Indirizzo Sede legale: PISA PI VIA CESARE BATTISTI 71 Numero REA: PI - 158968
Codice fiscale: 01836100501
Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA CON UNICO SOCIO
Procedure in corso: SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE
Indice
Capitolo 1 - BILANCIO PDF OTTENUTO IN AUTOMATICO DA XBRL Capitolo 2 - VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA
Capitolo 3 - RELAZIONE DI CERTIFICAZIONE
...
2...
17...
19SVILUPPO PISA SRL IN LIQUIDAZIONE Bilancio di esercizio al 31-12-2017
Dati anagrafici
Sede in 56100 PISA (PI) VIA CESARE
BATTISTI 71
Codice Fiscale 01836100501
Numero Rea 158968
P.I. 01836100501
Capitale Sociale Euro 120.000 i.v.
Forma giuridica SOCIETA' A RESPONSABILITA'
LIMITATA (SR)
Società in liquidazione no
Società con socio unico no
Società sottoposta ad altrui attività di direzione e
coordinamento si
Denominazione della società o ente che esercita l'attività di
direzione e coordinamento PI.SA.MO.SRL
Appartenenza a un gruppo no
v.2.6.3 SVILUPPO PISA SRL IN LIQUIDAZIONE
Stato patrimoniale
31-12-2017 31-12-2016
Stato patrimoniale Attivo
B) Immobilizzazioni
II - Immobilizzazioni materiali 41.449 6.043
Totale immobilizzazioni (B) 41.449 6.043
C) Attivo circolante
I - Rimanenze 17.946.556 17.946.556
II - Crediti
esigibili entro l'esercizio successivo 7.802.145 8.038.243
esigibili oltre l'esercizio successivo 100.000 100.000
Totale crediti 7.902.145 8.138.243
IV - Disponibilità liquide 172.352 271.953
Totale attivo circolante (C) 26.021.053 26.356.752
Totale attivo 26.062.502 26.362.795
Passivo
A) Patrimonio netto
I - Capitale 120.000 120.000
VI - Altre riserve (132.494) (1) (132.492)
VIII - Utili (perdite) portati a nuovo (861.000) (303.874)
IX - Utile (perdita) dell'esercizio (354.670) (557.126)
Totale patrimonio netto (1.228.164) (873.492)
B) Fondi per rischi e oneri 388.958 168.500
D) Debiti
esigibili entro l'esercizio successivo 17.362.017 17.635.356
esigibili oltre l'esercizio successivo 9.510.788 9.385.113
Totale debiti 26.872.805 27.020.469
E) Ratei e risconti 28.903 47.318
Totale passivo 26.062.502 26.362.795
(1)
Altre riserve 31/12/2017 31/12/2016
Versamenti in conto capitale 270.281 270.281
Fondo contributi in conto capitale (art 55 T.U.) (402.774) (402.774) Differenza da arrotondamento all'unità di Euro (1) 1
Bilancio di esercizio al 31-12-2017 Pag. 2 di 15
Conto economico
31-12-2017 31-12-2016 Conto economico
A) Valore della produzione
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 314.895 3.741.356
2), 3) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti e
dei lavori in corso su ordinazione - (3.401.530)
2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti - (3.401.530) 5) altri ricavi e proventi
altri (167.138) (165.016)
Totale altri ricavi e proventi (167.138) (165.016)
Totale valore della produzione 147.757 174.810
B) Costi della produzione
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 6.619 48.932
7) per servizi 237.708 748.078
10) ammortamenti e svalutazioni
a), b), c) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali, altre svalutazioni
delle immobilizzazioni 1.479 1.169
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 1.479 1.169
Totale ammortamenti e svalutazioni 1.479 1.169
12) accantonamenti per rischi 26.856 -
13) altri accantonamenti 246.086 -
14) oneri diversi di gestione (16.623) (65.793)
Totale costi della produzione 502.125 732.386
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) (354.368) (557.576)
C) Proventi e oneri finanziari 16) altri proventi finanziari
d) proventi diversi dai precedenti
altri 52 451
Totale proventi diversi dai precedenti 52 451
Totale altri proventi finanziari 52 451
17) interessi e altri oneri finanziari
altri 354 1
Totale interessi e altri oneri finanziari 354 1
Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) (302) 450
Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D) (354.670) (557.126)
21) Utile (perdita) dell'esercizio (354.670) (557.126)
Nota integrativa al Bilancio di esercizio chiuso al 31-12-2017
Nota integrativa, parte iniziale
Egregio socio,
il presente bilancio, sottoposto al Vostro esame e alla Vostra approvazione, evidenzia una perdita d'esercizio pari a Euro (354.260) da imputare per euro 272.942 alla svalutazione prudenziale di crediti in aggiunta agli ordinari costi di gestione della liquidazione, ivi incluse le imposte comunali per euro 47.693.
In conseguenza della messa in liquidazione della società, con decorrenza 1° gennaio 2015, in applicazione dell'OIC 5 è stato iscritto il fondo di liquidazione per complessivi Euro 204.799 con contropartita un apposito fondo rischi della liquidazione che rappresenta in effetti una rettifica del patrimonio netto. Nel conto economico del presente bilancio sono stati stornati ricavi per euro 197.000 e costi per euro 222.628 già contabilizzati nel fondo iniziale di liquidazione come descritto in nota integrativa. La voce di storno dei ricavi è stata allocata nella voce A5 del conto economico, mentre la voce di storno dei costi è stata allocata nella voce B14 e nella voce C) per quanto attiene agli interessi passivi;
in assenza di tale utilizzo del fondo iniziale di liquidazione il presente bilancio avrebbe registrato un risultato complessivo negativo di euro 379.888. Alla data di chiusura del presente bilancio il saldo del fondo di liquidazione ammonta ad euro 142.871, ed è sufficiente per coprire la fase finale della liquidazione che riteniamo debba concludersi entro massimo 24 mesi. Vedi prospetto qui sotto riportato
anno 2018 anno 2019
COSTI
ASSICURAZIONI € 38.500,00 € 38.500,00
TASI/IMU € 48.000,00 € 48.000,00
ENERGIA ELETTRICA € 4.800,00 € 4.800,00 PRESTAZIONI PROFESSIONALI € 30.000,00 € 30.000,00
MANUTENZIONI € 10.000,00 € 10.000,00
INTERESSI € 140.000,00 € 140.000,00
TOTALI € 271.300,00 € 271.300,00
RICAVI
AFFITTO BAR € 14.400,00 € 14.400,00
AFFITTO BAR € 32.400,00 € 32.400,00
PISA CALCIO € 53.040,00 € 53.040,00
AFFITTO PISAMO € 157.500,00 € 157.500,00
AFFITTO FARMACIE € 27.300,00 € 27.300,00
TOTALI € 284.640,00 € 284.640,00
Saldo della liquid. Attivo € 13.340,00 € 13.340,00
La vostra società come ben ricorderete è stata posta in liquidazione con decorrenza 31 12 2014 con atto ai rogiti del notaio Caccetta del 12 12 2014 in forza delle nuove disposizione in legge in merito alle società a partecipazione pubblica. E' stato nominato liquidatore della società il precedente amministratore Ing. Alessandro Fiorindi, in quale ha provveduto a:
• ultimare la realizzazione del complesso immobiliare sulla base dei capitolati sottoscritti
• perfezionare il contratto di vendita in permuta e/o di locazione e/o comodato dei diversi spazi
immobiliari, essendo stata ultimata l'agibilità del fabbricato
Bilancio di esercizio al 31-12-2017 Pag. 4 di 15
• consegnare il capolinea degli autobus
• consegnare a CPT i suoi uffici
• proseguire nel contenzioso attivo in essere con INGV
• resistere nel contenzioso passivo con ADE in merito ad imposte ipotecaria e catastale, contenzioso
vinto in primo grado
• definire con il sistema bancario in pool l'ultimazione di erogazione del mutuo con annessa moratoria
sul capitale di 12 mesi
• siglati i primi contratti di locazione nelle more della alienazione del bene
• concedere al Comune di Pisa in comodato il quarto piano nelle more di una sua locazione e/o
cessione a terzi.
Il complesso immobiliare è quindi entrato pienamente in funzione e l'utilizzo, ancorchè tramite contratto di comodato, da parte del Comune di Pisa valorizza in modo considerevole il complesso immobiliare contribuendo nel contempo alla riduzione delle spese condominiali.
Il liquidatore al fine di valutare gli effetti della liquidazione per i creditori e per il socio, in relazione ai finanziamenti fatti, ha incaricato un tecnico al fine di ottenere una perizia dei valori immobiliari ad oggi. Tale perizia ha evidenziato un valore del complesso immobiliare ad oggi non alienato di euro 18,850 mln; procedendo ad uno sviluppo della liquidazione nei prossimi due anni, tenuto conto che i costi di funzionamento della liquidazione sono coperti dai ricavi in corso di liquidazione, senza aggravio del passivo, emerge il seguente deficit di liquidazione:
Bilancio al 31 12 2017
Valore compendio immobiliare € 18.850.000,00 Altre immobilizzazioni € 30.000,00
Liquidità in cassa € 168.583,00
Depositi c/o terzi € 100.000,00
Credito vs Sepi € 53.000,00
Credito x Iva di gruppo € 583.721,00 Fatture da emettere € 126.924,00
Totale attivo € 19.912.228,00
Debiti x mutui € 9.150.787,00
Debiti vs Pisamo € 10.943.409,00
Fornitori ed altri € 80.000,00
Totale passivo € 20.174.196,00
Deficit di liquidazione -€ 261.968,00
Il cui impatto ricade in capo al socio che ha sostenuto la società con apporto di risorse a titolo di finanziamento.
Il deficit di liquidazione di cui sopra è da imputare unicamente a fattori esterni alle decisioni dei soci e precisamente:
• un calo sistematico dei valori immobiliari rispetto al periodo ante crisi in cui fu dato avvio al progetto
• mancato rispetto contrattuale da parte di INGV il quale a fronte di un preliminare sottoscritto di
acquisto non ha perfezionato il rogito facendo ricadere in capo alla società il deprezzamento nel tempo del valore del bene, i costi sostenuti in relazione alle sue particolari esigenze di costruzione in aggiunta agli oneri finanziari sui mancati pagamenti dei sal , impatto che può essere stimato in via prudente in oltre euro 3 mln.
Come ampiamente illustrato al socio nel corso delle diverse assemblee, con INGV è in corso un contenzioso tramite decreto ingiuntivo per il mancato pagamento dei sal; il primo contenzioso ha già visto soccombere nel primo grado la controparte, ma siamo ad oggi in attesa dell'esito del restante contenzioso che è stato trasmesso ad un diverso Giudice.
E' del tutto evidente che tale causa è unicamente attiva per la vostra società, ed il ricavato di tale giudizio, a titolo di pagamento dei sal - a titolo di obbligo all'acquisto – o a titolo di risarcimento danni, sarà una sopravvenienza attiva a vantaggio del socio.
Attività svolte
L'operazione denominata “Sesta Porta” è iniziata nel corso dell'anno 2006 con le prime decisioni politiche del Comune di Pisa, si è poi concretizzata con la costituzione della società “Sviluppo Pisa” avvenuta il 25 maggio 2007 e nel mese di ottobre 2011 sono stati appaltati i lavori la cui ultimazione era prevista per la fine del 2012.
Nella sua originaria stesura l'operazione era così strutturata:
• Il Comune di Pisa cedeva alla società i suoi beni siti nell'area Sesta Porta ed in permuta otteneva
porzioni di fabbricato al costo
• la CPT SPA cedeva alla società i suoi beni (sempre nella medesima area) ed anche detta società
otteneva porzioni di fabbricato al costo
• l'INGV acquistava parte del fabbricato per euro 9 ML
• la SEPI acquistava parte del fabbricato per euro 6,8 ML
e restavano da alienare uffici e fondi commerciali.
Occorre fin da subito evidenziare che quando l'Amministrazione Comunale ideò il progetto Sesta Porta eravamo nel 2006 in pieno boom economico edilizio e si prevedeva a quel tempo una fine lavori entro massimo il 2010. La crisi economica del settore immobiliare, il maggior tempo necessario per la costruzione (tutta da imputare a fattori esterni alla società quali occupazioni abusive di immobili da parte di associazioni che hanno ritardato l' inizio lavori di circa 3 anni ed imprevisti geologici riscontrati in corso d'opera ) nonché il mancato rispetto del contratto sottoscritto da INGV hanno compromesso la redditività del progetto.
Le linee economiche e finanziarie del progetto nel 2008 erano le seguenti:
31 12 2008 Dimensioni Ricavo Valori
Ricavi da permuta Com. di Pisa 5.241.711,00 €
Ricavi da permuta CPT SPA 3.448.693,00 €
Ricavi da cessione a INGV 9.000.000,00 €
Ricavi da cessione a SEPI 6.800.000,00 €
Ricavi da commerciale 2.270 4.000,00 € 9.080.000,00 €
TOTALE RICAVI 33.570.404,00
€
TOTALE COSTI 28.580.404,00
€
INTERESSI PASSIVI 1.187.500,00 €
TOTALE COSTI 29.767.904,00
€
MARGINE 3.802.500,00 €
In relazione alle previsioni sul fronte dei ricavi abbiamo dovuto rilevare che:
• INGV non ha rispettato gli impegni contrattuali sottoscritti, non ha pagato gli stati di avanzamento
pattuiti e ad oggi è aperto un forte contenzioso. Tale decisione unilaterale di INGV ha comportato un maggior utilizzo della leva finanziaria e la presenza oggi di un invenduto importante, comportamento di INGV che ha Si tenga presente che anche il maggior tempo di compromesso l'equilibrio economico dell'operazione.
costruzione è in parte imputabile ad INGV sia per le sue specifiche tecniche ma anche per le relazioni progettuali. Con INGV è in corso una causa per risarcimento danni di importo elevato
• il mercato dei fondi commerciali e degli uffici si è bloccato ed oggi è impensabile poter arrivare alle
cifre di euro 4.000,00 mq ipotizzate nel 2007 mentre sul fronte dei costi dobbiamo prendere atto che:
• oltre 30 mesi in più di tempo di costruzione hanno comportato oneri finanziari diretti per circa euro
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• oltre 30 mesi in più di tempo di costruzione hanno comportato oneri finanziari diretti per circa euro 1.100.000,00
• il mancato pagamento di INGV alle scadenze pattuite ha comportato maggiori oneri finanziari diretti
stimati in euro 1.080.000 mln (euro 9 mln al tasso 2% x 6 anni)
• i costi di costruzione a consuntivo sono risultati complessivamente pari ad euro 32.164.000,00 con
gli incrementi da imputare ad oneri accessori di bonifica ambientale e sminamento ed a lavori dovuti a imprevisti geologici , oltre a modifiche richieste in corso d' opera da Polizia Municipale.
Tutti fattori che hanno comportato il deficit di liquidazione sopra descritto.
Eventuale appartenenza a un Gruppo
La vostra società è soggetta a direzione e coordinamento di PI.SA.MO SRL dalla quale ha ricevuto importanti finanziamenti che verranno restituiti con liquidità nel caso di vendite e/o con immobili in permuta.
Si allega alla presente nota integrativa il bilancio 31 12 2017 della controllante già approvato dall'amministratore unico.
Criteri di formazione
I criteri utilizzati nella formazione e nella valutazione del bilancio chiuso al 31/12/2017 tengono conto delle novità introdotte nell'ordinamento nazionale dal D.Lgs. 139/2015, tramite il quale è stata data attuazione alla Direttiva 2013/34 /UE. Per effetto del D.Lgs. 139/2015 sono stati modificati i principi contabili nazionali OIC.
Il bilancio sottopostoVi è redatto in forma abbreviata in quanto sussistono i requisiti di cui all'art. 2435 bis, 1° comma.
Al fine di fornire tuttavia un'informativa più ampia ed esauriente sull'andamento della gestione sociale, nell'ambito in cui opera, si è ritenuto opportuno corredarlo della Relazione sulla Gestione.
Criteri di valutazione
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c. e OIC 12)
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della liquidazione dell'attività.
L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.
Fondo di liquidazione.
In relazione a quanto previsto dal principio contabile OIC 5 in data 1° gennaio 2015, il liquidatore dopo avere preso piena coscienza delle diverse situazioni, ha istituito il fondo della liquidazione (solo stato patrimoniale), che è una stima dei costi e ricavi ordinari della liquidazione (durata stimata due anni), con impatto unicamente sulla situazione patrimoniale. L'evoluzione del fondo per l'anno 2017 è la seguente:
previs. 2017 evoluzione fondo 31 12 2017
dati a cons. 31 12 2017 rettifiche fondo COSTI
ASSICURAZIONI 45.000,00
€ 38.500,00 € 38.500,00
€ ENERGIA ELETTRICA 32.000,00
€
PRESTAZIONI PROFESSIONALI 35.000,00
€ 72.802,09 € 35.000,00
€ PRESTAZIONI TECNICHE 15.000,00
€ 63.866,53 € 15.000,00
€
INTERESSI 200.000,00
€ 134.128,95 € 134.128,95
€
TOTALI 327.000,00
€ 309.297,57 € 222.628,95
€
RICAVI
AFFITTO BAR 40.000,00
€ 49.867,00 € 40.000,00
€
AFFITTO PISAMO 157.000,00
€ 157.500,00 € 157.000,00
€
previs. 2017 evoluzione fondo 31 12 2017
TOTALI 197.000,00
€ 207.367,00 € 197.000,00
€
FONDO DI LIQUIDAZIONE 130.000,00
€
TOTALE FONDO 142.871,05
€
In considerazione di una previsione di chiusura della liquidazione con il 31 12 2019, il liquidatore non ha provveduto a stanziare ulteriori fondi in quanto l'attuale risulta capiente alla luce dei costi e dei ricavi previsti, come sopra riportati.
Immobilizzazioni Materiali
Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.
Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante.
Crediti
La rilevazione iniziale del credito è effettuata al valore nominale al netto dei premi, degli sconti, degli abbuoni previsti contrattualmente o comunque concessi.
Debiti
Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.
Ratei e risconti
Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.
Rimanenze magazzino
I lavori sono iscritti in base al costo sostenuto riparametrato fra le diverse unità immobiliari, anche alla luce delle perizie immobiliari redatte a supporto del mutuo bancario. Tenuto conto che scopo della società è la liquidazione del complesso immobiliare, anche se in via temporanea parte dei locali sono stati locati a terzi, è stata mantenuta la loro collocazione fra le rimanenze di magazzino.
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stati accantonati in misura da coprire adeguatamente le perdite ed i debiti determinabili in quanto a natura e certezza o probabilità dell'evento, ma non definiti in rapporto all'ammontare o alla data di insorgenza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi che sono a disposizione.
Riconoscimento ricavi
I ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento dei rischi e dei benefici, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni.
I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
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Bilancio di esercizio al 31-12-2017 Pag. 8 di 15
Nota integrativa abbreviata, attivo Immobilizzazioni
Movimenti delle immobilizzazioni
Viene fornito il dettaglio dei movimenti delle immobilizzazioni, informazioni che verranno meglio definite nel seguito della presente Nota integrativa
Immobilizzazioni materiali Totale immobilizzazioni Valore di inizio esercizio
Costo 14.497 14.497
Ammortamenti (Fondo ammortamento) 5.598 5.598
Svalutazioni 2.856 2.856
Valore di bilancio 6.043 6.043
Variazioni nell'esercizio
Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio) (36.885) (36.885)
Ammortamento dell'esercizio 1.479 1.479
Totale variazioni 35.406 35.406
Valore di fine esercizio
Costo 51.382 51.382
Ammortamenti (Fondo ammortamento) 9.933 9.933
Valore di bilancio 41.449 41.449
L'incremento è relativo alla transazione con affittuario del bar, transazione in base alla quale siamo diventati proprietari delle attrezzature.
Immobilizzazioni materiali
Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2016 Variazioni
41.449 6.043 35.406
Movimenti delle immobilizzazioni materiali (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altre immobilizzazioni
materiali
Totale Immobilizzazioni
materiali Valore di inizio esercizio
Costo 7.141 7.356 - - 14.497
Ammortamenti (Fondo ammortamento) 1.642 3.956 - - 5.598
Svalutazioni - 2.856 - - 2.856
Valore di bilancio 5.499 544 - - 6.043
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altre immobilizzazioni
materiali
Totale Immobilizzazioni
materiali Variazioni nell'esercizio
Decrementi per alienazioni e
dismissioni (del valore di bilancio) 4.020 (3.884) (36.885) (136) (36.885)
Ammortamento dell'esercizio 1.479 - - - 1.479
Totale variazioni (5.499) 3.884 36.885 136 35.406
Valore di fine esercizio
Costo - 7.141 40.841 3.400 51.382
Ammortamenti (Fondo ammortamento) - 2.713 3.956 3.264 9.933
Valore di bilancio - 4.428 36.885 136 41.449
Attivo circolante Rimanenze
Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2016 Variazioni
17.946.556 17.946.556
I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte della presente Nota integrativa.
{ }
Crediti iscritti nell'attivo circolante
Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2016 Variazioni
7.902.145 8.138.243 (236.098)
Variazioni e scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante
Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Quota scadente entro l'esercizio
Quota scadente oltre l'esercizio Crediti verso clienti iscritti
nell'attivo circolante 8.138.243 (906.839) 7.231.404 7.131.404 100.000
Crediti tributari iscritti nell'attivo
circolante - 588.995 588.995 588.995 -
Crediti verso altri iscritti nell'attivo
circolante - 81.746 81.746 81.746 -
Totale crediti iscritti nell'attivo
circolante 8.138.243 (236.098) 7.902.145 7.802.145 100.000
I crediti iscritti in bilancio sono al netto di un fondo svalutazione crediti di euro 26.856 e sono cosi principalmente composti:
• quanto ad euro 100.000,00 è un deposito fatto al cessionario CTT in relazione alla definizione di
alcune partite di lavori
• quanto ad euro 6.711.081 per le fatture emesse verso INGV (utilizzate per decreti ingiuntivi) alle
quale vanno contrapposte le voci del passivo clienti c/anticipi per euro 6.300.000,00 e le caparre passive per euro 360.000,00
• quanto al residuo trattasi di crediti commerciali e/o altri crediti di modesto importo.
Bilancio di esercizio al 31-12-2017 Pag. 10 di 15
Disponibilità liquide
Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2016 Variazioni
172.352 271.953 (99.601)
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio
Depositi bancari e postali 271.953 (103.369) 168.584
Assegni - 3.769 3.769
Totale disponibilità liquide 271.953 (99.601) 172.352
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio.
Nota integrativa abbreviata, passivo e patrimonio netto Patrimonio netto
(Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.)
Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2016 Variazioni
(1.228.164) (873.492) (354.672)
Variazioni nelle voci di patrimonio netto
Valore di inizio esercizio
Destinazione del risultato dell'esercizio
precedente Risultato
d'esercizio
Valore di fine esercizio Altre destinazioni
Capitale 120.000 - 120.000
Altre riserve Versamenti in conto
capitale 270.281 - 270.281
Varie altre riserve (402.773) (2) (402.775)
Totale altre riserve (132.492) (2) (132.494)
Utili (perdite) portati a
nuovo (303.874) (557.126) (861.000)
Utile (perdita) dell'esercizio (557.126) 202.456 (354.670) (354.670)
Totale patrimonio netto (873.492) (354.672) (354.670) (1.228.164)
Fondi per rischi e oneri
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2016 Variazioni
388.958 168.500 220.458
Fondo per imposte anche differite Altri fondi Totale fondi per rischi e oneri
Valore di inizio esercizio 168.500 - 168.500
Variazioni nell'esercizio
Utilizzo nell'esercizio 25.629 (246.086) (220.458)
Totale variazioni (25.629) 246.086 220.458
Valore di fine esercizio 142.871 246.086 388.958
La voce di euro 388.958 risulta cosi composta:
• quanto ad euro 142.871 dal residuo del fondo di liquidazione al 31 12 2017
• quanto ad euro 246.986 dalla svalutazione prudenziale delle fatture da emettere al Comune di Pisa in
relazione a lavori eseguiti e non riconosciuti, sui quali esiste una copiosa corrispondenza.
Bilancio di esercizio al 31-12-2017 Pag. 12 di 15
Debiti
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2016 Variazioni
26.872.805 27.020.469 (147.664)
Variazioni e scadenza dei debiti
La scadenza dei debiti è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).
Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Quota scadente entro l'esercizio
Quota scadente oltre l'esercizio
Debiti verso banche 27.020.469 (17.869.681) 9.150.788 - 9.150.788
Debiti verso altri finanziatori - 10.943.409 10.943.409 10.943.409 -
Acconti - 6.660.000 6.660.000 6.300.000 360.000
Debiti verso fornitori - 96.637 96.637 96.637 -
Debiti tributari - 5.201 5.201 5.201 -
Debiti verso istituti di previdenza e di
sicurezza sociale - 1.445 1.445 1.445 -
Altri debiti - 15.324 15.324 15.324 -
Totale debiti 27.020.469 (147.664) 26.872.805 17.362.016 9.510.788
Come descritto nella prima parte della nota integrativa con la liquidazione del patrimonio immobiliare si riesce alla integrale copertura dei debiti verso terzi ed al rimborso del finanziamento della controllante ad eccezione della somma indicata di euro 261.968.
Ratei e risconti passivi
Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2016 Variazioni
28.903 47.318 (18.415)
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio
Ratei passivi 47.318 (18.415) 28.903
Totale ratei e risconti passivi 47.318 (18.415) 28.903
Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale.
Nota integrativa abbreviata, conto economico Valore della produzione
Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2016 Variazioni
147.757 174.810 (27.053)
Descrizione 31/12/2017 31/12/2016 Variazioni
Ricavi vendite e prestazioni 314.895 3.741.356 (3.426.461) Variazioni rimanenze prodotti (3.401.530) 3.401.530 Variazioni lavori in corso su ordinazione
Incrementi immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi (167.138) (165.016) (2.122)
Totale 147.757 174.810 (27.053)
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Costi della produzione
Saldo al Saldo al Variazioni
502.125 732.386 (230.261)
Descrizione 31/12/2017 31/12/2016 Variazioni Materie prime, sussidiarie e merci 6.619 48.932 (42.313)
Servizi 237.708 748.078 (510.370)
Ammortamento immobilizzazioni materiali 1.479 1.169 310
Accantonamento per rischi 26.856 26.856
Altri accantonamenti 246.086 246.086
Oneri diversi di gestione (16.623) (65.793) 49.170
Totale 502.125 732.386 (230.261)
I ricavi della società sono inerenti la locazione dei beni immobili in attesa di una loro alienazione.
Il Comune di Pisa ad oggi utilizza spazi per circa 500 mq senza il pagamento di alcun corrispettivo; tale operazione è stata effettuata al fine di vitalizzare il complesso immobiliare ed avere un soggetto che compartecipa alle spese condominiali; è evidente che tale situazione era e deve essere provvisoria, in quanto è indispensabile che dal corrente anno il Comuna di Pisa o proceda al pagamento di un canone e/o all'acquisto del complesso immobiliare.
I costi della società sono inerenti il funzionamento della medesima.
.
Proventi e oneri finanziari
Bilancio di esercizio al 31-12-2017 Pag. 14 di 15
Saldo al 31/12/2017 Saldo al 31/12/2016 Variazioni
(302) 450 (752)
Descrizione 31/12
/2017
31/12
/2016 Variazioni Da partecipazione
Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni Da titoli iscritti nell'attivo circolante
Proventi diversi dai precedenti 52 451 (399)
(Interessi e altri oneri finanziari) (354) (1) (353) Utili (perdite) su cambi
Totale (302) 450 (752)
Gli oneri finanziari della società ammontano ad euro140.805 e sono coperti dal fondo di liquidazione come stanziato al momento della messa in liquidazione della società.
In relazione al mutuo ipotecario la società è in una situazione di moratoria in linea capitale fino al 30 giugno 2018, data dalla quale decorre la rata complessiva del mutuo; il pagamento della stessa rata potrà avvenire o con il ricavato della sentenza in corso con INGV, o con i proventi dalla locazione degli spazi, ivi incluso il Comune di Pisa, o in ultima istanza dovrà provvedere la controllante con un proprio finanziamento.
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
16 marzo 2018 Il liquidatore
Ing. Alessandro Fiorindi
IMPOSTA DI BOLLO VIRTUALE PISA N.6187 DEL 26/01/2001
IL SOTTOSCRITTO DOTT. RICCARDO CIMA ISCRITTO AL NUM.374 DELL’ ALBO DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI, QUALE INCARICATO DELLA SOCIETA’,DICHIARA CHE IL PRESENTE DOCUMENTO INFORMATICO E’ CONFORME ALL’ ORIGINALE DOCUMENTO CONSERVATO PRESSO LA SOCIETA’
Il sottoscritto Dott. Cima Riccardo, incaricato dal legale rappresentante della societa' ad eseguire l'adempimento pubblicitario ai sensi dell'art. 31 commi 2 quater e 2 quinquies della l. 340/2000, dichiara inoltre, di essere iscritto nell'albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili della provincia di lucca al n. 374 e, ai sensi degli artt. 46 e 47 del dpr 445/2000, di non avere provvedimenti disciplinari in corso che comportino la sospensione dall'esercizio dell'attivita' professionale.
DICHIARA INOLTRE che il documento informatico in formato XBRL contenente lo stato patrimoniale, il conto economico e la nota integrativa, composto di 15pagine numerate da 1 A 15 sono conformi ai corrispondenti documenti originali depositati presso la società.
SVILUPPO PISA SRL IN LIQUIDAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 14 MAGGIO 2018