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L impiego più evoluto degli strumenti di modellazione tridimensionale nel settore del Fire Engineering BIM legato al codice antincendio

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Academic year: 2022

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Milano, 07-11-2019

L’impiego più evoluto degli strumenti di modellazione

tridimensionale nel settore del Fire Engineering | BIM legato al codice antincendio

Ing. Giuseppe G. Amaro

(2)

Ing. Giuseppe G. AMARO

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INTEROPERABILITÁ

L’interoperabilità in un processo BIM indica la possibilità di effettuare un trasferimento di dati ed informazioni tra utenti e tra software.

INTEROPERABILITÀ TRA SOFTWARE L’interoperabilità tra software è la possibilità di scambiare i dati contenuti nel modello progettuale di partenza con software destinati alle diverse funzionalità coinvolte.

INTEROPERABILITÀ TRA UTENTI L’interoperabilità tra utenti è la condivisione dei modelli BIM su piattaforme gestionali cloud. In questo modo ogni figura coinvolta nel progetto avrà l’accesso ai dati anche attraverso App Mobile.

Ing. Giuseppe G. AMARO

MODELLO BIM MODELLO FSE

UN CASO PRATICO NELLE FASI DI

PROGETTAZIONE E GESTIONE

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INTEROPERABILITÁ

L’interoperabilità in un processo BIM indica la possibilità di effettuare un trasferimento di dati ed informazioni tra utenti e tra software.

INTEROPERABILITÀ TRA SOFTWARE L’interoperabilità tra software è la possibilità di scambiare i dati contenuti nel modello progettuale di partenza con software destinati alle diverse funzionalità coinvolte.

INTEROPERABILITÀ TRA UTENTI L’interoperabilità tra utenti è la condivisione dei modelli BIM su piattaforme gestionali cloud. In questo modo ogni figura coinvolta nel progetto avrà l’accesso ai dati anche attraverso App Mobile.

Ing. Giuseppe G. AMARO

MODELLO BIM MODELLO FSE

UN CASO PRATICO NELLE FASI DI

PROGETTAZIONE E GESTIONE

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INTEROPERABILITÁ TRA SOFTWARE MODELLO BIM – MODELLO FSE

Da un software di authoring (p.es Autodesk Revit) è possibile esportare un modello IFC contente tutte le informazioni geometriche ed importarlo su software di simulazioni fluidodinamiche e di esodo (p. es Pyrosim e Pathfinder).

• Per creare la geometria all’interno dell’ambiente di simulazione incendio/esodo non è sufficiente importare il file .ifc (modello BIM);

• È necessaria una fase di elaborazione che richiede di analizzare il modello BIM mediante il filtro costituito dalle caratteristiche dello strumento di simulazione.

• Scenari di incendio/esodo diversi, seppur riguardanti lo stesso edificio o porzione di esso, richiedono modelli diversi.

MODELLO BIM ≠ MODELLO DI INCENDIO/ESODO MODELLO BIM

MODELLO DI INCENDIO

Ing. Giuseppe G. AMARO

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INTEROPERABILITÁ TRA SOFTWARE MODELLO BIM – MODELLO FSE

• Una volta effettuate le simulazioni, i risultati possono confluire nel modello BIM;

• Raccogliere i risultati di simulazioni e scenari diversi nello stesso modello BIM ne facilita la consultazione e il confronto (in caso di analisi comparativa o di soluzioni progettuali diverse);

• Importare i dati della configurazione ottimale all’interno del modello BIM.

MODELLO BIM COME SISTEMA DI ARCHIVIAZIONE E CONSULTAZIONE DEI RISULTATI:

MODELLO BIM

Il movimento degli utenti è il risultato della simulazione di esodo

Lo sviluppo della fiamma e la distribuzione dei fumi sono il risultato della simulazione di incendio

Ing. Giuseppe G. AMARO

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INTEROPERABILITÁ

L’interoperabilità in un processo BIM indica la possibilità di effettuare un trasferimento di dati ed informazioni tra utenti e tra software.

INTEROPERABILITÀ TRA SOFTWARE L’interoperabilità tra software è la possibilità di scambiare i dati contenuti nel modello progettuale di partenza con software destinati alle diverse funzionalità coinvolte.

INTEROPERABILITÀ TRA UTENTI L’interoperabilità tra utenti è la condivisione dei modelli BIM su piattaforme gestionali cloud. In questo modo ogni figura coinvolta nel progetto avrà l’accesso ai dati anche attraverso App Mobile.

Ing. Giuseppe G. AMARO

MODELLO BIM MODELLO FSE

UN CASO PRATICO NELLE FASI DI

PROGETTAZIONE E GESTIONE

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PROGETTAZIONE | ATTIVITÁ SOGGETTE

Ing. Giuseppe G. AMARO Le aree di pertinenza sono state suddivise per attività:

Autorimesse;

Locali espositivi;

Uffici;

Locali tecnici.

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Ing. Giuseppe G. AMARO

PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE - PARAMETRI

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Ing. Giuseppe G. AMARO

PROGETTAZIONE |PIANO TIPO- PARAMETRI

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Ing. Giuseppe G. AMARO

PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE – RELAZIONE ANTINCENDIO

(12)

Ing. Giuseppe G. AMARO

PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE – RELAZIONE ANTINCENDIO

(13)

Ing. Giuseppe G. AMARO

PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE – SCIA ANTINCENDIO

(14)

Ing. Giuseppe G. AMARO

PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE – SCIA ANTINCENDIO

(15)

Ing. Giuseppe G. AMARO

PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE – SCIA ANTINCENDIO

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PROGETTAZIONE | LIVELLO DI DETTAGLIO – LOG + LOI

Ing. Giuseppe G. AMARO

(17)

Ing. Giuseppe G. AMARO Aumentando il LOD si può verificare come ogni elemento sia allineato a tutte le certificazioni e contenga tutte le informazioni necessarie ai fini della SCIA

antincendio.

PROGETTAZIONE | SCIA ANTINCENDIO

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Ing. Giuseppe G. AMARO Ogni documento è impostato come parametro URL e nominato secondo la codifica riportata sulla tabella riepilogativa.

PROGETTAZIONE | SCIA ANTINCENDIO

(19)

Ing. Giuseppe G. AMARO Aumentando il LOD si può verificare come ogni elemento sia allineato a tutte le certificazioni e contenga tutte le informazioni necessarie ai fini della SCIA

antincendio.

PROGETTAZIONE | SCIA ANTINCENDIO

(20)

Ing. Giuseppe G. AMARO Ogni documento è impostato come parametro URL e nominato secondo la codifica riportata sulla tabella riepilogativa.

PROGETTAZIONE | SCIA ANTINCENDIO

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GESTIONE | CDE - SCIA ANTINCENDIO

Fascicolo tecnico organizzato all’interno del Common Data Enviroment (CDE).

Ing. Giuseppe G. AMARO

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Ing. Giuseppe G. AMARO

GESTIONE | CDE - SCIA ANTINCENDIO

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Ing. Giuseppe G. AMARO

GESTIONE | CDE - SCIA ANTINCENDIO

(24)

Ing. Giuseppe G. AMARO

SCIA ANTINCENDIO | CDE – FASE DI GESTIONE

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Ing. Giuseppe G. AMARO

GESTIONE | CDE - SCIA ANTINCENDIO

(26)

Ing. Giuseppe G. AMARO

GESTIONE | CDE - SCIA ANTINCENDIO

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Ing. Giuseppe G. AMARO

ESPORTAZIONE | IFC – PIANO DI RIFERIMENTO

(28)

Ing. Giuseppe G. AMARO

ESPORTAZIONE | IFC – SUPERFICIE LORDA DI UN AMBITO

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Ing. Giuseppe G. AMARO

ESPORTAZIONE | IFC – AFFOLLAMENTO

(30)

Ing. Giuseppe G. AMARO

ESPORTAZIONE | IFC – AFFOLLAMENTO

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Ing. Giuseppe G. AMARO

SIM

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Ing. Giuseppe G. AMARO

SIM

(33)

Ing. Giuseppe G. AMARO

SIM

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REALTÁ VIRTUALE

• Formazione degli addetti attraverso la simulazione dell’utilizzo degli estintori

Ing. Giuseppe G. AMARO

(35)

REALTÁ VIRTUALE

• Visualizzazione grafica delle simulazioni fluidodinamiche e di esodo

Ing. Giuseppe G. AMARO

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REALTÁ VIRTUALE

Ing. Giuseppe G. AMARO

«Virtually present, phisichally invisible»

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Ing. Giuseppe G. AMARO

SIM

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Ing. Giuseppe G. Amaro info@gae-engineering.com

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