Milano, 07-11-2019
L’impiego più evoluto degli strumenti di modellazione
tridimensionale nel settore del Fire Engineering | BIM legato al codice antincendio
Ing. Giuseppe G. Amaro
Ing. Giuseppe G. AMARO
INTEROPERABILITÁ
L’interoperabilità in un processo BIM indica la possibilità di effettuare un trasferimento di dati ed informazioni tra utenti e tra software.
• INTEROPERABILITÀ TRA SOFTWARE L’interoperabilità tra software è la possibilità di scambiare i dati contenuti nel modello progettuale di partenza con software destinati alle diverse funzionalità coinvolte.
• INTEROPERABILITÀ TRA UTENTI L’interoperabilità tra utenti è la condivisione dei modelli BIM su piattaforme gestionali cloud. In questo modo ogni figura coinvolta nel progetto avrà l’accesso ai dati anche attraverso App Mobile.
Ing. Giuseppe G. AMARO
MODELLO BIM MODELLO FSE
UN CASO PRATICO NELLE FASI DI
PROGETTAZIONE E GESTIONE
INTEROPERABILITÁ
L’interoperabilità in un processo BIM indica la possibilità di effettuare un trasferimento di dati ed informazioni tra utenti e tra software.
• INTEROPERABILITÀ TRA SOFTWARE L’interoperabilità tra software è la possibilità di scambiare i dati contenuti nel modello progettuale di partenza con software destinati alle diverse funzionalità coinvolte.
• INTEROPERABILITÀ TRA UTENTI L’interoperabilità tra utenti è la condivisione dei modelli BIM su piattaforme gestionali cloud. In questo modo ogni figura coinvolta nel progetto avrà l’accesso ai dati anche attraverso App Mobile.
Ing. Giuseppe G. AMARO
MODELLO BIM MODELLO FSE
UN CASO PRATICO NELLE FASI DI
PROGETTAZIONE E GESTIONE
INTEROPERABILITÁ TRA SOFTWARE MODELLO BIM – MODELLO FSE
Da un software di authoring (p.es Autodesk Revit) è possibile esportare un modello IFC contente tutte le informazioni geometriche ed importarlo su software di simulazioni fluidodinamiche e di esodo (p. es Pyrosim e Pathfinder).
• Per creare la geometria all’interno dell’ambiente di simulazione incendio/esodo non è sufficiente importare il file .ifc (modello BIM);
• È necessaria una fase di elaborazione che richiede di analizzare il modello BIM mediante il filtro costituito dalle caratteristiche dello strumento di simulazione.
• Scenari di incendio/esodo diversi, seppur riguardanti lo stesso edificio o porzione di esso, richiedono modelli diversi.
MODELLO BIM ≠ MODELLO DI INCENDIO/ESODO MODELLO BIM
MODELLO DI INCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO
INTEROPERABILITÁ TRA SOFTWARE MODELLO BIM – MODELLO FSE
• Una volta effettuate le simulazioni, i risultati possono confluire nel modello BIM;
• Raccogliere i risultati di simulazioni e scenari diversi nello stesso modello BIM ne facilita la consultazione e il confronto (in caso di analisi comparativa o di soluzioni progettuali diverse);
• Importare i dati della configurazione ottimale all’interno del modello BIM.
MODELLO BIM COME SISTEMA DI ARCHIVIAZIONE E CONSULTAZIONE DEI RISULTATI:
MODELLO BIM
Il movimento degli utenti è il risultato della simulazione di esodo
Lo sviluppo della fiamma e la distribuzione dei fumi sono il risultato della simulazione di incendio
Ing. Giuseppe G. AMARO
INTEROPERABILITÁ
L’interoperabilità in un processo BIM indica la possibilità di effettuare un trasferimento di dati ed informazioni tra utenti e tra software.
• INTEROPERABILITÀ TRA SOFTWARE L’interoperabilità tra software è la possibilità di scambiare i dati contenuti nel modello progettuale di partenza con software destinati alle diverse funzionalità coinvolte.
• INTEROPERABILITÀ TRA UTENTI L’interoperabilità tra utenti è la condivisione dei modelli BIM su piattaforme gestionali cloud. In questo modo ogni figura coinvolta nel progetto avrà l’accesso ai dati anche attraverso App Mobile.
Ing. Giuseppe G. AMARO
MODELLO BIM MODELLO FSE
UN CASO PRATICO NELLE FASI DI
PROGETTAZIONE E GESTIONE
PROGETTAZIONE | ATTIVITÁ SOGGETTE
Ing. Giuseppe G. AMARO Le aree di pertinenza sono state suddivise per attività:
Autorimesse;
Locali espositivi;
Uffici;
Locali tecnici.
Ing. Giuseppe G. AMARO
PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE - PARAMETRI
Ing. Giuseppe G. AMARO
PROGETTAZIONE |PIANO TIPO- PARAMETRI
Ing. Giuseppe G. AMARO
PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE – RELAZIONE ANTINCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO
PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE – RELAZIONE ANTINCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO
PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE – SCIA ANTINCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO
PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE – SCIA ANTINCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO
PROGETTAZIONE |ATTIVITÁ SOGGETTE – SCIA ANTINCENDIO
PROGETTAZIONE | LIVELLO DI DETTAGLIO – LOG + LOI
Ing. Giuseppe G. AMARO
Ing. Giuseppe G. AMARO Aumentando il LOD si può verificare come ogni elemento sia allineato a tutte le certificazioni e contenga tutte le informazioni necessarie ai fini della SCIA
antincendio.
PROGETTAZIONE | SCIA ANTINCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO Ogni documento è impostato come parametro URL e nominato secondo la codifica riportata sulla tabella riepilogativa.
PROGETTAZIONE | SCIA ANTINCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO Aumentando il LOD si può verificare come ogni elemento sia allineato a tutte le certificazioni e contenga tutte le informazioni necessarie ai fini della SCIA
antincendio.
PROGETTAZIONE | SCIA ANTINCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO Ogni documento è impostato come parametro URL e nominato secondo la codifica riportata sulla tabella riepilogativa.
PROGETTAZIONE | SCIA ANTINCENDIO
GESTIONE | CDE - SCIA ANTINCENDIO
Fascicolo tecnico organizzato all’interno del Common Data Enviroment (CDE).
Ing. Giuseppe G. AMARO
Ing. Giuseppe G. AMARO
GESTIONE | CDE - SCIA ANTINCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO
GESTIONE | CDE - SCIA ANTINCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO
SCIA ANTINCENDIO | CDE – FASE DI GESTIONE
Ing. Giuseppe G. AMARO
GESTIONE | CDE - SCIA ANTINCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO
GESTIONE | CDE - SCIA ANTINCENDIO
Ing. Giuseppe G. AMARO
ESPORTAZIONE | IFC – PIANO DI RIFERIMENTO
Ing. Giuseppe G. AMARO
ESPORTAZIONE | IFC – SUPERFICIE LORDA DI UN AMBITO
Ing. Giuseppe G. AMARO
ESPORTAZIONE | IFC – AFFOLLAMENTO
Ing. Giuseppe G. AMARO
ESPORTAZIONE | IFC – AFFOLLAMENTO
Ing. Giuseppe G. AMARO
SIM
Ing. Giuseppe G. AMARO
SIM
Ing. Giuseppe G. AMARO
SIM
REALTÁ VIRTUALE
• Formazione degli addetti attraverso la simulazione dell’utilizzo degli estintori
Ing. Giuseppe G. AMARO
REALTÁ VIRTUALE
• Visualizzazione grafica delle simulazioni fluidodinamiche e di esodo
Ing. Giuseppe G. AMARO
REALTÁ VIRTUALE
Ing. Giuseppe G. AMARO
• «Virtually present, phisichally invisible»
Ing. Giuseppe G. AMARO
SIM
Ing. Giuseppe G. Amaro info@gae-engineering.com