COMMERCIALISTA 1

Componente TUBARO CATERINA 08/09/1975 COMMERCIALISTA 1

Supplente RIZZI AMALFIA 26/12/1952 COMMERCIALISTA 1

Supplente AMATO EDOARDO 07/02/1977 COMMERCIALISTA 1

Due valori economici vogliono infine descrivere le politiche di governance e di democraticità degli interessi della nostra cooperativa: da un lato, la cooperativa sociale prevede dei compensi economici per alcune cariche istituzionali ricoperte e in particolare 7.906 Euro hanno rappresentato il compenso del 2019 per i revisori contabili. Dall’altra, gli utili conseguiti nel 2019 sono stati completamente accantonati a riserve con l’obiettivo di generare valore per la cooperativa e pensare alla sua crescita, anche in ottica generazionale e di beneficio alla collettività.

Sezione III – Collegio sindacale e controllo contabile Art. 41Nomina – Composizione – Durata

Qualora si verificassero i presupposti di legge di cui all’art. 2543, comma 1 del C.C., ovvero se lo ritiene opportuno, la cooperativa procede alla nomina del collegio sindacale composto da 3 membri effettivi e da 2 supplenti, tutti in possesso dei requisiti di legge. Essi, […], sono eletti dall’assemblea dei soci, che nomina anche il presidente del collegio stesso. […]

I sindaci durano in carica tre anni e scadono alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica.

Art. 42 Competenza e riunioni

Il collegio sindacale deve vigilare sull’osservanza della legge e delle norme sul funzionamento della società, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla società e sul suo concreto funzionamento.

Il collegio deve riunirsi almeno ogni novanta giorni […]

Art. 43 Controllo contabile

Il collegio sindacale esercita anche il controllo contabile ai sensi degli artt. 2409-bis e seguenti del C.C.; se il collegio sindacale non è nominato, il controllo contabile è esercitato da un revisore contabile o da una società di revisione. […]

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Settori ad alta intensità di capitale umano. Così sono definite tecnicamente le imprese che –come la nostra- vedono generato il proprio valore aggiunto soprattutto grazie al lavoro. Ma non si tratta solo di avere il lavoratore al centro dell’attività produttiva; per natura una cooperativa sociale pone al centro dei suoi processi la persona, nella sua complessità umana, quindi. Presentare in questa sezione i dati relativi ai lavoratori della cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus significa quindi interpretare questi stessi dati con una duplice valenza: quella delle importanti risorse umane che permettono la realizzazione dei nostri servizi e ne influenzano –grazie ad impegno e professionalità- la qualità, e quella dell’impatto occupazionale che la nostra organizzazione genera non solo in termini numerici, ma anche puntando sulla qualità dei rapporti di lavoro.

Al 31/12/2019 i lavoratori ordinari (inclusi i beneficiari di inserimenti lavorativi) presenti nella nostra cooperativa sociale con contratto di dipendenza sono 170, di cui il 74.71% presenta un contratto a tempo indeterminato, contro il 25.29% di lavoratori a tempo determinato. La nostra è quindi una grande cooperativa sociale –stando alle definizioni e allo scenario nazionale- e ciò influenza ovviamente l’impatto occupazionale generato nel nostro territorio. Alcuni dati vanno comunque letti congiuntamente a questo valore.

Approfondendo la dimensione del lavoro dipendente, che può essere letto come la reale ricaduta occupazionale di lungo periodo, vi è da considerare che la nostra cooperativa sociale ha registrato un certo flusso di lavoratori dipendenti durante il 2019: nell’arco dell’anno essa ha visto l’ingresso di 136 nuovi dipendenti rispetto all’uscita di 122 lavoratori, registrando così una variazione positiva.

E ancora di rilievo nella riflessione sull’impatto occupazionale della nostra cooperativa sociale è l’analisi dell’impatto occupazionale femminile e giovanile generati. La presenza di dipendenti donne sul totale occupati dipendenti è del 43.53% e tale dato va confrontato con una media nazionale di donne occupate nelle cooperative sociali prossima al 77.7%. La presenza di giovani fino ai 30 anni nella nostra cooperativa sociale si attesta invece al 7.65%, contro una percentuale del 42.35% di lavoratori che all’opposto hanno più di 50 anni. L’impatto occupazionale è infine su categorie eterogenee dal punto di vista della formazione: la nostra cooperativa vede tra i suoi dipendenti la presenza di 138 lavoratori con scuola dell’obbligo o qualifica professionale, 28 lavoratori diplomati e di 4 laureati.

L’impatto occupazionale può essere poi analizzato anche in termini di qualità del lavoro offerto, guardando ad alcuni parametri adottati per definire il buon lavoro. Un primo indice da considerare riguarda la stabilità occupazionale, quindi la tipologia di contratto applicata ai lavoratori. Oltre ai dati già presentati sui lavoratori dipendenti, si osserva come la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus, nel corso del 2019, abbia fatto ricorso anche a 1 collaboratore, 4 professionisti titolari di partita IVA e 11 lavoratori in somministrazione. Tali numeri spiegano meglio la strutturazione del proprio organico nel suo complesso e portano ad affermare che mediamente nell’anno il peso del lavoro dipendente (calcolato a testa e non ad orario) sul totale è stato pari al 91.4%. È possibile nello specifico affermare che la nostra cooperativa sociale abbia investito nella generazione di occupazione stabile, garantendo contratti a tempo indeterminato ad una parte elevata dei propri lavoratori. Queste politiche occupazionali hanno inciso su due aspetti: da una parte, la fotografia dei nostri lavoratori dipendenti illustra come il 14.12% degli stessi lavori in cooperativa da più di 5 anni, dall’altra di conseguenza i flussi possono essere letti anche negli andamenti pluriennali della nostra cooperativa sociale, come il grafico sottostante mostra.

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Per quanto riguarda la flessibilità temporale, nella nostra cooperativa sociale il 10.59% dei lavoratori è assunto con contratto a full-time, contro la presenza di 152 lavoratori con una posizione a part-time. Va in particolare considerato che vi è una distinzione tra i lavoratori con occupazione part-time scelta volontariamente per raggiungere una maggiore conciliabilità famiglia-lavoro e part-time stabilito dalla cooperativa sociale per motivi organizzativi: nella nostra cooperativa sociale, a fine 2019 152 lavoratori hanno accettato la proposta di contratto part time da parte della cooperativa.

La classificazione per ruoli che i lavoratori ricoprono all’interno della nostra cooperativa sociale può inoltre fornire informazioni tanto sulla eterogeneità di profili richiesti ed offerti quanto sulla conseguente qualità e professionalizzazione nell’offerta dei servizi. Così la nostra cooperativa sociale vede la presenza di 156 operai semplici, 6 impiegati, 5 coordinatori e 3 responsabili (produttivi, di settore, di servizio, responsabili sociali).

Altro tema che permette di riflettere sulle politiche attivate dalla nostra cooperativa nei confronti dei suoi lavoratori ordinari è l’equità dei processi e delle politiche praticate. Alcuni dati ed indici permettono di rendere trasparenti i processi attivati nella nostra cooperativa. Nella cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus il 45,46% dei ruoli di responsabilità è coperto da donne e il 18,19% dei ruoli di responsabilità è in mano a giovani under 40. Un altro elemento che indica il livello di equità o trattamento differenziato applicato è sicuramente il livello salariale riconosciuto ai vari ruoli dei propri dipendenti. Una necessaria premessa all’analisi salariale è data dal fatto che la nostra cooperativa sociale applica ai propri lavoratori sia il contratto collettivo delle cooperative sociali che il CCNL Multiservizi. In particolare per l’inquadramento di coordinatore/responsabile/professionista lo stipendio lordo minimo ammonta a 1.782,3 Euro mentre il valore massimo è circa 2.886,00, i lavoratori inquadrati in lavori di qualifica o specializzati percepiscono uno stipendio annuo lordo minimo di 1.363,9 Euro mentre il valore massimo è di circa 2.125, infine i dipendenti al livello inferiore e inquadrati quindi nel lavoro generico raggiungono come valore minimo dello stipendio 1.254,2 Euro contro un massimo di circa 1.501,7 Euro. Oltre allo stipendio base descritto, ai lavoratori sono riconosciuti altri incentivi o servizi integrativi, quali premi e riconoscimenti di produzione, anticipi sullo stipendio e anticipi eccezionali su TFR.

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La cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus è inoltre attenta ai propri lavoratori anche per quanto attiene la formazione: la cooperativa infatti realizza la formazione obbligatoria prevista per il settore, una formazione basata prevalentemente su corsi di aggiornamento su temi ad hoc, una formazione attraverso occasionali corsi/seminari/workshop e una formazione on-the-job, ossia attraverso l’affiancamento sul lavoro tra soci e lavoratori con esperienze diverse. Rispetto alle attività formative, il numero di lavoratori che vi hanno partecipato nell’ultimo anno è pari a 119, per un totale di 1583.5 ore, corrispondenti mediamente a circa 14 ore ciascuno di formazione.

Accanto a tali elementi più aziendalistici e di natura monetaria diretta ed indiretta, non va di certo sottovalutata la sfera del coinvolgimento dei lavoratori. Tale aspetto può essere indicizzato in primo luogo guardando alle politiche di partecipazione dei lavoratori alla base sociale, e per quanto riguarda la nostra cooperativa sociale sono 68 (equivalenti al 53.54% dei nostri dipendenti a tempo indeterminato) i lavoratori che sono anche soci di OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus. Il coinvolgimento e il riconoscimento verso i lavoratori sono tuttavia attivabili anche attraverso altre politiche e strategie: la nostra cooperativa sociale persegue alcune di queste politiche, promuovendo in particolare accorgimenti per il controllo dello stress e l’investimento nel benessere dei lavoratori e accorgimenti e decisioni che tutelino e supportino le pari opportunità, siano esse di genere, di credo religioso, di provenienza.

Le diverse risorse finanziarie ed umane, individuali e di gruppo attivate sin qui illustrate hanno permesso alla cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus di perseguire i suoi obiettivi produttivi e la sua mission, raggiungendo quindi concreti e verificabili risultati.

In quanto cooperativa sociale di tipo B, l’attività che sta al centro del nostro agire è l’inserimento sociale e occupazionale di persone svantaggiate e diventa quindi fondamentale per noi rendicontare quantitativamente e con alcuni indicatori qualitativi gli esiti raggiunti rispetto alla nostra attività. Necessaria premessa rispetto ai processi di inserimento lavorativo è che la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus prevede che i lavoratori svantaggiati accedano alla cooperativa sociale secondo diverse modalità: borsa lavoro o tirocinio e inserimento con contratti di dipendenza a tempo determinato.

Con riferimento specifico alle borse lavoro ed ai tirocini attivati nella nostra cooperativa sociale nel 2019: se ad inizio 2019 erano presenti 3 soggetti in borsa lavoro (di cui 2 certificati 381/91), nel corso dell'anno sono state istituite 3 nuove borse lavoro, mentre 3 sono state portate a conclusione. A fine 2019 sono ancora presenti nella cooperativa sociale 4 soggetti in borsa lavoro (di cui 3 certificati 381/91). La rilevanza della formazione ricevuta dalle persone in borsa lavoro e la ricaduta che la stessa può avere in termini di reale formazione acquisita possono essere giudicati nelle caratteristiche dell'impegno richiesto: in media le borse lavoro proposte hanno una durata per persona di 8 mesi, 21 giorni lavorati al mese e 20 ore lavorate a settimana.

La descritta situazione dei processi iniziali di formazione ed avviamento al lavoro di persone svantaggiate è poi integrata dalle politiche di assunzione del personale svantaggiato come lavoratore dipendente della cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus. Al 31/12/2019, i soggetti svantaggiati certificati secondo l’art. 4 della legge 381/1991 che risultano inseriti nella nostra cooperativa sociale sono 42. Di questi 1 è assunto dalla nostra cooperativa sociale a full-time, mentre i restanti 41 a part-time,

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spiegando meglio quindi l’impatto occupazionale complessivo generato verso le categorie di lavoratori deboli. La percentuale di lavoratori svantaggiati rispetto ai lavoratori ordinari (o normodotati) per OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus risulta in questa data pari al 32.82%, anche se vanno considerati poi dati di flusso nel corso dell’anno e quindi rispettive entrate e uscite di personale tanto ordinario quanto svantaggiato. In particolare, così, ad inizio 2019 risultavano presenti in cooperativa 38 lavoratori svantaggiati, cui si sono aggiunti in corso d’anno altri 18 lavoratori, contro 14 soggetti svantaggiati usciti, registrando così una variazione positiva tra i soggetti svantaggiati entrati e usciti durante l’anno pari al 28.57%. Guardando alla tipologia di svantaggio, i nostri lavoratori sono per la maggior parte invalidi fisici. Inoltre, si conta la presenza di invalidi psichici e sensoriali, soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti e alcolisti.

Come osservato anche con riferimento ai lavoratori ordinari, l’impatto occupazionale a favore di soggetti svantaggiati ha una ricaduta specifica in termini di occupazione femminile, considerando che sono 9 sul totale le lavoratrici svantaggiate.

E in generale, ritornando alle azioni nei confronti dei nostri lavoratori svantaggiati, la qualità procedurale e degli esiti ci sembra poi sostenuta dai nostri precisi obiettivi di gestione degli inserimenti lavorativi: la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus pone al centro delle sue azioni di inserimento lavorativo elementi volti ad aumentarne le ricadute e l’impatto quali la collaborazione con i servizi invianti o cooperative sociali di tipo A per l’identificazione delle abilità e propensioni della persona svantaggiata, la realizzazione di percorsi di inserimento individualizzati, la ricerca di indipendenza economica del lavoratore rispetto alla famiglia e ai supporti dalle pubbliche amministrazioni, l’investimento nella creazione di abilità rispondenti alle necessità del mercato del lavoro esterno e la realizzazione di attività che fanno entrare in contatto il lavoratore svantaggiato con la comunità o categorie specifiche di soggetti con difficoltà diverse (es: progetti con anziani, giovani, ecc.).

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Nella mappatura dei rapporti con i nostri stakeholder, emerge chiaramente la rilevanza anche delle altre imprese e in particolare di quelle organizzazioni con cui si sono stabiliti rapporti o interazioni più stabili e che rappresentano quindi partner o soggetti comunque atti a definire la nostra ‘rete’. Le relazioni di rete possono rappresentare un fattore di generazione di valore aggiunto e di impatti diretti ed indiretti per tutte le organizzazioni che vi appartengono, poiché esse richiedono l’impiego congiunto di risorse economiche, conoscenze ed elementi sociali, consentono la realizzazione di economie di scala e possono rendere più stabile la produzione, grazie all’identificazione di partner stabili. Ciò è garantito in particolare quando la relazione con la controparte si trasforma da scambio puramente di mercato a rapporto dai risvolti anche qualitativi e relazionali. Solidarietà, fiducia, socialità dovrebbero caratterizzare i rapporti di rete sviluppandone il valore aggiunto anche in termini di capitale sociale e generare maggiori opportunità di co- progettazione e co-produzione.

Da qui la rilevanza di comprendere come la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus agisce nei rapporti con gli altri attori pubblici e privati del territorio e quali sono quindi i suoi investimenti nella creazione di una rete ed i risultati ed impatti che questa genera per la cooperativa sociale stessa e per i soggetti coinvolti e la comunità in senso esteso. Così, innanzitutto, vogliamo distinguere tra rapporti con gli enti pubblici, con le imprese ordinarie del territorio e con le altre organizzazioni di Terzo settore.

Rispetto ai rapporti con gli enti pubblici, oltre alle descritte relazioni di scambio economico, la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus ha partecipato alla ricerca di sbocchi occupazionali per i soggetti svantaggiati giunti al termine del periodo di inserimento e alla ricerca di sinergie e progettualità da condursi con altre imprese del territorio, anche se tali attività non hanno condotto nel corso dello scorso anno a risultati visibili e concreti per il territorio, ma ha semplicemente generato maggiori possibilità di incontro e confronto.

I rapporti con le altre organizzazioni del territorio, profit e di Terzo settore, sono stati inoltre al centro di rapporti di rete strutturati e di interazioni grazie all’appartenenza a stessi consorzi ed organizzazioni di secondo livello. In particolare, OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus aderisce a 1 associazione di rappresentanza, 1 consorzio di cooperative sociali, 1 associazione temporanea d’impresa, 1 rete formale con organizzazioni anche di forma giuridica diversa e 2 partnership con organizzazioni for-profit.

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In questa eterogeneità di rapporti, particolare attenzione va posta comunque alla rete con altri enti di Terzo settore, data la condivisione in tal caso dell’obiettivo sociale. Identificando innanzitutto tale rete con un ulteriore elemento quantitativo, come la numerosità delle relazioni, ci sembra di poter affermare che la nostra cooperativa sociale non abbia investito ancora sufficientemente nel rapporto con le altre organizzazioni di Terzo settore del territorio, poiché nel 2019 tra gli enti di Terzo settore con cui abbiamo interagito in modo attivo (ad esempio realizzando momenti di confronto, scambi di conoscenze e idee, progettualità) si contavano 2 cooperative sociali e 2 associazioni.

Valutare l’impatto sociale della nostra cooperativa sociale sulla comunità presenta una certa complessità. La prima osservazione da cui vogliamo partire è quella della ricaduta ambientale, considerando la stessa come un fattore di interesse attualmente nella società, anche se non caratteristico delle azioni di un ente di Terzo settore. È così possibile affermare che la nostra cooperativa sociale sia sufficientemente attenta alle pratiche ambientali poiché nello specifico possiede impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e utilizza sistemi per il green procurement (per servizi a basso impatto sulla salute umana e l’ambiente, generalmente accreditati dalla pubblica amministrazione).

L’attenzione maggiore va tuttavia rivolta ora all’impatto sociale più propriamente legato alla natura e alla mission della cooperativa sociale in quanto ente di Terzo settore. Certamente quanto sinora descritto ha permesso di affermare che la cooperativa sociale ha un certo ruolo nel suo territorio e impatti sulla comunità

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verificabili nelle esternalità prodotte dai nostri servizi in termini di ricadute sociali, risposta a bisogni insoddisfatti del territorio o a problemi di marginalità. Crediamo quindi che il più elevato valore aggiunto che la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus ha per il suo territorio sia quello di aver investito in un progetto di rilevanza sociale generando ricadute economiche e sociali eterogenee come sin qui dimostrato.

È vero tuttavia che accanto a questi elementi descrittivi ci possono essere anche azioni dirette compiute verso la comunità e capaci di generare per la stessa ulteriori impatti e forme di attivazione della cittadinanza.

In un’analisi valutativa critica del nostro lavoro nei confronti della comunità, ci sentiamo di poter affermare che la cooperativa ha investito ad oggi abbastanza per alimentare il confronto e la conoscenza nella e con la comunità. La cooperativa ha infatti investito in azioni almeno in parte strutturate e momenti formalizzati come la realizzazione di incontri, tavoli di lavoro, non però in attività che prevedessero comunque una certa sensibilizzazione della collettività e quindi la crescita del territorio in termini di conoscenze o di inclusione sociale. Accanto a questi momenti di confronto più di tipo diretto, la comunicazione verso la comunità è stata comunque intermediata dalla cooperativa attraverso alcuni strumenti comunicativi del servizio e della qualità: bilancio sociale, codice etico, certificazioni di qualità e sito internet.

La nostra presenza nel territorio ha comunque due possibili ulteriori elementi di riscontro: quello sulla visibilità della stessa e quello sulla volontà di partecipazione attiva dei cittadini alla vita e all’obiettivo sociale della cooperativa. Rispetto all’attivazione dei cittadini, se nella parte economica abbiamo discusso del contributo della cittadinanza in termini di donazioni, è la presenza dei volontari a rappresentare il vero anello di congiunzione con la cittadinanza, l’elemento con cui la comunità partecipa alle nostre attività e dimostra interesse per il ruolo sociale dei nostri servizi.

Il volontariato svolto all’interno della cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus costituisce un’importante risorsa a disposizione dell’organizzazione e può essere inoltre interpretato proprio come un indicatore indiretto del rapporto con la comunità: attraverso lo sviluppo di una rete di conoscenza reciproca, di relazioni e di fiducia con singole persone o con altre organizzazioni nel territorio, si riescono a diffondere valori e a motivare quindi le persone a donare alla cooperativa innanzitutto in termini di ore di lavoro volontario. La nostra cooperativa sociale ha visto coinvolti nell’anno 2019 complessivamente 15 volontari. Di essi, 10 sono uomini e 5 sono donne, mentre guardando alle fasce d’età si contano 5 tra i 41 ed i 50 anni, 5 tra 51 ed i 60 anni e 5 over 60 (dai 61 anni). Nonostante il dato possa sembrare non significativo nel suo valore assoluto, esso va comunque interpretato alla luce della natura di cooperativa sociale di tipo B della nostra cooperativa: anche le analisi nazionali dimostrano che la presenza di volontari nelle cooperative di inserimento lavorativo è decisamente inferiore a quella rilevata per le cooperative sociali di tipo A e ciò per la diversa percezione dei volontari sull’utilità sociale dell’attività condotta, ma anche per i settori di attività più complessi e tradizionali in cui le cooperative sociali di tipo B operano. La presenza di volontari, va poi sottolineato, risulta per la nostra cooperativa rimasto sostanzialmente invariato negli ultimi cinque anni.

Indici più diretti, concreti e monetizzabili del contributo dell’attività del volontariato allo sviluppo dei servizi sono identificabili nel numero di ore praticate e nel tipo di attività svolte. Il tempo donato dai volontari è stato inoltre impiegato nella totalità dei casi in affiancamento nell’erogazione dei servizi core della cooperativa.

Secondo quanto stabilito anche legislativamente, gli enti di terzo settore possono prevedere anche rimborsi ai propri volontari per spese sostenute nell’ambito dell’esercizio delle attività di volontariato in cooperativa.

La nostra cooperativa sociale prevede per i propri volontari rimborsi kilometrici per missioni e spostamenti.

Guardando infine alle politiche inclusive e di ulteriore sostegno ai volontari, la cooperativa sociale OLTRE LA SORGENTE Impresa Sociale onlus investe sulla crescita dei propri volontari, poiché cerca di fare formazione ai volontari al loro ingresso in cooperativa sociale. Rappresenta forse un limite del nostro impatto verso i

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