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A magazine to B the best n 5 maggio

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Academic year: 2022

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A magazine to B the best n°5 – maggio

Classi 5° A e B – Capoluogo

C.D. Dante Alighieri

(2)

Amici e amiche,

siamo giunti alla fine di questo anno scolastico e del nostro percorso di scuola primaria. Siamo orgogliosi ed orgogliose di questa esperienza, ma anche emozionate ed emozionati per il prossimo anno scolastico.

Vi salutiamo con l’ultimo numero della nostra rivista, nata come un esperimento per raccogliere le storie, raccontare ciò che era

accaduto lo scorso anno e proseguito come progetto nell’attuale anno scolastico.

Lo avremmo voluto realizzare in presenza, con una vera redazione che lavorasse in gruppo, ma ci siamo accontentati di usare il mezzo

digitale. Però abbiamo imparato a discutere, ascoltare opinioni

diverse dalle nostre, riflettere, ricercare notizie e dati nel web, diffidare delle fake news, esprimerci, scrivere vari tipi di testo, comprendere il lavoro di una/un giornalista. Tutte e tutti hanno partecipato, anche solo con una poesia o un disegno.

Per voi che ci avete seguiti, ci sarà un numero speciale nel mese di giugno.

Buona vita!

IN QUESTO NUMERO:

- la mamma - la legalità

- la Repubblica e la Costituzione

- gli argomenti che ci hanno appassionato di più - così per ridere

(3)

Classe

(4)

La mia mamma

La mia mamma si chiama Sabrina, ha 42 anni, ma sembra che ne abbia 40 anni.

La mia mamma ha una statura normale, la sua corporatura è snella, il suo volto è ovale, abbronzato, con un’espressione sempre sorridente e vivace. La sua fronte è bassa, ha 2 sopracciglia castane, sopra 2 occhi grandi, verdi e sorridenti. Il suo naso è piccolo, la sua bocca è piccola. Le sue 2 orecchie sono piccole, quasi da non vederle, sotto i suoi capelli.

Lei molto spesso porta i jeans, una maglietta o una camicetta e delle scarpe da ginnastica per allenarsi ogni giorno, ma anche dei bracciali, infatti ogni volta che andiamo in un negozio di gioielli, soprattutto quello Pandora lei guarda tutti i bracciali e dice: - “Guarda questo, guarda quello”.

Ama i gatti, stare in mezzo alla natura e fare lunghe passeggiate.

Lei è gentile, la cosa che le piace fare è cucinare, soprattutto la “Millefoglie”, ma è brava a fare

la pizza, gli gnocchi. Nel tempo libero io e la mia mamma facciamo dei lavoretti con il pannolenci, con la stoffa.

Ovviamente lei per me è la miglior mamma che c’è ed è bella come una rosa.

GIADA VB

(5)

Alla mia mamma

LUCA 5°B

SIRIA 5°B

LUCA 5°B

(6)

“Cento passi” è una canzone scritta in memoria di Peppino Impastato e racconta la sua storia….

Qui sotto ne abbiamo riportato il testo.

CLASSE VA

(7)

“Non c’è bisogno di essere eroi. Basterebbe ritrovare il coraggio di avere paura, il coraggio di fare delle scelte,

di denunciare.”

-Don Giuseppe Diana

“Quelli che riflettono troppo prima

di fare un passo, trascorrerann o tutta la vita

su un piede solo.”

-Don Pino Puglisi

“Quando moriremo nessuno ci verrà a

chiedere quanto siamo stati credenti

ma credibili.” – Rosario Livatino

“La mafia uccide.

Il silenzio pure.”

Peppino Impastato

Jerome

VA

(8)

Giovanni Falcone, una persona speciale.

Il 23 maggio 1992, il giudice Falcone stava tornando a casa da Roma, come faceva solitamente nel fine settimana, insieme alla moglie Francesca. Partito da Ciampino con un jet di servizio intorno alle 16:45, atterra all'aeroporto Punta Raisi, Palermo, dopo un volo di 53 minuti. Qui trova ad attenderlo 3 Fiat Croma blindate, con la scorta.

Falcone si mette alla guida della Croma bianca. In macchina con lui ci sono la moglie e l'autista giudiziario Giuseppe Costanza. La macchina di Falcone è preceduta da una Croma marrone, con gli agenti Vito Schifani, Antonio Montinaro e Rocco Dicillo, e seguita da una Croma azzurra con gli agenti Paolo Capuzzo, Gaspare Cervello e Angelo Corbo. Le auto prendono l'autostrada, dirette verso Palermo.

Alle 17:58, al chilometro 5 della A29, nei pressi dello svincolo di Capaci- Isola delle Femmine, il sicario Giovanni Brusca aziona una carica di cinque quintali di tritolo, che era stata posizionata in una galleria scavata sotto la strada. Pochi istanti prima dello scoppio, Falcone aveva rallentato per prendere un mazzo di chiavi dal cruscotto della macchina. Lo scoppio quindi travolge in pieno solo la Croma marrone.

I tre agenti della scorta muoiono sul colpo. La macchina di Falcone si schianta contro il muro di cemento e si disintegra in tanti detriti, causati dallo scoppio.

Il Giudice Falcone muore durante il trasporto in ospedale a causa del trauma cranico, causato dall'impatto contro il parabrezza, e da varie lesioni interne. La moglie Francesca muore invece in ospedale la sera alle 22:00. L'agente Costanza, che si trovava nella macchina con il giudice, rimane illeso. Gli agenti della terza automobile rimangono feriti.

LUCA VB

(9)

La festa della Repubblica.

La festa della Repubblica si celebra per ricordare la nascita della Repubblica italiana. Si festeggia ogni anno dal 2 giugno del 1946.

La prima vera e propria forma di Repubblica fu utilizzata dagli antichi romani, in realtà la usavano già alcune Polis greche (polis ateniesi).

La parola Repubblica proviene dal latino: “res publica”, cioè cosa del popolo, quindi la sovranità appartiene al popolo che la esercita

secondo delle regole stabilite dal sistema politico.

Storia della Repubblica.

Il 2 e il 3 giugno del 1946, dopo la seconda guerra mondiale, qualche anno dopo la caduta del fascismo, ci fu un referendum istituzionale per cui gli italiani e le italiane furono chiamati per scegliere se avere la monarchia come forma di governo o la Repubblica. Questa fu la

prima votazione italiana di suffragio universale coinvolgendo tutte e tutti i cittadini italiani che avevano, allora, più di 21 anni.

Vinse la Repubblica con 12.718.641 voti a favore per la Repubblica e 10.718.502 voti per la Monarchia. I risultati della votazione vennero comunicati il 10 giugno 1946 e il 18 giugno 1946 ufficialmente nacque la Repubblica italiana.

Il primo presidente della Repubblica fu Enrico de Nicola, che però era provvisorio infatti il primo presidente della Repubblica ufficiale fu Luigi Einaudi.

Isabella 5°B.

(10)
(11)

CLASSE V A

(12)

Le parole chiave DELLA COSTITUZIONE

La maestra ci ha spiegato quali sono le parole chiave di questo viaggio alla scoperta della legge più importante d’Italia, cioè la Costituzione.

Cittadini/e sono coloro che fanno parte di uno Stato e partecipano alla vita della comunità; i cittadini votano, lavorano, studiano, fanno politica e prendono parte in modo attivo alla vita del paese.

La democrazia è una forma di Governo in cui tutti e tutte, non uno solo o un solo gruppo, decidono. Democrazia è una parola greca che significa “Governo del popolo”. I cittadini e le cittadine scelgono dei loro rappresentanti attraverso le elezioni.

La politica è il compito importante che hanno i politici, cioè decidono, regolano e organizzano la vita dello stato, di una Regione, di una città.

L’uguaglianza è quella condizione per cui siamo tutti e tutte uguali, senza distinzione di genere, di religione, di ceto sociale. Abbiamo tutti gli stessi diritti.

L’impegno è quel concetto che usiamo per fare bene qualcosa. È lo sforzo che facciamo per ottenere qualcosa che ci sta nel cuore.

Il rispetto è un concetto che indica un comportamento di una persona verso le altre. Il rispetto si utilizza con le persone, gli animali e verso il mondo, ma anche verso la vita e la libertà e il pensiero degli altri.

La responsabilità è una scelta che si fa per seguire delle regole, salvaguardare il pianeta, noi stessi, gli animali e lo Stato. La dignità è un concetto importante e corretto; si riferisce in particolare al rispetto dei diritti e dei doveri di tutti e tutte.

Gabriella e Giada 5°B

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E TU, CONOSCI LA COSTITUZIONE?

Cari amici, le nostre maestre, che ci hanno guidati, abbiamo fatto un vero e proprio “viaggio” tra i segreti della Costituzione, la legge più importante d’Italia! Le maestre ci hanno spiegato i Principi Fondamentali, che ci

permettono di vivere insieme in PACE e Libertà. Per noi è stata un'esperienza fantastica...Ma i nostri genitori, quanto ne sanno della Costituzione?

Abbiamo deciso di sottoporli ad un quiz per vedere se ricordano alcune delle cose più importanti.

Vero o falso?

1) Nella Costituzione ci sono 12 articoli.

V F non so

2) Nella Costituzione ci sono 129 articoli, tra i quali i 12 fondamentali.

V F non so 3) La Costituzione è nata nel dicembre 1947.

V F non so

4) La Repubblica fu scelta dagli italiani il 2 giugno del 1946.

V F non so

5) L’articolo 1 della Costituzione, dice che l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro.

V F non so 6) L’articolo 2 riconosce i diritti inviolabili dell’uomo.

V F non so

7) Nella Costituzione, tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzioni di razza, genere, religione, opinione politica e condizioni personale e sociale.

V F non so 8) La Costituzione tutela le minoranze linguistiche.

V F non so

(14)

9) L’Italia ripudia la guerra come offesa alla libertà di altri popoli.

V F non so

10) I simboli della Repubblica sono: la Bandiera, la pizza e il pallone.

V F non so

11) I veri simboli della Repubblica sono: la Bandiera, Lo Stemma con la stella e l’Inno Nazionale.

V F non so

Da 11 a 9 risposte esatte= sei fratello/sorella di Mattarella. Sei un bravo/a cittadino/a italiano/a! Hai dimostrato di conoscere alcune delle regole importanti della Costituzione!

Da 8 a 6 risposte esatte= quasi perfetto dovresti leggere ogni sera un articolo della nostra Costituzione siamo sicuri che puoi diventare un cittadino migliore.

Meno di 6 risposte esatte= sei il nemico di Mattarella. Forse dovresti imparare la nostra Costituzione con un progetto a scuola, come abbiamo fatto noi, in classe con la mascherina oppure in D.A.D!

Soluzioni: 1-FALSO; 2-VERO; 3-VERO; 4-VERO; 5-VERO; 6-VERO; 7-VERO; 8-VERO; 9-VERO; 10-FALSO;

11-VERO

Classe

5°B

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CLASSE VA

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IL LAVORO CHE VORREI FARE DA GRANDE

Mi chiamo Flavio ed ho illustrato il lavoro che vorrei fare da grande.

Mi piacerebbe perché mi diverto e anche perché mi piace viaggiare soprattutto per giocare una partita di calcio. Vorrei fare il calciatore, soprattutto perché in campo dimentico tutti i problemi e penso solo a

divertirmi!!

Io e il cinema

A me piace guardare i film però non è un mio sogno fare l’attore! Al massimo, farei il montaggista perché così almeno non vengo visto, perché sono un po’ timido.

Se dovessi fare un progetto per un film sceglierei tipo… un supereroe che non conosce la sua identità: Capitan Italia.

Perché? Beh, perché in tutti i film non ho mai visto un super

eroe con un nome italiano. Luca VB

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DESCRIVO UNA PERSONA

La persona che descrivo è mio fratello: si chiama Francesco ha 18 anni frequenta il quarto anno di scuola media superiore. È alto 1,83 di corporatura robusta e proporzionato bene, la sua altezza lo fa diventare sicuro di sé.

Ha il viso tondo con capelli ricci lunghi e neri, occhi grandi allungati, sopracciglia lunghe, naso all'insù e allineato, bocca carnosa ma non troppo, la sua voce è molto timbrata e forte, parla molto veloce, gioca a calcio. È molto educato e anche pignolo e infatti aiuta sempre mamma a fare le cose di casa, gli piace cucinare e spesso aiuta in cucina. Gli piace mangiare, è un buongustaio e il piatto che gli piace di più è la lasagna. È molto preciso non ama il disordine, infatti mi sgrida sempre se non metto le cose al posto loro.

Ha molti amici ed è un tipo socievole.

Riccardo 5B

Uno dei miei migliori amici si chiama Damiano. Lui ha la mia stessa età, ha una carnagione olivastra, è alto e molto magro, i suoi occhi e i suoi capelli sono nero scuro, le sue labbra sono sempre

sorridenti.

È molto socievole, chiacchierone e disponibile, fa anche parte della mia squadra di calcio e il mister lo definisce il "bomber" della squadra perché quando giocavamo segnava sempre!

Noi, quando potevamo uscire, ci incontravamo spesso per passare un po' di tempo insieme, in questo periodo lo sostituiamo con lunghe chiacchierate o videochiamate.

Anche lui ha la mia stessa passione, gli piace il calcio e tifa la mia stessa squadra: il Napoli.

Quando si poteva andare allo stadio ci andavamo sempre insieme.

È molto frenetico, molto vivace rispetto a me, ma è una persona su cui si può sempre contare.

Vincenzo S

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Io e la musica

Con la musica ho un bellissimo rapporto, mi piace tantissimo! Adoro ascoltare la musica quando sono sul letto da sola, quando sono triste e quando voglio ricordare dei bei momenti passati con la mia dolce nonna, che ora non c’è più.

Mi piace cantare mentre faccio la doccia, anche se non sono molto intonata.

Ascolto la musica fin da piccola, mamma metteva le canzoni dello

“Zecchino d’Oro” in televisione, in auto accende sempre lo stereo, mentre al mio papà piace da sempre guardare il “Festival di

Sanremo”, infatti lo guardiamo sempre insieme!

Ho vari cantanti preferiti, alcuni sono:Christina Maria Aguilera, Jennifer Lopez, Ariana Grande e tanti altri.

Non sono mai andata ad un concerto, però mi piacerebbe davvero tanto andarci!

Mia mamma è andata più e più volte da ragazzina ai concerti e mi dice sempre che è stata un’esperienza bellissima e molto

emozionante.

Ascoltare la musica mi rilassa, specie se ascolto qualcuno che suona il pianoforte.

Non so suonare nessun strumento, però mi piacerebbe davvero tanto suonare il pianoforte.

GABRIELLA 5°B

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STORIA DEL NAPOLI CALCIO

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CLASSE VA

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Il Fair play

Fairplay è una parola inglese che significa “gioco leale”, indica un comportamento corretto e rispettoso verso gli altri e verso le regole sportive. Per chi è impegnato nel mondo sportivo è fondamentale conoscere e rispettare la carta del Fair Play, nata nel 1975 dal CIFP (Comitato Internazionale Fair play). Questa carta dice:

Qualunque sia la mia funzione nello sport, anche quella di spettatore, mi impegno a:

1. Fare di ogni incontro sportivo, indipendentemente dalla posta in palio o

dall’importanza della competizione, un momento privilegiato, una specie di festa;

2. Conformarmi alle regole e allo spirito dello sport praticato;

3. Rispettare i miei avversari come me stesso;

4. Accettare le decisioni degli arbitri o dei giudici sportivi, sapendo che, come me, hanno diritto all’errore, ma fanno tutto il possibile per non commetterlo;

5. Evitare le cattiverie e le aggressioni nei miei atti, nelle mie parole o nei miei scritti;

6. Non usare artifici o inganni per ottenere il successo;

7. Rimanere degno nella vittoria, così come nella sconfitta;

8. Aiutare chiunque con la mia presenza, la mia esperienza e la mia comprensione;

9. Portare aiuto a ogni sportivo ferito o la cui vita sia in pericolo;

10. Essere un vero ambasciatore dello sport, aiutando a far rispettare intorno a me i principi suddetti.

Prendendo questo impegno, mi riconosco come un vero sportivo.

La JUVE

La Juve è nata nel 1897 a Torino. I suoi creatori sono stati: Enrico ed Eugenio Canfari. Il primo Novembre nel 1897 un gruppo di ragazzi si riunisce in Corso Re Umberto a Torino e fonda la Juventus. La leggenda racconta che su una panchina di corso Re Umberto a Torino un gruppo di studenti del Liceo Massimo d'Azeglio abbia avuto l'idea di fondare una società Calcistica. Nel 1899 sotto il nome del club Juventus divenne campione d'Italia. La prima Champions la vince nel 29 Maggio del 1985 allo stadio di Heysel di Bruxelles contro la squadra del Liverpool. Ad oggi la Juve è ancora una grande squadra.

Riccardo VB

La JUVE STABIA Di Carlo VB

La squadra della Juve Stabia è stata fondata da Salvatore Russo nel 1935.

Questa squadra gioca spesso nello stadio Romeo Menti, che si trova a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli.

La divisa della squadra stabiese è formata da una maglia gialla e blu.

Questa squadra si trova ora nella serie B. La sua città è Castellammare di Stabia.

Carlo VB

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È un testo che ha come scopo quello di influenzare il pensiero di chi legge...

L'importanza dello slogan e delle immagini.

LE NOSTRE PUBBLICITA’

C L A S S E

V A

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Alcune cellule del nostro organismo, chiamate recettori, sono specializzate nel cogliere i diversi segnali provenienti dall’esterno e

dall’interno del corpo. I recettori permettono il

funzionamento dei sensi: tatto, vista, udito, gusto, olfatto.

SCOPRIAMO IL CORPO

UMANO

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CLASSE VA

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REALIZZAZIONE DI UNA CIOTOLA IN CARTONCINO DISEGNATA CON L’USO DELLE DUE SQUADRE DA

DISEGNO

CLASSE VA

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SANGIOVANNI

di Iole VB

Sangiovanni (Damian Giovanni Pietro) è un rapper italiano.

Egli ha 18 anni, ha partecipato al programma di Maria De Filippi "Amici", riscuotendo tanto successo tra noi giovani e giovanissimi!

Le sue canzoni sono più famose sono: Malibu, Lady, Gucci bag, Tutta la notte, Hype, Maledetta Primavera.

Vive a Vicenza con la sua famiglia.

Il suo vero nome è "Damian Giovanni Pietro".

La sua fidanzata è Giulia Stabile (lei lo voleva tenere segreto).

Lui è così famoso grazie ad alcune delle sue canzoni che sono cantate e seguite sui social da tantissimi, con milioni di visualizzazioni o di connessioni su Spotify e YouTube.

(30)

ATTUALITÀ

Razzo cinese, spazzatura spaziale che minaccia l'Italia

Lungo circa 30 m, pesa 18 tonnellate di massa, è uno dei detriti spaziali più grossi degli ultimi 30 anni a precipitare nello spazio.

Sono "usa e getta", non servono più, ma per irresponsabilità di chi lancia, restano in orbita a velocità ipersoniche e minacciavano di precipitare senza controllo; quindi potrebbe cadere ovunque.

Ed è accaduto di nuovo.

Proprio in questi giorni si è parlato del pericolo della caduta di alcuni frammenti del razzo cinese, sul suolo italiano.

Fortunatamente l'allarme è rientrato, il razzo Vettore marca HB, si è disintegrato all'ingresso nell'atmosfera, alle 4 del mattino ora italiana. I detriti sono piovuti vicino alle Maldive, nell'Oceano Indiano.

ČERNOBIL, CI RISIAMO?

Il 26 Aprile 1986, nella città di Cernobyl, in Bielorussia, a causa di un errore umano la centrale nucleare è esplosa, creando una nuvola di gas tossici, che poi è scesa arrivando persino in Italia. Per via di questa nuvola aumentarono i casi di persone malate di cancro, tumori o nate con malformazioni a volte gravi. Grazie ad alcuni controlli si è scoperta la probabilità di una nuova esplosione, gli scienziati stanno cercando un modo per evitarla e proteggere i cittadini.

Mia 5°B.

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Nell’ora d’arte dipingiamo la borsa per lo shopping….

C L A S S E V

A

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È tutta ‘n’ ata storia!

Con la maestra Giuseppina, insegnante di Storia, abbiamo realizzato un libricino che narra dei Greci e di altri popoli in rima. La copertina l’abbiamo realizzata con la tecnica del PIXEL ART. La conoscete? È divertente, ma bisogna essere precisi nel colorare e nel seguire le istruzioni. Eccone un esempio.

Niccolò e Vincenzo 5°B

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COSÌ PER RIDERE

-Sai qual è il colmo per un mango?

-No

-Mango io

Un batterio incontra un amico: - Ehi cosa ti è capitato? Hai proprio una brutta faccia

L'altro: - Povero me, sto malissimo, temo di essermi preso…

Un’aspirina

Due amici si trovano sui canali di Venezia e uno di loro porta il telecomando e l’altro gli chiede: -Perché hai portato il

telecomando?

E l’altro gli risponde: -Ovvio, per cambiare canale!

Il genio della lampada dice a Kenny: -Hai 3 desideri.

Kenny risponde: -Vorrei che la matematica non esistesse Il genio dice: -Ok fatto, hai finito i desideri!

La mamma di una lumaca dice a sua figlia, mentre sta andando a scuola: -Mi raccomando fai la BAVA!

Due cervi che parlano: -Ho sentito uno sparo e mi sono girato e mi è venuta una cervicale. Ti è piaciuta questa battuta di caccia?

Riferimenti

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