• Non ci sono risultati.

Quarto nucleo tematico La circolazione sanguigna

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Quarto nucleo tematico La circolazione sanguigna"

Copied!
26
0
0

Testo completo

(1)

Quarto nucleo tematico

La circolazione sanguigna

Percorso di potenziamento-orientamento

“BIOLOGIA CON CURVATURA BIOMEDICA”

Prof.ssa Maria Luisa Smorto

Prima annualità

(2)

Funzioni della circolazione sanguigna

2

• permette al sangue di passare attraverso tutto il corpo espletando due funzioni fondamentali:

 funzione nutritiva che consiste nel fornire a tutti i tessuti le sostanze necessarie alla vita delle cellule (ossigeno, proteine, zuccheri, grassi, vitamine, ormoni ecc.)

 funzione depurativa che consiste nel portare via i prodotti di rifiuto (anidride carbonica, ecc.)

(3)

La circolazione del sangue

Chiusa il sangue circola sempre nei vasi sanguigni

Doppia il sangue passa due volte dal cuore

Completa il sangue venoso e il sangue arterioso non si mescolano mai

(4)

• formato da due grossi circuiti arteriosi che iniziano e terminano nel cuore e sono collegati in serie in modo che tutto il sangue possa fluire attraverso il circolo polmonare:

 la grande circolazione o circolazione sistemica o circolo sistemico

 la piccola circolazione o circolazione polmonare o circolo polmonare

Apparato circolatorio

(5)

trasporta il sangue deossigenato dal cuore ai polmoni

a livello degli alveoli cede anidride carbonica, si arricchisce di ossigeno e ritorna al cuore

trasporta il sangue ossigenato dal cuore ai tessuti di tutto il corpo

a livello dei capillari cede ossigeno e sostanze nutritive, raccoglie anidride carbonica e sostanze di rifiuto e ritorna nuovamente al cuore

Circolazione sistemica Circolazione polmonare

(6)

• Il cuore funziona come una pompa meccanica, capace di riempirsi e svuotarsi, sviluppando pressioni sufficienti a vincere la resistenza nei condotti che vanno alla periferia e ai polmoni

Pompa destra, costituita dal ventricolo destro, dà origine alla circolazione polmonare

Pompa sinistra, rappresentata dal ventricolo sinistro, dà origine alla circolazione sistemica

Attività meccanica del cuore

Le pompe in realtà sono due

(7)

L’ atrio destro riceve il sangue povero di ossigeno, refluo da tutto il corpo tramite

vena cava superiore

vena cava inferiore

seno coronario

Il ventricolo destro lo immette nella

arteria polmonare dx e sx

cuore sinistro

L’atrio sinistro riceve il sangue ricco di ossigeno dalle

4 vene polmonari

Il ventricolo sinistro lo spinge nella

arteria aorta

cuore destro

(8)

8

La circolazione polmonare

• il sangue venoso giunge al cuore nell’atrio destro attraverso le vene cava superiore ed inferiore

• da qui, attraversando la valvola tricuspide, giunge nel ventricolo destro il quale gli dà una spinta, attraversando la valvola polmonare, all’interno dell’arteria polmonare

• quest’ultima si suddivide in due tronconi, destro e sinistro, che trasportano il sangue rispettivamente nel polmone destro e sinistro

• all’interno dei polmoni il sangue circola in una rete di capillari che passano negli alveoli polmonari ritornando ad essere sangue arterioso

(9)

La circolazione sistemica

• il sangue arterioso giunge al cuore nell’atrio sinistro attraverso le 4 vene polmonari

• da qui, attraversando la valvola bicuspide, giunge nel ventricolo sinistro il quale gli dà una spinta, attraversando la valvola aortica, all’interno dell’aorta

• da qui si dirama in tutte le arterie del corpo, che trasportano il sangue ossigenato ai diversi tessuti ed apparati

• ceduto ossigeno ritorna ad essere sangue venoso che attraverso il sistema delle vene cave, raggiunge l'atrio destro del cuore

(10)

• Produce e trasmette stimoli di tipo elettrico, simili per alcuni aspetti a quelli che agiscono nei neuroni

• Nelle cellule muscolari cardiache la capacità di generare impulsi elettrici dipende dalla presenza nella membrana di canali ionici che possono aprirsi o chiudersi al passaggio dell’impulso, modificando la polarità elettrica ai due lati della membrana

Il sistema di conduzione

(11)

• Il cuore esegue la sua funzione di pompa mediante fasi ritmiche di contrazione e di distensione che costituisce il ciclo cardiaco

• La fase di contrazione viene chiamata sistole quella di distensione viene chiamata diastole

• L'intero ciclo dura circa 0,8 secondi e permette al cuore di ricevere il sangue, di farlo circolare nelle sue cavità e di spingerlo nei vasi

Il ciclo cardiaco

Sistole

Diastole

(12)

Il ciclo cardiaco si divide in tre fasi

fase di rilasciamento

sistole atriale (contrazione)

sistole ventricolare (contrazione)

(13)

• attraverso le vene cave il sangue entra nell'atrio destro, mentre attraverso le vene polmonari entra nell'atrio sinistro

• le valvole atrioventricolari sono aperte consentendo il passaggio del sangue da atri a ventricoli

• dura circa 0,4 secondi, abbastanza da permettere ai ventricoli di riempirsi quasi completamente

Diastole

(14)

• comincia con una contrazione degli atri, della durata di circa 0,1 secondi, che determina il riempimento completo dei ventricoli

• segue la contrazione dei ventricoli per circa 0,3 secondi

• la loro contrazione chiude le valvole atrioventricolari e apre le valvole semilunari

• il sangue povero di ossigeno viene spinto verso i polmoni, mentre quello ricco di ossigeno si dirige verso tutto il corpo attraverso l'aorta

Sistole

(15)

• In ogni ciclo cardiaco, il cuore produce due toni cardiaci , suoni che possono essere auscultati con un fonendoscopio

 Il primo più forte, più lungo, meno netto, corrispondente alla sistole, segue la chiusura delle valvole atrioventricolari

 il secondo più breve e più netto, che si riferisce alla diastole, segue la chiusura delle valvole semilunari (aortica e polmonare)

Nelle malattie cardiache questi suoni regolari possono essere sostituiti o accompagnati da soffi.

(16)

variazione pressoria corrispondente all’onda sfigmica generata dalla sistole cardiaca, trasmessa nel sistema vascolare grazie all'elasticità delle arterie e percepibile sui vasi periferici sotto forma di "pulsazione“

percepito come un sollevamento della parete arteriosa dovuto all’arrivo dell'onda sfigmica, seguito da un arretramento

esistono vari punti di palpazione dei "polsi”:

il polso più accessibile è il polso radiale, essendo l’arteria radiale superficiale e poggiando su un piano osseo che la rende facilmente esplorabile

Polso arterioso

(17)

La palpazione del polso arterioso a riposo è importante nell’esame clinico di ogni malato per le informazioni preziose che essa può dare circa l’attività cardiaca.

Si esegue con i polpastrelli delle dita della mano, che vengono applicati sull’arteria al di sopra dell’articolazione radio-carpica, mentre il pollice stringe il polso dorsalmente. Con l'ausilio di un orologio, si iniziano a contare i battiti cardiaci che si susseguono in un minuto (bpm)

(18)

Flusso ematico nel cuore

 Il sangue scorre attraverso il cuore dalle aree di maggiore a quelle di minore pressione

 La contrazione degli atri aumenta la pressione interna

 Le valvole AV si aprono permettendo al sangue di entrare nei ventricoli

 La contrazione dei ventricoli aumenta la pressione interna

 Le valvole semilunari si aprono permettendo al sangue di entrare nel tronco polmonare e nell’aorta

(19)

volume di sangue emesso ogni minuto dal ventricolo sinistro nell’aorta

determinata da:

gittata sistolica-GS: volume di sangue immesso in circolo a ogni battito dal ventricolo sinistro o destro; in un uomo adulto in buona salute è di circa 70 ml

frequenza cardiaca-FC: numero di pulsazioni al minuto, circa 60-80 in un adulto a riposo

in condizioni fisiologiche, a riposo, è pari a circa 5 litri

Volume di sangue pompato dal ventricolo sx in un minuto

GC = GS x FC

Gittata cardiaca - GC

(20)

flusso sanguigno all’interno del tessuto del cuore, fondamentale per alimentarlo

le due arterie coronarie, destra e sinistra, che originano dall’aorta ascendente decorrono sulla superficie del cuore, coperte dall’epicardio

si diramano irrorando tutto il cuore fino all'apice costituendo l’albero coronarico

Circolazione coronarica

• L’arteria coronaria destra rifornisce la superficie destra e la parte posteriore del cuore

• L’arteria coronarica sinistra rifornisce la superficie sinistra e la parte anteriore (quella più estesa) del cuore

(21)

• durante il ciclo cardiaco gli orifizi coronarici di immissione del flusso di sangue sono sempre aperti

• quando il muscolo cardiaco si contrae, costringe tutti i capillari coronarici e il flusso non c'è

• il flusso riesce a passare solo quando il muscolo cardiaco si rilascia

• per la compressione ritmica del sistema il il 70- 80% del flusso coronarico avviene durante la diastole

(22)

il sangue refluo dalla circolazione coronarica ritorna al cuore tramite tre sistemi venosi

1.

la maggior parte (fino al 90%) viene immessa nell’atrio destro attraverso il seno coronario che si apre direttamente nell’atrio destro tramite la valvola di Tebesio

2.

una parte affluisce direttamente all’atrio destro attraverso le piccole vene cardiache anteriori

3.

una quantità minima viene drenata attraverso le vene minime del Tebesio, che si aprono direttamente in tutte le cavità cardiache

(23)

Circolazione portale epatica

• via di importante filtrazione e detossificazione dei metaboliti giunti in circolo tramite l'assorbimento intestinale

• le vene che portano il sangue refluo dall’apparato digerente (vene mesenteriche sup. e inf.) , dalla milza (vena splenica) e dallo stomaco (vena gastrica sinistra) confluiscono nella vena porta la quale, invece di aprirsi direttamente nella vena cava inferiore, penetra nel fegato

(24)

• la vena porta ricapillarizza in strutture dette sinusoidi in modo tale che gli epatociti possano entrare a contatto con tutte le sostanze presente nel sangue

• il sangue refluo dal fegato abbandona i sinusoidi per mezzo delle vene sovraepatiche, che entrano direttamente nella vena cava inferiore

• alla stesso tempo attraverso l’arteria epatica riceve sangue ossigenato che nei sinusoidi si mescola con quello deossigenato

(25)

Metabolismo cardiaco

Il lavoro di pompa del cuore richiede un dispendio energetico che si desume dalla quantità di ATP consumato nelle 24 ore

Per far fronte alla richiesta energetica, il cuore necessita di un continuo rifornimento di:

ossigeno, attraverso il circolo coronario

nutrienti, come il glucosio e gli acidi grassi

Il metabolismo cardiaco utilizza prevalentemente:

i carboidrati, nelle condizioni postprandiali di aumentata glicemia

gli acidi grassi, nelle condizioni di digiuno

(26)

Riferimenti

Documenti correlati

(a) Atrio destro, valvola mitrale, ventricolo destro, arteria polmonare, circolazione polmonare, vene polmonari, atrio sinistro, valvola tricuspide, ventricolo sinistro, aorta..

• I soggetti affetti manifestano gravi problemi clinici, perché i globuli rossi più fragili in presenza di fattori scatenanti, quali infezioni, febbre, acidosi,

(ang. via Giolitti) tel. I carabiniori cercano di risallre ni proprietario: è probabile ala stata Fubata in qualche chiosa dol Cuneese. anni sato 6 padre di quattro

L’ostruzione o occlusione trombotica di una vena del sistema venoso profondo generalmente si localizza a livello degli arti inferiori al di sotto del ginocchio (TVP distale), ma

Le onde pressione della perilinfa si trasmettono dalla scala vestibolare alla scala timpanica e alla membrana che ricopre la finestra rotonda, facendola incurvare verso l’esterno,

Infiammazione della mucosa delle cavità dell’orecchio medio (tuba di Eustachio, cassa timpanica, antro e cellule mastoidee) provocata.. da

• Il 75% della rifrazione della luce si verifica nella cornea, il cristallino rifrange ulteriormente i raggi luminosi, deviandoli in modo che siano messi a fuoco sulla retina. •

10 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse. 9 alunno